Andrea Cionci ora vuole il verbale di elezione di Leone XIV

andrea cionci leone xiv

Lo psico-thriller di Andrea Cionci continua con Leone XIV. L’autore di “Codice Ratzinger” crea una petizione per avere il rogito di elezione di Francesco e Benedetto XVI e pretende gli venga consegnato il verbale di elezione di Prevost. Al surreale non c’è mai fine.

 

Dimissioni Benedetto XVI, il “codice Ratzinger” è un falso (28/02/25)


 

Chi non mai sentito dire che Papa Francesco non era un vero papa e che Benedetto XVI non si è mai dimesso?

Ogni grande evento della storia vanta i suoi amanti delle dietrologie che, anche in questo caso, non sono naturalmente mancati. A guidare le truppe italiane è rimasto un buon cantante lirico romano, Andrea Cionci, autore del saggio “Codice Ratzinger” (ByoBlu 2022).

E’ lui che in questi giorni ha chiesto alla Santa Sede il rogito di elezione di Papa Francesco e i verbali dell’elezione di Leone XIV, così da appurare che il nuovo papa sia stato eletto esclusivamente con i voti dei cardinali nominati da Wojtyla e Ratzinger. Solo allora, dice, sarebbe un papa valido.

Tra poco arriveremo a queste nuove perle del baritono romano, prima capiamo meglio il contesto per chi non dovesse conoscere la vicenda.

 

La tesi di Cionci, confutata da canonisti e mons. Ganswein

La tesi di Cionci è che Benedetto XVI si sarebbe dimesso per finta, ponendosi invece in “sede impedita” -una sorta di prigionia in Vaticano-, e seminando i suoi numerosi interventi pubblici di messaggi in codice rivolti a fantomatici interlocutori che avrebbero dovuto capire il suo status e continuare la “vera” Chiesa.

Un ingarbugliato psico-thriller religioso dal quale emerge subito una certezza: con tutti i pronunciamenti pubblici che ci ha donato Benedetto XVI dopo la rinuncia, difficilmente si sarebbe potuto trovare in sede impedita (tale quando il vescovo non è in grado «di comunicare nemmeno per lettera», can. 412).

In ogni caso, seguendo la teoria, l’elezione di Papa Francesco sarebbe invalida, perciò viene definito “antipapa usurpatore”.

Ce ne siamo occupati in un precedente articolo, nel quale il canonista Rosario Vitale ha investito qualche minuto per smentire le principali sciocchezze del “Codice Ratzinger”, un concentrato di fallace logiche basate sul “processo alle intenzioni” (cioè l’attribuzione arbitraria a Ratzinger, in questo caso, di intenzioni nascoste, maliziose o non dichiarate).

Come ha osservato un’altra canonista seria, Geraldina Boni (Università di Bologna), la verità è che queste tesi non sono nate poco dopo le dimissioni di Ratzinger, come ci si sarebbe aspettato se le motivazioni fossero state nobili. Nascono invece nel 2020, a distanza di 7 anni dall’inizio del pontificato di Jorge Mario Bergoglio.

Questo, spiega Boni, prova che i fautori «erano e sono ancora mossi probabilmente da un pregiudizio e da un’avversione ideologica verso» Papa Francesco e «soprattutto verso le linee di indirizzo programmatico da lui adottate»1G. Boni, M. Ganarin, Ancora sulla pretesa invalidità della Declaratio di Benedetto XVI Et de hoc satis, La Nuova Bussola Quotidiana 31/10/2024.

Benedetto XVI e le sue dimissioni sono state così semplicemente strumentalizzate per delegittimare Francesco, ed è questo il motivo per cui il suo amato e fidato segretario personale, mons. Georg Ganswein, si è deciso ad intervenire citando espressamente Andrea Cionci e definendo i suoi tentativi delle «elucubrazioni personali instradate più sulla scia del Codice da Vinci di Dan Brown che su binari logici e ragionevoli»2G. Ganswein, “Nient’altro che la verità. La mia vita al fianco di Benedetto XVI”, Piemme 2023, p. 218.

Di tutto questo ci occuperemo in un apposito dossier che sarà pubblicato qui su UCCR.

 

Cionci, la gaffe su Leone XIV e il verbale di elezione

Veniamo ora all’attualità.

Qualche settimana fa Andrea Cionci è stato ospite di Francesco Borgonovo (giornalista di ByoBlu, il canale digitale editore del libro di Cionci e stabilmente nei primi posti delle fonti di disinformazione secondo l’Italian Digital Media Observatory).

Il video è visionabile più sotto.

La puntata è stata costruita da Borgonovo imitando lo stile del più noto talk radio “La Zanzara”, ovvero la ricerca di virality tramite ospiti con tesi borderline per generare reazioni forti, scandalo e quindi ascolti.

Parlando di Leone XIV, Cionci ha spiegato che il Conclave era formato da 25 cardinali “autentici”, cioè nominati da Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, ma anche da 108 cardinali usurpatori, ovvero nominati dall’antipapa Francesco.

«Noi sappiamo che il primo giorno sono entrati tutti i 133 cardinali», ha detto il cantante lirico, «ma non sappiamo cosa sia accaduto il secondo giorno».

E’ di fondamentale importanza sapere esattamente chi ha eletto Leone XIV, perché sarebbe Papa valido solo se fosse salito al soglio pontificio grazie ai voti dei 25 cardinali “autentici”.

Così nel corso della trasmissione, Cionci ha preteso che gli venisse mostrato dal Vaticano l’atto di votazione del Conclave: «Bisogna sapere chi lo ha votato, se i cardinali autentici o il “conclave inciucio”! Ci serve il verbale della votazione!».

E’ sorprendente la gaffe del dott. Cionci, i cui lettori lo descrivono come uno dei più grandi esperti viventi di diritto canonico.

Non sa che l’art. 55 della Costituzione Apostolica Universi Dominici Gregis stabilisce la massima segretezza sulle votazioni in Conclave, pena la scomunica latae sententiae?

E ancora, di quale verbale parla? Non sa che l’articolo 70 della stessa stabilisce che i fogli usati per le votazioni vengano bruciati dopo ogni scrutinio (è così che si produce la famosa “fumata”), proprio per impedire qualsiasi ricostruzione dei voti espressi?

Sono nozioni elementari che chiunque minimamente informato di ciò di cui parla dovrebbe conoscere.

In secondo luogo, basta una conoscenza basilare di matematica per evitare tali affermazioni.

E’ infatti statisticamente impossibile che Leone XIV abbia ricevuto soltanto 25 voti (cioè quelli dei cardinali “autentici”): se per essere eletti serve la maggioranza dei due terzi e se i cardinali elettori erano 133, significa che almeno 89 cardinali hanno votato per lui. Ma considerando la brevità del Conclave si ipotizzano numeri molto più alti.

 

Qui sotto il video della gaffe di Andrea Cionci (pubblicato sul nostro canale YouTube)

 

Andrea Cionci e il rogito di elezione di Francesco

Terminata la trasmissione, qualcuno deve avergli evidentemente fatto notare le sciocchezze pronunciate durante la trasmissione radiofonica.

