Fossa comune in Canada? Fake news, nessun corpo trovato

Nei pressi di una scuola cattolica scoperti 215 corpi di bambini indigeni? E’ una fake news. Mai stato effettuato alcuno scavo e tanto meno sono stati riesumati dei cadaveri, lo scrive lo storico canadese Jacques Rouillard. Ma la notizia nel 2021 generò una spirale di indignazione, scatenando campagne d’odio contro la Chiesa.

 
 
 

L’estate scorsa i media parlarono per giorni di una fossa comune contenente i resti di 215 bambini indigeni, trovata nei pressi di una ex scuola cattolica in Canada.

Sai perché nessuno ne parla più? Perché altrimenti bisognerebbe anche dire che non è stato trovato un solo corpo dal sito in questione!

Lo ha svelato Jacques Rouillard, professore emerito presso il Dipartimento di Storia dell’Université de Montréal.

Secondo le ricostruzioni mediatiche si trattava della Kamloops Indian Residential School ed anche i quotidiani italiani si sono tuffati sulla notizia, come fece La Stampa (ed il vaticanista Giacomo Galeazzi!), sostenendo che la scuola era «fondata dal governo canadese e amministrata dalla Chiesa cattolica rimuovendo i figli degli indigeni dalla loro cultura per assimilarli alla propria». Peccato che sia falso o, per lo meno, mai realmente verificato.

 

Fossa comune in Canada? Nessuno scavo, solo un’ipotesi.

«La “scoperta”», ha scritto l’accademico canadese, «fu segnalata per la prima volta lo scorso 27 maggi dopo che un’antropologa, Sarah Beaulieu, utilizzò un radar che penetra nel terreno nella ricerca dei resti di bambini che alcuni ritengono siano stati sepolti lì. La sua relazione preliminare si basava in realtà su depressioni e anomalie nel terreno di un frutteto di mele vicino alla scuola, non su resti riesumati».

Senza nemmeno aver fatto un piccolo scavo per “provare” queste ipotesi, il primo ministro Justin Trudeau twittò immediatamente parlando di “un capitolo oscuro e vergognoso” nella storia canadese, chiedendo le scuse da parte della Chiesa.

Nel giugno 2021 Papa Francesco rispose manifestando dolore per tutto ciò (il vizio ecclesiale di fare mea culpa troppo presto!). Eppure, ha commentato ironico lo storico canadese, «nessuno ha ancora trovato i resti, governi e media stanno semplicemente dando credito a quella che è una tesi mai verificata».

 

La fake news e la spirale di indignazione e odio.

In seguito, ha proseguito lo storico Rouillard, «sulla scia di affermazioni infondate da parte dei leader aborigeni, diversi media hanno amplificato e pubblicizzato la storia affermando che i corpi di 215 bambini erano stati trovati, aggiungendo che “migliaia” di bambini erano “scomparsi” dalle scuole residenziali e che i genitori non avevano stato informato. Questa presunta “notizia” ha fatto il giro di tutti i tipi di media, offuscando l’immagine e la reputazione del Canada all’estero».

Il classico circuito dell’indignazione generale ha portato all’intervento addirittura dell’ONU e di Amnesty International (che casualmente tace solo sui diritti umani violati al suo interno), «ancora una volta prima che un unico corpo verificato fosse riesumato». Perfino la Cina si sentì in dovere di intervenire, nonostante sia uno dei paesi con il più alto tasso di violazione dei diritti umani, chiedendo al Canada di fare luce sui fatti.

Le bandiere abbassate a mezz’asta, sproloqui sul “genocidio culturale” e accuse di “genocidio fisico”. Diverse chiese in tutto il Canada, la maggior parte delle quali cattoliche e alcune molto antiche, sono state rase al suolo dalle fiamme, appiccate da anticlericali indignati. Il tutto, riferisce Rouillard, basandosi «solo su anomalie del suolo che potrebbero essere facilmente causate da movimenti delle radici degli alberi», come d’altra parte ha confermato l’antropologo Scott Hamilton.

Anche The Spectator riferisce che «sulla base di una teoria, i media e il governo hanno scelto di scatenare un’ondata di violenza, sentimento anticattolico e vergogna nazionale. 65 chiese sono state vandalizzate, bruciate o profanate e molti hanno applaudito apertamente parlando di atti di protesta giustificata: “Bruciatele tutte!”. Mentre i politici si sono scrollati di dosso la violenza anticristiana definendola “comprensibile”».

 

Lo storico: “Un mito sensazionale piuttosto che la verità”.

Lo storico dell’Università di Montreal ha concluso sconsolato: «È difficile credere che una ricerca preliminare di una presunta fossa comune in un frutteto di mele su un terreno vicino alla scuola residenziale di Kamloops possa aver portato a una tale spirale di affermazioni avallate dal governo canadese e ripetute dai mass media in tutto il mondo. Dà un’impressione terribile e semplicistica di questioni complesse nella storia canadese».

Le esumazioni non sono ancora iniziate e forse mai inizieranno ed ovviamente, ha scritto Ruillard, «non sono stati trovati resti. Le storie e le emozioni immaginarie hanno prevalso sulla ricerca della verità. Sulla strada della riconciliazione, il modo migliore non è cercare e dire tutta la verità piuttosto che creare deliberatamente miti sensazionali.

La redazione

 
Aggiornamento 01/03/22
Ci è stato segnalato un tentativo di debunking della notizia da parte di uno youtuber che ci accusa addirittura di negare il “genocidio in Canada”.

