I lettori de “Il Fatto Quotidiano” votano contro le adozioni gay

Fatto quotidianoE’ di qualche giorno fa la notizia che l’Alta Corte francese si è opposta alla richiesta di due donne omosessuali di poter accedere alla fecondazione assistita, restringendo (come fece il governo francese qualche mese fa) l’adattabilità solo alle coppie composte da un uomo e una donna.

Una sentenza che farà piacere sopratutto ai lettori de “Il Fatto Quotidiano”, dato che recentemente si sono dimostrati molto più maturi dei giornalisti opinionisti del quotidiano di Padellaro. Sono infatti ossessivi gli appelli sulle pagine e sul sito web del “Fatto” allo scardinamento della famiglia e dei diritti dei bambini per inseguire utopici capricci (definiti da qualche anno addirittura “diritti”). Ad esempio Bruno Tinti recentemente ha titolato: «Le adozioni gay sono legittime, rassegnatevi» (a chi si rivolgeva? Ai futuri bambini a cui verranno negati un padre e una madre?).

Eppure i suoi lettori, e i lettori de “Il Fatto” in generale, non sembrano affatto rassegnati dato che rispondendo ad un sondaggio hanno affermato in netta maggioranza (66%) di essere contrari alle adozioni gay. Di questi, il 49% ritiene che “l’educazione di un un figlio richiede un padre e una madre”, il 12% è contrario ma favorevole alle unioni civili fra omosessuali, mentre il 6% è contrario ma favorevole ai matrimoni fra omosessuali. Soltanto il 34% è favorevole alle adozioni gay (un responso simile a quello apparso più volte sul sito web del “Corriere della Sera”).

sondaggio fatto quotidiano

 

Il sondaggio è stato aperto il 15 settembre e fino ad ora (01/10/14) hanno votato più di 3000 persone. Ora certamente ci sarà la gara per modificarne l’esito, che comunque appare decisamente chiaro. Tuttavia non può essere definito un sondaggio attendibile, piuttosto un’indicazione. Guarda caso i risultati assomigliano a quelli rilevati dalla recente inchiesta del Censis (“Diventare genitori oggi”, realizzata in collaborazione con la Fondazione Ibsa) nella quale si rileva che solo il 29% degli italiani è d’accordo con le adozioni per persone dello stesso sesso. Inoltre, solo 4 italiani su 10 sono favorevoli alla fecondazione eterologa e solo il 14% concorda con la maternità surrogata (il cosiddetto “utero in affitto”). Notizie rassicuranti. Nonostante la pressante campagna mediatica, gli italiani ancora ragionano.

La redazione

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26 commenti a I lettori de “Il Fatto Quotidiano” votano contro le adozioni gay

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  1. George P. ha detto

    Hanno diviso le istanze contro le adozioni per disperdere i voti. Pensano davvero che la gente non sappia fare un’addizione?

  2. Luca ha detto

    Sopratutto il secondo sondaggio (quello del Censis) mostra quanto l’opinione pubblica sia lontana dalla realtà che sembra apparire a volte su internet, nei commenti dei quotidiani ecc. Sembra davvero che su questi temi ci sia un pensiero unico…poi però non è così, anche perché io stesso non ho mai conosciuto nessuno che la pensasse diversamente su questi temi dalla maggioranza degli italiani (come si evince dal sondaggio). Utile che anche il ministro Lorenzin lo sappia e si sia detta “stupita”: http://80.241.231.25/Ucei/PDF/2014/2014-10-02/2014100228481326.pdf

  3. unafidea ha detto

    Peraltro il sondaggio risulta fazioso già nella sua costruzione. Perché on questo caso non ha senso a livello giuridico dire “i diritti sono uguali per tutti” perché i diritti non si possono esercitare nei confronti delle persone. Ogni cittadino ha diritto al lavoro ( cioè possedere un lavoro ), ha diritto alla libertà d’espressione ( cioè possedere questa libertà ), ma nessun cittadino può possedere il diritto ad un bambino ( cioè possedere un bambino ). Dato per assodato che dall’abolizione della schiavitù in poi a nessun cittadino è permesso possedere un altro essere umano.

    • Enrico ha detto in risposta a unafidea

      Aggiungerei solo questo: nessuno che goda di diritti e di doveri (a qualsiasi titolo, sia esso nato o non nato, uomo o donna) può costituire anche solo idealmente un diritto per qualcun altro. Esempio. Io godo di diritti e doveri (sono un cittadino): per mia stessa natura, non posso essere un diritto di mia madre, perché se lo fossi, verrei privato della mia prerogativa fondamentale, cioè il diritto alla libertà di esistere, e quindi non sarei né uomo né cittadini. Detto in termini filosofici: se poi vogliamo ragionare scientificamente, le cose sarebbero ancora più a favore di quello che sto dicendo.