E’ così che Cionci ha cambiato richiesta, inventandosi l’ennesima petizione alla Santa Sede (sono già 3 nel solo mese di maggio) per farsi consegnare i rogiti di elezione di Papa Francesco e Benedetto XVI.

Si tratta di un documento ufficiale che certifica la validità canonica dell’elezione, come quello pubblicato il giorno dopo la nomina di Leone XIV.

E’ curioso come Cionci sia inciampato da solo, nuovamente.

Si rivolge infatti al segretario di Stato, Pietro Parolin, definendolo giustamente Eminenza, un titolo riservato esclusivamente ai cardinali. Peccato che sia stato nominato dall'”usurpatore antipapa” Francesco, quindi -per sua stessa tesi- si tratta di un cardinale usurpatore.

Se usassimo su Cionci lo stesso gioco da lui adoperato per scovare presunti messaggi nascosti nei pronunciamenti di Benedetto XVI, potremmo scrivere un “Codice Cionci” per teorizzare che, in realtà, lui sa benissimo che Parolin è un cardinale autentico ma non può dirlo perché sotto minaccia del suo editore. Perciò è costretto a usare dei finti lapsus (come chiamare Parolin con il corretto titolo cardinalizio di “Eminenza”) per far capire a chi “ha orecchie per intendere” il suo vero status.

Chissà se Byoblu pubblicherebbe un’inchiesta del genere?!

 

La petizione farlocca per il rogito di Francesco

Bene, Cionci crea questa petizione in cui chiede di «fornire al giornalista Dott. Andrea Cionci le fotografie/scansioni/copie digitali dei rogiti originali redatti per l’elezione di Benedetto XVI e, soprattutto, Francesco».

«Perché se Francesco non ha ricevuto il rogito è un problema», spiega ironico nel video che propaganda questa fantastica iniziativa3A. Cionci, PETIZIONE: VISIONE DEI ROGITI DI ELEZIONE DI BENEDETTO XVI E FRANCESCO, YouTube 22/05/2025.

Siamo davvero curiosi di come andrà la richiesta, per questo ci siamo uniti ai circa 3.000 firmatari che hanno sottoscritto l’appello.

Peccato che la petizione sia totalmente invalida in quanto il portale specifica che le firme non sono verificate (oltre che nascoste), quindi la stessa persona può firmare varie volte usando e-mail diverse. Alla faccia della trasparenza!

 

andrea cionci leone xiv

 

Quasi certamente la richiesta sarà (giustamente) ignorata, ma se davvero venisse pubblicato il rogito di elezione di Francesco ci piacerebbe vedere le acrobazie di Cionci e collaboratori per interpretare il latino in modo da trovare qualche cavillo o “codice segreto” a cui appigliarsi.

Ironia della sorte, un rogito ufficiale relativo a Francesco è già pubblico!

Si tratta di quello emesso dalla Santa Sede e deposto nella bara di papa Francesco, nel quale si riepiloga la vita del Pontefice defunto. In questo solenne documento si scrive (com’è ovvio che sia) che «Francesco è stato il 266° Papa», eletto «dai Cardinali riuniti in Conclave dopo la rinuncia di Benedetto XVI».

Così la petizione sul suo rogito d’elezione -oltre che surreale, invalida e non trasparente-, diventa anche inutile.

Se infatti si crede al complotto della Chiesa eretica che ha costretto Benedetto XVI alle dimissioni per porre un antipapa usurpatore, allora il rogito del defunto Francesco sarà tanto invalido e falso quanto quello dell’elezione.

Se invece si richiede il rogito d’elezione è perché ci si aspetta che il documento sia autentico ed è naturalmente impossibile che contraddica il rogito emesso alla morte di Francesco, in cui si esplicita la validità della sua elezione e del suo pontificato.

 

Per Cionci, Leone XIV è un antipapa

La verità è che il “dott.” Cionci (come lo chiamano i suoi lettori, vittime della “Credential Inflation” tipica delle bolle cospirazioniste) ha già annunciato in anticipo che qualunque successore di Bergoglio non potrà essere riconosciuto come un papa valido. Inutile chiedere “prove” e verbali.

Nel suo “Codice Ratzinger”, infatti, specifica:

«Non essendo Bergoglio papa (dato che Benedetto non ha mai abdicato), i suoi cardinali non sono validi e quindi, se avesse luogo un conclave spurio, composto sia dai cardinali validi (di nomina pre-2013) che da quelli invalidi (nominati da Bergoglio), verrebbe eletto un altro antipapa. Tutta la sua linea successoria è antipapale e la Chiesa si trasformerà definitivamente in una nuova chiesa non-cattolica e mondialista»4A. Cionci, Codice Ratzinger, Byoblu 2022, pp. 47, 67.

Lo stesso ha ripetuto uno dei suoi più fidati collaboratori, Antonio Sànchez Sàez, che nel libro viene definito “esperto canonista” quando in realtà è un semplice docente di Diritto amministrativo specializzato in ambiente e urbanistica.

«Se si va a un prossimo conclave nullo con 70 cardinali elettori invalidi nominati dall’antipapa», afferma infatti l’esperto di urbanistica e diritto ambientale, «si eleggerà solamente un altro antipapa, e poi ancora un altro, e ancora»5A. Cionci, Codice Ratzinger, Byoblu 2022, p. 64.

Qual è allora l’unica soluzione per risolvere la questione?

Mentre per il baritono Cionci «la vera Chiesa cattolica dovrà risorgere in modo clandestino, catacombale»6A. Cionci, Codice Ratzinger, Byoblu 2022, p. 51, quindi certamente non su YouTube (suo luogo preferito di comunicazione, senza mai mostrarsi in volto), per Sànchez Sàez si potrebbe prendere spunto dal passato, quando «re e imperatori hanno sostenuto, con la forza delle armi, l’autentico papa»7A. Cionci, Codice Ratzinger, Byoblu 2022, p. 66.

Peccato che, aggiunge l’esperto spagnolo di urbanistica, «naturalmente, ora non abbiamo re cattolici o imperatori romanogermanici che possano intervenire in armi»8A. Cionci, Codice Ratzinger, Byoblu 2022, p. 66.

Un vero peccato, davvero!


 


AGGIORNAMENTO ORE 20:00

Andrea Cionci ha tentato di rispondere su YouTube a quest’articolo sostenendo che non avrebbe commesso alcuna gaffe, rifacendosi all’art. 71 della Universi Dominici Gregis in cui si parla di una «relazione» scritta dal Cardinale Camerlengo «nella quale dichiari l’esito delle votazioni di ciascuna sessione».

Naturalmente non era questo il “verbale” a cui alludeva Cionci nell’intervento radiofonico, tant’è che non ha mai citato questo articolo. Il quale, tra l’altro, parla dell’esito delle votazioni e non del voto di ogni singolo cardinale, ciò che lui invece ha preteso gli venisse consegnato per sapere chi aveva votato Leone XIV.