Ma non c’è alcun debunking. L’utente si limita pigramente a contrapporre all’articolo di Jacques Rouillard, professore emerito di Storia all’Università di Montréal (Canada) uno dei tanti articoli sul web in cui, per l’appunto, si diffonde la fake news denunciata dallo stesso Roullard sul fantomatico ritrovamento di «un cimitero anonimo contenente centinaia di resti».

Un vero debunker avrebbe dovuto mostrare quantomeno le fotografie del presunto cimitero (dove sono?) e non un post che conferma solamente l’abbaglio preso dai media.

L’aspirante debunker ha in parte ragione nel criticarci quando ricorda che effettivamente qualcosa fu ritrovato, ovvero un pezzo di costola ed un dente. Non si tratta però di un ritrovamento recente, come fa credere. La notizia è infatti contenuta nella fonte da noi stessi segnalata e citata, The Spectator: «Alla fine degli anni ’90 un turista avrebbe trovato una costola di un bambino nella zona e un dente sarebbe emerso in uno scavo successivo all’inizio degli anni 2000». L’esistenza di normali cimiteri vicino a scuole o chiese è cosa normale ancora oggi.

La stessa autrice della tesi della “fossa comune”, l’antropologa Sarah Beaulieu, ha spiegato che nulla si può concludere fino a quando non verranno effettuati scavi ed indagini forensi. A dimostrazione che, quindi, nessuno li ha mai effettuati. Anche lei “negazionista”, probabilmente.

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65 commenti a Fossa comune in Canada? Fake news, nessun corpo trovato

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  1. Massimo Lupi ha detto

    In Canada, le Scuole (aborigene) residenziali furono una rete di collegi per gli indigeni canadesi, Prime nazioni o “Indiani”, Métis e Inuit.

    La condotta politica era sequestrare bambine e bambini dall’influenza delle loro famiglie e della loro cultura, e farli assimilare nella cultura canadese, cristiana e cattolica, dominante.

    Il tentativo di cristianizzazione dei popoli aborigeni del Canada era andato avanti sin dei tempi dei primi missionari arrivati nel 1600; tuttavia, esso divenne più sistematico con l’Indian Act del 1876, che avrebbe introdotto nuove sanzioni per coloro che non si convertivano al cristianesimo.

    Negli ’70 vi furono numerose proteste e manifestazioni pubbliche che portarono ad una più vasta platea i fatti, fecero un danno significativo ai bambini aborigeni che le frequentavano rimuovendoli dalle loro famiglie, privandoli della loro lingue ancestrali, sottoponendoli alla sterilizzazione, e esponendo molti di loro ad abuso minorile condotto fino ad abusi sessuali pedofili da parte dei membri dello staff

    Il governo canadese, nella persona del primo ministro Justin Trudeau aveva già chiesto scusa. Adesso anche la Chiesa cattolica del Canada si scusa per gli abusi subiti per più di un secolo dai nativi nelle proprie scuole e collegi.

    A fine maggio 2021 sono stati trovati i resti di 215 corpi sotto una delle scuole in cui i figli e le figlie dei popoli nativi venivano rinchiusi per cancellare le loro tradizioni. Tra il 1863 e il 1998, 150.000 bambini furono strappati alle famiglie dal governo canadese; abusati e denutriti, molti sarebbero morti di stenti.

    • Jack ha detto in risposta a Massimo Lupi

      Da una rapida ricerca hai copiato questo testo da “giornaleadige.it”…e quindi? Anche il giornalista che hai plagiato è caduto nella fake news…dove sarebbero i 215 corpi? Mi mostri una foto? Quale motivo psicologico ti ha spinto a pubblicare questo commento che conferma solamente che tanti giornalisti sono caduti nella fake news?

      • Massimo Lupi ha detto in risposta a Jack

        Non hai capito niente: lo sterminio CULTURALE del popolo nativo inizia dal 1600 QUANDO ARRIVANO I CRISTIANI

        Il tentativo di cristianizzazione dei popoli aborigeni del Canada era andato avanti sin dei tempi dei primi missionari arrivati nel 1600; tuttavia, esso divenne più sistematico con l’Indian Act del 1876

        non si tratta solo del ritrovamento di 200 corpi, si tratta di ETNOCIDIO SISTEMATICO protratto per SECOLI, come già avenuto in tanti altri luoghi dove la popolazione è indifesa culturalmente e militarmente.

        Vuoi che ti riporto tutte le fonti esistenti sulla violenza, gli abusi e lo sterminio SISTEMATICO DEGLI ABORIGENI CANADAESI ad opera della chiesa cattolica?

        Come al solito a voi, privi di qualunque morale, non avete il benchè minimo senso di colpa.

        • Positrone ha detto in risposta a Massimo Lupi

          Il punto è che l’analisi è quanto meno imprecisa e l’uso degli aggettivi è del tutto illogico. Ad un certo punto nella mentalità del 1600 c’era anche quella di considerarsi il punto più alto della civiltà e dunque l’idea di dover educare altri popoli ad “evolversi” allo stesso grado… Non ci fu quindi una “cristianizzazione” ma una “civilizzazione” secondo la mentalità del tempo… il che includeva ovviamente anche l’aspetto religioso che non era però .l’unico e neppure il più importante dei fattori
          C’è stato un atto di sopraffazione ed imposizione culturale con mezzi a volte oggi considerati intollerabili? Si, certo ma attribuirlo alla Chiesa Cattolica o al cristianesimo è un STUPIDAGGINE SISTEMATICA…
          Non bisogna peraltro neppure andare così tanto indietro per ricordare cosa accadde in termini di imposizione culturale, ricordando cosa accadde nei paesi delle varie rivoluzioni culturali, fossero essere di altre tradizioni religiose o anche atee… ma come al solito i detrattori pur di colpire il loro nemico e attribuire sensi di colpa poco veri se non del tutto gratuiti sono capaci di praticare una certa amoralità ad ogni loro intervento….

