Svezia: il pastore luterano Ekblad abbraccia il cattolicesimo
- Ultimissime
- 31 Gen 2014
La vicenda di Lars Ekblad, pastore luterano svedese convertito al Cattolicesimo, è emblematica di un problema che sta interessando tutta l’Europa luterana e protestante.
Infatti, l’allontanamento progressivo dalla Tradizione Apostolica, iniziata con Lutero, continuata nelle varie Comunioni protestanti e oggi molto avanzata, ha creato il deserto della fede in molte regioni del Nord Europa: il distacco dalla Chiesa Cattolica, infatti, sembra oggi realizzare più che mai il versetto di Giovanni 15,6: “…Chi non rimane in Me viene gettato via come il tralcio e si secca…”. Infatti le Chiese del Nord Europa sono ormai profondamente secolarizzate, e, oltre questo versetto, ricordano in maniera impressionante anche la visione evocata da Santa Caterina Emmerick, quando descrive “la strana Chiesa” dove tutto era possibile… (Emmerick, Noja, “Visioni” ed. Cantagalli 1995).
Il problema delle Chiese luterane e protestanti, infatti, è costituito dall’aver interrotto nel secolo XVI la Successione Apostolica: in Germania si cominciarono a “ordinare” vescovi da parte di “pastori” non ordinati da Roma, in Inghilterra fu la regina Elisabetta a “ordinare” i vescovi, interrompendo così il carisma dell’”imposizione delle mani”, conferito da Gesù agli Apostoli e mai interrotto – nemmeno nelle Chiese Ortodosse – tanto è vero che molti “pastori” protestanti e anglicani, ancora oggi, si fanno ordinare dai Patriarchi Ortodossi per avere una investitura valida. La storia di Lars Ekblad è veramente un po’ il simbolo di tanti cristiani non cattolici che cercano Dio.
Riporta, infatti il sito “Religion en Libertad”: dopo aver esercitato quasi 40 anni come pastore nella Chiesa (luterana) della Svezia, ora l’ex reverendo Lars Ekblad non ha dubbi: “… penso che chiunque ascolti la voce del Signore e sia disposto a seguirla e alla fine non può che farsi cattolico…” Ed è quello che si appresta a fare lui.
Questa estate Lars Ekblad ha pensato lungamente a questo passo e in settembre lo ha detto al suo vescovo luterano, Erik Nordin, della diocesi di Strängnäs. Alla fine di novembre ha pronunciato il suo ultimo sermone in quella che fu la sua parrocchia luterana da 1977: il suo “gregge” per 36 anni a Tysslinge (a 200 chilometri da Stoccolma, presso un bel lago molto apprezzato dagli ornitologi, ed adesso aspetta. “La croce di Cristo è la meta finale per ogni uomo in cerca di Dio. Il vescovo cattolico di Stoccolma (l’unico della Svezia) è stato informato della mia decisione e mi ha dato il benvenuto”, ha spiegato. “Lungo la mia vita ho parlato con molti sacerdoti cattolici, sia in Svezia che all’estero. Nessuno mi ha detto: ‘devi venire con noi’; quello che mi dicevano era: ‘…ascolta la tua coscienza e seguila’. Nessuno ha tentato di convertirmi. Qualcuno un giorno mi disse: ‘…Non possiamo proporti nulla, solo la croce di Cristo: questa è la meta finale per tutti’. Suona come una sfida, non vi pare ?”
