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Fede e Attualità (archivio ad argomenti): 2010 – 2013

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La differenza profonda tra speranza cristiana e l’utopia del mondo

La speranza cristiana, su quali basi poggia? Si differenzia dall'utopia? Il suicidio di un militante sessantottino permette di coglierne le profonde diversità.

 

Due amici al bar, uno cattolico e l'altro comunista. Il secondo estrae dalla tasca un vecchio numero di Lotta Continua, datato 1968. Contiene la drammatica lettera di un militante della sinistra extraparlamentare che piange il suicidio di un compagno, Roberto.

Fu un caso noto all'epoca, l'autore di quel testo scrisse: «quando si muore così non si può neanche gridare "poliziotti assassini". Ce l'avevamo immaginata diversa la morte di un nostro compagno: ucciso dai fascisti, dalla polizia e noi in piazza a gridare la nostra rabbia, a sfogare il nostro dolore. Ma morire così, da solo,

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Il card. Carlo Caffarra: «chi è contro al Papa se ne vada, perderà se stesso»

Il card. Caffarra, i dubia e Papa Francesco. A un anno dalla morte dell'ex arcivescovo di Bologna, in tanti lo stanno ricordando. Tra essi anche i contestatori del Papa, che lo hanno esaltato dopo le perplessità manifestate in seguito ad Amoris Laetitia. Ma tre anni prima della scomparsa don Carlo impartì un insegnamento su cui molti hanno evitato di riflettere.

 

Creato cardinale dal Benedetto XVI nel 2006, il Carlo Caffarra è sempre stato un lucido testimone, un riferimento internazionale di teologia morale. «Un grande maestro», lo ha definito ieri mons. Massimo Camisasca, vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, durante la Messa in suffragio, celebrata da Matteo Zuppi, attuale arcivescovo di Bologna. «Il suo compito innanzitutto come teologo, poi come vescovo, è stato quello di abbeverarsi continu

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Stephen Hawking, ateo o deista? I suoi pensieri su Dio

Nel marzo scorso è morto Stephen Hawking, probabilmente il più famoso fisico della storia a non aver ricevuto il Premio Nobel. In molti hanno riflettuto sui suoi enormi contributi alla scienza, in questo contesto invece vorremmo focalizzare il suo pensiero religioso. Viene solitamente descritto come ateo, lui stesso si è così definito alcune volte, mentre altre ha espresso una visione deista.

La madre, Isabel, era un membro del Partito Comunista inglese e il figlio Stephen ha mantenuto nella sua vita questo background culturale. Nel gennaio 1963 gli è stata diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica, un mese dopo aver conosciuto la sua prima moglie, Jane Wilde Hawking, da sempre cristiana. Più volte Jane ha raccontato come la forza della fede l'abbia sorretta nell'accompagnare Stephen, nell'accettare il deterioramento della sua malattia e della sua relativa depressione. Assieme hanno trascorso 25 anni, <>

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Amnesty International, la lobby pro-aborto ha perso metà dei volontari in 4 anni

E' indiscutibilmente una ONG contraddittoria. Amnesty International aveva promesso che non avrebbe svolto «campagne generali in favore dell’aborto o di una sua generale legalizzazione». Si è però smentita sostenendo l'interruzione di gravidanza in Nicaragua, Perù, Messico, Polonia ed El Salvador. In quest'ultimo Paese, come abbiamo riportato, la sua campagna è stata fallimentare e pare che anche la Polonia stia ben resistendo alle sue pressioni.

Amnesty sta scontando le conseguenze di tale contraddittorietà

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La “cristianizzazione forzata” delle Americhe? Alcuni chiarimenti storici.

Alcuni parlano di evangelizzazione forzata delle Americhe, lo ha fatto lo storico Edmondo Lupieri nel suo Identità e conquista (Feltrinelli 2005). Si legge di "colonialismo", "conquiste cristiane" e di "imposizione del cristianesimo". Cosa c'è di vero?

