Quale fu il giudizio di Nietzsche sul cristianesimo? Stima per Gesù ma odio profondo per la religione cristiana che impedisce «di vantare diritti particolari, di supremazia». La carità e l’attenzione ai più deboli furono per lui il principio opposto alla selezione naturale.
Ateismo contemporaneo. Nel suo ultimo libro, “Seven types of atheism”, il filosofo ateo inglese John Gray critica duramente l’ottusità dell’ateismo militante, trovando i credenti “mentalmente più aperti”. Opta per una silenziosa e stoica accettazione di un universo privo di scopo.
Il dott. Vincenzo Altieri ha creato un punto di raccolta di tutta la documentazione.
In un’intervista la filosofa esprime diffidenza verso i ‘neo-atei’.
Oltre a copiare gli altri, Galimberti ha plagiato pure se stesso.
Il noto ateo-militante rischia la perdita di reputazione.
Ecco il vero ateismo drammatico, purtroppo ormai costantemente minacciato dal razionalismo martellante.
