I cristiani impegnati divorziano meno (grazie a Dio!)
Il tasso di divorzio dei cristiani autentici è inferiore a quello della società. Tutto cambia se si decide di vivere seriamente da cattolici, anche i rapporti familiari.
Il tasso di divorzio dei cristiani autentici è inferiore a quello della società. Tutto cambia se si decide di vivere seriamente da cattolici, anche i rapporti familiari.
Per 30 anni ha vissuto come buddista, poi è tornato nel cristianesimo che aveva rifiutato. La storia di un giovane polacco permette un paragone con la vita Sant’Agostino e il desiderio insaziabile del cuore umano.
Non è la spiritualità intimistica a generare benessere ma, secondo lo studio del prof. VanderWeele, una religiosità impegnata. Diminuisce il tasso di divorzio e migliora salute mentale e fisica.
Genitori e figli, pubblicata una nuova ricerca sulla paternità e sul ruolo del padre. Viene messa così in crisi l’idea della coppia omogenitoriale, la quale impedisce al bambino l’indispensabile esperienza della diversità sessuale, rendendolo orfano di madre o di padre.
La conversione di Camus e il senso dell’epifania, le citazioni di Camus e l’esistenzialismo ateo.
Il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) ha pubblicato una ricerca sul profilo psicologico dei sacerdoti.
I “bambini atei” sarebbero più altruisti perché donano più figurine, la ricerca fa il giro del mondo.
Effettuato dalla McGill University di Montreal.
Falle metodologiche e faziosità nello studio realizzato dal Guttmacher Institute.
