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Richard Dawkins: «denigriamo i cristiani ma rispettiamo gli animali»

L'ex zoologo Richard Dawkins, noto "cavaliere dell'ateismo" fino a qualche anno fa, ha trovato un interessante escamotage per riabilitare mediaticamente la sua figura. Da anni è, infatti, costantemente al centro di polemiche tanto che sono sempre più numerosi gli appelli del "movimento ateo" che invitano a rinnegarlo pubblicamente. Lo considerano controproducente, un odifreddi italiano per intenderci.

Ecco quindi l'idea di far sua una campagna tanto di moda oggi, sopratutto sui social network. Ha infatti paragonato la lotta contro gli allevamenti intensivi

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Nunziante, il regista di Checco Zalone: «ho scoperto la fede e la pietà di Dio»

Zalone NunzianteL'ultimo film di Checco Zalone merita un incasso di oltre 63 milioni di euro? No, onestamente non lo merita, non è un capolavoro però è una commedia divertente, originale, sa pungere i vizi tipicamente italiani. Bello anche il messaggio di "Quo Vado?", certamente controcorrente: ci lamentiamo spesso, e giustamente, del malcostume italiano ma meglio questo che la disumanità, lo scollamento familiare e sociale che si vive molti Paesi che ci hanno imposto come riferimenti. Il ragazzo interpretato da Zalone prova anche a tentare di adeguarsi alla perfetta sterilità della società nordeuropea, ma si ritrova depresso e svuotato. Come coloro che lì vi abitano.

Molti hanno notato nel film -in quasi tutti i film di Zalone- diversi e positivi riferimenti alla fede cattolica, ben diversi dalle ingiuste caricature di sacerdoti e religiosi presenti in altre pellicole. E' stata una felice scoperta conoscere la storia del regista di "Quo Vado" (e di tutti

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Grazie al Family Day, l’Italia diventa il faro d’Europa sul tema della famiglia

family dayIl giorno dopo la grande manifestazione del Family Day al Circo Massimo molti stanno giustamente analizzando la portata di quest'evento, politica e sociale. E' stata una bellissima espressione di popolo, di difesa spontanea dell'ideale della famiglia.

Ci distacchiamo tuttavia un attimo dall'entusiasmo generale e manifestiamo un piccolo disagio, motivato da due elementi in particolare. Non riteniamo lungimirante aver calcato la mano sui "due milioni" di partecipanti: chi fa questo gioco è perché di solito i numeri non li ha davvero (pensiamo al Flop Gay delle piazze arcobaleno di qualche giorno fa). Invece, le immagini di ieri parlano chiare: una marea umana -

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Si può ammirare davvero Gesù senza credere in Dio? Purtroppo no

GesuCristoQualche tempo fa abbiamo riflettuto sui tanti non cattolici e non cristiani, orgogliosamente "laici" che, tuttavia, non rinunciano a guardare con ammirazione l'esperienza cristiana e la figura di Gesù Cristo.

Un esempio abbastanza noto è quello di Corrado Augias: su 100 interventi, 95 hanno come tema la religione, la Chiesa cattolica, la fede o il cristianesimo. Più della metà dei suoi libri parlano esplicitamente di tematiche religiose, in particolare nell'ultimo uscito, "Le ultime diciotto ore di Gesù" (Einaudi 2015), Augias vorrebbe ricostruire l'ultima parte della vita di Gesù, utilizzando i Vangeli canonici e gli apocrifi, come il Vangelo di Giuda. Avere come fonte storica gli apocrifi è un errore da principiante,

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Dopo il flop di #SvegliatiItalia i media saboteranno il Family Day

ilgiornaleA maggior ragione dopo le parole chiarissime di Papa Francesco – «Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione» – e dopo il continuo, per non dire vertiginoso, numero di adesioni al Family Day, un fatto appare chiaro: sabato prossimo, al Circo Massimo, vi sarà un’autentica marea umana; il fatto stesso che stiano crescendo le dichiarazioni di appoggio e vicinanza alla manifestazione da parte di politici sia nazionali sia regionali – politici notoriamente abili, per non dire maestri indiscussi, nel fiutare che aria tira – lo conferma al di sopra di ogni dubbio. Per prudenza eviterei pronostici sulle stime di partecipazione, tuttavia l’invasione di Roma di giovani e famiglie, credenti e non credenti, fra una settimana, mi pare certa.