Siamo quindi nella solita circostanza in cui la toppa è peggiore del buco.


 

AGGIORNAMENTO 30/05

Ci è stato segnalata un’ennesima replica di Cionci all’articolo, in cui finalmente ammette di aver «scoperto successivamente» al suo intervento radiofonico l’esistenza dell’art. 71 nella Universi Dominici Gregis. Avevamo quindi ragione, così come sembra aver ragione chi lo accusa di non conoscere i documenti ecclesiali di cui parla da anni.

La parte più incredibile è però l’aver precisato di non essere affatto interessato a sapere il voto di ogni cardinale, ma più genericamente «chi ha votato e non chi ha votato per chi»9A. Cionci, Un punto in più per Leone XIV che rientra in Castel Gandolfo. Ma serve la prova dell’elezione coi 25, YouTube 29/05/2025.

Sembra assurdo, ma è così: Cionci vuol sapere se al voto abbiano partecipato solo i 25 cardinali “autentici”, oppure anche tutti gli altri presenti in Conclave.

E quindi gli altri 108 cardinali cosa avrebbero fatto nel frattempo? Un caffè a Santa Marta o una partita a briscola? Davvero Cionci può pensare che l’80% del collegio cardinalizio si sarebbe presentato per guardare i 25 “autentici” votare, accettando passivamente che una piccola minoranza eleggesse un Papa “valido”? E l’intero apparato organizzativo del conclave — scrutatori, segretari, cardinali diaconi, tutto il cerimoniale — avrebbe finto che si stesse svolgendo una vera elezione, pur sapendo che solo 25 partecipavano?

E ancora: come può un Papa eletto da 25 cardinali su 133 essere considerato legittimo…da tutti i 133 cardinali, che oggi lo riconoscono pubblicamente come tale? Ma davvero queste sono le “indagini” serie? Come dicevamo: al surreale non c’è mai fine.


 

AGGIORNAMENTO 01/06

Il presente articolo sembra aver colpito nel segno. Nella nuova contro-replica, Andrea Cionci sorvola su tutte le criticità sollevate nell’articolo (il suo fatale errore durante la trasmissione radiofonica, la petizione farlocca ecc.) e ribadisce la sua ultima versione: vuole sapere se abbiano votato solo 25 cardinali o anche tutti gli altri.

Per tentare di dimostrare che non è una folle richiesta, ritorna però sull’usato sicuro: le note castronerie sulla “Declaratio” invalida.

Sorprendente come utilizzi a favore della serietà dell’inchiesta il fatto che lui scriva di questo da 5 anni, che abbia collaborato con «fior di professori, latinisti, storici della Chiesa, teologi, canonisti» e che sia stato ascoltato dal tribunale in Vaticano dopo che ha depositato la sua “indagine”. «Quindi l’indagine è seria!», conclude.

1) La durata di una convinzione non ne aumenta l’attendibilità. Si può perseverare tutta la vita in un errore senza che ciò ne accresca il valore epistemico: il tempo investito in una teoria non è criterio di verità. Se così fosse, anche i sostenitori della Terra piatta o della negazione dello sbarco sulla Luna dovrebbero essere presi sul serio solo per la loro ostinazione decennale.

2) Tutti conoscono i collaboratori di Cionci e si sa perfettamente che non c’è nessuno specialista della materia, nessun accademico e nessun autorevole studioso. Si tratta di persone improvvisate, con titoli sconosciuti (emblematico il caso della “avvocata colombiana” Estefania Acosta Ochoa) o auto-attribuiti, studiosi amatoriali e, nel miglior caso di docenti universitari (come Antonio Sànchez Sàez, citato nell’articolo, e Rocco Quaglia), la loro specialità accademica è -guarda caso- sempre diversa dal diritto canonico e dalla storia della Chiesa. Al contrario, canonisti veri e accademici qualificati (come Geraldina Boni, Rosario Vitale, Mons. Giuseppe Sciacca, Silvio Barbaglia ecc.) hanno spiegato pubblicamente l’infondatezza di ogni sua tesi.

3) L’aver depositato spontaneamente (!) dei documenti presso il tribunale vaticano o essere ascoltato dal promotore di giustizia non equivale in alcun modo a una convalida. Se un tribunale riceve un esposto, non significa che lo approvi: è suo dovere accettarlo ed è suo dovere ascoltare e approfondire, è un semplice atto dovuto. Caso diverso se si fosse pronunciato a seguito dell’interrogazione, ma nessuno in Vaticano ha mai dato seguito formale alla “teoria Cionci”.

Se un’indagine fosse seria starebbe in piedi da sola, senza bisogno di supportarla artificiosamente tramite l’accreditamento di “esperti” collaboratori (fallacia della “Implied Credentialing”) e argomenti deboli e inconcludenti come quelli usati da Cionci.

Autore

La Redazione

62 commenti a Andrea Cionci ora vuole il verbale di elezione di Leone XIV

  • Ettore ha detto:

    Si dimostra quel che ho sempre detto, una persona che non sa nulla di ciò di cui parla e appena si coinvolge in un dibattito e un confronto crolla subito. D’altra parte non ha titoli, come non li hanno gli esperti che cita per farsi forte…sono tutti improvvisati e quando va bene sono specializzati in altre materie, tipo appunto l’urbanistica.

  • Panthom ha detto:

    Ooooh! Un fact-checking fatto bene! Bravi Uccr, mi raccomando non interrompete più le pubblicazioni però che senza di voi non è lo stesso

  • Woody85 ha detto:

    l’intervento armato per porre sul soglio pontificio un papa eletto da minutella e cionci ancora mi mancava

    • Laura ha detto:

      Da qualche parte leggevo che Cionci è anche esperto di tattica militare…sia mai!

      • Fra ha detto:

        Beh se è esperto di tattica militare come è esperto di diritto canonico possiamo dormire sonni tranquilli ahahaha

      • Amalek ha detto:

        Ho un alert che mi iavverte quando e dove il ridicolo baritono viene nominato nel web. È interessante, perché si scoprono molte cose. Ad esempio: i parenti di Cionci affiliati ai Cavalieri di Malta… Guarda caso, un Ordine commissariato da papa Francesco…
        Da notare che questi anacronistici cavalieri utilizzano passaporti diplomatici, cioè non fanno il check-in…

    • Amalek ha detto:

      Se è per questo Cionci aveva anche detto che le guardie svizzere, obbedendo all’ordine di un inesistente Reggente, avrebbero fatto irruzione nella Sistina per arrestare i cardinali creati da papa Francesco.
      Con la faccia di bronzo che lo contraddistingue, dopo la convocazione presso il Tribunale vaticano e dopo che Libero ha cancellato i suoi articoli pesantemente diffamatori per il semplice fatto che né il direttore Sechi né l’editore Angelucci volevano rimanere coinvolti in una richiesta di risarcimento danni del Vaticano, recentemente si è rimangiato tutto.
      Ci sono state anche molte segnalazioni attraverso il sito web della Guardia di Finanza, che ha un apposito spazio, nelle quali si chiedeva di accertare se si fosse in presenza dei reati di diffamazione e vilipendio della religione cattolica e si chiedeva anche di verificare se le firme delle ridicole petizioni fossero vere o false e quale fosse l’uso dei dati personali rilasciati su una piattaforma ritenuta non affidabile (come chiunque può verificare leggendo gli articoli sulla petizione contro Mattarella consegnata a Maria Zacharova).
      È un fatto che il dietrofront c’è stato e che anche le firme sono considerevolmente diminuite (le prime petizioni risultavano firmate da 11.000 dementi, adesso se raggiungono 2000 è già tanto). Ed è un fatto che Cionci abbia creato un canale gemello su Odysee, che raccoglie la creme de la creme dei complottisti (neonazisti compreso, con i quali ha peraltro una certa familiarità, visti i consulenti…), evidentemente temendo l’oscuramento del canale YouTube.