          • Massimo Lupi ha detto in risposta a Positrone

            Intanto quelli che si devono evolvere siete voi visto lo schifo che avete fatto lungo i secoli.

            La mentalità del 1600 è quella venuta 1600 anni dopo cristo, quindi volete dire che cristo era ancora peggio?

            Un genocidio sarebbe “un senso di colpa gratuito”?

            Ci fu putroppo porprio la “cristianizzazione” forzata con l’obbligo ad abbanodare lingua, usi e costumi nativi.

            la civilizzazione occidentale e cristiana ha significato violenze di ogni tipo e la distruzione della civilità indigena, termine che nel lessico occidentale e cristiano significa “inferiore”..

            infatti come tu stesso hai affermato vi ritenete la razza superiore con tutte le conseguenze del caso, stragi, violenze e devestazione.

            E’ per questo che il cristianeismo è incompatibile con la società civile.

            A questo punto l’unica cosa che vi è rimasta da fare è il negazionismo, la turpe pratica in cui voi siete esperti.

            La chiesa ha timidamente chiesto scusa ma il mondo ancora non si è deciso a condannarla definitivamente.

            • CarloMarko22 ha detto in risposta a Massimo Lupi

              Non è la prima volta che vedo commenti simili ai tuoi su internet, cioè non è altro che un classico proveniente da persone laiche, anticlericali e con pregiudizi e odio anticristiani.

              Poiché ritieni che il cristianesimo sia incompatibile e dannoso per la società civile, come fai a vivere o sopravvivere in una società a maggioranza cristiana, o con la tua cultura influenzata dal cristianesimo?

              A proposito, pensi che persone come San Damiano de Veuster, che ha dedicato la sua vita alla cura dei lebbrosi abbandonati sull’isola delle Hawaii, siano esempi di inciviltà ? E Madre Teresa ? E la Caritas ? E i vari santi della Chiesa che hanno dedicato la loro vita ai poveri, ai malati e ai bisognosi, sono tutti dannosi per la società ?

              • Massimo Lupi ha detto in risposta a CarloMarko22

                Il nostro Paese, se è vero, come è vero, che le chiese sono vuote, non può essere a maggioranza cristiana e infatti i praticanti sono solo 3 su 10!

                Il nostro Paese, l’Italia, è stata unificata combattendo proprio contro il papa e la chiesa cattolica, acerrima nemica dell’Unità d’Italia e dello Stato Liberale quale siamo.

                Un esempio di quanto il cristianesimo sia incompatibile con la società civile l’abbiamo visto pochi mesi fa con l’ingerenza cattolica sul Parlamento impendendo l’attuazione di una legge sui diritti civili.

                Il cristianesimo è incompatibile con la società civile in quanto è la sua esatta negazione: dalla negazione e persecuzione della liberta di pensiero e di religione, all’opposizione ai diritti civili ecc..

                La società moderna si fonda su principi anticristiani fondati sulla democrazia e non sulla teocrazia.

                Il problema cristiano è ideologico ed è proprio madre teresa a rappresentare il punto più infimo di questa ideologia, convinta (e sono parole sue) a riempire il paradiso di baracche.. e così fu dato che nei suoi lazzaretti moriono decine di migliaia (lei stessa stima in 25000 morti a fine anni 80) di persone in nome di cristo e di una perversa ideologia di martirio.

                • Jack ha detto in risposta a Massimo Lupi

                  Si vabbeh, il cristianesimo incompatibile con la società civile ahahahahha

                  Riusciamo a fare una discussione seria o devi sempre buttarla in caciara?

                  Massimo Lupi se incompatibile con la società civile 😀

                • Positrone ha detto in risposta a Massimo Lupi

                  L’Italia è certamente nata ANCHE dalla lotta allo Stato Pontificio ma non alla Chiesa Cattolica ne avrebbe potuto…

                  Libera Chiesa in libero Stato non significa morta ai cattolici e alla Chiesa cattolica. Gli anticlericali certamente hanno tutto il desiderio di mantenere in modo abbastanza surrettizia, come in media loro abitudine, una rilettura della realtà ma tant’è. L’obiezione cattolica ma non solo cattolica ad una visione della società che nulla ha a che fare con i diritti civili propriamente intesi, non prova nessuna -ingerenza- che è solo nella mente dei falsi liberali anticlericali… I cattolici, direi come chiunque, hanno tutto il diritto di esprimere le proprie posizioni sulle regole e sui valori della società di cui fanno parte. Chiamare ogni posizione avversa ad una certa visione, come è in uso da parte degli ateisti, quella sì che è illiberalità.

