Negò torta per matrimonio gay, il suo negozio si è riempito di clienti

Non tutti sono Guido Barilla. Ricordate l’imprenditore italiano finito nel tritacarne Lgbt dopo aver dichiarato che la pubblicità guardava alle famiglie tradizionali? Dopo 48 ore era già alle porte di Arcigay con il cappello in mano e venne rieducato all’istante. Ma il pasticciere di Denver, Jack Phillips, è di tutta un’altra pasta (per restare in tema di dolci).

Nel 2012 si rifiutò di servire le sue torte artistiche per un matrimonio omosessuale, ritenendo l’evento incompatibile con i suoi valori (come già aveva fatto per celebrazioni di divorzio e per Halloween). Venne denunciato dall’Inquisizione gay e sottoposto alla gogna mediatica e giuridica, ma lui tirò dritto coraggioso, difeso dall’Alliance Defending Freedom. Fino a pochi giorni fa quando la Corte Suprema degli Stati Uniti gli ha dato ragione, tutelando «le obiezioni religiose e filosofiche al matrimonio gay». A favore anche due giudici obamiani. Una decisione ben più foriera di conseguenze di quanto si sia detto, tanto che è di ieri la notizia che la Corte Suprema di Washington -alla luce della sentenza sul caso Phillips- riconsidererà il caso della fioraia Barronelle Stutzman, inizialmente condannata per essersi rifiutata di realizzare una composizione floreale per un matrimonio tra persone omosessuali.

In seguito alla sentenza, centinaia di persone si sono spontaneamente date appuntamento alla pasticceria di Lakewood (Colorado), il Masterpiece Cakeshop, manifestando gioia per la vittoria della libertà d’espressione. Hanno comprato biscotti e torte a volontà. Tra i presenti anche Justin Wright, di Loveland (Colo): «Sono omosessuale ma sono qui a sostenere Phillips. La libertà religiosa è importante per tutti in questo paese».

Il pasticciere ha dichiarato di aver ricevuto un’ondata di sostegno dall’inizio del caso, ma anche minacce di morte e messaggi crudeli. «Stiamo ancora ricevendo telefonate ed e-mail violente ed orribili, ma poi ti guardi intorno e vedi tutto il supporto che abbiamo ricevuto». Non è una semplice torta, per lui. Attraverso la sua arte, ha spiegato, lui celebra l’evento: «Amo il mio lavoro perché una torta è una tela su cui esprimo idee, celebro eventi e porto gioia alle vite delle persone». Ma non se la sente di festeggiare qualcosa che confligge con i suoi valori.

La grande partecipazione di supporto è il sintomo di un timore sempre più diffuso che attraverso il grimaldello della “discriminazione” si stia sempre più riducendo il campo della libertà d’espressione e di pensiero. Fortunatamente, ha concluso il pasticciere, «la decisione della Corte chiarisce che la tolleranza è una strada a doppio senso. Se si vuole libertà, bisogna concederla».

Abbasso i Barilla, quindi! Difendere la libertà di coscienza è eroico ed economicamente redditizio, il messaggio deve passare chiaro. Lo ha imparato Phillips, che oggi si trova con tanti clienti in più, e lo sa l’imprenditore Dan Cathy, proprietario di Chick-fil-A, una famosa catena di fast food che nel 2012 rilasciò dichiarazioni a sostengo della famiglia naturale. Le associazioni LGBT annunciarono il boicottaggio nazionale ma la percentuale di clienti aumentò del 2,2% rispetto all’anno precedente.

La redazione

Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

36 commenti a Negò torta per matrimonio gay, il suo negozio si è riempito di clienti

« nascondi i commenti

  1. Enigma ha detto

    Abbasso i Barilla, ????

  2. Andreucci ha detto

    Per il like alla sua pagina:

  3. Rompigli ha detto

    Il fatto che per i cristiani l’omofobia e la discriminazione siano dei valori dimostra come tale ideologia sia inaccettabile come, di fatto, lo ha dimostrato in tutta la sua storia.

    Non solo: la discriminazione e il razzismo sono una forma di liberta di espressione.

    E’ evidente che la vostra religione è indegna.

    «Amo il mio lavoro perché una torta è una tela su cui esprimo idee, celebro eventi e porto gioia alle vite delle persone»

    quindi secondo i vostri disvalori la gioia nella vita di una coppia gay non va portata.

