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Francesco come Dobzhansky: «l’evoluzione è la creazione di Dio»

FrancescoLe recenti parole di Papa Francesco alla Sessione Plenaria della Pontifica Accademia delle Scienze hanno prevedibilmente scosso gli animi del laicismo conservatore. Parlando di Benedetto XVI, il Pontefice ha spiegato che «certo di lui non si potrà mai dire che lo studio e la scienza abbiano inaridito la sua persona e il suo amore nei confronti di Dio e del prossimo, ma al contrario, che la scienza, la saggezza e la preghiera hanno dilatato il suo cuore e il suo spirito».

Bellissima, inoltre, la riflessione di Francesco sull'evoluzione biologica: «Quando leggiamo nella Genesi il racconto della Creazione rischiamo di immaginare che Dio sia stato un mago, con tanto di bacchetta magica in grado di fare tutte le cose. Ma non è così. Egli ha creato gli esseri e li ha l

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Ma da quando Darwin ha “distrutto la fede religiosa”?

EvoluzioneNonostante abbiano ormai fatto il loro tempo, è ancora possibile talvolta trovare qualche scienziato che si accanisce nel voler dimostrare l'inesistenza di Dio attraverso discorsi scientifici. Dopo il pensionamento di Dawkins e Odifreddi, dopo la morte dei compianti Hitchens e Stenger, dopo il passaggio allo "spiritualismo" di Sam Harris ancora c'è qualcuno che non si arrende. Si tratta in questo caso di David P. Barash, professore di psicologia presso l'Università di Washington (con laurea in biologia).

Sul "New York Times" si è divertito a raccontare il turbamento di alcuni suoi studenti di fede protestante quando spiega loro un processo di sviluppo del mondo differente dal creazionismo biblico. Dopo aver giustamente affermato che «insegnare biologia senza evoluzione sarebbe come insegnare la chimica senza molecole, o la fisica senza massa ed energia», si è i

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Il protestantesimo si adegua al mondo ed entra in crisi

Sally HitchinerIl teologo Vito Mancuso teme la modernità, per questo cerca di scendere a compromessi con essa tentando di diluire e annacquare quel che della dottrina della Chiesa non riesce ad essere accettato dalla maggior parte degli abitanti delle società moderne.

Il consiglio indiretto di Mancuso al Papa è di fare come le Chiese protestanti, smettere di valorizzare la diversità sessuale e accettare i matrimoni omosessuali, smettere di sostenere il sacramento del matrimonio guardando con negatività al divorzio, contraddire la tradizione apostolica e aprire al sacerdozio femminile. Solo rinunciando al suo "insostenibile" punto di vista, ripete Mancuso, la Chiesa riceverà finalmente l'applauso del mondo e sarà accolta nell'era del progresso.

La Chiesa è indietro, deve adeguarsi al mondo! Questo è

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Il sito web Pikaia e l’evoluzione dello scientismo

ScientismoUno dei fronti più avanzati dello scientismo italiano è certamente rappresentato dal sito web Pikaia, gestito direttamente dal filosofo (e non biologo) Telmo Pievani, coordinatore scientifico milanese del Darwin Day, l'iniziativa nata in casa del fondamentalismo ateo (UAAR) per dimostrare scientificamente l'inesistenza di Dio abusando della teoria del celebre naturalista britannico (nascondendo poi i collegamenti con loro).

Non a caso, proprio sul nostro sito, il prof. Mariano Bizzarri, docente di Biochimica presso l’Università “La Sapienza”, dov'è anche direttore del “Systems Biology Group Lab”, nonché presidente del Consiglio Scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana,

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Evoluzione, finalismo e casualità nel libro del prof. Facchini

Evoluzione FacchiniDurante l'edizione scorsa (2012) del "Meeting per l'Amicizia tra i Popoli", organizzato dal movimento di Comunione e Liberazione" a Rimini, è stato presentato l'ultimo libro di Fiorenzo Facchini, Professore Emerito di Antropologia presso l'Università degli Studi di Bologna, dove è anche responsabile del Museo di Antropologia, intitolato "Evoluzione. Cinque questioni nel dibattito attuale" (Jaca Book 2012).

A presentare il volume, oltre all'autore, erano presenti Carlo Cirotto, Docente di Citologia e Biologia Teorica all’Università degli Studi di Perugia ed Elio Sindoni, Docente di Fisica Generale all’Università degli Studi di MilanoBicocca. Il libro di Facchini si divide in cinque capitoli che poi sono il cuore del dibattit"

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Ci vuole troppa fede per credere che tutto arrivi dal nulla

Peter Kreeft 

di Peter Kreeft* *docente di filosofia al Boston College

 

da "www.catholiceducation.org"

 

È razionale credere in Dio? Molte persone pensano che fede e ragione sono opposti, che la fede in Dio e il tenace ragionamento logico sono come olio e acqua. Si sbagliano: la fede in Dio è molto più razionale dell'ateismo.