                  Il cristianesimo la società civile l’ha creata, l’ha trasformata in meglio e la anima assieme ad altre visioni… dire il contrario non è un fatto ma una mera opinione, piuttosto discutibile peraltro (con la credibilità non troppo dissimile dai terrapiattisti). Meglio poi evitare ogni confronto oggettivo con le società che nella storia hanno fatto della lotta allo spirito religioso uno dei loro tratti maggiori, la figura sarebbe decisamente magra e la superiorità morale di cui spesso gli ateisti si aut-ammantano crollerebbe come un castello di carte.

                  Il problema cristiano è ritenere che chiunque, persino dei bugiardi patentati come la media degli ateisti presenti nella nostra società, siano sempre e cmq persone e che questo fatto è più importante del loro essere ideologicamente dei fessacchiotti… lasciando che le fesserie girino incontrollate nel mondo…

              • Mwro ha detto in risposta a CarloMarko22

                Madre Teresa chi, quella che curava gli altri con la preghiera e curava se stessa in una clinica americana? 😀

              • Matheus ha detto in risposta a CarloMarko22

                Non perdo nemmeno più tempo a dibattere con persone accecate dai pregiudizi come Massimo. In questo caso, la cosa più importante da fare è pregare e fidarsi di questo tipo di persone nella Divina Misericordia.

              • Matheus ha detto in risposta a CarloMarko22

                Anch’io ho dimenticato di dire che le persone così le trovi solo su internet. Meno male che non lo vediamo nella vita reale.

            • Nicola ha detto in risposta a Massimo Lupi

              Ah carissimo, forse sei altamente ignorante che IGNORI gli orrori dei tuoi cari amici atei

          • anonimo ha detto in risposta a Positrone

            Prima cosa nel 1600 per “civilizzazione” si prevedeva anche la cristianizzazione e l’eliminazione di tutti gli elementi di una determinata cultura considerati non “cristiani”
            Nel dare la colpa al cristianesimo,in questo caso devo dire nì:l’odio e il sentirti superiore rispetto agli altri e una cosa nata prima del cristianesimo,ma nel contesto nel 1600 era un catalizzatore del pensiero “razzista” europea.

            • Jack ha detto in risposta a anonimo

              Qualche fonte (non anonima) di tutto ciò? Se no uno dice quel che vuole, tipo che erano gli alieni a colonizzare nel 1600 non esseri terrestri. Dai anonimo, vedi di documentare quello che scrivi. E please, non cominciare con wikipedia…nomi e cognomi di storici seri e citazioni bibliografiche.

        • Jack ha detto in risposta a Massimo Lupi

          Concordo con Positrone, tra l’altro vorrei proprio vedere queste fonti storiche dello sterminio degli aborigeni canadesi (scritto in maiuscolo come ogni buon complottista sa fare).

        • CarloMarko22 ha detto in risposta a Massimo Lupi

          Non so se tutto quello che hai scritto è vero, perché almeno uno è sbagliato: “Vuoi che ti riporto tutte le fonti esistenti sulla violenza, gli abusi e lo sterminio SYSTEMATICO DEGLI ABORIGENI CANADAESI ad opera della chiesa cattolica?”
          Sbagli nel non differenziare la stessa Chiesa Cattolica, che è Santa, Immacolata e priva di errori, con i suoi membri che sono peccaminosi o imperfetti. In altre parole, la Chiesa non ha mai sostenuto né avallato alcun tipo di azione che fosse crudele, disumana e ingiusta. Ma purtroppo alcuni dei suoi membri si comportarono così, come ad esempio può essere successo (presumibilmente) con i nativi canadesi da missionari che si definivano cristiani, anche se agivano contrariamente a quanto condannavano i papi a loro tempo (qui in questo link sono diversi esempi dei papi che difendono la dignità dei popoli autoctoni https://www.uccronline.it/2010/09/07/chiesa-e-colonialismo/#1430%20opposizioni)

          Questo non è diverso da ciò che accade oggi nella chiesa. Quanti cattolici (consapevolmente e ostinatamente) agiscono e si comportano contrariamente alla dottrina della Chiesa, come ad esempio: sostengo le unioni omosessuali, l’aborto, l’eutanasia, i contraccettivi. Basta guardare l’attuale via sinodale tedesca. Nemmeno i tradizionalisti reazionari e alcuni neoconservatori sono esclusi, poiché alcuni rifiutano il magistero di papa Francesco e rifiutano anche il Concilio Vaticano II.

          Mi scuso se ho scritto qualcosa di sbagliato o privo di significato.

          • Massimo Lupi ha detto in risposta a CarloMarko22

            che la chiesa sia invece piena di ERRORI si fa presto, basta citare Galilei..

            per il resto vogliamo ripercorrere tutti e 17 secoli di persecuzioni perfettamente “bollate” da tutti i papi?

            1832, GREGORIO XVI così si esprime:

            quella pessima, né mai abbastanza esecrata ed aborrita «libertà della stampa» nel divulgare scritti di qualunque genere

            questa sarebbe una chiesa immacolata!?

            • Jack ha detto in risposta a Massimo Lupi

              A parte che devi prendere l’abitudine di riportare le fonti di ogni citazione, nessuno ha mai detto che la chiesa sia “immacolata”, di errori ne fece, ne fa e ne farà tanti. E con questo? Cosa c’entra con la fake news sulla inesistente fossa comune in Canada?

