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Non giudicare! Ma Gesù non l’ha mai detto…

"Giudicare le persone è sempre sbagliato". Oltre al fatto che è una frase auto-confutante, essendo essa stessa un giudizio morale, chi la pronuncia ha la pretesa di riportare un pronunciamento evangelico. Ma è falso. Infatti, ha ricordato don Francesco Carensi, docente di Sacra Scrittura alla Facoltà teologica dell’Italia centrale, il Vangelo insegna piuttosto la «correzione fraterna, che è al cuore della vita ecclesiale», assieme all'"ammonire i peccatori", come ha affermato Papa Francesco.

E allora, come spiegare quel famoso discorso della montagna? In esso Gesù di Nazareth insegna: «Non giudi

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La condanna ai russi ed il relativismo etico del “vietato giudicare”

In campo morale da anni vale la regola del "non giudicare", del pensiero debole. Come conciliarla con le condanne odierne ai russi, alla Nato, agli Usa a Zelensky? La morale non è più il costume del proprio paese? Forse esiste un Bene ed un Male assoluti?

     

Quante verità assolute, quanti giudizi e condanne morali sentiamo e leggiamo in questi giorni.

Chi incolpa Putin ed i russi, chi accusa gli ucraini, chi condanna la Nato e chi punta il dito verso gli USA.

Eppure, fino a ieri in campo morale vigeva il pensiero debole, il "vietato giudicare", il relativismo etico.

 

Condanne e giudizi morali contro Russia e Nato

Dal 24 febbraio scorso su ogni quoti

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Chi va a Messa più felice dei non religiosi e dei cristiani nominali

credenti felicitàI cristiani praticanti sono più felici dei non praticanti e dei non religiosi, lo scopre il Pew Research Center in una nuova analisi basata su dati provenienti da diversi paesi del mondo. Chi va a Messa è anche più impegnato nella carità e in comportamenti sani.  

Si parla di "persone religiose", in realtà lo studio che presentiamo è svolto in Paesi a dominanza cristiana (e cattolica). Gli stessi autori precisano, infatti: «I paesi analizzati sono per lo più nazioni a maggioranza cristiana, in Europa e nelle Americhe, sebbene l'analisi includa anche alcuni paesi e territori africani e asiatici, come il Sud Africa, la Corea del Sud ed il Giappone».

La conclusione è che i fedeli praticanti, che partecipano attivamente alla Messa e alla vita parrocchiale, tendono ad essere più felici, più civicamente impegnati e meno attivi in comportamenti dannosi e anti-sociali, rispetto agli adulti non affi

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Peter Singer, guru della bioetica laica: «i disabili? Ok allo stupro, non comprendono»

Non sono pochi i teorizzatori di una bioetica laica, la quale disconosce una legge morale insita nell'uomo. La perdita di assoluti è la prima conseguenza, il relativismo la seconda, una cui variante si chiama utilitarismo. Ne è teorizzatore, da anni, Peter Singerdocente della Princeton University, vegano ed antispecista, tornato recentemente a far discutere.

In Italia, l'esperimento più riuscito di etica laica è quello della Consulta di Bioetica, diretta da Maurizio Mori. Nel 2012 è finita sulla prima pagina di tutti i quotidiani in quanto due membri del direttivo, Alberto Giubilini e Francesca Minerva, hanno apertamente giustificato l'infanticidio. Nonostante l'indignazione internazionale, lo stesso Mori ha

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Il “divieto di giudicare” e la correzione fraterna

misericordia  di Francesco Carensi* *docente di Sacra Scrittura alla Facoltà teologica dell'Italia centrale

da Toscana Oggi, 14/05/16  

La misericordia è «la sostanza stessa del vangelo» dice papa Francesco, se non sappiamo unire la compassione alla giustizia, finiamo per essere «inutilmente severi e profondamente ingiusti». Molti però possono pensare che la misericordia sia un permettere tutto, quasi disinteressandosi della vita dell’altro.

Ma questa non è la misericordia evangelica, che invece si confronta con la vita dell’altro, che ha a cuore la storia degli  uomini, soprattutto di quelli che fanno più fatica nel loro cammino, e che per la fragilità comune a tutti gli uomini possono sbagliare, vivere un esperienza di fallimento, essere anche causa di inciampo per molti fratelli.

