Fabrizio d’Esposito e gli indebiti insulti ai cardinali Burke e Caffarra
I vaticanisti progressisti si scagliano contro i firmatari dei cinque Dubia e i tradizionalisti combattono chi non vede ambiguità nell’Amoris Laetitia. La scelta di spettacolarizzare la vicenda si è rivelata sbagliata, così come l’ipotesi di una “correzione formale” del Papa.