            • CarloMarko22 ha detto in risposta a Massimo Lupi

              A differenza di altre religioni che sono state fondate dagli uomini. La Chiesa cattolica è stata fondata dal Dio vivente incarnato in Gesù Cristo, sotto il primato di Pietro per mezzo del quale il papa possiede la sua infallibilità in materia di fede e di morale. Perché è stata fondata da Dio, la Chiesa come istituzione è Santa (per questo nel mio commento 21:15 ho usato l’espressione “immacolata” nel senso che l’istituzione è perfetta e non ha errori, corruzione e impurità) . Ma questo è diverso nei suoi membri dai credenti che sono peccatori, anche se il peccato originale è cancellato dal battesimo, continuano a subire le conseguenze di quel peccato. Anche il papa come persona normale con i suoi effetti di peccato originale è anche un peccatore, anche c’è stata una minoranza di papi in passato che erano immorali o malvagi.

              Per quanto riguarda Galileo, la sua condanna dell’eresia non è infallibile, non è stato nemmeno fatto dal papa, ma del Sant’Uffizio, che ha sempre mutato i suoi giudizi con il passare del tempo man mano che la scienza avanzava.

              E ancora, come nella mia risposta di ieri alle 23:14, questo commento sarà rivolto doppiamente all’anticlericale Massimo e anche ai cattolici reazionari, due categorie di persone che continuano a travisare le parole dei papi dell’Ottocento, senza prendere in conto del contesto storico del tempo. Papa Gregorio condannava ciò che ai suoi tempi si intendeva sulla libertà. In quel periodo, in alcuni settori della società, libertà significava relativismo senza verità e anche disprezzo per le cose sacre, cioè fare quello che si vuole senza seguire regole o norme morali. Inoltre, nessun papa ha mai proibito ai cattolici di essere giornalisti e diversi giornali di orientamento cattolico sono apparsi nel 19° secolo e esistono ancora oggi.

              Proprio non capisco nel tuo commento cosa intendi per “persecuzioni ‘segnate’ da tutti i papi”.

        • CarloMarko22 ha detto in risposta a Massimo Lupi

          In secondo luogo, non è necessario ricordarvi che la Chiesa cattolica non richiede a nessuno di abbandonare i propri usi e costumi originari, non obbliga nessuno ad adottare modi di vita estranei. La Chiesa appartiene sia all’Oriente che all’Occidente. Non è vincolata da nessuna cultura particolare, è a suo agio con tutti coloro che rispettano i comandamenti di Dio. Ciò che si accorda con la natura donata da Dio all’uomo è buono e semplicemente umano, la Chiesa permette, promuove, nobilita e santifica. Una volta illuminati, amati figli e figlie, è necessario che siate consapevoli del vostro dovere verso il vostro paese e la sua gente.

          Papa Pio XII, Radiomessaggio, 31/12/1952 https://www.vatican.va/content/pius-xii/it/speeches/1952/documents/hf_p-xii_spe_19521231_apostoli-india.html

          • Massimo Lupi ha detto in risposta a CarloMarko22

            ecco appunto..

            è a suo agio con tutti coloro che rispettano i comandamenti di Dio

            tra cui “non avrai altro dio all’infuori di me”..

            pertanto con chi invece ha altri dei e altri culti non si trova assolutamente a suo agio!

            • CarloMarko22 ha detto in risposta a Massimo Lupi

              Questo mio commento sarà doppiamente rivolto sia a Massimo che ai cattolici reazionari.

              Se leggete lo stesso discorso del papa, egli dice anche che: Siate testimoni di Gesù Cristo. Dite chiaramente che tutto ciò che è vero e buono nelle altre religioni, trova in Cristo il suo significato più profondo e il suo perfetto complemento; mentre il cattolico la fede rivela una conoscenza della verità divina e un potere di salvare, santificare e unire l’uomo a Dio, che lo rendono infinitamente superiore.

              Sebbene la Chiesa cattolica sia la pienezza di È vero, non è sbagliato dire che le altre religioni possiedono un certo grado o ombra di Verità.

        • Antonio Guado ha detto in risposta a Massimo Lupi

          La colonizzazione dell’ America é stata fatta SOLO per un motivo religioso è la classica versione dei fatti dello scolaretto di terza media che ignora gli interessi di potere e di economia degli stati nazionali, cioé i veri interessi dei sovrani. Come se l’ industrializzazione non c’ entrasse niente. La colonizzazione sarebbe stata condotta anche da atei, come dimostrano i fatti con Napoleone e con le guerre mondiali.

  2. Positrone ha detto

    Infatti non c’erano immagini se non foto di inizio secolo sulla maggiorparte degli articoli che ebbi modo di leggere in quel periodo…. Capisco che la Chiesa sia composta da uomini e che essi possono essere infedeli alla Parola ma mi lasciava perplesso allora ed oggi ancor più spero che qualcuno qualche scavo lo compia davvero…
    Peraltro lessi di genitori, nonni e sopravvissuti che testimoniarono della pratica… si sa nulla di questo?

  3. Anonimo ha detto

    Bentornati, dopo tanti mesi spero che abbiate voglia di migliorare e scrivere più seriamente quest’anno.

