“Repubblica” terrorizzata dalla “Manif Pour Tous”

Manif pour tous italia 2Se il quotidiano “Repubblica” comincia a diffamare la Manif Pour Tous Italia è un buon segno, significa che comincia a temerla. E’ infatti uscito un articolo pieno di calunnie, odio e rancore contro la libera associazione di italiani contrari all’educazione Lgbt, che sancisce dunque l’inizio della classica campagna di fango contro i dissidenti in cui il quotidiano di Scalfari è specializzato.

I metodi sono sempre gli stessi: dipingere i nemici come violenti, estremisti e pochissimi di numero. Un giornalista di “Repubblica”, Daniele Castellani Pierelli, amante della Cina (tanto che il suo sogno è quello di essere corrispondente da Hong Kong), dove l’omosessualità è quasi un reato, si è infiltrato tra i manifestanti della “Manif” durante il recente raduno in Santi Apostoli a Roma. Su cento intervistati ha scelto di parlare solo di uno, quello che -tagliata l’intervista a dovere- poteva sembrare più strambo, facendo credere che rappresentasse le idee di tutti i manifestanti. E’ il metodo “Repubblica”.

Il quotidiano mostra di temere che «siano le prime prove generali di una battaglia che diventerà rovente» nei prossimi mesi. Divertente che Pierelli cerchi di sminuire l’iniziativa italiana mettendola a confronto con la ben più consistente manifestazione francese, dove è appunto nata la “Manif pour tous” in opposizione al “mariage pour tous”, il disegno di legge di Hollande per aprire il matrimonio agli omosessuali. In Francia, ride Pierelli, «un milione di persone ha manifestato contro le nozze gay», in Italia poche centinaia. Già, peccato che i suoi colleghi calunniavano a loro volta la marea umana francese contro la legge Hollande, parlando di poche migliaia: «Secondo gli organizzatori, è sceso in strada più di un milione di persone, mentre le stime della polizia riducono tutto a non più di 150mila manifestanti». Ora invece i manifestanti francesi sono magicamente diventati un milione, solo giusto per contrapporli a quelli italiani. E’ il metodo “Repubblica”.

Ma anche gli insulti diretti non mancano: «borghesia da parrocchia», «cattolici anti-gay» e «movimenti estremisti», dei ragazzotti con giubbotti scuri che guardano la manifestazione vengono fatti passare come i membri più violenti, pronti ad entrare in gioco quando si farà duro. E’ il metodo “Repubblica”Ma ormai questo metodo è noto a tutti e, come dicevamo, è sintomo della paura che cattolici, omosessuali, cristiani e agnostici contrari alla distruzione del matrimonio e sostenitori del diritto dei bambini di crescere in una famiglia che non violi la diversità sessuale da cui sono nati, si sveglino come ha splendidamente invitato a fare Massimo Introvigne, imitando il contro-movimento culturale che sta nascendo in America.

Se “Repubblica” ha paura e si oppone, allora siamo sulla strada giusta. La “Manif” torna nuovamente in piazza il prossimo 2 febbraio a Roma, alle ore 11 in piazza Farnese, davanti all’ambasciata di Francia (pagina Facebook). In contemporanea a Parigi, Lione, Bruxelles, Bucarest, Madrid e Varsavia. Chi può partecipare partici, chi non puoi diffondi la notizia!

 

Manif

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98 commenti a “Repubblica” terrorizzata dalla “Manif Pour Tous”

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  1. Giacomot ha detto

    Chi difende la Verità viene preso per pazzo dal mondo .

  2. Li ha detto

    La “marcia su Roma” c’è il 2, e il 4 ne vedremo delle belle:

    http://www.lanuovabq.it/it/articoli-diritti-gay-la-ue-prova-a-imporceli–8297.htm

    Prepariamoci per essere giudicati non per omofobia, ma per reato di odio. Bah, non sanno più cosa inventarsi!
    Chi si opporrà verrà rieducato e condannato ai servizi sociali all’arcigay come propongono gli M5S?).

    Preghiamo perché abbiamo bisogno di Dio. Non si può chiudere fuori. E sosteniamo la Manif Tours, che difende la famiglia e l’etica umana.

    • Li ha detto in risposta a Li

      Da un intervista su Alteia. A proposito dei principi del satanismo. Ditemi voi se non si stanno applicando:

      “puoi fare tutto quello che vuoi”, “nessuno ha il diritto di comandarti”, “sei tu il dio di te stesso”. Il primo intende conferire piena libertà all’aderente su tutto ciò che vuole fare; è la filosofia del vivere un libertà sfrenata, senza limiti. Il secondo lo svincola dal principio di autorità, per cui la persona si sente autorizzata a non ubbidire più ai genitori, alla Chiesa, allo Stato e a chiunque intenda, anche in nome del bene comune, porre dei paletti. Il terzo nega tutte le verità che promanano direttamente da Dio: il paradiso, l’inferno, il purgatorio, il giudizio, i dieci comandamenti, i precetti della Chiesa, Maria…

      Minare la famiglia naturale e i bambini è tutto questo detto sopra.
      Si dice pure “prendili sin da piccoli”. Certo, così i futuri uomini saranno molto più propensi a teoria del gender, coppie che non sono famiglie, vivere senza Dio e così via.
      Eccomi qui. Ma sono poi così catastrofica, o penso al futuro? Niente sfere di cristallo, per carità.

      • Dario ha detto in risposta a Li

        Ritengo che, purtroppo, tu sia molto realistica. Tuttavia c’è un fatto che non va mai dimenticato: Cristo ha già vinto il mondo, quindi per quanto il male possa imperversare, il cristiano sa che non sarà il male che riderà per ultimo. 🙂

        • Li ha detto in risposta a Dario

          Dario ti do ragione, ma tutto questo male…ci fa male 🙁

          Continuiamo a pregare. Continuiamo a postare in modo che la gente atea/agnostica/indecisa che passa di qui, perlomeno si ponga delle domande.

        • Emanuele ha detto in risposta a Dario

          sì ma quante Auschwitz ci dovranno essere?

          ricordiamo come vengono presentati i salvi a Giovanni nell’Apocalisse? “Questi sono coloro che sono passati dalla grande tribolazione”… Purtroppo i giusti devono molto soffrire.

          Satana è vinto, ma ha ancora potere… E nulla è più pericoloso di un animale feroce ferito…

          • Li ha detto in risposta a Emanuele

            sì ma quante Auschwitz ci dovranno essere?

            C’è ancora la Cina, la Corea, il medioriente e…lasciamo stare o vado in OT.

          • Controinformato ha detto in risposta a Emanuele

            ogni città dove un cristiano è costretto a nascondersi, negare il cristo e vergognarsi di ciò che è si chiama Auschwitz
            il martirio fisico da noi non c’è, però ne esiste ancora uno più deleterio che non uccide il corpo ma piega l’anima

  3. Giorgio Venanzi ha detto

    Non è possibile in una società civile e moderna, in pieno 21 secolo pretendere il diritto denigrare le persone, facendo passare il messaggio che due gay che si amano sono dei pervertiti.
    E’ assurdo senza se e senza ma.

    Questo incita al disprezzo sociale e all’omofobia.
    Vicino a questi movimenti come “Manif Pour Tous”, infatti, spiccano i movimenti di destra e di estrema destra.

    L’unico motivo di questa campagna della Chiesa contro i gay è di mantenere la sua autorità.

    Nessuno vi obbliga nel vostro privato di ritenere i gay malati, contro natura o quant’altro, ma IN PRIVATO, NON in pubblico.

    • Norberto ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      Non ho mai avuto nulla contro matrimoni gay ma i tuoi stupidi commenti hanno la forza di farmi arrabbiare con i gay. Ritengo i tuoi commenti il più alto motivo di incitamento al disprezzo sociale e all’omofobia! VERGOGNATI!!!!

    • Giacomot ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      Ciao giullare !
      A parte i tuoi ringhi pieni di odio di tipica persona ignorante , ti dico che l’essere nel futuro o nel passato non c’entra nulla con il far rispettare quella che è la famiglia che rispecchia la naturalità umana della realtà .
      Non sarà infatti la prima volta che ti viene ripetuto , uscendoti dall’altro orecchio , che come un essere vivente uomo viene concepito e nasce in un rapporto etero , ha bisogno di essere educato in un rapporto etero che rispetti e rispecchi la complementarietà dei sessi . Naturalmente ,come per quello che ho detto a quello più giù ,l’argomento va approfondito ma ora non posso .
      Saluti anche a te .

