Nessun pedofilo in Vaticano, arrestato per calunnia Patrizio Poggi

Patrizio PoggiLo scorso 8 marzo, Patrizio Poggi (ex sacerdote) si è presentato agli uffici dei carabinieri di Roma rivelando un giro di prostituzione minorile all’interno della Curia Romana.

Poggi è stato arrestato in passato per pedofilia e defenestrato dalla Chiesa cattolica. Nonostante abbia finito di espiare nel 2008 la pena, la Congregazione della dottrina e della fede continua ancora oggi a tenerlo sospeso a divinis. Durante la sua denuncia ha spiegato nei dettagli come avverrebbero questi giri di pedofilia, avendone lui fatto parte prima di essere indagato, processato e arrestato per 5 anni.

Incredulo il “Fatto Quotidiano”, sempre più portavoce dell’anticattolicesimo italiano, si è buttato come un falco sulla notizia. In una settimana si sono visti fiumi di inchiostro uscire sopratutto dalla penna di Marco Lillo, gongolante per la vicenda, alla quale è stato dedicato almeno un articolo al giorno.

Addirittura il quotidiano di Padellaro, non sapendo più cosa dire dato che le indagini della Procura sono state tenute top secret, è arrivato a pubblicare perfino il testo della denuncia che Poggi ha fatto ai carabinieri di Roma. Il testo di Lillo è trionfante come quando si ha l’esclusiva, una cosa inaudita per qualunque accusa tanto che diverse voci in Vaticano hanno criticato tale gesto. Anche oggi, 28 giugno, è stato pubblicato un articolo dove si ipotizzano mosse segrete del Vaticano, cercando di interpretare cosa si nasconda dietro l’assenza di un commento da parte del portavoce vaticano padre Federico Lombardi.

Eppure poche ore fa cambio di scenario, che dev’essere costato un coccolone ai falchi anticlericali appollaiati nelle redazioni: dopo aver effettuato precisi accertamenti, i carabinieri hanno arrestato l’ex sacerdote Patrizio Poggi per calunnia aggravata e continuata per avere denunciato «circostanze non veritiere in ordine alla presunta esistenza di un’organizzazione criminale gestita da tre personaggi romani, attiva nel procacciare ragazzi italiani e stranieri, anche minorenni, per avviarli alla prostituzione maschile in favore di vari esponenti del clero romano, di cui Poggi aveva indicato i nominativi». L’ex sacerdote ha pianificato il piano calunnioso basandosi su mere dicerie (magari dei quotidiani?) per motivi di risentimento personale e con la speranza che il Vaticano revocasse la scomunica nei suoi confronti.

Alle 18:00, due ore dopo il lancio dell’agenzia Ansa, il “Fatto Quotidiano” non ha ancora pubblicato la notizia, al contrario dei principali quotidiani online. Attendiamo fiduciosi, anche se stiamo ancora aspettando un articolo di scuse verso Benedetto XVI, a lungo diffamato da Marco Politi (vaticanista de “Il Fatto”) sul “caso Murphy”, il quale però non ha mai pubblicato la notizia del ritiro completo delle accuse nei confronti del precedente Pontefice da parte della Snap, organizzazione anticlericale (amica di Politi).

Nei giorni scorsi il cardinale Agostino Vallini, vicario di Roma era già arrivato alle conclusioni a cui oggi sono arrivate le forze dell’ordine, esprimendo «profonda amarezza» per la «diffusione di simili notizie calunniose. Sono pienamente convinto che sarà smantellato il piano calunnioso, dimostrando non veritiere le affermazioni del Poggi, mosso forse da spirito di rivalsa o da risentimento personale». Questo conferma ancora una volta perché è meglio fidarsi dei sacerdoti piuttosto che degli anticlericali.

La redazione

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48 commenti a Nessun pedofilo in Vaticano, arrestato per calunnia Patrizio Poggi

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  1. Laura ha detto

    Ma tanto a loro (quelli del Fatto) che gliene frega. Per giorni gettano fango sulla Chiesa, se il fatto è vero tanto meglio se è falso certamente in pochi lo sapranno, sicuramente meno di quelli che hanno letto gli insulti nei giorni prima. Anche perché loro non riportano mai le rettifiche, quindi…

  2. Giacomot ha detto

    L’hanno buttato dalla finestra ed è ancora in circolazione ? (LòL) Comunque certe informazioni andrebbero accertate ,mica uno va alla polizia si mette a dire che ha fatto chissa cosa col Papa e poi va a finire sui giornali ogni singola denuncia . Ma tanto si sa che , specie quà in Italia , tutto fa brodo e che specie le notizie contro la Chiesa sono sempre ben accette per continuare a diffondere i pregiudizi , anche tra gli stessi cattolici !