    Mi dispiace, ma scritto così quest’articolo è offensivo e insufficiente, se avete intenzione di fare questo genere di inchieste controverse, nel 2022, dovete fare molto di più che citare un nome a caso e un articolo su un altro blog sconosciuto; per esempio, non avete parlato dell’altra fossa comune da più di 700 persone di cui dà notizia per esempio l’huffpost, citando a sua volta il new york times; già solo spulciando su YouTube altri video che affermano si tratti di una bufala si trovano video che dicono di più di questo articolo, che vuole arrivare come un fulmine a ciel sereno scrivendo il minimo indispensabile, senza granché a suo supporto.
    Criticare ciò che scrivono questi giornali o le dichiarazioni di capi di stato con accuse pesanti come dire che siano fake news totali va fatto in modo più rigoroso e professionale (sempre che vogliate avere un minimo di credibilità).
    Tanto per fare un esempio, partire dai dati storici e provare a chiarire il contento prima del sensazionalismo negazionista: le fosse comuni possono esserci e contenere centinaia di corpi, ma il come è perché siano morti potrebbe già essere un interrogativo che lascia spazio alle interpretazioni, tra le epidemie e la mortalità infantile di un tempo.
    Ma partire da zero con l’accusa più forte costringe i vostri lettori a prendere una posizione ideologica forte fin dal principio, e per quanto possa sembrare eroico non è un buon modo di cercare di raccontare la verità.

    Detto questo, vi consiglierei di fare qualche video su youtube, dove dovendo metterci la faccia si è spronati ad essere più credibili, è possibile mettere qualche immagine o video a suffragare le proprie tesi, e perché i blog sono tremendamente superati nell’internet saturo di informazioni di oggi

    • Jack ha detto in risposta a Anonimo

      Ma hai letto l’articolo? L’inchiesta non è nata da questo blog ma da un professore emerito di storia dell’università di montreal, ben citato. QUi l’unico anonimo sei tu, fino a prova contraria!
      E’ sempre questo storico a criticare i capi di stato che si sono esposti su una fake news.

      Se leggevi l’articolo ti risparmiavi i 30 minuti di scrittura del sermone. Spero vorrai migliorare e aumentare di credibilità nei prossimi commenti.

      • Mwro ha detto in risposta a Jack

        E per quale motivo dovrei credere a un professore di storia anziché all’équipe di geologi che ha condotto gli studi sul terreno 😀

        • Massimo Lupi ha detto in risposta a Mwro

          è un trucco noto per i novax e fabbricanti di fakenews..

          basta prendere uno o due voci controcorrente e ovviamente a proprio favore e le si presentano come versione ufficiale o smentita dei fatti a loro scomodi.
          Oppure ci si puo agganciare a qualche piccolo errore o ambiguità per creare una contronarrazione negazionista.

          Anche statisticamente qualche voce fuori dal coro si trova sempre.

          • Positrone ha detto in risposta a Massimo Lupi

            Io foto di questi scavi con le ossa nelle due scuole vicine non ne ho trovate ma se voi le avete trovate prego… indicate dove.
            Dubito che un’analisi anche del DNA o che cmq accerti l’origine dei corpi possa esser fatta attraverso il terreno. Caso diverso per le testimonianze, quelle sì, da valutare con più attenzione e che delle ombre certo le gettano sulla questione e non basta affermare che semplicemente sono tutti pazzi…
            Che in Canada i governi abbiano voluto risolvere imponendo in maniera anche “violenta” una certa -rieducazione- culturale è un fatto di cui ci sono abbastanza prove e da più fonti da non poterlo negare, essendo certamente un fatto.

        • Jack ha detto in risposta a Mwro

          Ma quale sarebbe “l’equipe di geologi”????? ahahahahahhaa

          E’ è stata una antropologa Sarah Beaulieu a fare tutto ed ha pure ammesso che non ha eseguito un solo scavo in vita sua! Ma davvero vuoi insistere?

          • Mwro ha detto in risposta a Jack

            Zitto per carità non dire che le anomalie nel terreno sono state rilevate sull’asse est-ovest tipico delle sepolture cristiane, se no qualcuno potrebbe sospettare che non si tratta di radici 😀

            • Jack ha detto in risposta a Mwro

              Cioè sei passato dalla finta “equipe di geologi” (ahahahahaha) alla sostenere che le anomalie delle radici sarebbero coincidenti sul presunto asse tipico (????) delle sepolture cristiane. Ed hai capito tutto dalla cucina di casa tua!

              No vabbeh, sei fantastico…mi ritiro.

              • Mwro ha detto in risposta a Jack

                Ma è un’ottima notizia my friend, vuol dire che hanno dato ai bambini una degna e ordinata sepoltura anziché buttarli alla rinfusa come le radici, e poi si parla male delle scuole residenziali cattoliche 😀

                • Jack ha detto in risposta a Mwro

                  Sarà anche così, ma nessuno ha mai fatto nessuno scavo…torniamo sempre al solito punto 🙂
                  Prendine atto, su, so che sei una persona matura.

                  • Mwro ha detto in risposta a Jack

                    Ssst non dire che anche a Treblinka non avevano fatto nessuno scavo se no oltre ai negazionisti del genocidio dei nativi nordamericani arrivano pure i negazionisti della Shoah 😀

                    • Jack ha detto in risposta a Mwro

                      Wow che voli pindarici che sei costretto a fare…paragonare un noto campo di sterminio nazista con il giardino di una scuola.
                      Nell’altro post sei arrivato a giustificare la pedofilia del fidanzato di Terry Bean (il finanziatore della lobby gay) perché abusò di un 15enne e non di un bambino.

                      Ti vedo in difficoltà amico 🙂

      • Massimo Lupi ha detto in risposta a Jack

        Lo sterminio dei nativi canadesi putroppo per noi E’ STORIA, è storia dell’inciviltà cristiana.

        Le fakenews sonole vostre dalla resurezione di cristo ai soli che ballano.