      A mio modesto giudizio, questo principio giuridico/filosofico che ho enunciato, dovrebbe asfaltare tutte le assurdità che si dicono confondendo bioetica, scienza, antropologia ecc…

  4. sergio ha detto

    Ho votato (assolutamente contrario alle adozioni omosessuali) in quel sondaggio. DOVETE SAPERE che quando ho votato, il primo giorno, i votanti erano 1000 a poco a favore delle adozioni. Poi è stato completamente ribaltato. Ciò vuol dire che, per qualche strana ragione, all inizio c erano Mille voti pro gay, e poi però questi si sono fermati.. statisticamente una progressione di questo tipo portavrazionalmente a credere che i primi mille voti fossero di amici…

  5. Emanuele ha detto

    OT

    …ben tornati, ci mancavate!

  6. Daniele ha detto

    Dal sondaggio emerge che il 65.91% (48.80+11.86+5.25=65.91) di coloro che hanno risposto è contrario alle adozioni di bambini da parte delle coppie omosessuali.
    Ma emerge anche, purtroppo, che il 51.20% (34.09+11.86+5.25=51.20), cioè la maggioranza, di coloro che hanno risposto è favorevole al riconoscimento legale delle unioni tra persone dello stesso sesso.
    La strategia LGBT è chiara: partire “soft” e finire “hard”.
    1) Iniziano facendo le vittime (talvolta, anzi: spessissimo, inventandosi di sana pianta le aggressioni di matrice omofoba) e rivendicando diritti che in realtà hanno già (un/a omosessuale può già oggi fare testamento per lasciare i propri beni materiali al/alla proprio/a compagno/a, così come può già oggi andare a trovarlo/a in ospedale, in carcere, ecc…).
    2) Poi, sulla base di questo vittimismo (vittimismo al quale l’italiano medio, decerebrato a causa della totale dipendenza dai mass-media, finisce per credere), chiedono a gran voce la legge anti-omofobia, la quale legge, però, serve non tanto a punire chi aggredisce e/o insulta gli omosessuali, i bisessuali ed i transessuali (anche perché la legge italiana già oggi è in grado di punire tali comportamenti), quanto, piuttosto, per etichettare (e quindi perseguire penalmente) come omofobo/bifobo/transfobo chiunque osasse esternare il concetto che l’unica forma di famiglia che lo Stato deve tutelare è quella formata da un uomo, da una donna e dai loro figli.
    3) Ottenuta questa legge (che più che “anti-omofobia” andrebbe chiamata “anti-libertà d’espressione”), sarà un gioco da ragazzi ottenere prima il riconoscimento delle unioni civili e, dopo qualche anno, i matrimoni omosessuali.
    4) Infine, dopo qualche tempo ancora, arrivano le adozioni di bambini.
    I punti da 1 a 4 fanno parte di un unico piano. Stiano attenti, dunque, quelli che dicono “Sono contrario alle adozioni, ma favorevole alle unioni o ai matrimoni tra omosessuali”: se si concedono i matrimoni, nel giro di poco si arriverebbe alle adozioni.
    Credete che io dipinga le mie opinioni in merito? Nient’affatto! Se guardate quei Paesi in cui oggi è legale l’adozione per coppie omosessuali, scoprirete che si è sempre partiti da un'”inoffensiva” legge anti-omofobia. Quindi anche in Italia accadrebbe ciò.
    Gente, state attenti e vigilate: il serpente è molto astuto!

  7. Sebastiano ha detto

    E non è finita qui. Perché una volta ottenuta la sdoganatura sulla base del concetto “basta che ci sia l’ammmore”, nessuna barriera impedirebbe:
    a) la poligamia;
    b) il matrimonio incestuoso;
    c) ….
    Al peggio non c’è mai fine.

    • Daniele ha detto in risposta a Sebastiano

      Infatti, hai fatto bene ad allungae la lista.
      In Germania, infatti, è stato recentemente legalizzato l’incesto…
      Al punto c io vedo la pedofilia (su questo tema le lobby LGBT fanno tanto le bacchettone contro la Chiesa Cattolica – che, invece, con Papa Benedetto XVI prima e Papa Francesco poi ha dimostrato e sta dimostrando una grande serietà nell’affrontare il problema – ma poi sono loro a stesse a considerare i bambini come oggetti di desiderio sessuale: a tale proposito, andatevi a leggere cosa Nichi Vendola e Mario Mieli, due noti esponenti LGBT italiani, dicono dei bambini) e la zoofilia…
      Signore Gesù, salvaci e salva i nostri figli da tutto questo!
      Grazie a Dio, non tutto il mondo sembra volersi far schiacciare dalla dittatura LGBT: l’Oriente Cristiano, specie la Russia (che fino ad una ventina d’anni fa era atea), sta resistendo ( http://m.youtube.com/watch?v=biGzij6nIOs ).