    Questo è un classico esempio della pericolosità sociale della religione critiana:

    in America c’è la legge anti-discriminazione per cui un commerciante non può rifiutarsi di offrire un servizio al cliente in base alla razza, al sesso, alla religione o all’orientamento sessuale di quest’ultimo.
    La legge cita esplicitamente le discriminazioni sulla base dell’orientamento sessuale, quindi la Colorado Civil Rights Commission è interventua.

    Ma nel frattempo è diventato presidente un uomo molto squallido, Trump, ovviamente alleato della chiesa, dei conservatori, dei fascisti, incline al razzismo e al maschilismo (tutte cose che a a voi piacciono tantissimo) e ha sollecitato la Corte Suprema ad interventre a favore del pasticcere.

    L’American Civil Liberties Union, che rappresenta la coppia, ha sottolineato che la Corte Suprema si è pronunciata solo in parte a favore del pasticciere, senza sancire il diritto all’obiezione di coscienza per i commercianti per motivi religiosi ed sono già pronti ulteriori ricorsi.

    Il cristianesimo ha quindi istigato un cittadino a violare la legge, discriminare una coppia gay e sopratutto a considerare la legge religiosa, la legge imposta dalla gerarachia religiosa, superiore a quella civile.

    Dimostrazione dell’incompatibilità della religione cristiana con la società civile.

    Voi volete la segregazione e la sofferenza degli omosessuali perchè rappresentano una minaccia alla credibilità e all’autorevolezza del potere cattolico.

    • Gabriele ha detto in risposta a Rompigli

      Shiva, vecchio mio, infine ci risentiamo. Avevo capito che non ti andava di parlare con me, ma i tuoi messaggi mi incuriosiscono troppo. Questo odio, tanto livore, l’illogicità di presentari con nich name diversi per poi volutamente tradire la propria identità usando gli stessi riferimenti… non resisto! 😉 Coraggio, dimmi perchè ti ostini a stare su siti cristiani pur sapendo che nessuno ti prende sul serio. Sono troppo curioso! 😀

    • lorenzo ha detto in risposta a Rompigli

      Non devi prendertela con i cristiani, devi prendertela con la natura che si diverte a dare a taluni uomini un corpo da donna ed a talune donne un corpo da uomo: se fossi in te mi appellerei alla corte suprema della galassia affinché le leggi di natura siano abolite.

      • Enigma ha detto in risposta a lorenzo

        Bella questa

      • Max ha detto in risposta a lorenzo

        non della Galassia, ma dell’universo.

        • Rompigli ha detto in risposta a Max

          ma è stato fatto: per questo esiste la legge anti-discriminazione e il matrimonio gay!

          Quindi occorre continuare ad ostacolare il cristianesimo e i cristiani perchè istigano, come ho discusso sopra, contro questi leggi civili, giuste, democratiche e che garantiscono il rispetto della diversità.

          • lorenzo ha detto in risposta a Rompigli

            E’ stato fatto?
            Sono state, con votazione ovviamente democratica, cambiate le leggi di natura e nessuno mi ha detto niente?

            E non mi dire che, con le stesse democratiche leggi, è stato stabilito che, per rispettare la diversità, il bianco e il nero, l’alto e il basso, il davanti ed il didietro, il cetriolo e la patata, sono la stessa cosa?

            • Rompigli ha detto in risposta a lorenzo

              Cosa c’entrano le leggi di natura? Si parla di risptto per le coppie gay e di matrimonio gay!
              E il pasticcere in questione ha dichiarato che segue gli ordini della bibbia quindi la natura non c’entra nulla.

              C’è solo il vostro disprezzo per ciò che è diverso, che ostacola il vostro potere e che mette in crisi il vostro auritarismo.

              Non sono i gay, nè le altre religioni (a parte l’islam con cui siete in competizione per guerra e violenza) nè i bambini o altre vostre vittime che vi hanno cercato, siete voi che abusate e violentate gli altri.

              Il problema è che la vostra ideologia, e la vostra coscienza che la segue, è fascista, incompatibile con la vita civile, tutto qui.

              • lorenzo ha detto in risposta a Rompigli

                Per legge di natura, una persona che ara un campo con una ferrari o raccoglie acqua col colapasta, qualche interrogativo dovrebbe porselo: se non capisci, il problema non è la mia ideologia ma la tua minchionaggine.