  3. J.B. ha detto

    Non è vero, si tratta di un GomBlotto del Vaticano contro Patrizio Poggi per insabbiare i casi di pedofilia. I Carabbinieri italiani sono stati costretti dal Vaticano ad arrestare l’ex prete perchè la verità, si sa, fa male. Ma per fortuna che noi abbiamo il Fatto Quotidiano, che è via, verità e vita, e nel tempo libbero fa anche da maggistratura e tribbunale ausiliario a quello nazzionale, unico tribbunale con unico grado di giudizzio, onniscente e onniveggente, per smascherare le lorde trame della Ka$ta Vaticana. – Scusate ma non sono riuscito a resistere alla tentazione 😀 dovevo scrivere una bella GomBlottata come non ne sentivo dai tempi di “Razzingher”.

  4. Matyt ha detto

    Nessun pedofilo, ma di evasori fiscali almeno 3…

    http://www.ilpost.it/2013/06/28/arresti-ior/

  5. Andrea. ha detto

    Chiaramente domani il fatto sarà tanto onesto intellettualmente da informare i suoi lettori della verità dei fatti. Si, si.

    Ma che squallore, comunque… Almeno è venuto tutto fuori in fretta!

  6. Harry Burns ha detto

    “il Fatto” quotidiano.
    nel senso che c’è qualcuno che “si fa” regolarmente.
    e di roba nemmeno tanto buona mi par di capire…

  7. eli ha detto

    E tutto questo buttasu verrebbe da dicerie? Voci di corridoio? Vorrei prove concrete!
    E qualunque sarà la risposta non lascerò certo la Chiesa, che è nata da Dio, e non dall’uomo.

  8. Antonello61 ha detto

    Di corsa contro il prete pedofilo (che, purtroppo, esiste), per partito preso e anticlericalismo, sbattendo il mostro in prima pagina, ma senza verificare i fatti.

    Il “Fatto Quotidiano”, “La 7” ed altri pubblicheranno le dovute rettifiche, con lo stesso risalto dato alle notizie precedenti?

    Ormai il danno è fatto! La notizia ha suscitato sospetti e ironia e, nonostante la svolta delle indagini, certamente c’è chi penserà: “MA BOH.. SARA’ VERO?”

    Chi restituirà “l’onore” alle vittime?

    Ci sarà sempre qualcuno che userà l’espressione “la Chiesa ha nascosto e nasconde” per giustificare un comportamento da “meglio falsi allarmismi che omissioni”!

    Come reagirebbe, cosa penserebbe se fosse lui il calunniato?

    Da credente non resta che pregare per Patrizio Poggi e le sue vittime.

    • edoardo ha detto in risposta a Antonello61

      Non basta.
      Ieri ho visto l’articolo di Poggi sulla versione online di un quotidiano inglese.
      Mi riferisco al primo articolo, quello in cui il signor Poggi accusa.
      Ho inviato una mail per informarli che i carabinieri hanno trattenuto il signor Poggi e l’hanno denunciato per calunnia, in quanto le sue accuse sono risultate infondate, da indagini dei carabinieri, non interne vaticane.
      Ho poi ribadito che hanno commesso un errore a scrivere don Poggi, ma si deve scrivere signor Poggi senza il don, essendo stato ridotto allo stato laicale, praticamente non è più prete.
      Ho concluso suggerendogli di fare contro-verifiche delle notizie di questo tipo, in quanto che vengono molto frequentemente da fonti di dubbia credibilità, in quanto strumenti di lotta politica interna alle vicende italiane.
      Finora nessuno ha risposto, ma è ancora presto.
      Si può stare zitti su tante cose, ma non su queste.
      Ognuno dovrebbe rispondere, ognuno è chiamato a testimoniare per ristabilire la verità.
      Chi non lo fa, si rende corresponsabile.
      Chi era, Tucidide, che diceva:
      Il male non è soltanto di chi lo fa, ma anche di chi, potendo impedire che lo si faccia, non lo impedisce?
      Ecco, secondo me tutti siamo chiamati a diffondere e testimoniare la verità.
      I tre cristiani decapitati nel video di ieri dalla Siria, hanno dovuto farlo in quel modo.
      Il nostro sforzo (e la ricompensa corrispondente), è irrisorio rispetto a quello loro, dunque facciamo qualcosa, nel nostro piccolo.
      Tante piccoli rivoli fanno un fiume.