    • Alberto ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      Norberto, sei messo proprio male.. Lascia perdere queste cose di cui sai poco o nulla, e abbràcciati alla croce di nostro Signore, che ti ama e aspetta un tuo sì per dare un senso alla tua vita. Non sai cosa ti perdi..

    • Daniele ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      Ti danno fastidio le persone che stanno in piedi, in silenzio e con un libro in mano per manifestare il proprio dissenso verso il ddl Scalfarotto (cioè verso una proposta di legge che servirebbe non a contrastare l’omofobia ma ad introdurre in Italia il reato d’opinione, in quanto punirebbe col carcere le persone che “osassero” opporsi pubblicamente e pacificamente ai matrimoni per le coppie omosessuali ed alle adozioni per tali coppie)?
      E’ il ddl Scalfarotto ad essere “assurdo senza se e senza ma”, non la Manif pour Tous e le Sentinelle in Piedi.
      I membri di MpT e di SiP non disprezzano nessuno.
      Io ho partecipato ad un evento delle SiP: di personaggi di estrema destra (per intenderci: Forza Nuova, Casa Pound, Fiamma Tricolore…) non c’era nemmeno l’ombra (ma, nel caso in cui invece ci fossero stati, noi SiP avremmo preso pubblicamente le distanze da tali retaggi nazifascisti).

    • Li ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      I gay non sono malati, ma troppo spesso provengono da storie di abusi, traumi vari e storie socialmente terribili.
      E pensare che è più di una voce quella secondo cui la lobby gay sarebbe sostentata dalla massoneria. E non lo trovi solo in siti cristiani.

      E poi i gay e le lesbiche si denigrano già tra loro. Altro che arcobaleno. Per non parlare di come trattano i bisessuali:

      http://www.ilpost.it/2014/01/04/il-dibattito-sulla-bisessualita/

    • Vicarius ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      Pensa, nella Francia rivoluzionaria del XVIII secolo c’era una legge che proibiva alla gente di non essere felici. Adesso abbiamo una legge che proibisce anche solo di pensare, altro che “odiare”. Sicuramente un progresso, nevvero?

    • Max ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      “Non è possibile in una società civile e moderna, in pieno 21 secolo pretendere il diritto denigrare le persone, facendo passare il messaggio che due gay che si amano sono dei pervertiti.
      E’ assurdo senza se e senza ma.”

      Su questo possiamo anche essere d’accordo. Ma da qui ad accusare la manifestazione di incitare al disprezzo sociale ed all’omofobia, ce ne passa…

    • lorenzo ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      E da quando affermare che le pratiche omosessuali denigrano chi le compie è assurdo?

    • Mandi ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      Puoi dimostrare che qualcuno, oltre a te, definisce gli omosessuali malati e pervertiti?

  4. Augusto M. ha detto

    Spesso mi chiedo (a proposito dell’omosessualità): Come si può affermare con certezza che essa sia “contro-natura” ?
    Per “contro-natura” solitamente s’intende “che non esiste in natura”.
    Ma l’omosessualità è (per quanto possa sembrare paradossale) naturale.
    La ritroviamo in molte specie differenti, quali insetti, mammiferi, in particolare ovini e delfini, e soprattutto nelle scimmie antropomorfe (quali gorilla, gibboni, scimpanzè, oranghi, etc.).

    Inoltre mi domando anche:Che colpa hanno gli omosessuali di essere nati con quel determinato orientamento sessuale? Perchè considerarli peccatori se nati così?

    • Laura ha detto in risposta a Augusto M.

      Augusto “contro natura” non significa affatto “che non esiste in natura”!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      Basta con questo equivoco!!!!!
      http://www.uccronline.it/2013/09/19/processo-a-galilei-nessun-contrasto-tra-scienza-e-fede-video/#comment-131458

    • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

      Esattamente , dici bene : solitamente .
      Per contro natura infatti si intende il fatto che non è un comportamento che giova alla natura . L’atto sessuale infatti ha il solo ed unico fine di procreare , per questo tra due soggetti dello stesso sesso non si procrea per un cavolo . Poi quello che succede in natura poco mi interessa , in natura si fanno omicidi senza dire che è sbagliato , mentre noi possiamo farlo fortunatamente essendo senzienti .
      E non esistono omosessuali ma solo comportamenti omosessuali . Né si nasce e né si sceglie di esserlo . Per altre spiegazioni sull’argomento aspetta un paio d’ore ,sono occupato , sappi però che non è questo il principio dell’essere contro il matrimonio gay , caro troll che fa domande provocatorie con quest’aria da sedicente saccente , ma in realtà ignorante anche in fatto di dottrina cristiana .
      Saluti.

      • Augusto M. ha detto in risposta a Giacomot

        Non sono un troll.
        Ciò che dico (anzi scrivo) lo scrivo seriamente.
        Io non ho nulla contro i matrimoni tra persone dello stesso sesso.
        “L’atto sessuale infatti ha il solo ed unico fine di procreare”
        E se due persone si uniscono sessualmente perchè si amano?
        Gli sterili non possono procreare, ma non per questo non fanno l’amore.
        Comunque l’orientamento omosessuale (almeno nella specie Homo) si ha dalla nascita. Una delle teorie più accreditate sulla differenziazione dell’orientamento sessuale afferma che vi sono fattori biologici (in particolare ormonali e/o genetici) a determinare o predisporre l’orientamento sessuale.
        Per es.si è ipotizzato che gli estrogeni, qualora presenti in concentrazione normale durante lo sviluppo prenatale, siano capaci di determinare un orientamento sessuale caratterizzato da interesse nei confronti delle donne mentre una diminuzione di tali ormoni (od un’insensibilità tissutale alla loro azione) determinerebbe la comparsa di un orientamento sessuale verso i maschi.

        Comunque,tralasciando le spiegazioni scientifiche/psicologiche,
        non ho mai compreso perchè dovrebbero essere considerati peccatori se seguono il loro orientamento sessuale.

        • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

          Strano, a quello che so io le teorie piú accreditate vanno da tutt’altra parte.
          La genetica ha provto ad introdurre la teoria del “gene gay” miseramente fallita, oggi ci si limita a dire che la genetica puó dare una predisposizione all’omosessualitá.
          Le statistiche a cui mi riferisco io sono quelle fatte su gemelli omozigoti omosessuali separati alla nascita.

          Quando l’omosessualitá é indotta da scompensi ormonali (é un evento raro, ma succede) la persona interessata é colpita da un numero tale di problemi di salute (dovuta allo scompenso ormonale, non all’omosessualitá) che non stará certo manifestando al gay pride né stará cercando di essere riconosciuto in un eventuale matrimonio, vorrá solo essere curato (dai problemi dovuti ai suoi scompensi ormonali).

          • Azaria ha detto in risposta a Azaria

            Piccola correzione

            Le statistiche a cui mi riferisco io sono quelle fatte su gemelli omozigoti omosessuali separati alla nascita.

            Ovviamente le statistiche si basano sui gemelli omozigoti separati alla nascita, ma a quelli in cui almeno uno dei due é omosessuale.

        • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

          Se due persone si uniscono sessualmente e sono di sesso diverso commetto un peccato ,per ciò che ti ho già spiegato , come io commetto il peccato di dire una bugia (non a fin di bene), oppure come tu commetti il peccato di essere un ignorante in fatto di dottrina cattolica . Ma si può sempre rimediare .
          E ora vorrei che venisse a-theos=a-ethos , che lui su questi argomenti si sa spiegare molto meglio di me .
          No l’orientamento sessuale non si ha dalla nascita . Non esiste nessun gene che ti determina l’orientamento sessuale , specie perché poi l’orientamento dipende da ben altri fattori psicologici non biologici .Se ti riferisci alla non scientifica e molto ideologica scala Kinsey ti consiglio di leggerti un libro di divulgazione scientifica vero , che non parla in astratto ma oggettivamente è sempre il solito , quello che già in passato ho consigliato ad altri come altri si ricorderanno : Il Binario indifferente – Uomo e donna o lgbtq ? .
          Se mi provochi abbastanza magari mi metto e ti scrivo qualcosa in merito anche alla dicotomia uomo donna e cose del genere più approfondite , anche se oggi non mi va .
          Sul perché si diventa omosessuali di certo si sanno alcune cause .
          Nel corso dell’infanzia alcune situazioni, esperienze e iniziative sono state premiate, disincentivate o punite. Schematizzando vi sono quattro diverse possibilità:
          .Ostilità verso la madre: negli omosessuali maschi, a causa del loro timore/odio verso al madre (che viene sentita come troppo severa, dominante o punitiva) diventa difficile costruire una sorta di “ponte” tra la figura materna e le altre figure femminili in generale. Le figure di sesso femminile possono essere rifiutate o temute, cosicché la pulsione erotica viene convogliata verso il sesso maschile. Nell’omosessualità femminile la mancanza di empatia o il risentimento verso la madre ostacolerebbero l’accettazione di un ruolo femminile nei confronti dei maschi.
          .Forte legame affettivo con la madre: un legame affettivo troppo intenso con la madre blocca la maturazione emotiva, sociale e sessuale. Così per i maschi l’unica figura femminile apprezzabile diventa la madre, mentre le femmine vedono solo nelle donne la possibilità di un legame affettivo. Alcune vicende (la guerra, il divorzio dei genitori, ma soprattutto la cosiddetta assenza affettiva del padre) possono esasperare un legame affettivo madre/figlio. In sostanza, in questo caso, l’omosessualità dipenderebbe dall’impossibilità di uscire dal primo rapporto d’amore cioè dal mantenimento di un esclusivo e inalterato legame con la madre.