          • Max ha detto in risposta a Rompigli

            Benissimo, ora stabilisci per legge che nel colon si producono ovuli e la farsa e’ completa!

            • lorenzo ha detto in risposta a Max

              Mi meraviglio di te: sei una persona studiata e non sai che le feci non si riproducono per ovulazione?

      • Andrea Bastioni ha detto in risposta a lorenzo

        Scusami Lorenzo, quello che dici è esatto ma incompleto. La natura dona corpi maschili e femminili ma non si è mai imposta su quale sesso amare. Tanto è vero, sin dall’antichità, persone dello stesso sesso a partire dalle più alte sfere sociali fino a giungere nei bassifondi, hanno sempre avuto rapporti, però soppressi da leggi e usi imposti dall’uomo.
        Basti andare su google e di intrecci sul clero e sull’omosessualità ce ne sono a non finire.
        Mi chiedo come mai, al tempo d’oggi, si accetti tranquillamente la riavanzata dell’antisemitismo senza dire “a” e non un qualcosa che ci ha sempre accompagnato sin dall’alba dei tempi.
        Vorrei anche capire la vostra soluzione a questo “fenomeno da baraccone” come lo chiamate.
        Confinarli su qualche isola?
        Sopprimerli?

        • lorenzo ha detto in risposta a Andrea Bastioni

          Secondo te, la “natura dona corpi maschili e femminili” e poi non “mette in testa” all’uomo il “desiderio” della donna ed alla donna il desiderio dell’uomo?
          Ritieni forse che le leggi evolutive “reputino” alcuni adatti alla riproduzione della specie ed indichino loro chiaramente quale via seguire mentre rendano confuse le menti di altri?
          L’analisi storico antropologica, analizzando il tramonto di tutte le grandi civiltà, ha messo in rilievo come questo sia accompagnato da un aumento esponenziale dell’omosessualità.
          San Paolo, nella lettera ai romani, afferma che l’omosessualità è conseguenza dell’affievolirsi collettivo della fede in Dio.
          La Chiesa attuale, nella quale sculettanti e gai monsignori hanno fatto carriera, sembra aver deciso di non prendere posizione e di lasciare libero ognuno di comportarsi un po’ come gli va.

          Io so solo che il malessere dell’omosessuale, quando l’omosessualità non è un vizio, è dovuta all’innegabile fatto di avere un corpo destinato ad una cosa ed un cervello che ne desidera un’altra: sono fratelli che vanno aiutati ad uscire dal loro stato di sofferenza.

  4. giuliano ha detto

    In America a quanto pare c’è una legge che impedisce al commerciante di offrire un servizio al cliente in base alla razza del cliente, al sesso del cliente, alla religione del cliente o all’orientamento sessuale del cliente. Ma allo stesso modo si sta precisando, nell’attuazione della legge, che il commerciante ha diritto a non offrire un servizio al cliente se lo stato o comportamento dello stesso cliente è lesivo della razza del commerciante, del sesso del commerciante, della religione del commerciante o dell’orientamento sessuale del commerciante. E dire che gli USA dovrebbero essere la “patria” del libero mercato 🙂 .

  5. Lily ha detto

    Non basta dire che il cielo è verde perché il cielo diventi verde. Non basta dire che tutto è uguale e che tutto è amore perché diventi vero e giusto. I movimenti vari LGBT non solo vogliono fare ciò che gli pare, ciò è pure lecito. Il grave è che vogliono,pretendono come bambini capricciosi di essere legittimati. Un po’ come Enrico VIII quando pretese che il Papa gli desse l approvazione papale al divorzio e che tutti gli dicessero che era giusto. E fu disposto ad uccidere tutti coloro che questa ragione non vollero dargliela e che continuavano a sentire questa cosa come profondamente ingiusta e a crearsi una propria religione. Gli LGBT: i moderni Enrico VIII.

    • Max ha detto in risposta a Lily

      “Non basta dire che il cielo è verde perché il cielo diventi verde”.

      Esatto.

      • Rompigli ha detto in risposta a Max

        “Non basta dire che il cielo è verde perché il cielo diventi verde”.

        Invece SI quando si tratta di diritti.

        Al contrario non basta dire, come fa il papa, “sono infallibile” per essere tale , sopratutto dopo aver commesso orrori ed errori gravissimi.

        E non basta dire che la madonna è resuscitata o cristo è redivivo .. voi sì, che fate come vi pare.