      • Amalek ha detto:

        Errata corrige: il sito web nel quale fare segnalazioni è della Polizia Postale.
        Sulla Guardia di Finanza, invece, si trovano nel web diversi articoli sul commercio di “pacchetti” di dati personali rilasciati per petizioni varie, che verrebbero usati anche per effettuare piccole ma numerose “donazioni spontanee” con finalità di riciclaggio o di finanziamento occulto da parte di governi stranieri.

      • Ettore ha detto:

        Non metto in dubbio che quello che riporti sia vero, da certe persone mi aspetto di tutto! Però sarebbe utile a tutti se riuscissi a documentare in qualche modo quello che affermi

        • Amalek ha detto:

          Anche io ho firmato una petizione con una mail del tutto inventata.
          Ho fatto questa prova dopo aver letto gli articoli sulla petizione contro Mattarella consegnata a Zacharova, che utilizzava la stessa piattaforma e nella quale alcuni buontemponi avevano inserito le firme di Ciolanka Sbilenka, Katrina Kocimilova e pure di Vagina Seminova (screenshottate).

      • giorgio ha detto:

        sulle petizioni e le firme …. vero….non ahnno alcun valore legale….ma siti simili a petizioni.com vengono usati anche da altri…tipo questo 2 giorni fa https://lifepetitions.com/petition/pope-leo-tlm

        • Amalek ha detto:

          Non so di altre piattaforme. Il problema della piattaforma petizioni.com è che consente di apporre firme false.
          Se si inducono le persone a partecipare ad una petizione falsata siamo nel campo del reato di truffa. Come Totò che vende la Fontana di Trevi.

          • giorgio ha detto:

            anche change.org e altre piattaforme….stessa storia……allora tutte le petizioni sono truffe, denunciale, oppure denuncia i responsabili delle piattaforme che consentono l’inserimento di firme false…..o forse vuoi le firme come in un referendum della Repubblica italiana? Suvvia queste sono bazzecole….l’unica alternativa è con lo SPID…formare petizioni con lo SPID allora si….crea tu la piattafoma e poi consigliala a cionci

            • Amalek ha detto:

              No. Se si usa Change.org il “titolare dei dati personali” previsto dalla normativa vigente è la piattaforma stessa. Nel caso di petizioni.com è Cionci.
              Mi scusi, ma lei ha firmato ad occhi chiusi senza informarsi?

              • giorgio ha detto:

                si ho firmato come altri……in entrambi i casi la cosa che conta è un’altra non quella che lei fa notare e cioè chi sia il titolare dei dati personali—- queste sono sciocchezze chi è è….importante come eli diceva è che le firme possono ripetersi in modo farlocco, inseirmento di firme false con mail false….quindi sono siti che si equivalgono

                • Amalek ha detto:

                  Sulle petizioni truffa (in senso tecnico giuridico) di Cionci, in merito sia al contenuto della petizione sia alla possibilità di apporre firme false, fornisco il link del video in cui si invita a firmare una grottesca petizione contro l’espatrio di papa Francesco
                  https://youtu.be/1VbBEm1X2dU?feature=shared

            • Amalek ha detto:

              Infatti, dopo aver fatto la prova, ho segnalato la questione alla Polizia Postale ed invito altri a fare altrettanto

            • Amalek ha detto:

              Denunciare le piattaforme? E perché? Basta non firmare le petizioni.
              Nel caso di Cionci la questione è diversa, perché non solo la piattaforma consente le firme false, ma è pure il contenuto ad essere falso (come nel caso di quelle, clamorose, del periodo in cui farneticava di finte morti e fughe in Argentina).
              Le persone sono truffate due volte: perché le si induce a credere a fesserie senza fondamento (a partire dalla tesi originaria, che si basa su un assunto indimostrabile, cioè l’intenzionalità di papa Benedetto di inventare un piano diabolico e di mentire per 10 anni) e perché le si racconta di far parte di una folla che tale non è. I commentatori non superano i 250, comprendendo i commenti di dissenso.
              Un poveraccio turlupinato ha organizzato A SUE SPESE la conferenza di Mazzarino. Cionci dovrebbe vergognarsi: a questo poveraccio, che oggi si accorge che qualcosa non torna e chiede lumi, risponde con arroganza e quello si scusa pure.

              • Samuele ha detto:

                Hai traccia delle affermazioni di Cionci sulla finta morte di Bergoglio? Sono curioso di leggere ‍♂️

    • Amalek ha detto:

      E non può che peggiorare

  • Laura ha detto:

    Ora però lui userà questo articolo dicendo: “Visto che non scrivo pagliacciate? Addirittura mi hanno dedicato un lungo post per confutarmi!”. E’ il giochino dei complottisti…se ti occupi di lui allora stai dicendo cose pericolose che vanno contraddette, se non ti occupi di lui allora stai dicendo cose pericolose tanto che non sai contraddirlo.

    • Woody85 ha detto:

      bravissima infatti usa il fatto che è stato ricevuto dal procuratore vaticano ma senza dire che è un semplice atto dovuto dopo che ha presentato più volte denunce in vaticano su questa carnevalata delle finte dimissioni. mi immagino le risate di alessandro diddi appena è uscito dalla stanza

      • Amalek ha detto:

        Tra l’altro ha detto nel solito modo pomposo che è stato ascoltato alla presenza dei suoi legali come testimone. Strano, perché nelle procure italiane ad essere ascoltati alla presenza del legali sono gli indagati, non i testimoni…

  • Titus ha detto:

    Ancora sto tizio? Basta fare pubblicità a certa gente

    • Fra ha detto:

      Strano che il cantante non abbia già commentato sua stessa difesa con 15 nomi diversi, come aveva fatto nell’articolo di qualche mese fa! Comunque ottimi come sempre, Redazione. È vero che persone simili andrebbero addirittura ignorate, ma purtroppo questo squilibrato fa talmente tanti danni che è sempre bene avere a portata di mano una confutazione solida come questa.