          .Ostilità verso il padre: nei maschi ciò ostacolerebbe l’assunzione di un ruolo maschile, in quanto essi non si riconoscerebbero nel proprio padre, cioè in una figura che nell’infanzia essi hanno rifiutato. Nelle femmine un forte rifiuto od ostilità verso la figura paterna può essere alla base di una successiva ostilità verso i maschi anche a causa di violenze subite dagli stessi.
          Carenze della figura paterna: la presenza di un padre debole (ad es. per la forte dominanza della madre) o la sua assenza (ad es. per un divorzio) può far sì che i maschi non lo prendano a modello e sviluppino degli atteggiamenti passivi.
          .Queste ‘mancanze affettive’ faciliteranno il ripiegarsi in se stessi o a rivolgersi verso i propri simili, ossia verso persone del proprio sesso. Naturalmente questo proviene da esperienze fatte nella vita e che difficilmente portano un bambino ad amare un altro bambino del proprio sesso , anche perché non avrebbe neanche sviluppato i propri organi dediti alla riproduzione ,infatti le uniche emozioni degli infanti sono rivolte a chi li aiuta a sopravvivere .

          Nel caso di un maschio c’è bisogno di una madre non troppo aggressiva o ‘maschiona’ se mi passi il termine per far si che non si imponga troppo sulla figura del padre ,se poi questo padre mettiamo caso che va in guerra c’è ancora più bisogno di una madre che sappia dare importanza alla figura del padre pur non destabilizzando la propria . In pratica tra la figura della madre e del padre non deve esserci asimmetria pur rispettando i diversi ruoli di maschio e di femmina che il figlio prenderà come esempio .
          se il figlio in questo caso maschio non accetta la figura del padre ,per svariate possibilità che ho spiegato e che non a forza centrano con la presenza o l’assenza di un padre ,sarà portato a quasi amare quella della madre e quà entriamo nella teoria del complesso d’edipo (non credo ci sia bisogno di spiegartelo) e in pratica dipenderebbe da un imperfetto superamento di questo e, quindi, dal rifiuto del proprio ruolo sessuale maschile o femminile ,in questo caso maschile .
          Potrei anche mettermi a parlare dell’identità sessuata dell’essere umano o della sessuazione psichica e di quanto è stupida e dannosa la teoria del gender , promossa dai vari Money e Kinsey , e soprattutto di quanto è inventata .
          Ti vorrei far capire che sono argomenti complicati da trattare che non può e non deve essere messo da parte con l’invenzione del ”si nasce” . Quindi per favore .

      • Azaria ha detto in risposta a Giacomot

        Caro Giacomo,
        Anche se in genere condivido tutto quello che scrivi (e condivido anche la tua attuale risposta) non mi sembra che Augusto sia un troll.
        Capisco che in genere gli interventi a favore delle posizioni da espresse da Augusto sono fatte da persone non solo ignoranti e totalmente irrazionali ma anche in perfetta malafede (vedi Venanzi) ma esistono anche le eccezioni e considerare una persona “innocente fino a prova contraria” dovrebbe essere d’obbligo.

    • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

      @Augusto M.
      In molte specie di animali troviamo molte diversi comportamenti sessuali che noi umani (giustamente) non tolleriamo (stupri di gruppo, pedofilia, ecc.).
      http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2330
      Ora, non voglio paragonare omosessualitá alle bestialitá sopra citate, ma se il parametro da usare é “esiste in natura quindi va accettato” si arriverebbe anche a giustificare (per lo stesso motivo) le altre bestialitá.

      Inoltre mi domando anche:Che colpa hanno gli omosessuali di essere nati con quel determinato orientamento sessuale? Perchè considerarli peccatori se nati così?

      Ammesso che si possa parlare di nascere omosessuali (e non se ne puó parlare) chi ha parlato di “colpe” nell’essere omosessuali? La Chiesa certo non riconoscee colpa in questo (diverso é l’atto omosessuale che effettivamente costituisce peccato, e anche grave).

      • Augusto M. ha detto in risposta a Azaria

        Però molte volte per condannare l’orientamento omosessuale si dice che “è contrario alla legge naturale”.Io ho solo mostrato come questa affermazione sia sbagliata e derivi dall’ignoranza della natura stessa.
        Comunque è proprio questo che non comprendo:
        Perchè l’atto omosessuale è considerato “peccato”?
        Perchè non viene semplicemente considerato un orientamento sessuale normale (seppur diverso da quello etero) e basta?

        • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

          Però molte volte per condannare l’orientamento omosessuale si dice che “è contrario alla legge naturale”.Io ho solo mostrato come questa affermazione sia sbagliata e derivi dall’ignoranza della natura stessa.

          Secondo questa tua frase e quanto detto prima anche stupro di gruppo e pedofilia non potrebbero essere considerati “contrari alla legge naturale”? Chi ti dice che le posizioni contrarie alle tue sono dettate da ignoranza della natura e non piuttosto da una conoscenza piú approfondita?

          Passiamo al peccato.
          L’atto omosessuale é considerato peccato per ordini “dall’Alto”, noi per capire cosa é peccato e cosa non lo é seguiamo semplicemente ció che é stato rivelato attraverso le Sacre Scritture. Ovviamente NON ci opponiamo in genere ai peccati pur condannandoli (ad esempio nessuno si é mai sognato di obbligare le persone andare a Messa la domenica, anche se mancarle é peccato). Il problema qui é diverso ed é del tutto indipendente dal fatto che sia peccato.

          • Augusto M. ha detto in risposta a Azaria

            Intendevo dire che molto spesso si utilizza (riguardo l’omosessualità)la frase “contraria alla leggi naturali”, come a voler dire “in natura non esiste”.
            Invece questa frase è sbagliata. In natura l’omosessualità esiste eccome.
            In questo senso la suddetta frase nasce da ignoranza della natura.
            Comunque una curiosità: Spesso per condannare l’omosessualità ci si rifà al Levitico.
            Essendo il Levitico un testo Giudaico, come mai allora non si condanna come peccato la mancata circoncisione, il mangiare crostacei, il mangiare carne di maiale, il tatuarsi nomi o iniziali di persone etc. etc. ?
            Io queste le considero contraddizioni o meglio incoerenza.
            Perchè se non si considera peccato il mangiare carne di maiale o di lepre o di coniglio etc. perchè non si può non considerare anche l’omosessualità peccato ?

            • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

              Intendevo dire che molto spesso si utilizza (riguardo l’omosessualità)la frase “contraria alla leggi naturali”, come a voler dire “in natura non esiste”.

              …o magari chi sostiene che l’omosessualitá sia “contraria alle leggi naturali” sa che esiste in natura come sa che esistono anche stupri di gruppo e pedofilia, semplicemente sa che le cose citate, pur esistendo in natura sono contrarie alla natura (ovviamente con risvolti diversi visto che nell’omosessualitá, si spera, tutti gli attori dell’atto siano consenzienti).

              Per quanto riguarda i passi del Levitico, sono legge ne piú ne meno degli altri, solo c’é un piccolo cavillo: il Padrone delle leggi le puó anche abbrogare. Chi é il padrone? É forse il Papa? Il concilio dei vescovi? La CEI? S. Pietro? Nessuno di tutti loro (che sono servi del Padrone delle leggi: Dio). Noi cattolici riconosciamo la divinitá di Gesú, quindi in Lui sono le nostre leggi. Le sue parole secondo cui sarebbe venuto non ad abbrogare le leggi dei profeti (quelle nell’Antico Testamento) ma a portarle a compimento ci indica che tutte le leggi ebraiche su cui Lui non si sia espresso rimangono valide. Il punto principale peró é che proprio tutte le leggi che hai citato tu (tranne quella sull’omosessualitá) sono state abbrogate proprio da Gesú.