      • Enrico ha detto in risposta a Daniele

        Effettivamente, speriamo che questo schifo occidentalista non arrivi mai qua, ascoltiamo il consiglio della Madonna: pregate, digiunate, meditate la bibbia ed accostatevi ai sacramenti con frequenza.
        “Uno spirito contrito è sacrificio a Dio: un cuore affranto ed umiliato, tu, o Dio, non disprezzi” (Sal 50).

    • Salvatore ha detto in risposta a Sebastiano

      Se ricordo bene, “Ama e fa quello che vuoi” (o qualcosa del genere) è il titolo di un libro pubblicato da don Andrea Gallo (pace all’anima sua).

      • Boomers ha detto in risposta a Salvatore

        Per questo tu legittimi l’incesto? Don Andrea Gallo lo avrebbe certamente legittimato e regolamentato.
        Chi sei tu per dire no all’amore sessuale tra una madre e suo figlio?

        “Ama e fa quello che vuoi” è la più traditrice strumentalizzazione (di Sant’Agostino in questo caso) che abbia mai sentito, ancora più stupida, adolescenziale e immatura del “fate l’amore non fate la guerra”.

        • Salvatore ha detto in risposta a Boomers

          Qui i casi sono due: o non mi sono spiegato bene io o sei tu che non mi hai capito.Il mio accenno al titolo di un libro di Don Andrea aveva soltanto un intento ironico. Ci mancherebbe soltanto che condividessi certe tendenze.

      • Law ha detto in risposta a Salvatore

        Appunto: innanzitutto bisogna AMARE, per poter agire da persone davvero libere.
        Ma amare, che è innanzitutto volere la salvezza dell’altro, non è una passeggiata… E non è quel che si intende comunemente…

        • Salvatore ha detto in risposta a Law

          Osservazione superflua. Io penso la stessa cosa. Intendevo semplicemente ricordare, con tono ironico (mi dispiace non lo abbiate capito) che, purtroppo, già un sacerdote con quel ben noto titolo sembrava – almeno dal mio punto vista – legittimare la totale libertà in fatto di gusti e di libero soddisfacimento di qualsiasi passione.

      • Azaria ha detto in risposta a Salvatore

        Il fatto che Don Andre Gallo abbia scritto quel libro non implica assolutamente niente… e’ solo uno dei tanti danni che il sacerdote ha fatto in vita (e a quello che pare anche da morto).

        Spero solo che in extremis si sia pentito per il male che ha diffuso ed abbia potuto ottenere il perdono.

        • Salvatore ha detto in risposta a Azaria

          Non ho letto quel libro né mai lo leggerò. Preferisco dedicare il mio poco tempo lebero a più sane letture. Dico soltanto che sono rimasto molto sorpreso e disgustato leggendone semplicemente il titolo nel corso di una mia visita in una libreria.

      • Il cavaliere oscuro ha detto in risposta a Salvatore

        Non è una frase di don Gallo, ma di sant’Agostino con questo significato: “Chi ama (cioè chi rimane nell’amore di Cristo) è libero, quindi può veramente fare ciò che vuole!”. Non riportiamo frasi a sproposito allora!

    • Tommasodaquino ha detto in risposta a Sebastiano

      In realtà stanno anche ponendo le basi per la fine del diritto positivo. La fonte del diritto è diventata “il sentimento”, così facendo si legittimerà qualsiasi cosa in virtù di un sentimento presente, per cui non voglio il figlio tac aborto, mi sono rotto di mia moglie, tac divorzio, sono innamorato di un uomo tac matrimonio. Il discorso è che il sentimento è passeggero e cambia, non ha logica, il diritto invece deve essere sempre certo e costante altrimenti è il caos.

    • Meister Eckhart ha detto in risposta a Sebastiano

      L’ammmore è davvero una gran cosa: cartomanti e chiaroveggenti ci pagano affitto e bollette da sempre!

  8. Codroipo ha detto

    Ragionano con la vostra testa e con un libro scritto duemila anni fa? Buffoni retrogradi e razzisti!!!

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