      • Amalek ha detto:

        Del folto collegio legale in realtà uno solo ci mette la faccia in video…
        Vale la pena, poi, approfondire i nomi…

      • Amalek ha detto:

        Non credo che sia uno squilibrato, ma un personaggio senza scrupoli che agisce con precise finalità.
        Papa Giovanni Paolo II ha subito un attentato, ma si vede che le pallottole non vanno più di moda. Una persona si può “uccidere” in molti modi. La violenza di Cionci nei confronti di papa Francesco ha finalità che nulla hanno a che fare con la Chiesa e con la fede.
        Anche l’attuale posizione “attendista”, oltre a salvare una faccia che non ha, potrebbe anche configurarsi come l’apertura di credito di chi si aspetta ben precisi provvedimenti. E non credo proprio che i provvedimenti che interessano a Cionci (o a chi per lui) riguardino questioni inerenti la fede …

    • Katy ha detto:

      Anche io come Fra non sono così d’accordo che non si debba parlare per non rischiare di fare pubblicità. Se ci pensate tutti quelli che contestano il Papa o la Chiesa non è che fanno loro “pubblicità”, no? Secondo me è importante invece offrire un contraddittorio a queste persone così chi è interessato a capire seriamente le cose ha una fonte da leggere. Se nessuno risponde resta solo Cionci a fare il monologo, non credi?

  • giorgio ha detto:

    in prima battuta ha chiesto l’ostensione del “verbale” delle votazioni del conclave, poi si è corretto citando l’art. 71 della UDG che recita: Stabilisco, inoltre, che alla fine dell’elezione il Cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa stenda una relazione, da approvarsi anche dai tre Cardinali Assistenti, nella quale dichiari l’esito delle votazioni di ciascuna sessione. Questa relazione sarà consegnata al Papa e poi sarà conservata nell’apposito archivio, chiusa in una busta sigillata, che non potrà essere aperta da nessuno, se il Sommo Pontefice non l’avrà permesso esplicitamente. — dove è questione di una relazione che riporta l’esito delle votazioni di ciascuna sessione. Chiediere l’ostensione di quella relazione è legittimo ma è molto difficile che ciò avvenga.

    • Panthom ha detto:

      1) Il solo fatto di aver chiesto il verbale delle votazioni fa capire che non sa manco di cosa si sta parlando, neanche un totale profano arriverebbe a chiederlo
      2) Non c’è nessuna correzione da parte di Cionci…a che minuto esattamente?
      3) Nella relazione l’UDG è chiara: “l’esito delle votazioni di ciascuna sessione” e non i voti dei singoli cardinali, ma l’esito generale quindi non è quello che vuole Cionci.

      • giorgio ha detto:

        intendevo che si è corretto dopo non nel video indicato ma dopo quel video in altri video del suo canale. —–per “esito delle votazioni di ciascuna sessione” in senso generale…si possono intendere 2 cose : o il totale dei voti di chi ha votato del tipo presenti tot votanti tot, oppure il totale dei voti dati con la specifica dei voti ricevuti da ogni singolo cardinale —- esempio per i seggi elettorali italiani dove ho fatto tante volte lo scrutatore: c’è un elenco parziale che deve essere inviato in Comune a tot ore alle 12 alle 14 alle 17 e alle 19 dove si scrive l’affluenza cioè quanti elettori hanno votato a quell’ora e quanti sono gli elettori totali nel seggio…..poi alla fine di tutta l’elezione si manda il verbale con il totale e con i voti riportati da ciascun candidato senza riportare il nominativo di chi ha votato che è segreto per privacy…..nel conclave per ogni singola sessione cioè votazione è indubbio – a mio modesto avviso – che nella relazione si debbano riportare i voti ricevuti da ogni singolo cardinale, altrimenti non ne vedo il senso…..e così per tutte le votazioni/sessioni…..quindi nella relazione è scritto quanti cardinali hanno votato il papa eletto

    • Redazione UCCR ha detto:

      Grazie Giorgio, dal tuo commento abbiamo intuito che Andrea Cionci ha risposto all’articolo.

      Abbiamo perciò pubblicato un aggiornamento a fine articolo, contro-rispondendo: https://www.uccronline.it/2025/05/28/andrea-cionci-ora-vuole-il-verbale-di-elezione-di-leone-xiv/#aggiornamento

      • Amalek ha detto:

        Sì! Una risposta davvero esilarante!!!

        • Amalek ha detto:

          Ha pure mostrato per l’ennesima volta la risposta di Parolin, non firmata da quest’ultimo.
          Non so se mi confondo con altre cretinate che ha detto (sono troppe!! ), ma mi sembra pure che abbia detto di nuovo che anche Gaenswein gli avrebbe risposto e pure il povero Benedetto

      • giorgio ha detto:

        si ho letto grazie…intendevo che si è corretto dopo non nel video indicato ma dopo quel video in altri video del suo canale. Riprendo l’affermazione di Panthom che scrive :” Nella relazione l’UDG è chiara: “l’esito delle votazioni di ciascuna sessione” e non i voti dei singoli cardinali, ma l’esito generale quindi non è quello che vuole Cionci” .—–per “esito delle votazioni di ciascuna sessione” in senso generale…si possono intendere 2 cose : o il totale dei voti di chi ha votato del tipo presenti tot votanti tot, oppure il totale dei voti dati con la specifica dei voti ricevuti da ogni singolo cardinale —- esempio per i seggi elettorali italiani dove ho fatto tante volte lo scrutatore: c’è un elenco parziale che deve essere inviato in Comune a tot ore alle 12 alle 14 alle 17 e alle 19 dove si scrive l’affluenza cioè quanti elettori hanno votato a quell’ora e quanti sono gli elettori totali nel seggio…..poi alla fine di tutta l’elezione si manda il verbale con il totale e con i voti riportati da ciascun candidato senza riportare il nominativo di chi ha votato che è segreto per privacy…..nel conclave per ogni singola sessione cioè votazione è indubbio – a mio modesto avviso – che nella relazione si debbano riportare i voti ricevuti da ogni singolo cardinale, altrimenti non ne vedo il senso…..e così per tutte le votazioni/sessioni…..quindi nella relazione è scritto quanti cardinali hanno votato il papa eletto

        • Amalek ha detto:

          Inutile chiacchierare sui video, nei quali Cuoci dice tutto e il contrario di tutto.
          Qui si parla del testo della petizione che le persone hanno firmato (al netto delle firme false).
          Sembra di capire che i duecento poveretti ai quali è stato chiesto di firmare non abbiamo chiaro CHE COSA abbiano firmato. E questo la dice lunga sul personaggio…

        • Redazione UCCR ha detto:

          Caro Giorgio, fai bene a non vederne il senso ma sembra che sia proprio questa la richiesta di Andrea Cionci: sapere se hanno partecipato al voto solo i 25 “autentici”, mentre gli altri 108 stavano probabilmente a guardare.