Ebbene, come sociologo osservo il funzionamento dei mass media – e soprattutto l’orizzonte culturale che li ispira – con sufficiente attenzione per supporre che, parallelamente a questa oceanica manifest

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L’inferno è vuoto? Von Balthasar non l’ha mai detto

inferno è vuotoVon Balthasar e l'inferno. Gli si attribuisce una citazione che però lui stesso smentì, chiarendo il suo pensiero: "Furono travisate le mie parole. Siamo continuamente sotto il giudizio di Dio".

 

«All'Inferno non ti mandano: ci vai tu, perché tu scegli di essere lì. L’Inferno è volere allontanarsi da Dio perché io non voglio l’amore di Dio. Questo è l’Inferno. Va all’Inferno soltanto colui che dice a Dio: “Non ho bisogno di Te, mi arrangio da solo”, come ha fatto il diavolo che è l’unico che noi siamo sicuri che sia all’Inferno». In queste poche e semplici parole di Papa Francesco è racchiusa tutta la dottrina cattolica sull'Inferno.

 

Esistenza inferno: contraddizione con misericordia di Dio?

Innanzitutto, non c'è alcuna

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Unioni civili, interviene Bergoglio: «non confonderle con famiglia»

Francesco famigliaIl recente Sinodo sulla Famiglia ha «indicato al mondo che non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione». Papa Francesco è intervenuto con queste parole, questa mattina e a suo modo, nel grande dibattito sulle unioni civili in corso in Italia, incontrando i giudici del Tribunale della Rota Romana.

Proprio due giorni fa il vaticanista disinformatore Carlo Tecce, del "Fatto Quotidiano", aveva sostenuto che Francesco non avrebbe gradito l'uscita del card. Angelo Bagnasco contro le unioni civili e a sostegno del Family Day, tanto da non averlo voluto incontrare. Andrea Tornielli

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Il medico abortista Gian Benedetto Melis: «la vita? Inizia alla nascita»

Gianbenedetto MelisPochi giorni fa Papa Francesco è tornato a combattere l'aborto spiegando che «le persone non sono più sentite come un valore primario da rispettare e tutelare, specie se povere o disabili, se “non servono ancora” – come i nascituri –, o “non servono più” – come gli anziani». Poco tempo prima, sempre parlando dei bambini, aveva condannato quando «si sfruttano o si uccidono prima di nascere».

Gian Benedetto Melis, responsabile del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico di Monserrato (Cagliari)

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UCCR: i 20 articoli più letti nel 2015

Logo UCCR + scrittaInizia un nuovo anno, è tempo di bilanci. Auguriamo a tutti un felice 2016, anche per quest'anno ci terremo compagnia offrendo ai lettori notizie, ragioni e riflessioni su molte tematiche, quelle più importanti nella vita dell'uomo.

La fede, la ragione, la vita, la morte, la Chiesa, il senso religioso, la sessualità, il matrimonio, la famiglia, la preghiera, l'essere cattolici, il cristianesimo e la sua storia, la storicità dei Vangeli. Di questo parliamo e di questo vogliamo rendere ragione, per quanto possiamo, con le nostre competenze e con i nostri limiti, desiderosi di crescere e unirci ai tanti amici che già lo fanno con ottimi risultati nei rispettivi spazi sul web.

Prima di elencare gli articoli del 2015 che sono stati più letti e condivisi, ricordiamo che UCCR è presente su Facebook con contenuti inediti (cioè con notizie che non trovate sul sito web) tramite la

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Slovenia: per il popolo, libero pensatore, esiste solo la famiglia naturale

sloveniaJe suis Slovenia. Solidarietà al popolo sloveno, noi ci schieriamo in anticipo. Nessuna bomba dell'Isis, per fortuna, nessun attacco terroristico. Semplicemente attraverso uno storico referendum popolare, gli sloveni hanno detto "no" al matrimonio e all'adozione per le persone dello stesso sesso. Una vittoria schiacciante: 63,3% contro 36,7%.

Solidarietà perché ora sarà durissima: aspettatavi insulti e denigrazione dagli opinionisti del tollerante "mondo progressista", vi chiameranno omofobi, razzisti, discriminatori, retrogradi. Lo stesso è accaduto nel 2012 con gli abitanti del Nord Carolina, anche loro massicciamente difensori della famiglia tramite referendum e per

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