Beatificata suor Rutan, uccisa dagli illuministi francesi a causa della sua fede

Domenica 19 giugno 2011 il Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, il Cardinale Angelo Amato,ha  presieduto la beatificazione di suor Margherita Rutan, Figlia della Carità di San Vincenzo de ‘Paoli a Dax (sud-est della Francia).

Marguerite Rutan nacque a Metz nel 1736, in pieno periodo illuminista. Nel 1757, si legge su Zenit.it, iniziò il noviziato presso la casa madre delle Figlie della Carità a Parigi e nel 1779 assunse come superiora la direzione di un ospedale a Dax e divenne rapidamente una pioniera dell’azione sociale, con opere come l’apertura di una scuola e l’accoglienza di bambine abbandonate.

Quando giunse il periodo del Terrore, ovvia conseguenza della emancipazione laica sulla religione, basata illusoriamente sui valori (rubati al cristianesimo) di Liberté, Égalité e Fraternité, le monache dell’ospedale furono recluse nel convento di Carmas, trasformato in carcere per le donne. Nel 1792 le religiose furono accusate di furto, e nel 1793 suor Marguerite venne denunciata e arrestata la vigilia di Natale.

Venne condannata dagli illuministi francesi, attraverso il tribunale rivoluzionario (altro che Inquisizione!), il 9 aprile 1794 e ghigliottinata lo stesso giorno per non aver voluto abiurare dalla sua fede. Un anno dopo, il Direttorio lamentò che la donna fosse stata «sacrificata in modo disumano per motivi la cui prova deve ancora essere acquisita».

Lo storico francese Pierre Chaunu ha dichiarato nel 1987: «La persecuzione religiosa subita dai francesi cattolici durante la Rivoluzione francese non ha equivalenti nella storia se non le grandi persecuzioni del XX secolo. Di tutte la Rivoluzione francese è stata il modello. La persecuzione religiosa non fu solo persecuzione contro i religiosi, ma una rivolta contro il cristianesimo, con il preciso intento di decristianizzare la nazione. La maggioranza dei preti è stata assassinata od espulsa, tutte le chiese sono state chiuse per un anno e mezzo ed il loro patrimonio requisito ed incamerato, 250 mila vandeani sono stati massacrati perché volevano andare alla Messa e restare fedeli a Roma» (P. Chaunu, in 30giorni, n. 1, gen. 1987, p. 19). La Chiesa finora ha avviato i processi i canonizzazione per circa un migliaio di questi martiri e metà di essi sono già stati beatificati.

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14 commenti a Beatificata suor Rutan, uccisa dagli illuministi francesi a causa della sua fede

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  1. Enrico da Bergamo ha detto

    Queste notizie infastidiscono chi irride Madre Teresa di Calcutta, forse diranno che l’ateismo e l’illuminismo del razzista Voltaire non sono coinvolti in ciò-

  2. Piero ha detto

    E cosi’ cade anche un’altra leggenda “atea”, cioe’ che un regime ateo non ha mai fatto male a nessuno.

    • Flavio ha detto in risposta a Piero

      In realtà non è mai nata questa leggenda perché nessuna persona può sostenere tanto.

      • Piero ha detto in risposta a Flavio

        dici??? prova ad andate su qualche sito che si autodefinisce “razionalista”, e poi torna a riferire…

  3. Piero B. ha detto

    Avete fatto bene a ricordare come il motto “Liberté, Égalité e Fraternité” sia stato una perla cristiana gettata ai porci.

  4. Panzer ha detto

    E allora viva la “Liberté, Egalité, Fraternitè”!!

  5. Tano ha detto

    Non ho mai capito quali fossero da considerarsi i “secoli bui”…quelli cristiani della nascita di scienza, università e ospedali o quello della “nascita” dell’ateismo, della legge del sospetto, del terrore e della ghigliottina francese?

    Andrò a rivedere i miei studi.. 🙂

  6. Castigamatti ha detto

    Alla faccia della “fraternité”…

    • Katy ha detto in risposta a Castigamatti

      Se ci fate caso Liberté, Egalité, Fraternitè non sono altro che tre termini prettamente cristiani e del primo cristianeismo. Alla faccia dell’emancipazione!

      • gabriele ha detto in risposta a Katy

        libertà, fraternità, uguaglianza o morte
        è questo il vero motto illuminista
        inteso che chi non è per libertà, fraternità, uguaglianza (massoniche) va ucciso

  7. Giorgio P. ha detto

    G. Carducci: «La canaglia sanculotta gridando il “Ça ira” cantava le massime del Nazareno».
    (citato in Vittorio Messori, Ipotesi su Gesù)

  8. Daphnos ha detto

    Purtroppo ho notato che la Controrivoluzione Vandeana è stata “adottata” e fatta propria da movimenti di estrema destra. Sarebbe stato bello poter rivalutare quel movimento indipendemente dalle implicazioni politiche moderne, ma temo sia impossibile.

  9. Hilbert ha detto

    Il Terrore giacobino è illuminista nello stesso identico modo in cui l’IRA ( esercito repubblicano irlandese ) è cattolico.

    Andatevi a leggere Voltaire e Beccaria e capirete cosa pensavano gli Illuministi riguardo alla pena di morte

    • Ercole ha detto in risposta a Hilbert

      Erano cattolici? Veramente? Ma tu li hai visti andare in chiesa? Li accompagnavi tu, immagino. E come mai la Chiesa cattolica si oppose fin da subito all’IRA: http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_d%27indipendenza_irlandese#Il_ruolo_della_Chiesa_Cattolica ?? Forse c’è qualche studio che devi rivedere.

      Ecco qualcosina di Voltaire: “«Sbarco nel paese della Cafraria, e comincio a ricercare un uomo. Vedo macachi, elefanti e neri. Tutti sembrano avere un baleno di una ragione imperfetta. Tutti hanno un linguaggio che non capisco e tutte le loro azioni sembrano ugualmente essere relazionate con qualche causa. Se dovessi giudicare le cose per il primo effetto che mi causano, crederei, inizialmente, che tra tutti questi enti l’elefante è l’animale ragionevole”..contro la pena di morte ma perché era fortemente razzista e schiavista. Un ottima persona, insomma.

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