Il concordato con la Germania nazista, ma quale complicità!
Il Concordato tra Chiesa e Germania nazista arrivò dopo violente pressioni da parte di Hitler e fu firmato per garantire libertà religiosa.
Il Concordato tra Chiesa e Germania nazista arrivò dopo violente pressioni da parte di Hitler e fu firmato per garantire libertà religiosa.
Pio XII e il silenzio durante l’Olocausto. Oltre al giudizio di diversi storici, riprendiamo l’intervento recente del rabbino Ron Kronish che ha invitato ad ampliare lo sguardo, a superare i pregiudizi e a riconoscere che nessuno fece abbastanza, nemmeno la comunità ebraica americana.
Gli storici sono ormai concordi sull’importante ruolo svolto da Achille Ratti.
Un recente convegno ha completamente scagionato Papa Pacelli dalle accuse sul nazismo.
Idee diverse da Pio IX, purtroppo non efficaci.
E’ emerso il Memorandum dell’Irgum Zvai Leumi, accuse solo agli Alleati.
Uscito in Spagna il romanzo storico di Francisco Javier Aspas.
Una breve confutazione delle maggiori bufale.
Il Concordato cercò di proteggere i cattolici, ma fin da subito venne violato.
Il Vaticano fu uno dei più grandi nemici che Hitler vedeva attorno a sé.
Gli storici ebrei sono in prima linea nel fronteggiare la leggenda nera nata attorno all’operato della Chiesa durante l’Olocausto. L’ultima testimonianza arriva dallo storico David Dali.
Grazie alla firma del concordato con la Germania, il cardinale Pacelli potè far pervenire 200mila visti per gli ebrei in fuga dai nazisti.
Ecco un’altra testimonianza dell’aiuto che Pio XII, alla faccia delle tante false leggende, diede agli ebrei di Roma.