              Fra l’altro non ha abbrogato solo quelle leggi ma anche quella secondo cui un marito potrebbe ripudiare liberamente la propria moglie semplicemente perché gli gira.

              Capitolo a parte merita la circoncisione: non viene considerato peccato la mancanza (anche nell’Antico Testamento) ma viene considerato un segno necessario per sancire l’alleanza fra Dio e gli uomini (quindi ogni uomo che a Dio si considerava fedele avrebbe dovuto farla). Essendo l’alleanza in questione superata (dalla venuta di Cristo c’é una NUOVA alleanza che sostituisce la circoncisione, solo per gli uomini, con il battesimo, sia per uomini che per donne) la circoncisione non é piú necessaria. D’altra parte la Vecchia Alleanza era solo in preparazione a quella Nuova. Se leggi tutti i passi dell’Antico Testamento che parlano di circoncisione infatti non troverai nessuna pena nel caso la circoncisione non venga effettuata: era la mancanza stessa dell’Alleanza (che si rispecchiava nella mancata circoncisione) la pena stessa.

              • Augusto M. ha detto in risposta a Azaria

                Si ma l’omosessualità, a differenza dello stupro, dell’incesto o dell’uccisione del compagno durante l’amplesso (vedi mantidi e “vedove nere”)non fa del male ad alcuno.
                Se due uomini o due donne si amano non vedo perchè non possano unirsi sessualmente (e te lo dice un etero).
                O se hanno una fede Cristiana, perchè non possano sposarsi in chiesa.
                Non fanno male ad alcuno.
                Non comprendo come possa Dio (che è illimitatamente superiore ad ogni essere relativo in quanto a pensiero e benevolenza) detestare un comportamento che non causa alcun male o sofferenza agli altri, a differenza delle parafilie (a cui spesso, per ignoranza, veniva associata l’omosessualità 70 anni fa).
                Comunque sull’omosessualità Gesù non disse parola. Quindi ritengo che non possiamo sapere cosa ne avrebbe pensato. Che poi se abrogò, come dici tu, le leggi Giudaiche, perchè non anche quella riguardante la condanna dell’omosessualità?

                • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

                  http://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinzi+6%3A9-10&version=LND
                  Quando parla di omosessuali dovrebbe essere tradotto con sodomiti in realtà . Comunque per favore non sparare affermazioni ignoranti !
                  Dio condanna e perdona tutti , anche i Papi , allo stesso modo .
                  Chi non ha seguito e professato la Verità ,che equivale ad amare Dio e gli altri perché la Verità fa sempre e solo il bene provenendo da Dio stesso ,sarà giudicato come tutti .
                  Il comportamento omosessuale prima di tutto è causato da una depressione e da un ”buco affettivo” (fatemi passare il termine) che si ha nei confronti di uno dei due genitori (dipende dal sesso) e mettendo in atto questi comportamenti l’atto sessuale ,che ha come fine il procreare in quanto (e ora parliamo papale papale) lo spermatozoo non serve a null’altro se non a fecondare ,in determinati periodi , l’ovulo . E ci sarebbe anche altro per dire sulla femmina , ma lasciamo stare non vorrei traumatizzarti , vedo che non ne sei a conoscenza .
                  Quindi essendo la Verità , il fine ultimo dell’atto sessuale il procreare se non è fatto per ciò che Dio (la natura) ha scelto che sia fatto è peccato . E non venirmi a parlare degli animali perché è un argomento completamente a parte .

                  • Augusto M. ha detto in risposta a Giacomot

                    “Il comportamento omosessuale prima di tutto è causato da una depressione e da un ”buco affettivo” (fatemi passare il termine) che si ha nei confronti di uno dei due genitori (dipende dal sesso)”
                    No, assolutamente no.
                    Fu Carl G. Jung il primo a distruggere l’idea Freudiana secondo cui l’omosessualità era una devianza o squilibrio psichico (e successivamente numerosissimi psicologi concordarono con Jung) .
                    L’omosessualità deriva da fattori biologici (la troviamo, lo dico per l’ennesima volta, anche negli animali, e noi siamo in parte animali derivando da un progenitore comune a noi e agli odierni primati).
                    So benissimo a cosa servano i gameti.
                    Quello che non capisco è perché nell’ottica religiosa (anche nel Buddhismo odierno, a differenza di quello proferito dal Buddha, purtroppo vige questa idea)se il sesso non è utilizzato solo per fare figli è “peccato”.
                    Perché non può anche essere espressione di amore e di piacere tra due persone che si amano (che siano etero od omosessuali), senza fare per forza figli?
                    Come può Dio condannare le sue migliori creature perché non usano il sesso SOLO ed ESCLUSIVAMENTE come fine procreativo?
                    E’ ridicolo.
                    Andiamo sarebbe ristrettezza mentale(e dato che ritengo Dio perfetto non credo che possa essere “ristretto mentalmente”).

                    • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

                      Fu Carl G. Jung il primo a distruggere l’idea Freudiana secondo cui l’omosessualità era una devianza o squilibrio psichico (e successivamente numerosissimi psicologi concordarono con Jung) .

                      Fra i tanti psichiatri ci sono quelli dell’APA? In genere solo loro vengono divulgati essendo considerati la voce assoluta della scienza psichiatrica, ma qualcuno non é daccordo.
                      http://www.uccronline.it/2011/11/16/lex-presidente-dellapa-%C2%ABdallomosessualita-si-puo-uscire-lapa-e-solo-politica%C2%BB/

                      Inoltre se credi all’APA o all’OMS dovresti credere che anche la pedofilia é un “normale orientamento sessuale” visto che APA ed OMS hanno esplicitamente detto ció nei loro manuali. A riguardo ci sono state varie proteste e l’OMS era sul punto di ritrattare (poi non so se l’ha fatto non ho piú seguito la vicenda). Ma sicuramente ha sentenziato quanto sopra.
                      http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3013

                      Il fatto poi che quelli dell’APA siano considerati come massima autoritá nel campo della psichiatria é abbastanza emblematico.

                • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

                  Si ma l’omosessualità, a differenza dello stupro, dell’incesto o dell’uccisione del compagno durante l’amplesso (vedi mantidi e “vedove nere”)non fa del male ad alcuno.

                  Qui ti sbagli, ci sono vari problemi fisici che scaturiscono dall’atto omosessuale (sia maschile che femminile). Quindi l’atto omosessuale fa male a chi lo compie.

                  O se hanno una fede Cristiana, perchè non possano sposarsi in chiesa.

                  Fammi capire, visto che il matrimonio presuppone il successivo atto sessuale, la Chiesa dovrebbe con il “matrimonio” omosessuale appoggiare ció che (come giá ti ho espresso prima) é un peccato? Il compito della Chiesa é quello di essere particolarmente feroce contro i peccati (e miti ed amorevoli con i peccatori). Se si comportasse diversamente, non avrebbe motivo di esistere.

                  Non comprendo come possa Dio (che è illimitatamente superiore ad ogni essere relativo in quanto a pensiero e benevolenza) detestare un comportamento che non causa alcun male o sofferenza agli altri, a differenza delle parafilie (a cui spesso, per ignoranza, veniva associata l’omosessualità 70 anni fa).

                  Quello che non comprendi di Dio (ci sono molte cose che neanche io capisco, ma non solo di Dio, della natura, della matematica, della filosofia, ecc.) poco importa, i suoi dettami ci indicano cosa é peccato e cosa non lo é. Fra l’altro proprio perché come dici tu [Dio] è illimitatamente superiore ad ogni essere relativo in quanto a pensiero e benevolenza dovrebbe farti capire che non possiamo capirlo fino in fondo (ció ovviamente non ci esime dal cercarLo ne di usare l’intelligenza e la razionalitá, Suoi doni).

                  Comunque sull’omosessualità Gesù non disse parola. Quindi ritengo che non possiamo sapere cosa ne avrebbe pensato. Che poi se abrogò, come dici tu, le leggi Giudaiche, perchè non anche quella riguardante la condanna dell’omosessualità?

