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Gli scienziati cattolici che hanno fatto l’Italia

Nel 1870 con la breccia di Porta Pia e la conseguente proclamazione di Roma Capitale si conclude l’unificazione del Regno d’Italia. E’ interessante e poco conosciuto il contributo dei Cattolici alla formazione e alla crescita della nascente Italia. Lo stesso Pio IX, se pur in contrasto con la formazione del nuovo stato nazionale, assunse atteggiamenti nuovi nei confronti del potere temporale. Ad esempio nel 1848 rifiutandosi di guidare la guerra degli stati italiani contro l’Austria compromise la possibilità di salvare il dominio temporale del papato. La sua scelta non fu anti-italiana ma espressione di un sentimento più universalista. Il papa come “padre di tutte le genti” non poteva appoggiare la causa di una parte dei suoi fedeli contro altri cristiani.

Anche analizzando i grossi progressi scientifici che hanno portato al nascente regno prestigio a livello europeo possiamo riconoscere l’enorme contributo di pensatori cattolici, mossi nelle loro indagini dalla voglia di contribu

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Psicologi contro adozioni gay: ecco quanti sono

Cosa dicono gli psicologi sulle adozioni alle coppie dello stesso sesso? Esiste un fronte compatto a sostegno dell'omogenitorialità e delle adozioni gay? Vi è una unanimità di parere sul tema da parte degli esperti? Niente di più lontano dalla verità.

In questo dossier (è quello originale, sul web esistono copia e incolla di questo), continuamente aggiornato, abbiamo raccolto gli interventi più autorevoli e noti di scienziati, psicologi, psichiatri, esperti dell'infanzia, filosofi, giuristi, magistrati, sociologi e pediatri: addetti ai lavori che però raramente trovano spazio sui grandi media. Questo dossier è correlato a quello sugli studi scientifici in merito all'omogenitorialità).

 

Elenco degli psicologi (e non solo) contrari all'omogenitorialità.

Una raccolta di citazioni con

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Il successo dell’eugenetica negli USA, in Europa e nei Paesi secolarizzati

 

di Francesco Agnoli* *scrittore e giornalista

   

Proseguiamo il discorso sull'eugenetica iniziato in Ultimissima 9/03/12. Negli Stati Uniti l'eugenetica si sviluppò inizialmente nei laboratori di Long Island dai seguaci di Francis Galton. I programmi eugenetici statunitensi erano perseguiti e difesi in nome dell’ideologia pseudoscientifica progressista che come obiettivo aveva quello di migliorare l’umanità per arrivare alla selezione di individui perfetti. Qui, come scrive Valentina Costa, sperimentazioni come le sterilizzazioni dei non adatti, la segregazione di bambini e bambine nelle scuole statali, la lobotomia e l’elettroshock furono utilizzati come vere e proprie cure

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In coma “irreversibile” per 10 anni, oggi abbraccia i giocatori della Roma

«Un tronco morto», dicevano i medici, un «senza speranza», Umberto Veronesi ha parlato di persone come lui come «penosa presenza di questi morti viventi». Eppure Massimiliano Tresoldi  -dopo 10 anni di coma cosiddetto (erroneamente) "irreversibile"- si è risvegliato nel 2001 e nei giorni scorsi è andato a Trigoria a salutare i campioni di calcio romanisti, accompagnato da mamma Lucrezia, papà Ernesto e Bruno Conti, bandiera romanista e oggi responsabile del settore giovanile giallorosso.

Anche Massimiliano era un calciatore, poi il 15/8/91, a vent'anni, l'incidente in autostrada tornando dal mare, dieci lunghissimi anni di  stato vegetativo "irreversibile"

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Hitler odiava la Chiesa: «non ha che un desiderio: la nostra rovina…»

In "Novecento, il secolo senza croce" (Sugarco 2011)Francesco Agnoli parla delle origini ideologiche e culturali di Hitler, le quali riescono anche a  spiegare i lager e i progetti di sterminio del Führer. Di certo infatti, non basta il Mein Kampf per poter descrivere completamente la sua ideologia basata su due concetti fondamentali: la Chiesa si trova “in conflitto con le scienze esatte e con l’indagine scientifica”, e il cristianesimo non si è imposto se non grazie ad una “fanatica intolleranza”. Per usare le parole del massimo esponente nazista diremmo che: “Oggi il singolo deve constatare con dolore che nel mondo antico, assai più libero del moderno, comparve col cristianesimo il primo terrore spirituale”.