La logica può dimostrare che esiste un Dio, se si guarda l'universo con il buon senso e la mente aperta ci si accorge che è pieno di impronte digitali di Dio. Un buon punto di partenza è l'argomento di Tommaso d'Aquino, il grande filosofo e teologo del 13° secolo. Esso inizia con l'osservazione non molto sorprendente che le cose si muovono. Ma nulla si muove senza motivo. Qualcosa deve provocare quel movimento e questo porta a ritenere che il movimento deve esse

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Che differenza c’è tra darwinismo e la teoria di Darwin?

Eugenie Scott    di Enzo Pennetta* *docente di Scienze naturali

 

Eugenie Carol Scott è un nome che non è noto al grande pubblico, si tratta di un’antropologa che è direttore esecutivo del National Center for Science Education (NCSE), l’ente statunitense che dovrebbe promuovere l’educazione scientifica ma che sin dal suo logo si dichiara più che altro in difesa del darwinismo e della tesi del Global Warming Antropico.

E.C.Scott ha recentemente annunciato che entro la fine dell’anno si dimetterà da direttore esecutivo del NCSE, una posizione dalla quale ha promosso una visione dell’evoluzionismo che ha avuto, e ancora avrà, importanti ricadute in ambito scolastico negli USA. Se da un lato la Scott può essere annoverata tra i più decisi sostenitori della teoria darwiniana e una delle più accese nemiche del creazionismo, al tempo stesso

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I vincoli interni che guidano l’evoluzione

UccellinoDurante l'Udienza generale del 6 febbraio scorso, papa Benedetto XVI ha spiegato: «nell’epoca della scienza e della tecnica, ha ancora senso parlare di creazione? Come dobbiamo comprendere le narrazioni della Genesi? La Bibbia non vuole essere un manuale di scienze naturali; vuole invece far comprendere la verità autentica e profonda delle cose. La verità fondamentale che i racconti della Genesi ci svelano è che il mondo non è un insieme di forze tra loro contrastanti, ma ha la sua origine e la sua stabilità nel Logos, nella Ragione eterna di Dio, che continua a sorreggere l’universo».

Ancora una volta la Chiesa si è mostrata contraria al Creazionismo protestante, ma anche lontana da un concetto di evoluzione determinato esclusivamente da caso e necessità, come vorrebbero coloro che hanno fatto della biologia evolutiva la bandiera de

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Papa Bergoglio e i farisei della scienza

  di Enzo Pennetta* *docente di Scienze naturali

 

Appena eletto, papa Bergoglio ha suscitato l'attenzione del mondo della scienza, commenti rispettosi e pieni di attese positive. Ma a ben vedere si tratta di un rispetto condizionato, quello di chi mette alla prova ponendo domande capziose per "avere di che accusarlo".

Prendiamo ad esempio quanto scritto sull'autorevolissima Nature, dove in un editoriale del 19 marzo si inizia esprimendo una irresistibile simpatia verso l'uomo Bergoglio, nelle parole dell'articolo si trova poi un inaspettato riconoscimento per i meriti scientifici della Chiesa: «Contrariamente alla credenza diffusa, la Chiesa cattolica moderna è science-friendly e Papa Francesco continuerà senza dubbio, e forse approfondirà, quel

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Il naturalismo porta all’uso improprio della scienza

Dna umano   di Giorgio Masiero* *fisico

 

Il 28 febbraio 1953, Francis Crick e James Watson convocarono all’Eagle pub di Cambridge i giornalisti e un gruppo di amici, cui annunciarono di “aver scoperto il segreto della vita” nella doppia elica del DNA. Si brindò a birra e whisky, come richiedeva l’evento. Nel 1976, Crick alzò il tiro e proclamò: “Lo scopo ultimo della biologia moderna è spiegare la coscienza in termini di chimica e fisica”, un risultato “raggiungibile in una generazione”. Sappiamo com’è andata la storia: lungi dall’aver trovato i segreti della vita e della coscienza, la biologia non sa ancora come funziona il DNA, e manco come si piega una proteina. Crick cercò poi conforto nella panspermia.

L’euforia le sparò grosse. Ma il Guiness fu toccato nel 1983, quando Stephen Hawking fe

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