                  A quello che vedo non hai letto bene il mio precedente intervento. Gesú ha detto di NON essere venuto per abbrogare la Legge ma per completarla. Quindi si parte dalle leggi dell’A.T., si toglie ció che Gesú ha abbrogato e si aggiunge ció che Gesú ha aggiunto. Si hanno le indicazioni di cosa é peccato e cosa non lo é.
                  Gesú NON abbrogó in generale “le leggi giudaiche” (infatti noi rispettiamo i 10 comandamenti che sono di radice giudaica) ma solo ALCUNE di esse. Ripeto quindi che tutto ció che nell’A.T. é considerato male e che da Gesú in persona non é stato abolito rimane anche per noi peccato.
                  Per farti un esempio concreto, tu parli (giustamente) del precetto dell’A.T. secondo cui non si dovrebbero mangiare crostacei e quello secondo cui sarebbero vietati alcuni tipi di carne (es. maiale). Sono due precetti diversi. Gesú li abbroga ESPLICITAMENTE entrambi (e contemporaneamente un altro paio sempre legati alla dieta) in un colpo solo in Mt. 15, 1-20. In particlare nel versetto 11 é estremamente chiaro:

                  Non quello che entra nella bocca rende impuro l’uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l’uomo!

                  Quindi la regola non é “tutto l’A.T. é abbrogato e da rifare”, ma piuttosto “tutto l’A.T. e valido tranne le correzioni che Gesú ci ha dato”.

                  • Giacomot ha detto in risposta a Azaria

                    Esattamente , non dimentichiamo che è stata una delle maggiori cause della diffusione dell’AIDS .

                    • Azaria ha detto in risposta a Giacomot

                      Infatti, ricordo che quando ero piú giovane erano considerate 3 le categorie a rischio AIDS: drogati, prostitute ed omosessuali.
                      Visto che nei primi due casi la spiegazione si trovava facilmente (passaggio di sangue infetto ed atti sessuali con tantissime persone, prima o poi un infetto lo trovi) e nel terzo caso no, alcuni sfruttarono la cosa per dire che era una prova del fantomatico “gene gay” che rendeva chi lo possedeva piú esposto alla malattia. I dati empirici hanno poi smentito questa teoria. Ancora oggi la percentuale di malattie veneree é molto piú alta fra gli omosessuali, in particolarmente maschi (e poi secondo qualcuno l’omosessualitá non farebbe male).

                    • Azaria ha detto in risposta a Giacomot

                      Ovviamente anche questa é storia (e io l’ho vissuta perché ero giá vivo e ricordo i ragionamenti del tempo). Molti vogliono dimenticare, ma dimenticando la storia si é condannati a rifare gli stessi errori.

                  • Augusto M. ha detto in risposta a Azaria

                    Quali mali? Ti riferisci all’Aids?
                    Se è per questo anche andando a donne si rischia, se il soggetto femminile è siero-positiva. Ma non per questo l’eterosessualità è da condannare.
                    Io intendevo dire che se due omosessuali si uniscono sessualmente non uccidono nessuno.
                    Non fanno male a nessuno.
                    “Fra l’altro proprio perché come dici tu [Dio] è illimitatamente superiore ad ogni essere relativo in quanto a pensiero e benevolenza dovrebbe farti capire che non possiamo capirlo fino in fondo ”
                    Io intendevo dire che Dio ,essendo perfetto ed infinitamente sapiente, non può certo limitarsi (a livello di pensiero ma soprattutto di giudizio nei confronti delle creature)a delle leggi tribali scritte per un popolo tribale (perché questo è il Tanakh).
                    Su Gesù non posso sapere cosa disse esattamente , pensa solo che gli studiosi sono persino in disaccordo tra loro (!).
                    Però concordano sul fatto che i Vangeli (canonici)ebbero numerose modifiche nonchè aggiunte in epoca postuma alla loro composizione.
                    Quindi non sapremo MAI esattamente cosa disse Gesù.
                    Possiamo accettare quelle che riteniamo sue parole per fede, ma non per conoscenza.

                    • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

                      Non sono leggi tribali , sono Verità insite nella natura delle cose . Se definisci leggi tribali la dottrina cattolica allora è meglio se stai zitto 😉 .
                      Poi su Gesù puoi costruirti quello che vuoi , la Bibbia lo dice cosa ha detto e tu di sicuro non sei un esegeta , quindi per favore .

                    • Augusto M. ha detto in risposta a Augusto M.

                      Giacomot la dottrina Cattolica è totalmente separata dal Giudaismo.
                      Anzi se non fosse per il Tanakh, non avrebbe nulla di Giudaico in essa.
                      Conosci Raimon Pannikar? Fu sacerdote cattolico, studioso delle principali religioni orientali, nonchè professore di religioni comparate.
                      Dopo essersi trasferito in India, notò come il Buddhismo e l’Induismo avessero enormi somiglianze col Cattolicesimo e potessero sostituire pienamente il residuo Giudaico in esso.
                      Il pontefice Benedetto XVI lo minacciò di scomunica se avesse continuato a divulgare i suoi studi di unione tra Cattolicesimo ed Induismo e Buddhismo.
                      Prova a leggere alcune sue opere e poi ti fai un idea.

                    • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

                      Quali mali? Ti riferisci all’Aids?

                      Gli omosessuali hanno una casistica di malattie veneree (AIDS compresa) infinitamente piú alta degli etero sessuali. Qualche anno fa quando l’AIDS si affacciava alle nostre conoscienze erano messi fra le uniche 3 categorie a rischio (insieme a prostitute e tossico-dipendenti), ti dice niente questo?
                      Questo senza considerare poi problemi piú “all’ordine del giorno”: la vagina é stata progettata dalla natura per essere penetrata e non ha danni quando succede, l’ano é fatto in tutt’altro modo e la penetrazione anale NON é indenne. Posso giá anticipare la tua obiezione secondo cui la penetrazione anale succederebbe anche fra eterosessuali, ma in tal caso é un’eccezione (che comunque fa male) negli atti omosessuali é la regola da cui non si puó prescindere.

                      Io intendevo dire che se due omosessuali si uniscono sessualmente non uccidono nessuno.

                      Allo stesso modo in cui un drogato che puó comprarsi legalmente la droga uccide se stesso (lentamente).

                      Io intendevo dire che Dio ,essendo perfetto ed infinitamente sapiente, non può certo limitarsi (a livello di pensiero ma soprattutto di giudizio nei confronti delle creature)a delle leggi tribali scritte per un popolo tribale (perché questo è il Tanakh).

                      Sul fatto che Dio non si possa limitare a leggi tribali siamo completamente daccordo, piú che altro a guardare razionalmente la storia si puó dire che Dio abbia imposto in leggi tribali la Sua volontá, in altre parole non sono le leggi che guidano la volontá di Dio (obbligandolo) ma Dio che ha dettato le sue volontá nelle leggi (che puoi anche considerare tribali).

                      Però concordano sul fatto che i Vangeli (canonici)ebbero numerose modifiche nonchè aggiunte in epoca postuma alla loro composizione.

                      Quelli seri infatti (fra cui quelli interpellati dalla Chiesa) si basano sui canonici originali, dei quali si trovano tracce giá in periodi in cui erano vivi i testimoni oculari di ció che Gesú aveva detto. Le varie modifiche sono state prese in atto dalla Chiesa che le ha studiate tenendole comunque separate dai Vangeli originali. Le modifiche hanno una piccola caratteristica: il Vangelo modificato crea una versione che é postuma a quella originale e particolarmente limitata negli spazi geografici (a differenza degli originali che sono molto piú diffusi e datati). Questa analisi si chiama storiografia e serve a capire quali documenti storici siano piú o meno attendibili.

                      Quindi non sapremo MAI esattamente cosa disse Gesù

                      Giustamente non sapremo mai cosa disse parola per parola, i Vangeli al piú riportano (fedelmente) il senso dei Suoi discorsi.

                      Possiamo accettare quelle che riteniamo sue parole per fede, ma non per conoscenza.

                      Si, ho molta fede nella storiografia e nella razionalitá (oltre che in Cristo).

                    • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

                      @Augusto

                      Giacomot la dottrina Cattolica è totalmente separata dal Giudaismo.
                      Anzi se non fosse per il Tanakh, non avrebbe nulla di Giudaico in essa.

                      Stai scherzando, vero? Anche trascurando i profeti che hanno previsto con una precisione incredibile la nascita di Gesú, a parte gli insegnamenti dei patriarchi che da Gesú stesso sono piú volte ripresi, a parte il proseguimento (comunque adattato) del tipo di culto, a parte i salmi citati spesso da Cristo, ci sono altri infiniti punti di contatto.

                      Pensa ad Isaia “voce di uno che grida nel deserto” (il Battista) le profezie di come dove e quando Gesú sarebbe nato, cresciuto (dall’Egitto chiameró mio figlio) e morto (si divideranno le Sue vesti, tirandole a sorte).

                      Sembra quasi che i profeti ebraici avessero visto il tutto prima dle tempo, manco con la televisione… e tu mi dici che non ci siano contatti? I profeti ebraici ci dicono che Cristo é la continuazione della loro opera.

