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L’Olanda quasi senza cristiani, ma chi resta è più fedele e motivato

olanda secolarizzazioneSecolarizzazione in Olanda. Un recente rapporto mostra la situazione tragica del paese di tradizione protestante, ma due fenomeni mettono speranza. I cristiani immigrati stanno creando nuove comunità e i pochi fedeli rimasti sono più vivi e motivati.  

Secondo il recente rapporto del Netherlands Institute for Social Research (SCP), mentre la popolazione olandese è cresciuta del 28% tra il 1970 e il 2010, la secolarizzazione ha preso d'assalto il Paese, con una media di 267 persone che abbandonano il cristianesimo ogni giorno: una media di 100mila all'anno.

E' una crisi radicale che ha colpito tutti i grandi Stati investiti dalla Riforma protestante, come ha spiegato Brad Gregory, docente di Storia all’Università di Notre Dame negli St

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Il sito web UCCR, le notizie più lette nel 2018

sito web uccrSito web Uccr online. Gli articoli più letti del 2018, venti notizie che hanno interessato maggiormente i nostri lettori.  

Tempo di bilanci, l'anno vecchio ci saluta ed entra il nuovo. Nel 2018 siamo stati presenti da giugno a dicembre, ritornati dopo un anno di pausa. In questi mesi, in particolare, abbiamo definitivamente varcato le porte italiane ed i nostri articoli sono stati letti e condivisi sopratutto nei paesi anglofoni: i lettori stranieri sono raddoppiati rispetto ad un anno fa, arrivando a diverse centinaia ogni giorno.

Ma quali sono le notizie più lette su UCCR nel 2018? Come da tradizione, abbiamo stilato un elenco dei 20 articoli che hanno riscosso maggior interesse.

Ricordiamo che UCCR è presente su Facebook con contenuti inediti, cioè notizie che non trovate sul sito web e con la rubrica "Per non dimenticare", la riproposizione di articoli d

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«Asia Bibi, la Lombardia è pronta ad accoglierla se dovrà scappare»

Regione Lombardia e Asia Bibi. Il consiglio regionale promette di ospitare la donna cattolica pakistana in caso di assoluzione dall'assurda accusa di blasfemia. Una nota sul silenzio prudente della Santa Sede. Aggiornamento 31/10/18: Asia Bibi è stata assolta!!.  

Il Consiglio regionale lombardo si è esposto, ha fatto una promessa chiara: «Se Asia Bibi verrà liberata, dovrà comunque lasciare il Pakistan insieme ai suoi familiari per evitare le inevitabili ritorsioni dei fondamentalisti islamici: in tal caso la nostra istituzione regionale è pronta a fare tutto ciò che sarà necessario per accoglierla e garantirle ospitalità sul territorio lombardo».

Parole che aspettavamo, affermate dal presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e condivise all'unanimità da tutte le fo

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Suore scatenate al rave eucaristico? Una bufala, ecco il video originale

Rave eucaristico? Suore scatenate sulla musica da discoteca? Il video è falso, la musica originale è stata eliminata e anche i movimenti delle religiose sono stati accelerati. Ecco lo scherzo di un Dj polacco.

 

Una fake news. Anzi, un fake video realizzato meglio di altri, con la falsa musica in sottofondo perfettamente sintonizzata alla velocità con cui è stato accelerato il video delle "suore saltellanti". In molti lo hanno già condiviso, in Italia è stato diffuso con il titolo "Rave eucaristico: centinaia di Suore che ballano musica da discoteca!" e si fa credere che davvero vi sia stato un raduno di religiose scatenate al ritmo di musica da discoteca, techno hardcore per la precisione.

I commenti erano prevedibili: indignazione, battute, "questa non è la mia chiesa". Nessuno si è preoccupato di verificare e sono pochi quelli che hanno intuito la bufala, seppur ad una prima e superficiale visione possa nascere il so

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Abusi, per Mancuso la causa è il celibato. Alberto Melloni: «sciocchezze progressiste»

Il mito del celibato sacerdotale come causa della pedofilia. Ma il fenomeno è più diffuso in famiglia, negli ambiti educativi e sportivi. Un tema che mette in contrapposizione anche i due più noti opinionisti religiosi di "Repubblica", Vito Mancuso e Alberto Melloni. Poi l'intervento di un seminarista di Barcellona.

 

La Chiesa cattolica sta vivendo nelle ultime settimane momenti convulsi a causa dello scandalo degli abusi commessi da diversi ecclesiastici e dall'occultamento dei loro superiori. Un fenomeno prettamente del passato, come ha dimostrato il report del Grand Jury della Pennsylvania, mentre dal 2002 si è progressivamente imposta una linea di tolleranza zero.