Ekblad non dà molti dati teologici sulle ragioni della sua conversione, ma si tratta certo del processo di tutta una vita, che risponde al desiderio di Cristo di vedere sia uniti tutti i cristiani, sia di conservare la successione apostolica. “Io conosco molti ministri della Chiesa della Svezia che si sono fatti cattolici e altri seguiranno”, ha detto. “Ognuno ha il suo proprio cammino. La secolarizzazione è una sfida in tutta la società occidentale e la migliore risposta che possono dare le chiese è quella di unirsi si affinché il mondo creda in Cristo come salvatore dei peccatori”. Tanti anni di dottrina progressista e “sacerdozio” femminile non hanno attratto agli svedesi alle chiese luterane. Al contrario, se nel 1972 il 95% della popolazione era battezzata nella Chiesa della Svezia, nel 2012 questa percentuale è appena del 67,5%. Malgrado l’aumento della popolazione, la Chiesa luterana si è fermata a 7,7 milioni e i battezzati sono 6,4 milioni. La Chiesa luterana della Svezia è una Chiesa che non evangelizza, non condanna né combatte l’aborto, ordina donne come sacerdotesse perché così lo impose il parlamento della Svezia nel 1960, fa cerimonie gay dal 2007. Il vescovo luterano di Stoccolma è una lesbica militante ed aperta attivista, “sposata” con un’altra “donna pastore”. E’ un segno che questa Chiesa ed altre chiese non cattoliche e non ortodosse, dice, sono ormai lontane dalla Tradizione Apostolica” ci risponde.
Ekblad va a formare parte del cattolicesimo svedese: un solo vescovo, 43 parrocchie, 140.000 fedeli, l’immensa maggioranza è costituita da immigrati e figli di immigranti (polacchi e spagnoli, soprattutto). Ekblad ha lasciato l’”establishment” più comodo per unirsi ad una minoranza profetica. Nessuna attesa è troppo lunga per la felicità.
La redazione
34 commenti a Svezia: il pastore luterano Ekblad abbraccia il cattolicesimo
Bellissimo articolo .
Da incorniciare .
Notare che i problemi della chiesa luterana di Svezia sono sorti quando hanno cominciato ad avallare ed a praticare tutto ciò che è condannato dalla Chiesa, e questo non dagli anni ’60 ma da quando furono fondati, e questo non può che esser così perché basati su dottrine erronee e fallaci, frutto di uomo e non di Dio. Voglio dire, una volta che il Cristo viene considerato un optional e la fede viene vissuta come attivismo radical-progressista (invece che qualcosa di ben più elevato rispetto a qualsivogli attivismo), cosa pensavano potesse accadere?
Inoltre, ciò è d’ammonimento per i membri del movimento scismatico ed eretico “La Chiesa siamo noi” e per i membri delle CE d’oltralpe (penso a quella austriaca in particolare), che si stanno abbandonando al lassismo ed all’avallo di tutto ciò che non è cattolico: dalla contreccezione sino ai “matrimoni” gay, passando tutte per le altre (è il caso di dirlo) diavolerie moderne e moderniste.
Infine, faccio notare che la chiesa di Svezia è controllata da una monarchia, anzi è la religione ufficiale di Stato e che, proprio per questo, si è deformata e adulterata sotto le spinte del governo laicista locale: questo, grazie a Dio, non è possibile per la Chiesa cattolica proprio grazie all’indipendenza temporale e spirituale da altre entità, nonostante quello che malignamente propongono coloro che la combattono.
Ho visto il sito http://www.noisiamochiesa.org , che si propone come “motore” della riforma della Chiesa Cattolica.
In effetti, molte delle tesi sostenute in quel sito sono contrarie al Magistero della Chiesa e, se applicate, cambierebbero (in peggio) il volto della Chiesa Cattolica.
Inoltre, sempre in quel sito, si dicono alcune “falsità miste a rancore”, come quella secondo cui “la Chiesa Cattolica beatifica e canonizza soltanto preti, suore e frati”. A parte il fatto che ciò non è vero (in quanto i fedeli laici beatificati e canonizzati sono tutt’altro che pochi), perché questi di “Noi siamo Chiesa”, invece di partecipare alla gioia derivante dalla santificazione di una persona (religiosa o laica che sia), se ne stanno chiusi nei loro propri rancori, nella loro mentalità “mercantile” (come chiamare, se non “mercantile”, una mentalità che pretenderebbe di mettere per iscritto che il numero di santi e beati laici dev’essere per forza lo stesso di quello di santi e beati religiosi) e nella loro visione tutt’altro che cristiana in base alla quale clero e popolo sono in contrapposizione?
“la Chiesa Cattolica beatifica e canonizza soltanto preti, suore e frati”
ma in che mondo vivono?
E allora di tutti quei servi di Dio, venerabili, beati e santi non religiosi che ne facciamo, li buttiamo nel fuoco? Ma per favore!