                    • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

                      Augusto grazie di avermi dato la prova della tua ignoranza .

                    • Augusto M. ha detto in risposta a Augusto M.

                      “Anche trascurando i profeti che hanno previsto con una precisione incredibile la nascita di Gesú, a parte gli insegnamenti dei patriarchi che da Gesú stesso sono piú volte ripresi, a parte il proseguimento (comunque adattato) del tipo di culto, a parte i salmi citati spesso da Cristo, ci sono altri infiniti punti di contatto.

                      Pensa ad Isaia “voce di uno che grida nel deserto” (il Battista) le profezie di come dove e quando Gesú sarebbe nato, cresciuto (dall’Egitto chiameró mio figlio) e morto (si divideranno le Sue vesti, tirandole a sorte).”

                      Azaria hai mai letto il libro “Bibbia tradotta, Bibbia Tradita” di Pinchas Lapide?
                      In quel libro lo studioso dice che quelle profezie sono riferite ad Israele (il popolo ebraico) e non al Messia.
                      Per lui il Messia non era Gesù, in quanto per esserlo avrebbe dovuto rispettare i seguenti punti (concordi con le profezie dei profeti):
                      1) Riportare in terra Giudaica i Giudei dispersi;
                      2) Essere un eccellente guerriero, liberando così Israele dal giogo Romano (e non solo) e ripristinando il suo fasto (come quello che aveva all’epoca di Salomone).
                      3) Soggiogare tutti i popoli e sottometterli ,tramite Israele, l’unico popolo eletto, a Yahweh.
                      Per lui Gesù era solo uno dei tanti predicatori che annunciavano la fine, ma nulla di più.

                    • Augusto M. ha detto in risposta a Augusto M.

                      Giacomot io intendevo che col Giudaismo abbiamo poco e niente in comune in quanto : Adoriamo un Dio uno e trino (cosa impensabile per il Giudaismo); Veneriamo la Vergine, i Santi e gli angeli (per il Giudaismo ciò è idolatria); Crediamo Gesù Figlio di Dio (per il Giudaismo Dio non ha nessun figlio, in quanto “Prima di me non vi fu alcun Dio, e dopo di me non ve ne sarà alcuno”, cit. di Isaia);
                      Crediamo Gesù il Messia (per il Giudaismo era solo un predicatore itinerante nulla di più), etc. etc.

                    • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

                      @Augusto

                      Azaria hai mai letto il libro “Bibbia tradotta, Bibbia Tradita” di Pinchas Lapide?

                      Ho l’impressione che sia tu a leggere troppo senza opporre una critica. Non puoi prendere per buono tutto ciò che leggi senza farti domande. Prova di questa tua abitudine è la barzelletta (altrimenti non si può definire) che hai spacciato per vera secondo cui i vangeli per come li conosciamo oggi non sono gli stessi di come erano quando sono stati scritti (Raps dice a riguardo: “possiamo affermare senza alcun timore che non esiste altro libro dell’antichità che ci sia stato trasmesso in condizioni così perfette”)

                      I tre punti che hai menzionato sono ciò che il popolo ebraico aveva immaginato riguardo al Messia, ma non mi risulta che siano così alla lettera nei profeti (in caso contrario, per favore, indicami i passi).

                      In particolare la seconda poi: essere un grande guerriero. Cristo ha dimostrato di essere più potente di ogni possibile guerriero, tanto che era in grado di comandare su demoni e tempeste. La fisica si piegava alle sue richieste (moltiplicazione dei pani e dei pesci) la chimica obbediva (acqua diventa vino) la biologia perde la sua continuità (storpi, ciechi, lebbrosi guariscono, addirittura morti che risorgono).
                      Tieni conto inoltre, che se ci fosse stata una minima discontinuità, Paolo (che era romano, molto colto e conosceva bene le scritture) non si sarebbe fatto convertire neanche dalla visione avuta, ma l’avrebbe considerata opera di un qualche demone. Non so se hai notato che Paolo era incredibilmente devoto e ligio nel rispettare le leggi ebraiche e le conosceva perfettamente (insieme al resto della scrittura).

                      Per il terzo punto da te citato poi, si può dire che in Gesù si è compiuto perfettamente, visto che Cristo è il Figlio di Dio e quindi Dio stesso, con la predicazione dei Vangeli ha dato inizio ad un processo di cristianizzazione che terminerà coprendo tutto il globo. Non so se ci siano ancora paesi dove il Vangelo non sia ancora arrivato. Inoltre essendo Cristo l’incarnazione di Dio avendo sottomesso tutte le popolazioni al Suo Messaggio (lasciando comunque ai singoli il libero arbitrio di rifiutarLo) ha adempito il terzo punto.

                • Fabrizia ha detto in risposta a Augusto M.

                  È vero che Gesù non parla dell’omosessualità. Però Gesù parla del matrimonio: e per Lui il matrimonio è solo tra un uomo e una donna.

                  • Augusto M. ha detto in risposta a Fabrizia

                    Ok,stando ai vangeli è verissimo.
                    Però sorge una domanda:
                    E quelli che non sono etero che devono fare ?
                    Mutilarsi i genitali? Vivere di castità a vita, anche se non vi son portati?
                    Insomma sono persone come noi. Con desideri ed impulsi come i nostri (anche se sessualmente antitetici)
                    Non sono mostri Lovecraftiani.
                    Una soluzione decente ed umana bisogna pur trovarla.
                    E’ questo che sto cercando di dire da più di due ore.
                    Lasciando da parte la religione (non si può giudicare ogni cosa della vita con la lente della religione, qualunque essa sia), qual’è la soluzione umanamente più corretta? Farli sposare o almeno farli convivere e riconoscere loro dei diritti?

                    • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

                      E continui con le solite provocazioni da quattro soldi ?
                      Nessuno nasce con nessun orientamento , ed esistono ex-omosessuali ,sia tra gli animali che tra gli uomini , che ora hanno rapporti etero . Compry ?
                      Lascia da parte la tua ideologia per favore .

                    • Augusto M. ha detto in risposta a Augusto M.

                      Giacomot non tutti gli omosessuali possono “ridiventare” etero (come sia possibile poi non lo so onestamente).
                      Quelli che non possono o non voglio diventare etero che devono fare? E’ solo una domanda la mia.
                      Ora non rispondermi in base alla dottrina religiosa.
                      Rispondimi da essere umano empatico.
                      Che proporresti loro?

                    • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

                      Cosa proponi ad un assassino che non vuole chiedere scusa e che continua ad avere il proprio odio verso gli altri ?
                      L’omosessuale va contro natura , mi dispiace per lui , e non ci nasce , infatti si parla di comportamenti omosessuali . Io posso dirgli qual è la Verità e fargli capire qual è il perché del suo malessere interiore e della sua depressione , infatti a causa di una profonda mancanza affettiva si diventa depressi . Se poi lui vuole continuare ad andare contro natura non posso bloccarlo . Quando morirà sarà giudicato per ciò che ha fatto , ma intanto non permetterò mai che un bambino venga educato in maniera incompleta e non secondo natura qua sulla terra : difenderò la Verità fino alla fine dei miei giorni .

      • borg ha detto in risposta a Azaria

        peccato verso chi? è peccato rovinare la vita al prossimo.

    • Daniele ha detto in risposta a Augusto M.

      Il “gene gay”, cioè quel fattore genetico che determinerebbe che “gay si nasce”, è stato cercato a lungo e tramite numerose ricerche, ma nessuno lo ha mai trovato, per cui si può essere ragionevolmente certi del fatto che nessuno nasce gay.

      Sulla posizione della Chiesa: ti invito a leggere il Catechismo della Chiesa Cattolica, che dice cose un po’ diverse da quelle che hai riportato tu (secondo me hai semplificato un po’ troppo).

      • Augusto M. ha detto in risposta a Daniele

        Io ho parlato di fattori ormonali o genetici.
        Non per nulla ho citato l’es. della concentrazione di estrogeni nel feto.
        Probabilmente sono gli ormoni (più che i geni) a determinare questo orientamento già dalla nascita.

        • Daniele ha detto in risposta a Augusto M.

          È difficile ritenere che l’omosessualità sia determinata dagli ormoni, in quanto l’esperienza clinica dice che le anomalie endocrine legate agli ormoni sessuali determinano generalmente, tanto nel maschio quanto nella femmina, tutta una serie di conseguenze, ma non portano all’omosessualità.
          Le origini dell’omosessualità non sono né genetiche né endocrine, né tantomeno legate a fattori fisici, chimici o biologici.
          Le cause sono di tipo psicologico (su questo c’è ampio consenso tra gli esperti) e sarebbero legate ad alcuni gravi traumi che la persona talvolta subisce in tenera età.