Tuttavia, gran parte degli organi d'informazione tratta la vicenda come scandalo d'attualità e puntuali arrivano gli opinionisti che indicano il problema nel celibato sacerdotale. Lo ha fatto recentem

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L’Argentina respinge l’aborto, storico voto grazie a donne e Chiesa

Quel che non accadde in Italia il 22 maggio 1978 e in Irlanda il 25 maggio 2018, è accaduto oggi in Argentina. La legalizzazione dell'aborto è stata storicamente respinta da 38 deputati contro 31, preferendo salvare "entrambe le vite" -secondo lo slogan dei pro-life argentini- quella della madre e quella del figlio. Molto ha influito lo schieramento compatto per il "no" della Conferenza episcopale, guidata da vescovi vicini all'argentino Papa Bergoglio e da lui scelti personalmente.

E' una sconfitta del potente apparato mediatico che ha letteralmente censurato le migliaia di manifestanti per la vita caratterizzate dal colore "azzurro": in pagina solo ed esclusivamente fotografie delle bandiere "verdi", quelle pro-aborto (e anche in questi prim

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Caro Vattimo, definirsi comunista è ancora peggio dell’essere fascisti

Mentre Benedetto XVI scrisse a Piergiorgio Odifreddi ringraziandolo di avergli inviato una copia di un suo libro, Francesco ha recentemente fatto lo stesso con il filosofo Gianni Vattimo. Telefonandogli, però, come è sua abitudine. Così, il leader italiano del pensiero debole si è trovato al centro dell'attenzione mediatica.

«Il fatto che il Papa abbia trovato il tempo di chiamarmi ha un grande significato, sono commosso ed emozionato da questo, cosa posso fare...», riferisce Vattimo. «Il Papa è pur sempre il Papa, e poiché sono un credente e credo soprattutto nella Chiesa, è chiaro che aver parlato con lui mi ha profondamente colpito». Un grande passo in avanti rispetto a 18 anni fa, quando

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La Cirinnà in maglietta rossa, ma niente migranti: «Sa, la mia casa è così piccola…»

Il tormentone del weekend sono state le magliette rosse indossate da vip ed altri nullafacenti a favore dell'accoglienza dei migranti. Contenuto certamente condivisibile ma strumentalizzato da una inutile iniziativa della sinistra a cui ormai sono rimasti solo i colori, dal viola antiberlusconiano all'arcobaleno, preferendo il rosso, appena può.

Boldrini, Saviano, Vauro, Gad Lerner...tutti si sono puntualmente riciclati per l'occasione. Precisazione: non crediamo affatto al ricatto morale che alcuni rivolgono a chi sensibilizza le coscienze sull'accoglienza: "perché non li prendi a casa tua?", in quanto non sarebbe comunque la soluzione adeguata ad un problema che rimane e non si può risolvere con la chiusura delle frontiere. Ben vengano i richiami all'accoglienza fraterna -purché prudente e misurata alle possibilità del Paese, come rico

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Rodrigo Duterte (Filippine), bestemmia Dio ed è un dittatore. Sai che novità…

«È impressionante quanto le dittature si assomiglino terribilmente tra loro», ha scritto Francesco Agnoli nel suo Novecento. Il Secolo senza croce (Sugarco 2011). «Dai giacobini francesi ai bolscevichi russi, ai nazionalsocialisti tedeschi, ai maoisti cinesi e ai khmer rossi cambogiani. Troviamo sempre gli stessi elementi, analoghe idee fondanti, simili aberrazioni». Non fa eccezione uno degli ultimi dittatori, l'attuale presidente comunista-antimperialista delle Filippine, Rodrigo Duterte.

Pochi giorni fa ha bestemmiato definendo il Dio cristiano uno "stupido" e ironizzando sulla creazione biblica. Da sempre spietato anticlericale, ha come nemico principale la Chiesa cattolica che contrasta il suo metodo violente ed omicida c

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I crociati salvarono l’Europa dall’invasione dell’islam turco

urbano ii crociate 

di Francesco Agnoli* *saggista e scrittore da La Verità, 28/03/17

 

Una delle balle spaziali più diffuse e utilizzate nelle più svariate circostanze (per attaccare la Chiesa cattolica, denigrare la civiltà europea e dare una certa lettura dei fatti odierni nel rapporto tra Occidente e islam) riguarda le crociate.

Ma che cosa furono queste benedette o maledette crociate, al di là di ideologie e qualunquismo? Anzitutto occorre analizzare ciò che le precede. Dopo la nascita dell'Islam (VII secolo d.C.), terre abitate dai cristiani come le costa dell'Africa, la Spagna, la Sicilia e numerose città appartenenti all'Impero romano d'Oriente, vengono attaccate, saccheggiate e devastate dai musulmani, che ovunque uccidono, imprigionano e fanno schiavi. Basta un qualsiasi atlante storico per com Continua a leggere...

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