      • Emanuele ha detto in risposta a edoardo

        Hai fatto molto bene, che Dio ti renda merito…

        Facci sspere se ti rispondono.

      • a-theòs=a-éthos ha detto in risposta a edoardo

        Hai fatto bene, ma ricorda: “Tu es sacerdos in aeternum” (lettera agli Ebrei (7,17; che cita il salmo 110), è detto di Nostro Signore, ma vale per tutti i sacerdoti, nel senso che, seppur sospeso “a divinis” si resta sacerdoti e si è in grado di amministrare il sacramento della confessione in caso di pericolo di morte e anche di consacrare validamente il corpo e sangue di Cristo, pur non essendo azione lecita (perché mancante di permesso). Dunque non si tratta di “Signor” Poggi, ma correttamente di Don Poggi.

  9. Pino ha detto

    purtroppo la Chiesa si è riempita, negli ultimi decenni, di sacerdoti indegni. Poggi è solo un esempio, ma ce ne sono centinaia. Papa Francesco, oltre che fare pulizia nello IOR, dovrebbe iniziare a fare una accurata pulizia nel clero. Gli strumenti canonici ci sono: sospensione a divinis, dimissione dallo stato clericale, scomunica. Senza questa indispensabile operazione non si risolverà molto perchè il marcio continuerà ad inquinare la vita ecclesiastica. Tutti i giorni scoppia uno scandalo, sinceramente non è più accettabile.

    • edoardo ha detto in risposta a Pino

      Infatti. Io non vorrei essere interpretato male, ma a volte, un po’ meno disquisizioni raffinate e un po’ più piedi per terra, forse non avrebbe fatto male.
      A chi sta per sbandare, fargli sentire il fiato sul collo, è una cosa indispensabile.
      Purtroppo, casi come quello dell’istituto Provolo di Verona, dove abusi su sordomuti sono andati avanti indisturbati quasi vent’anni, nonostante ci fossero state delle imbeccate e delle lettere di sospetti indirizzate a chi di dovere, e saranno state cestinate senza nemmeno aprirle, sono casi che fanno scalpore e gettano una ombra negativa su tutta la chiesa per intero.
      Io da bambino, per alcuni anni ho abitato in quel quartiere, e che dentro quelle mura coi finestroni ci fosse qualcosa di strano, lo dicevano tutti intorno a quelle strade.
      Eppure nessuno è intervenuto, il che significa che si è permesso tutto quel che è successo. E ti fanno cascare le braccia, figuriamoci ai non credenti!
      Come si suol dire, si chiude il recinto quando i buoi sono scappati.
      Va be’, meglio tardi che mai.
      Comunque non essere intervenuti dall’inizio, o per essere bonaccioni, o per essere disattenti, o complici, ha permesso di ingigantire il danno fino a regalare su un piattino d’argento un osso ghiotto a radicali e atei militanti, oltre a gettare nella confusione molti credenti.
      Non so….diciamo che il cervello era in vacanza.

      • Pino ha detto in risposta a edoardo

        non è questione di cervello ma di istituzioni che una volta operavano in modo efficace, anche se criticabile, ed oggi non esistono più. Prendiamo il vecchio Sant’Uffizio. Non si occupava solo della dottrina e della difesa della stessa dall’attacco di tesi eretiche ma anche del comportamento e della condotta dei sacerdoti. Che poi ci fossero esagerazioni e distorsioni che portarono ad inquisire, per esempio, santi come Padre Pio è vero ma svolgeva una funzione di controllo indispensabile tale da mantenere la disciplina all’interno del clero. Se venivano accertati casi di condotta morale inaccettabile venivano prontamente sanzionati. Vediamo quanto accade oggi: è di ieri la notizia di un prelato arrestato per vicende di volgare denaro. Bene, tale sacerdote viveva in un appartamento di 400 mq e disponeva di quantità di denaro sospette. Uno stile di vita incompatibile con la funzione sacerdotale. Tutti sapevano ma nessuno ha fatto nulla. Poi scoppia lo scandalo con titoloni sulle prime pagine dei giornali e la Chiesa fa una figura barbina.

  10. Kosmo ha detto

    OT: a proposito di atei.
    E’ morta Margherita Hack.
    Adesso saprà se le tue teorie erano giuste.

    • Luigi Pavone ha detto in risposta a Kosmo

      Quando la religione diventa ideologia, feticismo di ostensori e abiti talari, non stupisce che i cuori si induriscano fino alla volgarità e alla violenza.