          • Augusto M. ha detto in risposta a Daniele

            Che siano di tipo psichico lo escludo.
            Freud fu il primo a ritenere che potesse essere una devianza psichica, ma Jung dimostrò che ciò era assolutamente errato e con lui altri numerosi studiosi.
            L’omosessualità non ha alcun origine psichica.
            Io ritengo che sia (insieme a molti studiosi) di origine biologica (cause ormonali e probabilmente genetiche), in quanto essa si trova anche in numerosissime specie animali.

            • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

              Il fatto che si trovi in moltissime specie animali non dimostra nulla .
              Infatti sono stati trovati sia tra gli umani che tra gli animali ex-omosessuali , che molto semplicemente hanno cambiato orientamento sessuale .
              Ma nell’animale questo cambiamento è diverso dall’uomo , perché infatti ha più radici psicologiche .
              Poi ti puoi inventar cosa vuoi , Jung stesso veramente so che dice che l’Anima del maschio gay è fondamentalmente femminile , per anima si intende la psiche in psicologia , quindi siamo sempre la . Infatti Freud con le fasi della sessuazione psichica ,pulsione di potenza , sintomi riparativi , nevrosi come conflitto inconscio , mette a tacere Jung e questa sua teoria infondata .
              Anzi mi pare che Jung stesso ,in accordo a ciò che ho detto più su ,dice che l’omosessuale maschio è attirato dall’Anima della madre ,e infatti possiamo dire che è così in quanto il maschio omosessuale avrà delle mancanze affettive verso il padre del suo sesso con il quale si identificherà ,Freud, e cercherà questa identificazione nella madre .

              • Augusto M. ha detto in risposta a Giacomot

                Veramente l'”Anima” nel pensiero di Jung è la parte femminile di ogni uomo (anche etero), e l'”Animus” la parte maschile di ogni donna (anche etero).
                Poi ci sono l'”Ombra” (il falso Sè) che Jung associa al Diavolo, alla figura del Dragone rosso apocalittico, e il Sè (la parte superiore ed autentica della psiche), che Jung, concordando con la Gnosi e il Buddhismo Vajrayana (presenti in molte sue opere quali “Alchimia e Psiche”, “Il simbolismo della messa”, “I sette sermoni ai morti”) considerava la parte divina di ogni essere umano (che collegava alla figura di Cristo o a quella del Buddha).
                Comunque Jung fu il primo ad opporsi all’idea Freudiana della devianza sessuale (riferito all’omosessualità).

                • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

                  Peccato che Jung non ci sia riuscito , soprattutto di fronte all’evidenza degli ex-omo nella natura (uomo e animali) .
                  Comunque ti continuo a consigliare il libro : Il Binario Indifferente – Uomo e donna o glbtq ?
                  Forza su , fai questo sforzo .

                  • Augusto M. ha detto in risposta a Giacomot

                    Ok lo leggerò 🙂
                    Comunque io ritengo che se vogliono vivere felici possono farlo senza essere demonizzati, e senza demonizzare il loro desiderio carnale.
                    Insomma sono esseri umani. Non “mostri”.

                    • Giacomot ha detto in risposta a Augusto M.

                      Ovvio , possono , ma non mi venissero a dire che è naturale e che è naturale formare una famiglia non naturale .
                      Infondo esistono omo d’accordo con la Verità , gli altri professino la falsità che mai intaccherà la Verità .

            • Azaria ha detto in risposta a Augusto M.

              Io ritengo che sia (insieme a molti studiosi) di origine biologica (cause ormonali e probabilmente genetiche), in quanto essa si trova anche in numerosissime specie animali.

              Nelle specie animali si trovano anche tante devianze. Ad esempio in specie in cui la norma é che la madre difenda fino alla morte i propri figli si sono trovati casi in cui la madre li uccideva sistematicamente alla nascita, e non ti parlo di circostanze standard e quindi che portano ad una spiegazione standard (in alcune razze ció avviene ad esempio quandi i cuccioli nascono in cattivitá). Quindi la tua tesi (di origine genetica o ormonale perché si riscontra in vari animali) cade nel vuoto visto che non puó in nessun modo dimostrare la tua ipotesi.

              L’omosessualità non ha alcun origine psichica.

              Bene, mi spieghi perché allora varie persone (guardiamo ai fatti qualunque cosa dicano le teorie) ne escono con le terapie riparative?

            • Daniele ha detto in risposta a Augusto M.

              Se fossi in te, non sarei così disinvolto nell’escludere un’origine psicologica per l’omosessualità…
              Infatti l’esperienza clinica ci dice che se si va a “scavare” nella psiche di una persona omosessuale, almeno un trauma di una certa entità subìto durante l’infanzia emerge spessissimo, per non dire sempre.

    • Li ha detto in risposta a Augusto M.

      Ed io spesso mi chiedo perchè omosex sono contro lesbo, ed insieme sono contro bisex. Tu sai darmi una risposta? E basta con l’equilibrio perfetto: in realtà non dovrebbero chiamarsi lgbt, perchè sono uniti solo per il gaypride.

      http://www.ilsussidiario.net/News/Esteri/2014/1/23/INSEMINAZIONE-ARTIFICIALE-Il-caso-coppia-lesbica-vuole-che-il-donatore-assuma-il-ruolo-di-padre/461377/

      E se non ti va bene il sussidiario, cerca sul Dailymail: è da lì che viene la notizia.

      • Li ha detto in risposta a Li

        Non puoi costringere un omosex a prendersi certe responsabilità se non vuole. Lo dicono sempre i più estremi di loro, e voi gayfriendly.
        Triste!

      • Chris ha detto in risposta a Li

        Aspetta questa mi è nuova! Gli Omo contro le lesbo?

    • gladio ha detto in risposta a Augusto M.

      Guarda Augusto che in natutra, tanto per farti un esempio, si trovano anche i pedofili che abusano di bambini in tenera età.

      Quanto agli animali, in numerose specie, quali i leoni, le zebre , gli orsi grigi e talvolta pure i gorilla è prassi comune ( e ” naturale”) l’ infanticidio, cioè la soppressione , da parte del nuovo maschio dominante, dei cuccioli del suo “predecessore”.
      Pertanto , vedi un po’ tu…

      Inoltre, qui nessuno intende criminalizzare gli omosessuali, qui si tratta solo di salvare il concetto di ” famiglia ” la quale è costituita da un uome e una donna.

      Per essere più chiari: se due o anche tre o anche quattro omosessuali vogliono instaurare un rapporto di convivenza, facciano pure, affari loro e delle loro coscienze,ma non pretendano che questo loro ” sodalizio” venga legalmente riconosciuto come “famiglia” che è tutta un’ altra cosa.

    • lorenzo ha detto in risposta a Augusto M.

      Se con il tuo organo sessuale ci vuoi piantare i chiodi, sono affari tuoi.
      Se io affermo che piantare chiodi con l’organo sessuale è contro natura, ribadisco solo la realtà dei fatti

  5. Daniele ha detto

    E’ evidente e lo si sapeva già: la Manif pour Tous (MpT) e le Sentinelle in Piedi (SiP) danno fastidio a “Repubblica” (e quindi alla lobby LGBT).
    Ma c’è un fatto nuovo: se il quotidiano fondato da Scalfari arriva addirittura a dedicare alcune sue pagine alla denigrazione di MpT e SiP, allora significa che MpT e SiP sono tutt’altro che ininfluenti. Perciò a MpT e SiP (di cui faccio parte) dico: avanti così!!!
    Significa che il silenzio (metodo scelto dalle SiP) è un modo di comunicazione molto potente, che sta raggiungendo il suo obiettivo. Bene!