Kateri Tekakwitha per esempio ha tutto il diritto di essere santa, e non perché donna.
Per rinfrescare le idee sui vari esempi di santità:
http://www.santiebeati.it/
…quando ideologia fa rima con ignoranza…
Solo per citare un Papa, Francesco ha canonizzato gli 813 martiri di Otranto, in buona parte civili e uomini d’arme.
Vorrei anche ricordare che tra i più grandi Santi si venerano laici… In primis la Madonna, poi San Giuseppe, San Giovanni Battista, i profeti e i patriarchi…
E non mancano casi contemporanei come Edith Stein…
Edith Stein si fece monaca carmelitana scalza…
…grazie per la correzione… Mi ricordavo della conversione, ma non dei voti… Scusate.
il sito si dovrebbe chiamare ”noisiamoideologia” .
“La Chiesa Luterana di Svezia non evangelizza, non combatte l’aborto, conferisce il sacerdozio alle donne poiché così ha deciso il Parlamento svedese, riconosce come matrimoni le unioni omosessuali…”
Allora mi chiedo: come si può continuare a definire quella Luterana di Svezia (ma le cose non vanno di certo meglio per quella Luterana di Germania, d’Olanda, d’Inghilterra…) una Chiesa?
Cioè: qual è il “legante” che la tiene assieme?
Risposta: non c’è alcun legante a tenerla assieme (se non un’idea “mitologica e sentimentalistica” di Gesù, idea che però non ha niente a che vedere col Gesù del Vangelo e non conduce quindi l’uomo a conoscere per davvero il Signore)… e, infatti, si sta sfaldando.
Invece la tanto “bistrattata” Chiesa Cattolica, abbandonata e contrastata da molti, si sta rivelando come l’unica luce nelle tenebre.
Molti che dalla Chiesa Cattolica se n’erano andati stanno tornando perché hanno riscoperto il senso di questa frase: “Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna!”.
A questo proposito (cioè che la Chiesa Cattolica è la sola legittima Chiesa di Cristo) vorrei citare una cosa: ho recentemente letto la testimonianza di un sacerdote esorcista cattolico (tra l’altro solo la Chiesa Cattolica dice apertamente che il diavolo esiste) residente in una Nazione a maggioranza protestante (se non ricordo male, la Germania). Ebbene, un giorno nella città in cui viveva questo esorcista cattolico vi fu il caso di un indemoniato. Poiché questa persona indemoniata era protestante, i suoi familiari per liberarlo si rivolsero agli esorcisti protestanti. Mentre tali esorcisti recitavano le preghiere di liberazione, il diavolo che possedeva quella persona iniziò a parlare così “Voi vi illudete di cacciarmi con le vostre preghiere fasulle… Ma non potete riuscirci! Voi (esorcisti protestanti) non avete alcun potere su di me!”. Allora, vedendo che non ottenevano nulla, chiamarono l’esorcista cattolico: appena costui arrivò e si mise all’opera, il diavolo cambiò il suo atteggiamento e si mise ad ubbidire ai comandi che l’esorcista cattolico, in Nome di Dio, gli dava. La persona fu liberata ed il diavolo fu, per ordine di Dio (l’esorcista è il tramite), ricacciato nell’inferno.
Un’altra cosa: i satanisti, paradossalmente, lo sanno bene che l’Unico e Vero Corpo di Cristo è quello che si trova nei Tabernacoli delle Chiese Cattoliche. Infatti i furti di Ostie Consacrate a scopo di profanazione (i satanisti prendono il Corpo di Nostro Signore e lo profanano in maniere tremende, che mi vien la pelle d’oca solo a pensarci) avvengono solo nelle Chiese Cattoliche. Ma non solo viene rubato il Corpo del Signore: vengono rubate anche reliquie di Santi e Beati (anche se la Polizia lo ha escluso, ho paura che la reliquia del Beato – tra pochi mesi Santo – Giovanni Paolo II possa essere finita nelle mani dei satanisti).
Comunque queste cose, pur nella loro assoluta gravità, non fanno altro che confermare il fatto che l’Unica e Vera Chiesa è solo quella Cattolica.
Vero, la Chiesa cattolica è la più autentica.