    • GiuliaM ha detto in risposta a Kosmo

      Sarebbe stato IT nell’articolo sulla decadenza degli atei militanti 🙂
      Mia nonna ha commentato così: “speriamo che qualcuno pensi ai suoi gatti!”

    • Sophie ha detto in risposta a Kosmo

      Diceva: “Se quando morirò vedrò Dio, allora gli dirò che mi sono sbagliata”

      Peccato che nella sua presunta intelligenza non avesse capito che se Dio esiste lo deve sapere quando è viva, non quando è morta.

      • GiuliaM ha detto in risposta a Sophie

        Eh, davanti all’evidenza è troppo facile 🙂

        • Sophie ha detto in risposta a GiuliaM

          A certe persone rimane difficile capire che nel momento in cui sei morto ormai è andata e che il Paradiso te lo guadagni quando sei in vita, non quando vedi Gesù e ti conviene pentirti per non andare all’Inferno.

  11. edoardo ha detto

    Io vi esorto ad andarci piano con le parole.
    Per piacere.
    Non fa una bella impressione.

  12. eli ha detto

    Agli atei che girano qui chiedo se sanno cos’è il rispetto. Fanno tanto per ostentare la loro tolleranza pro gay e stranieri ed hanno paura della religione di casa?
    Sono loro che hanno paura dl confronto, e non li bollo neanche se mi attaccano dicendo che non hanno rispetto per chi ha una malattia.

    Pedofili in Vaticano? Non lo escludo perchè ahimè certi preti sono prima di tutto uomini (anche se il Papa dice che dovrebbe essere il contrario).

    Pedofili però ne trovi ovunque in giro per il mondo, vorrei che non dimenticaste questo.

    • Mauro ha detto in risposta a eli

      Hai perfettamente ragione Eli a dire che “certi” preti sono prima di tutto uomini…anzi, TUTTI i preti sono prima di tutto uomini! Proprio per questo la scelta dovrebbe cadere a monte: a mio avviso la religione cattolica chiede una cosa assurda: l’astensione dai rapporti sessuali. Siamo animali della specie umana, quindi mossi anche noi dagli istinti primordiali di riproduzione: se sai di non poterli tenere a bada, evita di farti prete o lascia la veste! Ce ne sono tanti che mollano per sposarsi…Ma quando un prete violenta un bambino la gravità è doppia: nessuno metterebbe la mano sul fuoco sulla rettitudine di un uomo qualunque, ma su quella di un prete sì, perché lui dovrebbe essere un uomo di dio, un uomo votato alla bontà e al sacrificio (secondo la vostra religione). Un genitore affiderebbe mai il proprio pargolo ad uno sconosciuto? No! Proprio perché è un uomo qualunque! Ma ad un prete sì, anche se lo si conosce poco….perché rappresenta una specie di essere superiore, degno di fiducia a priori! Ecco che se il prete è reo di pedofilia, la sua colpa è doppia. Questo per dire che tollero poco i “tentativi di comprensione” nei confronti dei preti pedofili che affermano essere uomini anche loro…

      • Paolo Viti ha detto in risposta a Mauro

        Sono d’accordo completamente, il prete pedofilo dovrebbe pagare il doppio rispetto agli altri. E questo lo dice anche la Chiesa tranquillamente, proprio per i motivi da te espressi.

        L’astensione sessuale no è per nulla una cosa assurda, la verginità è una vocazione e un dono di Dio, portata avanti con il Suo aiuto. Si può tradire la vocazione come fanno alcuni preti, ma questo non vuol dire che non si possa vivere in verginità dedicandosi tutti a Colui che dà senso a tutto.

        Quando si dice che anche i preti sono uomini non si vuole chiedere un tentativo di comprensione ma spiegare che anche loro sono vittime del peccato, non dei super eroi.

  13. Mauro ha detto

    Il mondo della divulgazione e della stampa è pieno zeppo di notizie false, calunnie, bufale e simili; ciò non significa però che anche nel mondo clericale non vengano compiuti crimini e illeciti di svariato tipo.

  14. Emanuele ha detto

    …comunque, un plauso ai giornalisti integerrimi del Fatto che si permettono di dare lezioni di giornslidmo a tutti (Gabanelli e Scalfari compresi), ma che ancora non hanno messo on-line la smentita e l’arresto del calunniatore…

    Bravi! Il premio Pulitzer é assicurato…

  15. Alberto ha detto

    Digitando “Patrizio Poggi” nel campo di ricerca del Fatto Quotidiano non comprare nessun risultato

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