  6. Andrea ha detto

    Scusate, ma non posso sentire cosi’ tante fesserie.
    Tutt’e tre i padri della psicanalisi moderna (Freud, Jung e Adler) concordavano nel ritenere l’omosessualità un disturbo e, precisamente, “la sessualità bloccata alla fase ‘omo’”. Diversi psichiatri sono ancora convinti di cio’ anche perché, nel 1992, è stato imposto, PER VOTAZIONE, che l’omosessualità non è una patologia, senza alcuna evidenza sperimentale.
    Pur essendo sacrosanto il rispetto e l’amore per gli omosessuali, la Chiesa condanna la pratica omosessuale non solo perché “lo dice la Bibbia”: i non credenti se ne infischiano di queste affermazioni!
    La Chiesa è madre e maestra, oltre che sul piano della fede anche su quello razionale, come ben evidenzia questo splendido sito!
    Qualche tempo fa’, lessi un libro di due teologi russo (“Adamo e il suo costato”) nel quale si riportava, tra l’altro, il seguente semplice sillogismo:
    1. il razzismo è la non accettazione del diverso
    2. sperimentalmente, è banale verificare che non esiste niente al mondo di piu’ diverso di un uomo da una donna
    3. ne consegue che la pratica omosessuale è la piu’ alta forma di razzismo.
    Se ci pensate, non fa’ una piega, ma rimaniamo sbalorditi per il clima pseudo-culturale di lobby potenti che vogliono lavarci il cervello: defascistizzata l’Italia, ora occorre decomunistizzarla ed è complicata perché un’altra guerra sarebbe molto pericolosa…Sembra, in effetti, che solo cosi’ il Signore riesca a farci ragionare e non delirare…
    In Russia, la tragedia dell’altra ideologia l’hanno sperimentata e, quindi, ancora conservano il ben dell’intelletto.
    D’altra parte, e concludo, la storia dimostra che l’esaltazione di queste perversioni s’è sempre avuta in periodi di grande decadenza dell’umanità. Quindi, certa gente non facesse la moderna, la progressista…:”Nhil novi sub sole“.

  7. Forse sarebbe anche il caso di considerare quanto sta succedendo in Francia, dove l’estremismo della Manif pour tous ormai è sfuggito di mano agli stessi organizzatori…
    link: Follia senza Memoria: l’odio che aizza ancora la folla

    • Giacomot ha detto in risposta a Pier (Il grande colibrì)

      Non sò se ci hai linkato il tuo sito per farci diventare cechi , certe lettere scritte in un modo …,o per portare più gente al blog .
      Comunque non siamo i primi cretini che credono a tutte le cose che leggono , si vede da lontano un miglio che te lo sei inventato e che anzi le Sentinelle stanno proprio ferme in silenzio . Quindi meno ideologia 😉 .

    • Daniele ha detto in risposta a Pier (Il grande colibrì)

      Nicolas Bernard Busse è un giovane ragazzo francese che di politica (né di destra, né di centro, né di sinistra) non si è mai occupato. E nemmeno si è mai reso responsabile di lanci di pietre, di violenza contro le vetrine, di divulgazione di slogan razzisti o di odio verso il prossimo.
      Nicolas Bernard Busse è, piuttosto, un ragazzo mite che la scorsa primavera era a Parigi insieme ad alcuni suoi amici a manifestare PACIFICAMENTE la propria contrarietà ai matrimoni omosessuali nel contesto di uno degli eventi organizzati dalla Manif pour Tous.
      L’evento in questione è stato, come è nello stile della Manif pour Tous, PACIFICO. Agli eventi della Manif pour Tous partecipano molte famiglie con bambini al seguito: faccio fatica ad immaginarmi un padre o una madre di famiglia che, coi figli lì presenti, compiono violenze e divulgano slogan razzisti.
      Ebbene: Nicolas Bernard Busse è stato preso dalla Polizia e trattenuto con l’accusa di essere un “pericoloso omofobo” solo per via del fatto che sulla questione dei matrimoni gay non la pensa come il Presidente socialista Hollande.
      E c’è stato anche un caso in cui la Polizia ha intimato ad un inerme padre di famiglia che era a spasso con moglie e figli di togliersi la maglietta che stava portanto, che è la maglietta della Manif pour Tous. Cosa raffigura la maglietta? Forse un omosessuale impiccato o dato alle fiamme? Niente affatto! La maglietta raffigura un padre ed una madre a spasso coi loro bambini: è omofoba una maglia del genere! Ovvio che no! Ma per Hollande, invece, lo è…
      Quindi chi è il violento? Quindi chi è il vero pericolo per la democrazia? Nicolas e quel padre di famiglia o, piuttosto, Hollande, che dà ordini alla Polizia di arrestare chi non si allinea alle teorie che la lobby LGBT vuole imporci in maniera per nulla democratica?
      La Manif pour Tous non ha nulla a che vedere con le organizzazioni di estrema destra francesi (“Giorno della Collera”, “Fronte Nazionale” di Marine Le Pen, ecc…), cosi come la Manif pour Tous Italia e le Sentinelle in Piedi non hanno nulla a che spartire con gli ambienti di estrema destra italiani.
      Piuttosto: a me risulta, invece, che la lobby LGBT un suo braccio armato ed incline all’uso di metodi poco pacifici l’abbia trovato nei centri sociali di sinistra, i cui esponenti danno spesso sfogo alla violenza più cieca.

    • Li ha detto in risposta a Pier (Il grande colibrì)

      I Manif e le Sentinelle non sono violenti. Quando vedi proteste violente in giro è perché ci sono i black block e affini, sponsorizzati di solito dalla sinistra. 🙁
      Gira…gira e trovi un mucchio di video dove sono proprio eterofobi a scagliarsi contro i silenziosi o chi prega:

      http://ordinefuturo.net/2013/12/26/femministe-attaccano-uomini-in-preghiera-mentre-difendono-una-cattedrale/

    • gladio ha detto in risposta a Pier (Il grande colibrì)

      Vergognati

    • lorenzo ha detto in risposta a Pier (Il grande colibrì)

      Non fare il pallone gonfiato: i colibri sono, in natura, degli uccelli piccini piccini…

    • Emanuele ha detto in risposta a Pier (Il grande colibrì)

      Mi pare che alla Francia siano sfuggite di mano ben altre cose…

  8. Luigi ha detto

    Ecco a voi un esempio del sublime pensiero dell'”ideologo” delle associazioni LGBTQ, Mario Mieli. Puro delirio da fare accapponare la pelle anche a chi ce l’ha di cuoio: «Noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino non tanto l’Edipo, o il futuro Edipo, bensì l’essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l’amore con loro. Per questo la pederastia è tanto duramente condannata: essa rivolge messaggi amorosi al bambino che la società invece, tramite la famiglia, traumatizza, educastra, nega, calando sul suo erotismo la griglia edipica»
    Qui si vuole arrivare. Preghiamo Iddio che ci salvi da questo pensiero sciagurato.
    Meglio vivere come Tarzan nella jungla che nel mondo vagheggiato da questi emuli di satana.

  9. Giorgio Venanzi ha detto

    Vedete, il problema è che non avete smentito le mie affermazioni, non avete negato ciò che ho detto.

    Non avete nemmeno provato a negare ciò che vi viene imputato, ovvero non avete negato i contenuti dei vostri messaggi sono quelli ad essere accusati.

    E’ in virtù di quei contenuti che il ddl Scalfarotto DEVE intervenire: i gay NON sono persone malate, nè “disordinate”, nè pervertiti se vogliono vivere insiemere ed amarsi come persone NORMALI.

    Queste sono le posizioni di fondo che voi non condividete e sulle quali vi dovete interrogare.

    Tutto qui.

    Se voelte andare in pubblico a veicolare nella società il concetto che un omosessuale è una persona malata o che non deve vivere in coppia ALLORA è discriminazione analogamente a quanto avveniva (e putroppo avviene ancora) con le persone di colore, ed è MORALMENTE giusto che la società lo impedisce o quanto meno lo scoraggi e sopratutto ne prenda le distanze.

    Mi rendo conto che non sara questo post a farvi cambiare idea, ma è opportuno chiarire BENE le posizioni, e le vostre fanno una grave disinformazione.

    Non è certo la Chiesa o il Papa che deve decidere chi è normale, chi si deve amare e chi no o chi ha diritto o meno di vivere insieme.
    Non è questo lo scopo del Vangelo.

    • Leonardo ha detto in risposta a Giorgio Venanzi

      Caro Giorgio, anche questo commento è viziato dalla fallacia dell’uomo di paglia. Nessuno sostiene che l’omosessuale sia malato, non esiste nessuna affermazione di questo tipo nel pensiero della Chiesa e nel Catechismo cattolico. La Chiesa insegna che gli omosessuali sono figli di Dio: http://www.ewtnnews.com/catholic-news/World.php?id=4759 e che l’omosessuale non è né malato né pervertito: http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/426011/

      Tuttavia l’omosessualità vissuta rimane un peccato contro la dignità umana e l’ordine naturale dell’essere umano e la criticità rimane anche verso le nozze gay e l’adozione gay. Questa posizione tuttavia non giustifica alcuna violenza o discriminazione, gli omosessuali vanno sempre accolti con affetto e, se lo desiderano, aiutati a maturare una visione differente sulla loro situazione.

      Infine, non esiste alcun motivo razionale a sostegno del ddl Scalfarotto. L’omofobia non esiste, non a caso non sai dimostrarne l’esistenza con dati precisi al di là di accuse calunniose.

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