Due fiumi dichiarati “esseri umani viventi”: follie del relativismo
Al fiume Whanganui in Nuova Zelanda ed il Gange in India sono stati concessi gli stessi diritti legali di un essere umano poiché semplicemente considerati sacri e loro antenati dalle tribù locali. Senza una verità assoluta ed oggettiva da difendere, rimane la dittatura del desiderio: voglio, perciò è un mio diritto.