Adolf, spiega Agnoli

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I fisici del Cern accolgono la visita della Cei: «alleanza tra scienza e fede»

Nel dicembre scorso il direttore del Cern di Ginevra, ovvero l’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare e il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, ha invitato Benedetto XVI a visitare i laboratori. Rolf Heuer ha quindi dichiarato: «La teologia, la filosofia e la fisica sono tutte facce del sapere umano. Nessuna può escludere le altre. I rapporti fra Cern e Vaticano sono molto buoni, ho avuto un incontro con papa Benedetto XVI nel giugno 2011. All’inizio del prossimo anno abbiamo in agenda la visita di un gruppo di cardinali al Cern».

Così è stato infatti: pochi giorni fa -come riporta "Avvenire"- si è verificata una visita del Comitato per il progetto culturale della Cei, organizzata dal fisico italiano Ugo Amaldi. Vi hanno partecipato il cardina

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Il cattolicesimo italiano favorì la nascita dell’anatomia

Continuiamo nella presentazione dell'ultimo saggio di Francesco Agnoli intitolato “Case di Dio, ospedali degli uomini. Perché, come e dove sono nati gli ospedali” (Fede e Cultura 2011), di cui abbiamo già parlato in Ultimissima 25/10/11.

Diamo spazio alle parole con cui lo commenta Mario Gargantini, giornalista, divulgatore scientifico

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Ad Assisi anche rappresentanti di un ateismo sano e non violento

Oggi Papa Benedetto XVI si è recato ad Assisi per la "Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo", evento voluto dallo stesso Pontefice 25 anni dopo il primo grande incontro interreligioso promosso da Giovanni Paolo II nella città di San Francesco (il 27 ottobre 1986) e quasi dieci anni dopo quello svoltosi sempre ad Assisi nel gennaio 2002. Ancora una volta, come mostra Zenit.it, il mondo guarda al Pontefice.

Tra le novità di questo appuntamento anche la scelta di invitare ad Assisi -oltre ai rappresentati delle religioni- anche non credenti e agnostici, dimostrando in modo corretto che la ricerca del vero e del bene apparti

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Scienziati e giuristi plaudono alla sentenza contro la brevettabilità dell’embrione

Recentemente la Corte di giustizia europea si è espressa in maniera epocale in merito alla brevettabilità delle cellule embrionali umane: non è brevettabile un procedimento che, ricorrendo al prelievo di cellule staminali ricavate da un embrione umano allo stadio di blastocisti, comporta la distruzione dell’embrione stesso. Ce lo raccontava Aldo Vitale in Ultimissima 23/10/11. L'attesissima risposta rispecchia fortunatamente le previsioni che vennero avanzate a marzo di quest'anno (cfr. Ultimissima 26/3/11).

Bisogna dare il giusto merito alla Ong ambientalista <>

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La Corte Europea nega la brevettabilità della vita

di Aldo Vitale* *ricercatore in filosofia e storia del diritto

 

«Per curare i nonni, non si possono sacrificare i nipoti», sembra lasciar intendere il noto bioeticista Elio Sgreccia quando su Avvenire, a commento della recente sentenza della Corte di Giustizia Europea, chiarisce che «il brevetto ottenuto da Oliver Brüstle per le cellule staminali embrionali umane usate per la terapia del Parkison, con la giustificazione che si trattava di parti separate dall’embrione, viene invalidato dalla Corte perché il loro prelievo ha provocato la morte dell’embrione».

La Corte, confermando la nullit

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