        Siete voi che insultate gli altri , siete violenti dentro.

        x Bastioni

        sono d’accordo con te.. alla tua domanda non hanno risposto..!

        • Emanuele ha detto in risposta a Rompigli

          Ho letto i tuoi ragionamenti e mi verrebbe da chiedere due cose.

          1. Dove li metteresti i cristiani? Del resto credenti si nasce o si diventa? Esistono metodi riparatori per far diventare/tornare ateo un cristiano?

          Perché in sostanza, un omosessuale avrebbe il diritto di veder riconosciuta pubblicamente la sua omosessualità (con tutte le conseguenze) ed un cristiano non dovrebbe vedere riconosciuta la sua cristianità.

          Il tuo ragionamento è puramente cristianofobico.

          2. Se i gay hanno diritto di essere felici con una bella torta, perché il pasticcere dovrebbe essere triste nel prepararla? Se tu fossi pasticcere prepareresti volentieri una torta per un convegno cattolico sulla morale familiare?

          Quindi, se vogliamo applicare la libertà essa non può essere solo per gli omosessuali. Se loro sono liberi di festeggiare il loro matrimonio io sono libero di non farlo, neppure indirettamente.

          In nome della libertà, i due signori erano liberissimi di scegliersi un pasticcere lgtba (e ce ne sono migliaia) e essere tutti felici, invece di pretende di essere felici a scapito di un altro.

          In sostanza, poiché non va discriminato nessuno, neppure il pasticcere omofobo (che magari lo è non per scelta volontaria) va discriminato.

          • Rompigli ha detto in risposta a Emanuele

            Ho letto i tuoi ragionamenti e mi verrebbe da chiedere due cose.

            1. Dove li metteresti i cristiani? Del resto credenti si nasce o si diventa? Esistono metodi riparatori per far diventare/tornare ateo un cristiano?

            Si diventa. E nelle società islamiche e cristiani lo so diventa con la forza.

            Perchè un cristiano prima era ateo?

            Da questa domanda si capisce il minimo orizzonte che avete e quanto pervasiva sia le pressione psicologica del monopolio culturale cristiano.

            Una persona è incapace di concepire altre religioni o più in generale altre forme di pensiero.. figuraiamoci cammini spirituali autonomi!

            Il crisitano non deve tornare ateo: deve tornare LIBERO! 😉

            Perché in sostanza, un omosessuale avrebbe il diritto di veder riconosciuta pubblicamente la sua omosessualità (con tutte le conseguenze) ed un cristiano non dovrebbe vedere riconosciuta la sua cristianità.

            Un cristiano se la riconosce da solo la sua crisitianità nè lo impedirebbero le leggi:

            si contrasta il cristiano che contrasta le leggi dello Stato, quando aggredisce le minoranze, quando non rispetta i diritti altrui e quando intacca l’autonomia delle persone.

            Per questo voi siete contrari ad introdurre altre leggi fondamentali, quella contro l’omofobia e contro il plagio mentale (articolo 613-bis nel codice penale).

            Il tuo ragionamento è puramente cristianofobico

            Sono anche nazifobico, fascistofobico… e più in generale bugiafobico 😉 .

            2. Se i gay hanno diritto di essere felici con una bella torta, perché il pasticcere dovrebbe essere triste nel prepararla? Se tu fossi pasticcere prepareresti volentieri una torta per un convegno cattolico sulla morale familiare?

            Ah-ah: la preparerei .. o la preparerei volentieri? Perchè hai aggiunto l’avverbio?

            Non puoi fregare Shiva101 il Dio della Verità!

            Assolutamente non volentieri ma la preparei, sopratutto in presenza di una legge anti-discriminazione. La legge è uguale per tutti, secondo noi laicisti.

            Ma sono sincero, nei confronti di un partito nazista no, non la preparei MA… poi pagherei la multa o accetterei qualunque sentenza nei miei confronti, non chiederei sconti di pena, ribadendo ancora una volta che la legge è uguale per tutti.

            Quindi, se vogliamo applicare la libertà essa non può essere solo per gli omosessuali. Se loro sono liberi di festeggiare il loro matrimonio io sono libero di non farlo, neppure indirettamente.

            Infatti non è stato denunciato perchè non ha festeggiato, ma perche si è riufiutato di offrire un servizio, discriminando in base all’orientamento sessuale dei suoi clienti e violando la legge.