Le cose andrebbero storicamente chiarite e lo abbiamo fatto nel nostro apposito dossier dedicato all'argomento: legare la religione cattolica al colonialismo è un'operazione controversa. Oltre al fatto che molti dei sovrani "cattolici" -quelli di Spagna, Francia e Portogallo-, lo erano in modo piuttosto nominale (mentre Inghilterra, Olanda e altri paesi avevano già aderito alla Riforma), i vertici della Chiesa erano spesso designati e governati direttamente dal re e non dai Pontefici.

I Papi, in ogni caso, già a partire dal 1435 (con

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Il DNA dell’embrione attivo dalla fecondazione, chi lo dice agli abortisti?

Il Dna dell’embrione inizia, appena dopo la fecondazione, a dirigere autonomamente il processo di formazione dell’organismo umano. Una scoperta rivoluzionaria apparsa su Nature dimostra che il codice genetico non viene tradotto in un secondo momento o stadio come invece si pensava.

«Abbiamo fatto luce su ciò che attiva il programma genetico che ci fa diventare ciò che siamo», ha commentato uno degli autori, il ricercatore del Politecnico di Losanna, Didier Trono. Una conferma scientifica in più, dunque, sul fatto che la vita umana inizia pienamente al concepimento. Nessuna "entità in atto", nessuna "entità iniziale" o "progetto di umanità", il tutto è già in essere, in sviluppo fin dall'inizio: dall'embrione all'ultimo stadio, la morte, senza soluzione di continuità.

Il progra

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Giovanni Battista: esistenza storica e il battesimo di Gesù

E' realmente esistito Giovanni Battista? Era un esseno? Gesù era suo cugino? Un suo seguace? E' vero che gli ha "preparato la strada", come la Chiesa usa dire? E' storicamente avvenuto il battesimo di Gesù? In questo accurato dossier storico sulla figura del Battista rispondiamo a queste e altre domande, avvalendoci dei contributi di importanti studiosi

   

Un dettagliato dossier storico, finora unico sul web, sulla figura di San Giovanni Battista.

Nell'indagare l'esistenza storica del Battista non si può prescindere dalla monumentale opera di John Paul Meier, docente di Nuovo Testamento presso l'Università di Notre Dame, il quale ha dedicato 438 pagine ad analizzare minuziosamente la letteratura scientifica finora pubblicata sulla storicità di tutto ciò che ri

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La Rivoluzione francese inspirata dall’ideologia massonica

Un interessante saggio di Fulvio Conti, professore di Storia contemporanea presso l'Università di Firenze, ha mostrato la rilevante parte che ebbe la massoneria durante la Rivoluzione francese.

Lo storico, nel suo Dalla condanna al dialogo: tre secoli di relazioni tra Chiesa e massoneria, ben recensito da Paolo Mieli, ricostruisce le condanne della Chiesa alla massoneria a partire dalla lettera apostolica In eminenti (1738), con la quale papa Clemente XII stabiliva il divieto, pena la scomunica, di affiliazione alla massoneria e ad altre associazioni dello stesso tipo.

Ne emerge anche l'evidenza di una sovrapposizione di idee tra la massoneria l'Illuminismo. Diverse logge europee, infatti, si riempirono la bocca con le parole "democrazia" e "libertà repubblicana", lo stesso Voltaire -affiliato alla loggia parigina

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Gesù un mito? Lo specialista replica al complottismo storico di Michel Onfray

Uno dei pochi sopravvissuti del battaglione dei New-Atheist, il gruppo di accademici che hanno vanamente investito tutte le loro risorse intellettive a favore di una violenta e controproducente apologia atea dal 2001 al 2010, si chiama Michel Onfray.

Il filosofo è autore del Trattato di ateologia (Éditions Grasset & Fasquelle 2015), condannato per essere una letterale «propaganda d'odio», dove «il cristianesimo è assimilato al nazismo» e i «credenti per lui sono “minorati mentali” che diffondono un'”epidemia mentale”» (citazioni di Matthieu Baumier). Onfray si è scagliato contro il monoteismo, coinvolgendo tutte le religioni, venendo anche definito "antisemita" (dalla filosofa Di Cesare, sul Corriere della Sera, lo stesso quotidiano con cui Onfray collabora).

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