Gb, la legge sull’aborto trema grazie a questa donna disabile
Nel giorno della Festa della donna, una giovane disabile ha obbligato l'Alta Corte di Londra a decidere se la legge sull'aborto discrimina i disabili permettendone l'uccisione fino al momento della nascita.
L'8 marzo scorso è accaduto qualcosa di impensabile nel Regno Unito.
La Corte di appello di Londra ha infatti deciso di riaprire il caso di Heidi Crowther, 26 anni portatrice di sindrome di Down, e di Maire Lea-Wilson, 33 anni, mamma di Aidan, 16 mesi, portatore di trisomia 21.
Le due donne sostengono che la legge inglese sull'interruzione di gravidanza discrimina i portatori di handicap e viola la Convenzione europea dei diritti umani.
In Gran Bretagna, infatti, i bambini disabili possono essere uccisi nel grembo materno fino al momento della n