            Solo grazie all’intervento di un rifiuto umano come Trump è stato possibile piegare la legge. A favore dell’omofobia e del cristianesimo.

            Dalle domande che hai posto ti sei mostrato ingenuo e forse per questo più onesto e trasparente di altri. Bravo!

            • Emanuele ha detto in risposta a Rompigli

              Rompigli o Shiva o chiunque tu sia…

              Poi perché non usare un unico Nick… Mah?

              Più che altro hai scivolato alle mie domande, ma fa nulla. Andiamo al dunque.

              Se la religione cristiana è così pervasiva ed in grado di lavare cervelli, se la chiesa cattolica è così potente, mi spieghi i seguenti fatti storici comprovati?

              1. In praticame tutti i paesi a maggioranza cristiana, Italia compresa, esistono leggi assolutamente contrarie alla morale cristiana: aborto, divorzio, fine vita, unioni civili, etc.

              2. Tali leggi sono state approvate per prima nei paesi cristiani. Non in India, da cui deriva il tuo nick, dove è previsto il carcere. Non in Giappone dove il matrimonio gay non esiste. Non in Russia, uno dei paesi appunto “liberati” in larga misura dal cristianesimo. Perché?

              Ecco, se le tue teorie sono vere, perché il mondo va al contrario?

        • Max ha detto in risposta a Rompigli

          “Non basta dire che il cielo è verde perché il cielo diventi verde”.

          Invece SI quando si tratta di diritti.

          Quindi quello che dicono che il cielo e’ blu finiscono in carcere? Dai rispondi di si’, cosi’ la farsa e’ completa!

          Al contrario non basta dire, come fa il papa, “sono infallibile” per essere tale

          Non mescolare cose diverse. “Sono infallibile” si riferisce al fatto che in ogni associazione ci deve essere qualcuno che abbia l’ultima parola.

          sopratutto dopo aver commesso orrori ed errori gravissimi.

          Errori ce ne sono stati, ma non di piu’ della media dell’umanita’.

          E non basta dire che la madonna è resuscitata o cristo è redivivo .. voi sì, che fate come vi pare.

          Sei libero di crederci oppure no.

          Siete voi che insultate gli altri , siete violenti dentro.

          Invece tu ci stai insultando da anni in maniera violenta. Ma RILEGGI quello che scrivi?

          • Rompigli ha detto in risposta a Max

            “Non basta dire che il cielo è verde perché il cielo diventi verde”.

            Invece SI quando si tratta di diritti.

            Quindi quello che dicono che il cielo e’ blu finiscono in carcere? Dai rispondi di si’, cosi’ la farsa e’ completa!

            Ma qui la farsa si chiama analogia giusto? Quelli che dicono che il cielo è blu sarebbero gli omofobi giusto?

            E allora sì, con una legge contro l’omofobia andrebbero in carcere, assolutamente sì.

            Al contrario non basta dire, come fa il papa, “sono infallibile” per essere tale

            Non mescolare cose diverse. “Sono infallibile” si riferisce al fatto che in ogni associazione ci deve essere qualcuno che abbia l’ultima parola.

            No no.. si rifersice proprio ad essere infallibile in senso letterale, poi siccome era troppo ridicolo si è corretto dicendo che è tale solo se parla “ex cathedra”, cioè dalla sedia!

            Quando sta in piedi dice una marea di cavolate ma da seduto non lo ferma nessuno, tipo a cena .. o anche in quei momenti lì.. è praticamente infallibile!

            Cioe prima si è autodichiarato infallibile poi si è definito da solo i limiti di… infallibilità !!

            E così il cristianesimo è diventato ancora più ridicolo. Da ricovero.

            A proposito: l’idea dell’infallibilità fu suggerita a papa Pio IX dai gesuiti.. solo che quando si è dichiarato infallibile ancora on era infallibile.. MAH misteri della fede!

            sopratutto dopo aver commesso orrori ed errori gravissimi.

            Errori ce ne sono stati, ma non di piu’ della media dell’umanita’.

            Ah questa è forte! Hai calcolato una media simile.. e qaul’è la media dell’Umanità!?

            Cioè secondo te la chiesa è piu o meno tra il nazismo e .. non so .. i Kmer-rossi!?

            Bè.. una bella media! Per fortuna che non fai l’avvocato!

            E non basta dire che la madonna è resuscitata o cristo è redivivo .. voi sì, che fate come vi pare.

            Sei libero di crederci oppure no.