          Qui la nostra nuova contro-replica: https://www.uccronline.it/2025/05/28/andrea-cionci-ora-vuole-il-verbale-di-elezione-di-leone-xiv/#aggiornamento2

          • giorgio ha detto:

            Cara Redazione UCCR, si ho compreso il senso dell’aggiornamento 2.0. Allora, spostando per un attimo l’attenzione da questi “brogli” elettorali, mi viene da dire, e tentando di appunto sbrogliare la matassa, io credo che il punto vero sia un altro e cioè sapere se Papa Francesco era o non era un Antipapa. Se era il Vero Papa, eletto legittimamente allora nulla quaestio, tutta la ricostruzione di Cionci cade ipso facto. Se, invece, era un Antipapa, cioè un Papa eletto non in modo legittimo secondo il Codice di Diritto Canonico e la Universi Dominici Gregis, allora la questione cambia, in che senso? Nel senso che le nomine cardinalizie fatte da un antipapa sono nulle, come è noto. E allora i voti dei 108 cardinali di nomina bergogliana che hanno partecipato al conclave sono voti nulli, ipso facto. Ora, l’ipotesi che può essere fatta, che resta un’ipotesi appunto se la relazione di cui all’art. 71 della UDG non viene pubblicata (e mai lo sarà), è questa: tutti i cardinali presenti in conclave hanno votato, inclusi i 108 di nomina bergogliana, ma i voti dei 108 erano nulli perché non avevano alcun titolo per votare essendo di nomina bergogliana cioè nominati da un Antipapa. Votano ma nella relazione è scritto che sono voti nulli. E’ un’ipotesi mia lo ripeto, magari fantapolitica quello che volete. Restano i voti dei 25 cardinali quelli nominati da Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI, questi sono voti validi (sempre tenendo presente che Bergoglio fosse Antipapa) e allora bisogna vedere a chi sono andati, se sono andati a Prevost allora Prevost è papa legittimo. Per concludere, la questione vera sulla quale anche Voi potete indagare in modo razionale, scientifico, accademico, è sapere se Bergoglio era un Antipapa o un Papa legittimo. Grazie.

            • Redazione UCCR ha detto:

              Certamente è come dici tu, il problema è a monte ovviamente e le assurdità che abbiamo riscontrato ora sono solo surreali conseguenze dell’errore commesso a monte. E’ ciò che si definisce “effetto escalation” e si verifica abitualmente quando si sostengono tesi borderline e, per non dover ammettere l’errore, si accetta di rilanciare con spiegazioni sempre più assurde.

              Per quanto riguarda la tua richiesta, spendiamo qualche parola perché non è la prima volta che ci viene fatta.

              Non c’è alcuna necessità di un’indagine razionale per capire se Bergoglio fosse un Papa o un Antipapa, esattamente come non serve per dimostrare che lo sbarco sulla Luna (1969) è stato reale, che l’11 settembre è stato un vero attacco terroristico, che la regina Elisabetta non è rettiliana, che gli alieni non sono tra noi e non controllano persone ed eventi particolari, che il vaccino contro il COVID-19 non contiene microchip 5G, che gli aerei non rilasciano scie chimiche, che Trump non sta combattendo una rete globale di pedofili satanisti annidata nei vertici politici ecc.

              L’onere della prova spetta sempre a chi teorizza una versione alternativa e, guarda caso, tutte le versioni alternative risultano subito o quasi subito insostenibili. Per questo gli unici a sostenerle, alla fine e finché non si stufano, sono persone già predisposte verso le dietrologie e sempre e costantemente prive di competenza specifica (basta studiarsi le miriadi di teorie del complotto esistenti).

              L’attenzione critica è semmai sugli argomenti portati dai complottisti, e molti complottisti vantano a volte argomenti anche apparentemente validi: riescono a scovare un documento tenuto segreto, riescono a fare un’intercettazione telefonica, riescono a intervistare qualcuno di autorevole che rivela notizie che effettivamente mettono in difficoltà la tesi alternativa.

              Andrea Cionci non ha nemmeno fatto nulla di tutto ciò, la sua “indagine” è su un livello ancora inferiore: non ha portato alla luce nessun documento segreto, nessuna testimonianza di qualche persona vicino a Ratzinger che confermasse o si lasciasse scappare qualcosa, nessuna intercettazione telefonica tra cardinali in cui sembra ammettano qualcosa, nessun canonista che gli abbia mai dato ragione in tutto il mondo. Ecco, questa sarebbe definibile come indagine, per lo meno.

              Cionci non ha fatto nulla, si è limitato a prendere dei testi già pubblici (ogni tanto tira fuori qualche foto già pubblicata per vie ufficiali) e li ha interpretati forzatamente e arbitrariamente in maniera diversa da quello che dicono, creando un banale processo alle intenzioni (ben descritto in questo articolo) che si può applicare ai danni di chiunque. Trump ha scritto A in quel testo ma in realtà voleva dire B e non ha potuto dire B perché bla bla bla….

              Abbiamo fatto un esempio di applicazione del “metodo Cionci” a Cionci stesso quando chiama Parolin con il titolo di “eminenza”: non è una prova, è semplicemente un gioco retorico che può essere replicato continuamente e in ogni momento, qualunque cosa Cionci dica. E se scriviamo un libro su questo ci si può scommettere che troviamo pure 200-300 persone che ci crederanno sul serio.

              Se usciamo dalla nostra Penisola ci si accorge che il mondo è pieno di persone che sostengono tesi simili ad Andrea Cionci, quasi sempre con un seguito ben maggiore e con argomenti e prove oggettive molto più consistenti. Li si vede spendere i loro giorni ad arrovellarsi sulle loro fantastiche prove, sulle loro teorie che vengono costantemente confermate e i loro seguaci che dicono al mondo di “aprire gli occhi” e di dar loro retta. Sono schemi visti e rivisti, fenomeni che tra l’altro sono anche oggetto di studio di vari corsi universitari (ad esempio Yale, Duke e UCLA includono corsi come “Conspiracy Theories and Critical Thinking” e “Conspiracies and American Politics”).

              Detto questo, come già anticipato nell’articolo, è in lavorazione un dossier d’indagine su tutte le “argomentazioni” (chiamarle “prove” è esagerato) fornite da Cionci & collaboratori in questi anni…dovremmo pubblicarlo entro qualche mese. Non è stato così difficile, il livello è lo stesso del caso che stiamo commentando: “verbali” che poi diventano una “relazione” perché ha scoperto dopo che ne parla la Universi Domiici Gregis, che poi diventa un “volevo dire che hanno votato solo 25 cardinali su 133” ecc.

              Tra 2 anni, quando queste sciocchezze (sede impedita, “Declaratio”, “Codice Ratzinger”, antipapa usurpatore ecc.) saranno un lontano ricordo e Cionci si occuperà di tutt’altro (o avrà sospeso le pubblicazioni su YouTube), scrivici un’email e con piacere ricorderemo questa conversazione.

