Corrado Augias e la religione: ossessione “laica”?
Famosa è la citazione di Heinrich Böll: "Gli atei annoiano perché parlano sempre di Dio". Descrizione sicuramente vera per i vari Odifreddi e Veronesi, ma non tanto per Corrado Augias. Il moralizzatore di "Repubblica", infatti, non si definisce "ateo", ma credente «in una specie di armonia universale che ci unisce tutti». Una definizione simile alle convinzioni massoniche, probabilmente inspirata dall'amicizia con Gustavo Raffi, capo della più grande e potente associazione segreta, la massoneria per l'appunto. Nessuna insinuazione, ci mancherebbe, ma si sa che gli amici condizionano.
L'ossessione per la religione, in particolare cristiana, è però un fattore mi
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