            Evidentemente no, il battesimo e i sacramenti sono impartiti con la forza, il catechismo insegnato a scuola per legge, ecc.

            Siete voi che insultate gli altri , siete violenti dentro.

            Invece tu ci stai insultando da anni in maniera violenta. Ma RILEGGI quello che scrivi?

            Si si mi rileggo.. anche perchè fate sempre gli stessi articoli, e dite sempre le stesse cose a rotazione:

            – revisionismo storico
            – scuola
            – gay
            – revisionismo scientifico
            – a scelta tra: sindone, miracoli e frattaglie varie..

            Ma in genere quelli sui gay fanno un turno in più..

            • lorenzo ha detto in risposta a Rompigli

              O minchione, sei riuscito a trovare il nesso o stai ancora andando per fratte?

            • Max ha detto in risposta a Rompigli

              “Non basta dire che il cielo è verde perché il cielo diventi verde”.

              Invece SI quando si tratta di diritti.

              Quindi quello che dicono che il cielo e’ blu finiscono in carcere? Dai rispondi di si’, cosi’ la farsa e’ completa!

              Ma qui la farsa si chiama analogia giusto? Quelli che dicono che il cielo è blu sarebbero gli omofobi giusto?

              E allora sì, con una legge contro l’omofobia andrebbero in carcere, assolutamente sì.

              No, non hai capito, la farsa e’ che e’ perfettamente naturale dire che il cielo e’ blu ed il matrimonio e’ tra uomo e donna e non basta dire che invece il cielo e’ verde ed il matrimonio e’ gender-less, mentre grazie al politically correct si puo’ finire in carcere per dire ovvieta’ del genere. Come la tua affermazione dimostra. Gente come te, che non rispetta il diritto delle persone di avere idee diverse – diritto ribadito anche nella sentenza della Corte Suprema USA che ha legalizzato il “matrimonio” gay – e’ pericolosa perche’ guidata dal rancore, non dalla ragione.

              Al contrario non basta dire, come fa il papa, “sono infallibile” per essere tale

              Non mescolare cose diverse. “Sono infallibile” si riferisce al fatto che in ogni associazione ci deve essere qualcuno che abbia l’ultima parola.

              No no.. si rifersice proprio ad essere infallibile in senso letterale, poi siccome era troppo ridicolo si è corretto dicendo che è tale solo se parla “ex cathedra”, cioè dalla sedia!

              Quando sta in piedi dice una marea di cavolate ma da seduto non lo ferma nessuno, tipo a cena .. o anche in quei momenti lì.. è praticamente infallibile!

              Cioe prima si è autodichiarato infallibile poi si è definito da solo i limiti di… infallibilità !!

              E così il cristianesimo è diventato ancora più ridicolo. Da ricovero.

              A proposito: l’idea dell’infallibilità fu suggerita a papa Pio IX dai gesuiti.. solo che quando si è dichiarato infallibile ancora on era infallibile.. MAH misteri della fede!

              No. Questa e’ ignoranza! la dottrina a riguardo l’infallibilita’ parla dei membri della Chiesa Cattolica ha una storia assai piu’ complicata di quanto tu la vorresti dipingere. E le cose stanno come ti ho detto: in materia di fede e morale, i membri della Chiesa Cattolica riconoscono nel Papa l’ultima parola. Basta. Nessuno ti obbliga a seguire il Cristianesimo.

              Ah questa è forte! Hai calcolato una media simile.. e qaul’è la media dell’Umanità!?

              Cioè secondo te la chiesa è piu o meno tra il nazismo e .. non so .. i Kmer-rossi!?

              Bè.. una bella media! Per fortuna che non fai l’avvocato!

              Che sia stata tra il nazismo ed i khmer rossi e’ una idea idiota tua, pompata piu’ dal tuo odio che dal buon senso. H. Allen Orr, uno stimato biologo americano ed ateo, nelle sue reviews di libri di atei, ci ricorda in maniera documentata che la Chiesa non e’ stata ne’ meglio ne’ peggio del’ resto dell’umanita’ e quindi e’ stupido considerarla come la stai definendo tu. Cercatele.

              Evidentemente no, il battesimo e i sacramenti sono impartiti con la forza, il catechismo insegnato a scuola per legge, ecc.