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Gesù ci ha salvato: cosa vuol dire? Non bastava la Bibbia?

cosa vuol dire gesù salvaGesù ci salva? Perché Dio ha dovuto farsi uomo? Non bastavano la Bibbia e i dieci comandamenti? Si dice sempre che "Gesù ci ha salvato": da che cosa? E cosa vuol dire?

Ecco, questo è un punto centrale. Anzitutto, ha fatto la cosa più imprevista che potessimo immaginare: è diventato uomo, uno di noi. Non per modo di dire: era uno che passava per strada a Gerusalemme, che potevi incontrare sotto il portico del Tempio, o vedere mentre stava con gli amici. Uno che mangiava, beveva, prendeva in braccio i bambini che gli avvicinavano. Un uomo. Che condivide tutto della nostra vita umana. Tutto: persino la sofferenza e la morte.

Ma non bastava la Bibbia e i Comandamenti? No, la legge morale -cioè il contenuto dei Comandamenti-, non bastava. Anche se, dice la Bibbia, è stato Dio in persona a darla all'uomo, il punto è che non riusciamo a seguirla fino in fondo. Molto spesso, che ci piaccia o no, sbagliamo. Ma anche se ci riuscissim

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Unioni civili, interviene Bergoglio: «non confonderle con famiglia»

Francesco famigliaIl recente Sinodo sulla Famiglia ha «indicato al mondo che non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione». Papa Francesco è intervenuto con queste parole, questa mattina e a suo modo, nel grande dibattito sulle unioni civili in corso in Italia, incontrando i giudici del Tribunale della Rota Romana.

Proprio due giorni fa il vaticanista disinformatore Carlo Tecce, del "Fatto Quotidiano", aveva sostenuto che Francesco non avrebbe gradito l'uscita del card. Angelo Bagnasco contro le unioni civili e a sostegno del Family Day, tanto da non averlo voluto incontrare. Andrea Tornielli

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Ipocrisia LGBT: gli italiani a favore del ddl Cirinnà? Ma non erano omofobi?

ipocrisiaQuando la comunità Lgbt voleva a tutti i costi far approvare la legge contro l'omofobia, gli italiani venivano descritti -con la complicità dei grandi quotidiani- come un popolo di navigatori, poeti e criminali omofobi. Messo da parte il ddl Scalfarotto, l'obiettivo sono diventate le unioni civili ed improvvisamente anche gli italiani sono diventati un popolo gayfriendly, pronto e desideroso di approvare non soltanto le unioni civili, ma anche tutto il corollario di istanze Lgbt (invece le statistiche dicono il contrario. Proprio oggi un ennesimo sondaggio ha stabilito che l'87% delle donne è contro l'adozione gay).

L'Espresso nel luglio 2014

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Il funerale religioso a Piergiorgio Welby? Perché fu giusto non concederlo

gelli e welbyDopo la morte di Licio Gelli, ex gran maestro della loggia massonica P2, avvenuta nei giorni scorsi, molti opinionisti si sono scandalizzati per i funerali religiosi concessi, osservando che lo stesso non avvenne per Piergiorgio Welby, morto nel dicembre del 2006 dopo una grave e lunga malattia, a cui venne staccato il respiratore che lo teneva in vita.

La questione in realtà è già stata chiarita più volte, lo sanno bene i promotori di queste puntuali polemiche, interessati non tanto ad una risposta ma semplicemente a tenere sotto fuoco la Chiesa e contemporaneamente sperare di calendarizzare in Parlamento una legge sull'eutanasia. Ad essi si è aggiunto il prete mediatico Mauro Leonardi, da buon na

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Stati africani contro i gay, ma per il laicismo è vietato giudicare

La Chiesa tra le prime istituzioni a condannare la legislazione africana contro le persone omosessuali. Ma chi aderisce alla "morale laica", cioè al relativismo etico, come può fondare razionalmente l'idea che un'altra società stia sbagliando? Se è sbagliato giudicare, con quale autorità giudicare gli africani?

     

Il Vaticano, attraverso il card. Peter Turkson, presidente del Consiglio per la Giustizia e la Pace, ha subito condannato, giustamente, le leggi anti-gay varate in Uganda, facendo appello alla comunità internazionale affinché intervenga.

Molti altri lo hanno fatto ma su quale base razionale fondare l'idea di leggi sbagliate in assoluto a prescindere dal contesto culturale in cui vengono varate?

 

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