              • giorgio ha detto:

                Grazie per la lunga e importante replica. Replico a mia volta per dire che è vero che l’11 settembre è stato un vero attacco terroristico, ma molti analisti – con documenti – dubitano che il mandante sia stato Bin Laden e gli esecutori i talebani in Afghanistan. Sul vaccino Covid-19 che io non ho fatto ed ho pagato con la sospensione dal lavoro può darsi pure che non contenga microchip 5G ma che faccia male e ha fatto male e molte persone muoiono all’improvviso è vero (Camilla Canepa è morta dopo il vaccino Astrazeneca, lo dimostrano le prove portate in Tribunale). Che gli aerei non rilasciano scie chimiche è stato provato falso. Inoltre che esista o lameno sia esistita a livello mondiale una rete di pedofili (satanisti o meno) è provato dal caso Epstein. Sul Mostro di Firenze ho letto proprio ora questa interessante disamina: https://drive.google.com/file/d/1krJDHA2RkH_V5u2pWFfWtiIklKQbkfgX/view – su Bergoglio Antipapa o papa legittimo esistono dubbi perché alla sua elezione il drappo dalla loggia era bianco e non come quello di tutti gli altri pontefici che avevano lo stemma del pontefice morto, Bergoglio avrebbe dovuto avere lo stemma di Benedetto XVI ma così non è stato, idem per Leone XIV sul drappo c’era solo lo stemma del Vaticano e non lo stemma di Francesco…..questi sono fatti non complotti che qualcuno deve spiegarmi. Spero lo facciate voi con il dossier tra qualche mese. Volevo anche sapere perché Bergoglio ha messo tra i “titoli storici” la qualifica di Vicario di Cristo, quella di Sommo Pontefice della Chiesa universale e quella di sovrano della Città del Vaticano …allora chi rappresentava solo se stesso come persona fisica, un privarto? Boh.

                • woody ha detto:

                  e comunque da questa risposta si evince che quanto scriveva la redazione poco sopra è vero: alla fine vedi che sotto sotto sei predisposto a credere a tutti i complotti? ma ti rendi conto che stai dicendo che per un drappo diverso Bergoglio sarebbe un antipapa? ma come fate a dico io a stare nel mondo? veramente vorrei venire a conoscerti e capire come passi le tue giornate perché è qualcosa di talmente folle quello che scrivi e nemmeno te ne rendi conto…i fatti secondo voi sono che la validità o meno di un papa la si evince da un pezzo di stoffa steso al balcone (tra l’altro dalla chiesa stessa impostora che si autofregherebbe da sola), queste sono le stupide prove per rovinarvi la vita eterna diventando scismatici ed eretici. tra l’altro ti sei dimenticato che hanno anche dimostrato che elvis presley è ancora vivo perché si è accesa una luce nell’ultima casa in cui ha abitato, una prova inconfutabile

                  • giorgio ha detto:

                    sotto sotto? Come? credere ai complotti? Dove l’ho scritto? Io pongo dubbi, come fanno isani ricercatori, dubbi, domande alle quali cortesemente chiedo di rispondere o quanto meno di provarlo a fare. Per te è folle quello che scrivo, perché su sei la via la verità e la vita come Cristo, tu soltanto possiedi la verità, gli altri che pongono dubbi e fanno domende sono tutti dei complottisti. Beh, dalla gente come te c’è da avere paura non da persone come me. Sei il corifeo del potere, del conformismo anodino e bieco del Sistema, questo sei e la cosa stupefacente è che neanche te ne rendi conto offendendo tutti coloro che pongono dubbi. Parli di “chiesa stessa impostora che si autofregherebbe da sola”, un’affermazione di una gravità assoluta, la Chiesa sarebbe impostora e non il papa? Ma fammi il piacere e vai a studiare vai invece di scrivere castronerie. Elvis Presley ? Che c’entra Elvis con il papa e la Chiesa? Caciara, confusione…a Roma si dice la butti in caciara per creare caos e screditare tutti coloro che pongono dubbi….tecnica nota e risaputa ma vi screditate da soli…..

                    • Panthom ha detto:

                      Giorgio non condivido i toni usati da Woody, ti chiedo scusa per lui..effettivamente non è il modo giusto di discutere. Se posso commento però la tua risposta.

                      credere ai complotti? Dove l’ho scritto?

                      Da quanto scrivi mi pare di capire che hai forti dubbi non solo su Bergoglio ma anche sulle scie chimiche, sull’11 settembre, sul vaccino anti-Covid ecc. Quindi chi ti vede da fuori ti identifica come uno che è portato a credere ai complotti, alle dietrologie e pensa sia normale che tu abbia “abboccato” (scusa il termine) anche alle tesi di Cionci su Francesco.

                      Io pongo dubbi, come fanno isani ricercatori

                      Beh sono dubbi abbastanza strani, dubitare se la terra è piatta o tonda non è essere “sani ricercatori”. E pensa che nel mondo c’è più gente che dubita della sfericità della terra di quanti dubitino della validità di Papa Francesco. I dubbi si pongono su cose effettivamente sensate, dove c’è qualcosa di concreto.

                      Parli di “chiesa stessa impostora che si autofregherebbe da sola”, un’affermazione di una gravità assoluta

                      Woody ti ha detto questo perché è una conseguenza che si deduce dalla tue parole. Poni il dubbio che Francesco sia autentico perché il drappo che la Chiesa ha steso non contiene lo stemma del predecessore e lo stesso per Leone XIV. A parte che non c’è scritto da nessuna parte che questo determina o meno la validità di un papato, inoltre può essere semplicemente un cambio di cerimoniale (non sono così esperto). Ma comunque seguendo il tuo ragionamento che Francesco non è il vero papa, stai anche sostenendo che chi ha deciso di esporre il drappo senza stemma sapeva benissimo che Francesco non era il papa autentico, giusto? Quindi la Chiesa stessa che ha autorizzato questa esposizione del drappo si sarebbe esposta pubblicamente con un segnale del genere che tutti potevano vedere?

    • Norberto ha detto:

      Tra l’altro ragazzi, il solo fatto che Andrea Cionci chieda per petizione alla Santa Sede qualcosa fa già ridere così. Perché non chiede a Trump di mostrargli la cabina dell’Air Force One o perché non crea una petizione rivolta alla CIA per farsi spedire i fascicoli sugli alieni? E’ comico

  • J&B ha detto:

    Ho letto che Cionci ha risposto a Uccr scrivendo: “Qualcuno di molto paziente spieghi a quelli di @UCCR che non ce ne può importare di meno di chi ha votato Leone. Ci interessa solo sapere se i votanti erano i 25 veri cardinali o no. E questo nella relazione c’è scritto”.

    O ci è o ci fa. Cosa vuol dire questa frase? Pensa davvero che sia possibile che i votanti in Conclave fossero davvero solo 25? E gli altri 108 sono evaporati? Gli hanno fatti uscire dalla porta sul retro? Si sono messi in sede impedita temporaneamente? Ma che caxxo dici Cionci?

    • Amalek ha detto:

      Il problema non è solo Ciò ci, ma chi gli dà credito. Avete letto i commenti? Eliminando i bot (c’è un account con nome femminile che dal 2021 commenta con tre cuori azzurri…) quelli di persone reali sono da morire dal ridere.

