Ha scelto di non abortire nonostante fosse stata vittima di violenza sessuale. Jennifer Christie offre una bella testimonianza verso chi usa i casi di stupro come grimaldello per legalizzare l’interruzione di gravidanza.
I libri di Chiara Lalli sono fuffa. La Sindrome Post Aborto viene riconosciuta dalle riviste scientifiche, per questo la tuttologa chiede di censurare le donne che soffrono e si pentono: altrimenti si fa il gioco dei “proVita!”.
La Chiesa ortodossa della regione di Yaroslavl ha ricevuto il sostegno da parte del dipartimento di Salute del governo. L’11 gennaio sarà la “Giornata del silenzio dall’aborto” e nessun ospedale praticherà l’interruzione di gravidanza. In Russia l’aborto è ancora legalizzato e finanziato dallo Stato.
Hope è una sopravvissuta all’aborto, oggi porta i segni del tentato omicidio.
L’aborto porta all’elevato rischio di un successivo parto pretermine, mettendo a rischio la vita del neonato.
La sindrome di Down e l’aborto eugenetico, un padre trova la forza per scuotere le coscienze.
L’aborto clandestino, l’embrione, il diritto della donna: i giovani pro life rispondono.
L’oncologo torna a contraddirsi, l’interruzione di gravidanza e la posizione morale.
Nell’omelia di questa mattina il Papa replica alla sentenza del Consiglio d’Europea.
L’associazione smaschera chi è a favore dell’aborto per “i diritti della donna”.
Anche all’Umberto I di Roma ci sono solo medici obiettori di coscienza: l’aborto è omidicio.
Nei Paesi in cui è maggiormente diffusa aumentano gli aborti.
Praticare aborti è un dramma, dicono, ma non spiegano perché.