        • Jack ha detto in risposta a Massimo Lupi

          Si si la storia 😀
          Chi leggi Corrado Augias?

        • Antonio Guado ha detto in risposta a Massimo Lupi

          Lo sterminio dei nativi americani é stato mosso da motivi di arricchimento economico degli stati nazionali, imponendo l’ industrializzazione e la cultura del progresso. Tra i colonialisti vi sono pure gli olandesi, i quali, non essendo cattolici, seguivano interessi soprattutto commerciali. Fai meglio a prendertela con la cultura del progresso tecnologico e con chi in generale si arroga il diritto di usare la forza (armi da fuoco) contro i più deboli (tomahawk ecc.). Saresti meno campato per aria

          • anonimo ha detto in risposta a Antonio Guado

            Guarda che anche i cristiani non cattolici andavano a “civilizzare” gli indiani. Sopratutto i protestanti

            • Antonio Guado ha detto in risposta a anonimo

              Sì ma a “civilizzare” gli indiani andavano pure gli atei, perché le ragioni della colonizzazione riguardavano soprattutto l’ economia e il commercio degli stati nazionali. Ma ti sembra verosimile una versione storica dove i cosiddetti cristiani disprezzavano morbosamente gli indigeni mentre gli atei stavano dalla parte degli indigeni contro i cristiani? Se atei e cristiani hanno collaborato, è solo perché gli interessi della colonializzazione non erano religiosi. Piantamola di sopravvalutare sempre la religione come fanno certi somari e ragioniamo un po’ sulle cose evidenti. Lo dico da agnostico senza nessun interesse a difendere il cristianesimo. Metterla sul piano religioso è fuorviante perché tra i colonialisti c’ erano anche atei e gente che voleva rifarsi una nuova vita nel nuovo continente, pur sostenendo il progressismo tecnologico e la superiorità di razza sopra i “selvaggi”. Questo è un argomento che mi sta molto a cuore, perché la quasi estinzione dei nativi la considero il più grande crimine della storia e dipende da questioni molto più complesse del fanatismo religioso.

              • anonimo ha detto in risposta a Antonio Guado

                La presenza di atei nell’america del XIX era pressoche irrisoria;ovviamente la colonizzazione era anche per motivi economici;e si anche gli atei hanno distrutto monumenti e siti religiosi di inestimabile valore (soprattuto in Tibet),il problema è quando la storia diventa ideologica, e il problema quando si parla di religine (sono solo quella cristiana) e che spesso di tende a fare negazionismo/revisionismo/giustificazionismo.
                Attenzione si sono detto tante bufale sulla chiesa,ma cio nonostante ssa si è macchiata dio orrendi crimini come distruggere culture altrui,giustiziare persone solo perchè la pensavano diversamente dal loro pensiero ed anche avr sostenuto per un periodo la schiavitù.Ecco a molti cristiani fa male sintire che la loro chiesa che ha fatto stupidaggini,quindi se ne escono con un classico “non era vero cristianesimo”,un pò come dire “non era vero comunismo”.
                Il problema del “non era vero cristianesimo” è una questione a cui non si può dare una risposta poichè il cristianeismo,al pari di altre religioni,si evoluto talmente tanto che se metttesi veri cristiani appartenenti a secoli diversi si accuserebbero a vicenda di eresia

                • Billy Blues ha detto in risposta a anonimo

                  La Chiesa ha fatto cose orribili? Certamente, ma nella storia tutte le ideoligie hanno compiuto crimini orrendi. Anche la Rivoluzione Francese atea ha fatto centinaia di migliaia di morti durante il terrore. Per non parlare dei milioni di morti causati dal comunismo di stato sovietico ateo

                  • anonimo ha detto in risposta a Billy Blues

                    E chi lo ha mai negato?

                  • CarloMarko22 ha detto in risposta a Billy Blues

                    Come ho risposto a Massimo poche ore fa, la Chiesa stessa come istituzione è Santa perché ha la sua Origine Divina, quindi esente da ogni errore. Ma i fedeli, a causa del peccato originale, sono peccatori e quindi sono loro che fanno cose orribili (ma non la Chiesa stessa).

                • Antonio Guado ha detto in risposta a anonimo

                  Questa é una buona risposta. Altresì peró, quando si giudica un criminale in senso religioso, bisognerebbe sapere se la religione la usa solo come uno strumento per pararsi il culo, oppure come una vera credenza, di quelle che ti fanno bruciare dentro di passione. Anche io a volte mi sono spacciato per un cattolico con una donna cristiana, pur di farla aprire di più con me, ma sarebbe fuorviante se uno mi dicesse: “sei cattolico”. Sono un ateo/agnostico che sta tirando acqua al proprio mulino utilizzando la religione. In questo caso il punto sostanziale non sono l’ identità e verità, perché entrambi non sono verificabili, ma la capacità umana di prescindere e di astrarre dalle credenze, quindi la fluidità del collante della credenza. Banalmente, i colonialisti andavano in America per costruirsi nuove case, formare nuovi governi, istituire nuove arti, liberarsi del controllo nazionale europeo, andare all’ avventura, inventare nuovi lavori, riscattarsi dei propri fallimenti. Le ragioni sono molto più pratiche e concrete. Questa é la vita reale. Per quanto si possa essere appassionati della propria fede, non basta questo per fare uno sterminio. Ti sembra verosimile che i sudamericani molto cattolici che vengono qui in Italia per convertire i credenti, abbiano il desiderio di uccidere chi non vuole ascoltarli? Prenderei per mezzo squilibrato uno che lo pensi, non il sudamericano. Qua a Milano siamo pieni di sudamericani con questa intenzione, ma sono persone solarissime e serenissime con tutti. Mi dispiace che Lupo stia così male, ma ci vuole equilibrio nelle cose.