  • Amalek ha detto:

    Sugli account falsi nel periodo di degenza di papa Francesco.
    https://cyabra.com/blog/pope-francis-health-misinformation-fueled-by-fake-profiles/
    Si noti che la descrizione del tipo di commenti corrisponde proprio a molti commenti che in quel periodo si potevano leggere nel canale di Cionci, che non li cancellava.

  • Homo ha detto:

    Piano con questi aggiornamenti che Cionci lo vedo messo malissimo 😀 😀

  • Amalek ha detto:

    Di seguito un copia incolla riferito al video “esclusivo” fatto dalle ancelle di Cionci al povero card. Sarah a sua insaputa, nel quale si mettono in bocca al cardinale cose che non ha mai detto.
    Nel video, prontamente rimosso proprio per gli evidenti profili di illegalità, al minuto 12 il povero cardinale pronunciava espressamente la parola “rinuncia”, ma lo scorrettissimo Cionci è arrivato a sostenere, senza alcun imbarazzo, che il cardinale “annuisse” (??) ascoltando il testo delirante inerente l’inesistente sede impedita, che gli veniva letto dalle ancelle Fantini e Tampieri, che lo avevano avvicinato chiedendogli un autografo (un agguato in piena regola?). Siamo ormai allo stalking …

    La pubblicazione di video su social network senza il consenso delle persone ritratte può configurare il reato di diffamazione o violazione del diritto alla privacy, soprattutto se il video contiene informazioni false o lesive della reputazione di una persona.

    • Viandante ha detto:

      Da una sommaria analisi del Canale di Cionci mi sembra di rilevare una certa disaffezione delle persone più razionali , e una ennesima estremizzazione al limite della venerazione da parte di un piccolo numero di innamorati persi. I suoi avvocati ovviamente lo mettono in guardia da nominare persone con accuse anche solo velate , per evitare cause per calunnia da cui emergerebbe anche giuridicamente la inconsistenza delle sue tesi. Ma io spero sempre che qualche erede di Ratzinger o Bergoglio ci dia questo piccolo brivido gioioso .

      • Enrico ha detto:

        L’ho notato anche io, sono un gruppetto di esaltati complottisti che strumentalizza ogni cosa che accade nel mondo, a leggere i commenti noto uno stucchevole culto della personalità (“stimatissimo dott. Cionci” ecc.) che è tipico delle sette e un odio per i nemici -cioè chi osa criticare il loro guru- che è totalmente antievangelico. Per la denuncia so che qualcuno si stava muovendo per valutare una sorta di art. 278 in Vaticano…vediamo!

    • Samuele ha detto:

      Mi chiedo, ma a che pro inventare una narrazione ormai al limite del ridicolo? È talmente assurdo che qualcuno creda a quanto afferma Cionci tanto più che ormai ha sconfinato nel regno del fantastico che non riesco a farmene una ragione.

  • Andrea Cionci ha detto:

    Vi ho dedicato un tutorial solo per spiegarvi il merito della questione. La vostra controreplica non entra nel merito ma si limita a considerazioni di massima e superficiali. Direi che possiamo chiuderla qui. Per i commentatori allego il video: https://ww.youtube.com/watch?v=PWZgxQnARas

    Andrea Cionci

    • Boomers ha detto:

      Cionci non c’è nessun merito in cui entrare, hai ricicciato fuori le stesse cretinate di sempre che ti garantiscono quella minima e temporanea visibilità da cui dipendi. Vedi di farla finita con le tue idiozie e autorizza la pubblicazione dei commenti sotto i tuoi video visto che censuri tutti quelli che la pensano diversamente per illudere un consenso plebiscitario. Qui come vedi quelli di uccr ti permettono di commentare liberamente e dico una cosa anche a loro: Cionci vuole chiuderla qui perché ha paura di perdere la sua creatura (cosa che succederà tra qualche tempo quando lo abbandoneranno tutti come è successo per Viganò, Tosatti ecc.), voi andate avanti per amore della verità e della Chiesa.

      • giorgio ha detto:

        Mi consenta di farle notare che per parlare di “cretinate” come fa lei, occorre dimostrare che tali siano. Lei non lo fa, né mai l’ha fatto. Mi fa capire – invece – come dimostra che la rinuncia di Benedetto XVI è canonica dunque valida? Questo le chiedo, lasci stare le altre cose pur condivisibili ma sono quisquilie rispetto alla questione di fondo. Grazie.

    • Samuele ha detto:

      A dire il vero hanno ben argomentato. È lei che vaneggia.

  • Samuele ha detto:

    Continuate a fare le pulci agli articoli di Cionci. È sconvolgente la quantità di stupidaggini scriva e l’arroganza di certe risposte. Lui si auto definisce “normoragionante” capite? Stategli col fiato sul collo.

  • giorgio ha detto:

    Rispondo a Panthom che ha detto:
    31 Maggio 2025 alle 10:55
    “Giorgio non condivido i toni usati da Woody, ti chiedo scusa per lui..effettivamente non è il modo giusto di discutere. Se posso commento però la tua risposta” …… [non trovo il pulsante “Rispondi”] …… innanzitutto Grazie Panthom per la difesa ….. nel merito di ciò che scrivi: avere forti dubbi non solo su Bergoglio ma anche sulle scie chimiche, sull’11 settembre, sul vaccino anti-Covid ecc. non significa che uno che è portato a credere ai complotti…significa solo che ha dubbi e si fa e fa domande. Poi scrivi: “Beh sono dubbi abbastanza strani, dubitare se la terra è piatta o tonda non è essere “sani ricercatori”. — risposta: e chi ha scritto che la terra è piatta? Fai confusione magari in buona fede….i dubbi sono sulle questioni evidenziate non sulla terra piatta che invece è tonda come gli scienziati hanno dimostrato. Quindi, non estremizzare il discorso, ti prego. Poi scrivi: “I dubbi si pongono su cose effettivamente sensate, dove c’è qualcosa di concreto”. Risposta: scie chimiche, 11 settembre, vaccino anti-Covid NON sono forse per te cose effettivamente sensate, dove c’è qualcosa di concreto? Vero il contrario. Ultimo paragrafo, ti cito: “Poni il dubbio che Francesco sia autentico perché il drappo che la Chiesa ha steso non contiene lo stemma del predecessore e lo stesso per Leone XIV. A parte che non c’è scritto da nessuna parte che questo determina o meno la validità di un papato, inoltre può essere semplicemente un cambio di cerimoniale (non sono così esperto)”. Risposta: si, pongo il dubbio sulla base di dettagli, indizi OK…sono indizi ma ce ne sono tanti e come diceva Agatha Christie 3 indizi fanno una prova. Cambio di cerimoniale? Hai le prove che sia un cambio di cerimoniale? No. Nemmeno io….e allora pongo dubbi, è vietato porre dubbi, farsi domande perché tutti debbono credere alle versioni ufficiali? Non credo.