In molti hanno fatto esperienza. In certi siti protestanti ho notato che alcuni davano contro la Madonna: secondo loro non era giusto venerarla, fargli santuari o statue. Loro ce l’hanno sempre con le statue.
In molti sono passati per le mani di Dio e della Madonna. Stavo leggendo proprio di Alphonse Marie Ratisbonne, quello della Medaglia Miracolosa. Ebreo, ateo e poi sacerdote.
Quando la Chiesa ti prende, ti prende.
Cos’è la Chiesa ecumenica? Ieri leggevo del matrimonio gay celebrato qui in Italia:
http://video.gelocal.it/tribunatreviso/cronaca/abruzzo-bruno-e-orlando-sposi-il-matrimonio-gay-lo-celebra-il-prete-cattolico-ecumenico/23511/23558
Cioè e quel prete si definisce cattolico ?
Dovrebbe essere spretato (ed esorcizzato ma forse esagero) all’istante !
Ecumenismo non significa rinnegare la Verità , significa professarla e spiegarla con ancora più sforzo , solo la Verità ci riunirà sotto l’unica e vera Chiesa , non ‘la più’ che dovrebbe far intendere chissà quale gradazione , mentre la Verità non ha gradazioni.
Grazie. Ma per l’ecumenismo mi è chiaro, solo non capisco…non ditemi che questo è dentro la Chiesa cattolica!
Aiuto il grassetto: mi cadono gli occhi! ++
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I “Cattolici Ecumenici”, sebbene si facciano chiamare cattolici, fanno parte della “galassia” protestante. Con la Chiesa Cattolica, cioè, non hanno nulla a che vedere.
cattolici sono anche i fratelli ortodossi, noi siamo cattolici (di rito) romani.
“cattolici ecumenici” solito ossimoro come con gli “Universalisti Unitariani”, “Chiesa unita di Cristo” (Obama…), solo eresie o sette.
I riformati non sono tutti da insultare o da isolare, sarebbe alquanto ignorante farlo perchè ci sono grandissimi esempi di Cristianità anche tra loro. Il punto cruciale è il ritrovarsi a cercare l’Unità in Cristo, che la si può trovare solo con la Chiesa Apostolica.
No davvero, non confondiamo coloro che sono di rito diverso (rito ordinario, straordinario, bizantino, ambrosiano ecc…) con coloro che sono di religione diversa, come gli ortodossi. Difatti, costoro negando il Filioque sono anche in contrasto con la dottrina della Chiesa, oltre ad essere scismatici (cose queste, naturalmente, irrintracciabili in coloro che celebrano secondo altri riti, semplicemente).
Sono proprio un ignorante …
Ovviamente il mio “ignorante” era un generico, non era inteso ad alcuna persona.
PS: si aggiungono anche i cattolici di rito ambrosiano ed extraordinario, tra i “noi”.
Ovviamente il mio “ignorante” era un generico, non era inteso ad alcuna persona.
Eh no, io mi sono offesa! Lo considero un atto antifemminista! 😉
Signor dabergamo che onore! Le rispondo con questa chicca di articolo:
http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/stati-uniti-united-states-estados-unidos-luterani-luterans-luteranos-gay-25346/
Decisamente al pari della Chiesa cattolica, non c’è che dire.
I membri Nazione Osage erano originariamente conosciuti come “Ni-U-Kon-Ska”, che significa “figli (o gente) delle acque di mezzo”.
Sì, sì, proprio in delle belle acque è finito.
Per una fan nativi americani a cui questo vescovo appartiene, l’è una delusione, ma non una novità: i sioux sono sempre stati tra le più tolleranti delle tribù.
Mi fa specie quello che ha detto la tipa che l’ha scelto: non per l’orientamento, ma perché era il candidato migliore. Ma perché, era nei comandamenti? Chissà che Bibbia hanno loro, dato che molto spesso si fa menzione dei gay chiamandoli sodomiti.
Boh! Forse siamo noi che abbiamo una Bibbia vecchia? Non mi pare proprio.
No , tranquillo .
L’ho scritto per sottolineare il fatto che dovevo informarmi meglio su cos’è l’ecumenismo prima di commentare .