  4. Matheus ha detto

    “(il vizio ecclesiale di fare mea culpa troppo presto!)” Intende dire che questa è la prima critica rivolta a papa Francesco dall’UCCR?

  5. Matheus ha detto

    Finalmente dopo 3 anni, questi accesi dibattiti su questo sito sono tornati.

    Ma i vecchi commentatori non sono più qui.

  6. Mwro ha detto

    Noooo mannaggia vedo che dopo un po’ non si può più replicare ai messaggi 🙁

    E io come faccio adesso a dire al mio amico Jack che per i negazionisti Treblinka era solo una stazione ferroviaria ;D

    • Jack ha detto in risposta a Mwro

      Ah non lo, i negazionisti sono amici tuoi fino a prova contraria…pensati tu a dirglielo 🙂
      Per il momento è accertato che in Canada non c’è nessuna fossa comune, se vuoi negare la Shoah fai pure ma io non ti seguo.

      • Mwro ha detto in risposta a Jack

        Pensa che c’è gente che dice che è uno schifo paragonare una stazione ferroviaria polacca con un campo di sterminio di bambini canadese per bambini, ci hai presente che chi nega un genocidio è sempre convinto dell’esistenza di tutti gli altri 😀

        • Jack ha detto in risposta a Mwro

          Ripeto…non me ne intendo di complottisti e negazionisti, l’esperto qui sei tu. Io parlo solo dell’inesistenza della fossa comune in Canada. Finalmente si scoperta la fake news, vero? 🙂

          • Mwro ha detto in risposta a Jack

            Meno male che so che stai trollando perché altrimenti a sentir dire che non esistono fosse comuni e i nativi canadesi dicono un mucchio di frottole, un brivido alla schiena sopraggiungerebbe spontaneo 🙁

            • Jack ha detto in risposta a Mwro

              Attento, intendevo dire non esistono fosse comuni vicino a questa scuola cattolica. Poi non sono un esperto, chi lo è è lo storico di Montreal che ha smentito la fake news (e a cui tu, dalla tua cucina hai replicato che ci sarebbe stata un’equipe di geologi ahahahahhaa).

              • Mwro ha detto in risposta a Jack

                Se in quella scuola cattolica non ci sono fosse comuni allora i nativi sopravvissuti che ne hanno testimoniato l’esistenza dicono frottole, si chiama principio di non contraddizione 😀

                • Jack ha detto in risposta a Mwro

                  Beh sai, la gente mente e senza prove si può dire ciò che si vuole. Non è che perché sono nativi allora non hanno interessi di qualunque tipo a passare per vittime. Tu sei nativo italiano e ogni giorno menti sui fatti italiani, come vedi senza prove, senza fosse comuni e senza cadaveri si può dire ciò che si vuole del passato 😀

                  ps
                  Salutami la tua “equipe di geologi” che avrebbe fatto gli scavi ahahahahahah

  7. Mwro ha detto

    Ma dopo questo sinistro parallelismo tra le frottole dei nativi e le frottole dei sopravvissuti alla Shoah passiamo a qualcosa di più divertente 😀

    C’era una suora di origine albanese che si trovava a Tijuana in Messico nel 1992.
    Lì si sentì male e qualcuno gli disse di non fidarsi del sistema sanitario messicano.
    La vennero a prendere con l’elicottero e la portarono in una clinica privata di San Diego dove ebbe una bella stanza singola con vista sull’oceano e i campi da golf.
    Scattò un sacco di foto con il personale medico estasiato di avere una santa nella loro clinica, tant’è che non le fecero pagare nemmeno la degenza.
    Qualche cattivone fece presente che se anziché la suora albanese fosse stato un messicano qualunque, se solo si fosse avvicinato al confine gli avrebbero sparato.
    Ma forse che quel messicano era un santo? 😀

    • Jack ha detto in risposta a Mwro

      Ma certo! Ti correggo solo su un dettaglio, non era un elicottero ma un jet privato di Madre Teresa che teneva nascosto nella foresta pieno di lingotti d’oro, li aveva accumulati per la pensione ma poi il Vaticano l’ha scoperta e si è impossessato dei suoi beni per creare gli appartamenti lussuosi dei cardinali, addobbati con zanne di elefanti in estinzione e lingotti di Madre Teresa. 😀

      • Mwro ha detto in risposta a Jack

        Zitto per carità perché se no qualcuno va su https://youtu.be/QIsNOkL3Mow e capisce chi era la suora albanese ricoverata gratis in clinica a San Diego 😀

        • Jack ha detto in risposta a Mwro

          Zitto per carità se no qualcuno guarda il video e capisce che l’unico modo per salvare la vita di quella suora albanese era portarla in un ospedale all’avanguardia, così che poi avrebbe potuto continuare a salvare la vita di migliaia e migliaia di paria indiani. Ti affanni tanto ma non ne prendi una, caro amico 😀

        • CarloMarko22 ha detto in risposta a Mwro

          l’unica cosa che sai fare è dire stai zitto e ripetere le stesse sciocchezze per 4 giorni di seguito ?

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