Kenya, la Chiesa tutela la laicità meglio dello Stato
La Chiesa in Kenya rifiuta una generosa donazione da parte del presidente William Ruto per preservare la propria indipendenza e […]
La preghiera torna a scuola, la bella rivincita degli studenti del Texas
Laicità e scuola. La scuola del Texas inverte la sua politica e colma un vuoto normativo permettendo agli alunni di raccogliersi in preghiera, lo stesso hanno deciso di fare i giocatori di una scuola della Georgia. Due casi che rivelano la permanenza di un profondo tessuto sociale nella società occidentale.
Una scuola vieta tutto: Gesù, l’albero, i canti, Babbo Natale, il rosso e i bastoncini di zucchero
Natale censurato. La preside di una scuola elementare del Nebraska ha censurato qualunque richiamo cristiano nella festa natalizia, stilando un elenco delle attività pericolose per l'”inclusione” e la “laicità”, ammettendo solo i pupazzi di neve e l’omino pan di zenzero. Una “situazione orwelliana” secondo i legali che sono già intervenuti per ripristinare il buon senso.
Presepe a scuola, perfino l’Imam e i Cirinnà lo difendono: ora basta scuse
resepe nelle scuole e laicità. Dopo il caso di Terni e di Roma, sia un rappresentante del mondo islamico che il sindaco Esterino Montino (compagno della Cirinnà) prendono posizione contro chi toglie i simboli cristiani nelle scuole. Non discriminano nessuno, lo dicono loro.
La giornalista del Tg1 e la croce al collo. Gli ebrei italiani: «dov’è l’offesa?»
Marina Nalesso, volto del Tg1 indossa una croce. I laicisti insorgono parlando di discriminazione delle altre religioni, ma interviene il vice presidente dell’Unione giovani ebrei italiani: «In quanto ebreo non vedo l’offesa». Molto più offensivo il laicismo.
Un anno senza Rodotà: «sono laico, non laicista. Giusto che Chiesa influenzi politica»
La morte di Stefano Rodotà nel giugno 2017, nei suoi libri esprime una laicità positiva cara a Benedetto XVI. Ci ha diviso tutto da lui, sopratutto il modo di usare il diritto a favore della bioetica secolarizzata. Un grande avversario.
Consiglio di Stato approva benedizioni a scuola, vince la vera laicità
Ribaltata la sentenza del Tar dell’Emilia Romagna. Le scuole, sostiene il Consiglio di Stato, non discriminano nessuno se richiedono ai parroci di benedire le classi al di fuori dell’orario scolastico e alla presenza di chi vi acconsente. Una vittoria laica.
Ora di religione, dieci risposte ai luoghi comuni
L’ora di religione cattolica, lo Stato laico e l’ora alternativa alla religione: come rispondere alle obiezioni. Il docente Nicola Rosetti risponde ai principali luoghi comuni laicisti.
La Spagna a favore dell’ora di religione e delle paritarie
La secolarizzazione non sembra aver colpito, il sondaggio di Systeme ha come oggetto la scuola e la laicità. L’ora di religione è scelta da gran parte degli studenti e la società è totalmente favorevole alle scuole private.
Quando Umberto Eco difese laicamente il crocifisso nelle scuole
Il semiologo italiano invitò i musulmani a rispettare la tradizione del Paese ospitante. Ad un anno dalla morte di Eco, lo ricordiamo con un suo intervento sulla laicità e sull’antropologia della croce.
Un teologo rettore dell’Università di Strasburgo, in barba al laicismo
Laicità, secolarismo e laicismo, l’Università di Strasburgo sceglie la prima.
Nella laica Francia ogni giorno un attacco ai cristiani
Pubblicato il Rapporto 2016 sulle discriminazioni dei credenti in Francia, 233 aggressioni nel 2016. Una media di una al giorno, lo afferma la fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che Soffre”.
Italia come il Belgio, tiene l’ora di religione nelle scuole
L’insegnamento dell’IRC nelle scuole italiane e belghe mantiene ampio consenso e viene scelto da gran parte degli studenti, nonostante tentativi di introdurre lezioni alternative laiche. Brutta notizia per chi vorrebbe estromettere l’aspetto religioso dalla società pubblica.
Papa Francesco: «non possiamo accogliere i migranti in modo irrazionale»
Intervista al Papa su islam, obiezione di coscienza, radici cristiane e immigrazione.