Di che ti meravigli? …comunque anche tra i cattolici “veri” siamo vicino a queste imprese… Abbiamo già dimenticato don Gallo? E don Santoro a Firenze ha benedetto unioni gay (non ha celebrato il matrimonio sacramentale per non essere cacciato dalla Chiesa, quindi è pure ipocrita e pusillanime).
Non li ho scordati. Così come ho presente don Marco Bisceglia, il fondatore dell’arcigay, che però alla fine ha fatto ammenda.
Perché certi preti oggi hanno talmente paura di quello che può fargli il viscido politically correct, da schierarsi dalla parte del più forte (forte solo all’apparenza, tra l’altro)?
Perché si comportano come politici, volgendo il loro appoggio a seconda di dove spira il vento? E basta con il…come lo chiamano…doppiopesismo. Non si può.
Ma Lutero cosa diceva in merito al matrimonio omosessuale?Se sono luterani seguano Lutero.
L’ultimo insegnamento del Papa la dice lunga:
“Il più grande peccato di oggi è che gli uomini hanno perduto il senso del peccato” e quindi anche “il senso del Regno di Dio” e al suo posto emerge una “visione antropologica superpotente”, quella per cui “io posso tutto”
Che differenza c’è fra quelli che vogliono la Riforma nella Chiesa (ad es. Mancuso, ecc..) e i riformati (protestanti)? I primi si professano cattolici e vogliono smantellare la Chiesa da dentro, mentre i secondi lo hanno fatto da fuori.
Scusate l’OT ma è della massima importanza ed urgenza.
Martedì prossimo il parlamento europeo dovrà votare il rapporto Lunacek, praticamente la replica del rapporto Estrela dello scorso ottobre.
Io mi auguro che abbiate firmato le petizioni che circolano on line per far sentire il nostro dissenso e tentare di bloccare questo rapporto.
Poco fa ho letto dei pezzi di forum e blog di associazioni gay, e in tanti commentavano che le firme contrarie presentate per il rapporto Estrela (cioè le nostre), hanno avuto un ruolo se non determinante, almeno molto importante strategicamente a far fallire quel rapporto, anche se i media allineati alla cultura di regime tendono a minimizzare il valore delle nostre firme, per motivi puramente strategici, com’è ovvio.
Le firme raccolte contro il rapporto Estrela sono state dunque importanti, i spera altrettanto lo saranno ancora per il rapporto Lunacek, e così per tutti quelli che seguiranno puntualmente a distanza di pochi mesi fino all’approvazione definitiva.
Pensate che nel rapporto Lunacek è compreso anche un corso OBBLIGATORIO per TUTTI GLI INSEGNANTI, anche noi precari con contratti a termine, sull’ideologia gender.
Amici, il momento è molto importante, firmate per piacere, se non l’avete già fatto.
Ricordate che l’Italia e l’Europa sarà come la vorranno COLORO CHE SI MUOVONO, NEL BENE O NEL MALE.
Chi sta fermo, ha perso in partenza.
I nostri nemici hanno poteri forti alle spalle, e potentati economici.
Noi abbiamo solo la nostra volontà e la voglia di partecipare attivamente a qualcosa che crediamo sia positivo e utile per tutti.
Firmate, per piacere, perché credo che lunedì sia l’ultimo giorno utile per la presentazione delle firme.
Ah, per concludere: il rapporto Lunacek non prevede discussione parlamentare, credo si vada subito al voto (correggetemi se sbaglio); è un colpo di mano, come il ddl Scalfarotto, discusso frettolosamente in una notte d’agosto in un’aula deserta.
Mi raccomando !!!!!!
Nuovamente, SCUSATE L’OT, ma capirete l’importanza e l’urgenza della cosa.
E com’è infida e sottile la propaganda strisciante che già da tempo inculcano ai bambini. Ma stavolta Disneychannel è uscita allo scoperto: niente messaggi subliminali.
Giudicate voi:
http://www.notizieprovita.it/notizie-dal-mondo/disney-channel-manda-onda-due-mamme-gay-nella-sit-com-per-bambini/
Se vengono corrotti già da bambini, poi non c’è da stupirsi se da grandi compiono scelte sbagliate. Almeno alcuni ritrovano la strada.