              Un sacco di cose ci vengono “impartite per forza” senza la nostra volonta’, la prima e’ quella di venire al mondo, e poi tutte le cose fin quando non raggiungiamo l’eta adulta. I genitori hanno il diritto di educare i propri figli, c’e’ poco da fare.

              Invece tu ci stai insultando da anni in maniera violenta. Ma RILEGGI quello che scrivi?

              Si si mi rileggo.. anche perchè fate sempre gli stessi articoli, e dite sempre le stesse cose a rotazione:

              – revisionismo storico
              – scuola
              – gay
              – revisionismo scientifico
              – a scelta tra: sindone, miracoli e frattaglie varie..

              Ma in genere quelli sui gay fanno un turno in più..

              A parte che il revisionismo scientifico e storico sono idee tue che sia revisiosismo… lla differenza che gli articoli di UCCR almeno portano delle fonti e studi, in alcuni casi piu’ deboli (lo riconosco), altri piu’ forti, mentre tu sei auto-referenziale, e quando non lo sei dici strampalaggini tipo interpretare letteralmente pezzetti di documenti del XIV secolo ed affermare che T. O’Neill sia falsamente ateo ma in realta’ sostenga l’esistenza di miracoli.

              Tu ci odi a tale livello che usi la ragione prostituendola per i tuoi fini. Il valore di cio’ che usi non e’ dato dalla sua solidita’, ma se e’ diretto contro di noi o no. Trovati un bravo psicologo.

  6. Andrea Bastioni ha detto

    Il mondo deve essere libero; i cristiani professano Cristo, i musulmani Allah e i gay ho è gay godere degli stessi diritti degli etero. Il pasticcere non ha voluto fare la torta per i gay in quanto la Chiesa, tramite la famiglia che l’ha cresciuto e formato, gli ha detto di non farlo. Sono proprio questi organismi accentratori che rovinano la società puntando il dito contro chi gli fa più comodo. Il problema è alla radice: dopo tre mesi dalla nostra nascita già ci imprimono un marchio battezzandoci.
    Penso che un commerciante deve essere innanzitutto un professionista e non deve fare distinzione per cui la torta va fatta sia per i cristiani che non.

    • Max ha detto in risposta a Andrea Bastioni

      Si puo’ essere contrari ai matrimoni omosessuali, senza essere omofobi. Per semplici ragionamenti di natura antropologica:

      http://gisrael.blogspot.it/2012/12/si-puo-dire-no-ai-matrimoni-gay-senza.html

      gay ho è gay godere degli stessi diritti degli etero

      Certo, infatti possono sposare chi vogliono. Ma il matrimonio e’ una istituzione tra uomo e donna, come lo e’ sempre stata nell’enorme numero di civilta’ vissute nei 5 continenti ed in millenni di storia; civilta’ spesso diversissime tra loro e certamente non tutte influenzate dalla stessa religione. Tutte omofobe?
      Per quanto mi riguarda, una persona di sesso maschile che vuole sposare un altro uomo e’ come un anziano che reclamasse il diritto di essere ammesso all’asilo. Non c’azzecca.

      in quanto la Chiesa, tramite la famiglia che l’ha cresciuto e formato, gli ha detto di non farlo

      Ha una visione antropologica diversa dalla tua. Non ti si chiede di adervici, ma di capirla e di tollerarla.

      Penso che un commerciante deve essere innanzitutto un professionista e non deve fare distinzione per cui la torta va fatta sia per i cristiani che non.

      Ma se venisse chiesto ad un commerciate di fare una torta contro il “matrimonio” gay?

    • Emanuele ha detto in risposta a Andrea Bastioni

      Scusa, ma la cosa può valere anche in senso opposto.

      Oggigiorno c’è una notevole propaganda su tutti i media e social sulla bellezza, bontà, etc. delle relazione omosex.

      Allora potrei concludere che molti diventano gay a seguito di questa propaganda? Oppure la propaganda funziona solo per inculcare la religione ma non i comportamenti libertini.

      Peraltro, mi pare ci sia una profonda contraddizione: tutti, etero e omo, sono liberi di fare quel che gli pare, tranne i professionisti che devono soddisfare le istanze di tutti, senza eccezioni.

      Ribalta l’istanza. È come se un gay fosse obbligato a rifornirsi (torte, vestiti, fiori, etc.) da un attivista contrario ai diritti gay. Sarebbe assurdo.