Disney Channel lo vedono i miei nipotini e mia sorella è pro matrimoni gay. -.-
E’ bene che i genitori riprendano in mano di persona l’educazione dei propri figli, senza delegare il compito alla televisione ed/od ad internet.
Lo so che, soprattutto in tempi di crisi economica come questo, ogni ora di lavoro è importante, per cui i genitori badano al mantenimento economico della famiglia… ma ciò non dovrebbe mai – ripeto, mai – intaccare il compito primario dei genitori, che è il prendersi cura della crescita e dell’educazione dei propri figli. E per educarli, bisogna dedicargli del tempo. I nostri figli hanno diritto ad avere dei genitori presenti e che li aiutino a crescere bene!
I genitori devono anche “pretendere” che nelle scuole i ragazzi vengano educati nel pieno rispetto di quegli stessi valori buoni che gli vengono insegnati in famiglia.
Io a suo tempo avevo firmato la petizione su http://www.citizengo.org contro il Rapporto “Estrela” e l’altroieri ho firmato, sempre tramite lo stesso sito, la petizione contro il Rapporto “Lunacek”.
Il sito in questione è molto serio e credibile, perché, per ogni petizione, crea un database che raccoglie i dati personali delle persone che hanno firmato: ciò per evitare che una persona firmi più volte la stessa petizione (infatti una volta mi è successo di dimenticarmi che avevo già firmato una certa petizione ed ho inserito i miei dati: ebbene, il sito mi ha detto “Hai già firmato questa petizione”).
Quindi le petizioni di CitizenGO non hanno nulla a che vedere coi sondaggi che si trovano sui siti dei quotidiani (in cui una persona può votare infinite volte…) e quindi non regge per niente l’accusa mossa da alcuni contro CitizenGO di non essere credibili e di falsificare le firme.
Notare la differenza: la Chiesa Cattolica NON OBBLIGA alcuno studente ad avvalersi dell’ora di religione cattolica (e, infatti, i genitori ogni anno sono chiamati a scegliere se far frequentare ai propri figli l’ora di religione o se avvalersi delle attività integrative… inoltre il voto ottenuto in religione non fa media in sede di scrutinio), mentre la lobby LGBT vuole OBBLIGARE studenti ed insegnanti a frequentare l’ora di “indottrinamento gay” (e magari penalizzare il voto in condotta di quegli studenti che continueranno a dire che “la famiglia è solo quella fondata sul matimonio uomo-donna”…).
Se il Rapporto “Lunacek” dovesse essere approvato, la responsabilità di chi sarà? Direi del Partito Socialista Europeo (di cui la Sig.ra Lunacek, così come la Sig.ra Estrela, fa parte). Tra pochi mesi vi saranno le elezioni europee: prima di dare il vostro voto al PD, a SEL (formazioni politiche affiliate al PSE) o al M5S (nessuno lo dice, ma pure i “grillini” sono favorevoli ai matrimoni gay) pensateci bene. Ok, non è che Berlusconi (che è un pregiudicato, e probabilmente pure mafioso), Alfano, Casini e Salvini (che è pronto ad allearsi col partito xenofobo e razzista di Marine Le Pen) mi entusiasmino molto… però almeno costoro fanno parte del (o simpatizzano comunque per il) Partito Popolare Europeo, che è dalla parte della vita e della famiglia.
Ddl Scalfarotto, ovvero “INCUBO di una notte di mezza estate” (Shakespeare mi perdonerà per questa citazione…).
E’ interessante l’aspetto della rottura della tradizione apostolica con LUtero, nei vecchi territori anglosassoni, messa a paragone invece con lo Scisma d’Oriente: così infatti si dimostra il fatto che lo scontro con i cristiani orientali è stato semplicemente un diverbio politico (in seguito a problemi diplomatici tra la Santa Sede e l’Impero d’Oriente), mentre i protestanti (che hanno in un certo senso “rinunciato” allo Spirito Santo) hanno utilizzato pretesti politici (soprattutto in Inghilterra) per forgiare a loro uso e consumo il cristianesimo (modellandolo come un semplice abbellimento della nostra vita nella sua dimensione etica).