      Se un cliente può scegliere il negozio che gli va più a genio, anche un negoziante può scegliere i propri clienti, soprattutto se la scelta riguarda aspetti etici molto personali (scelte sessuali, religiose, politiche, ideologiche, etc.)

      Qui non si sta contestando ad un barista di non aver servito un nero o una coppia gay in quanto tale, ma si contesta ad un artista di non voler partecipare ad un evento pubblico che non condivide. Evento che ormai ha assunto, non per scelta dei cristiani, evidenti connotati politici, ben oltre la sfera personale.

      In sostanza se i signori avessero ordinato la torta senza entrare nei dettagli personali (gay o non gay), il pasticcere probabilmente li avrebbe serviti senza obiezioni e senza codazzo di inutili polemiche.

      • Andrea Bastioni ha detto in risposta a Emanuele

        Questa notevole propaganda che dici è nel senso contrario ovvero quando si parla di gay in televisione e soprattutto nei telegiornali delle 8: 00 di sera vedo semplicemente immagini o di gay pride o simil Gay Pride come se si volesse rappresentare l’omosessuale solamente in una veste esplicita. Per non parlare dello stesso papà che si è espresso in un tono un po’ di chiusura, quando dovrebbe essere il primo a proteggere le minoranze. Sei proprio sicuro che questa propaganda sia a favore dei gay?
        Estranee anche la tua considerazione che tutti siano liberi di fare tutto. quello che dice è vero in parte Nel senso che bisogna avere la libertà sempre nel rispetto del prossimo per cui due persone dello stesso sesso che si amano, che lavorano e che insomma passano il proprio quotidiano rispettando le regole di base di ogni individuo non capisco che fastidio danno al prossimo.
        Magari il barista se avesse scelto di partecipare, avrebbe visto semplicemente 2 persone che si vogliono bene e che hanno deciso di passare la propria vita insieme.
        È stata proprio questa la chiusura mentale di tale individuo che lo paragono a quei bambini che rifiutano una pietanza senza averla mai provata.

        • Emanuele ha detto in risposta a Andrea Bastioni

          Dipende dalla sensibilità personale… Mi pare che oltre il Gay Pride ci siano diverse ospitate di famiglie arcobaleno, gay, genitori 1 e 2 in diverse trasmissioni. Molte fiction comprese quelle “per famiglia” mostrano spesso relazioni omosex, sempre con toni idilliaci. I casi di omofobia (spesso solo presunta) sono sempre duramente biasimati e condannati a gran voce.

          Viceversa, al signor Luca Tolve, del di aver fatto un coming out al contrario, viene regolarmente impedito di parlare, anche in contesti privati.

          Ed a proposito di chiusura mentale, magari se i due gay avessero partecipato a qualche incontro sulla bellezza della morale familiare cristiana, magari si sarebbero accorti di quanti gay hanno trovato la felicità nella preghiera e nella continenza. Nuovamente dipende dai punti di vista.

          Infine, il discorso “l’importante è che si vogliono bene” è, permettimi, puerile. Nessuna legge può essere fatta partendo dai sentimenti, ma partendo dalla ragione. Il matrimonio etero è tutelato non perché due si vogliono bene, ma perché hanno il dovere di dare figli alla società (dovere biologico ancor prima che sociale). La questione “inverno demografico” dovrebbe far riflettere. Problema che non può certo essere affrontato (se si vuol parlare di giustizia) deportando bambini africani con le carrette del mare o mettendo donne di paesi poveri o classi sociali povere a fare le fattrici (leggi utero in affitto).

  7. giuliano ha detto

    In un regime di libero mercato trovo ridicolo che un artigiano/commerciante non possa sentirsi libero di far o non fare quello che vuole dei suoi prodotti e con i suoi clienti (alla fine della fiera è comunque suo interesse “accontentare” o “mandar giù il boccone” in merito ad eventuali sue personali visioni sul cliente… dovrebbe bastare questo). Far approvare una legge che impedisca al commerciante di non offrire un servizio al cliente in base alle sue idee sulla razza del cliente, sul sesso del cliente, sulla religione del cliente o sull’orientamento sessuale del cliente é come un cane che si morde la coda. La conseguenza immediata è che il commerciante, prima o dopo, acquisirà il diritto a non offrire un servizio al cliente se lo stato o comportamento dello stesso cliente sarà lesivo della razza del commerciante, del sesso del commerciante, della religione e quindi cultura del commerciante o dell’orientamento sessuale del commerciante.

« nascondi i commenti