Vittorie pro-life 2025. La nostra rubrica sui successesi ottenuti a discapito della cultura dello scarto nel periodo tra gennaio e maggio 2025.

Nuova puntata della nostra rubrica dedicata alle principali vittorie pro-life e pro-family nel mondo.

Un appuntamento che regala speranza a tanti attivisti per la vita e per la famiglia, rendendo oggettivo il valore dei loro sforzi.

Anche considerando il grande impegno dei principali media nel nascondere queste notizie o fornire su esse un resoconto unidirezionale.

Periodicamente riepiloghiamo sinteticamente gli aggiornamenti sul progressivo contrasto alla “cultura dello scarto” (Papa Francesco) e sulla riaffermazione dei “valori non negoziabili” (Benedetto XVI), riguardanti l’etica, la vita, la famiglia (e anche la libertà religiosa).

Qui di seguito presentiamo le news relative al periodo tra gennaio e maggio 2025.

Vittorie pro-life e pro family nel mondo

• REGNO UNITO

  Nell’aprile 2025 la Corte Suprema britannica ha stabilito che «la definizione legale di donna è riferita al sesso biologico» e perciò, giuridicamente, può definirsi femmina solo chi geneticamente lo è. La sentenza stabilisce perciò che i transessuali uomini non sono donne e che le transessuali donne non sono uomini.

 

• STATI UNITI

  Nel gennaio 2025 un disegno di legge che impedisce agli uomini transgender di partecipare agli sport femminili nelle scuole di tutto il Paese ha ottenuto l’approvazione dalla Camera dei rappresentanti. In totale 218 favorevoli e 206 contrari.

 

• NEW YORK

  Nel gennaio 2025 la Corte Suprema dello Stato di New York ha stabilito che la legge locale della contea di Nassau che proibisce agli uomini biologici di partecipare a sport femminili in una struttura gestita dalla contea è costituzionale.

   

• ILLINOIS / MINNESOTA

  Nel gennaio 2025 anche McDonald’s, che ha sede centrale a Chicago (Illinois) ha ritirato il suo sostegno al programma “diversity, equity, and inclusion” (DEI), che prevede tra le altre cose l’adesione alle politiche LGBTQ+ e woke in generale.

  Lo stesso ha fatto la nota catena di grandi magazzini americani Target Corporation (sede in Minnesota).

  Prima di McDonald’s e Target, hanno ritirato la propria adesione anche numerose altre aziende, tra cui Harley-Davidson, Disney, Bud Light, Target, Walmart, Jack Daniel’s, John Deere, Tractor Supply, Lowe’s, Toyota, Coors.

 

• QUEENSLAND

  Nel gennaio 2025 lo Stato australiano del Queensland ha sospeso la prescrizione di bloccanti della pubertà e ormoni per i bambini con disforia di genere.

   

• VIRGINIA

  Nel febbraio 2025 i sistemi sanitari della Virginia Commonwealth University e dell’Università della Virginia hanno annunciato la sospensione dei trattamenti transgender sui pazienti minorenni. In una nota pubblica, anche il procuratore generale della Virginia, Jason Miyares, ha contestualmente affermato: «Le mutilazioni chimiche e chirurgiche dei bambini devono cessare immediatamente».

   

• MICHIGAN

  Nel febbraio 2025 il sistema sanitario dello stato americano del Michigan ha interrotto la “transizione” chirurgica e chimica dei minori affetti da disforia di genere dopo l’ordine esecutivo del presidente Donald Trump di ritirare i fondi federali agli ospedali complici di questa pratica.

   

• ALABAMA

  Nel maggio 2025 la controversia relativa a una legge dell’Alabama che proibisce ai minorenni di sottoporsi a interventi chirurgici e ormonali per il “cambio di sesso” è terminata: gli oppositori hanno deciso di archiviare la causa. L’ufficio del procuratore generale, Steve Marshall, ha parlato di “vittoria generazionale”. L’indagine del tribunale svolta sui cosiddetti “standard di cura” sostenuti dai gruppi LGBTQ+ ha infatti svelato diversi scandali tanto da spingere i querelanti a rinunciare alla causa.

   

• ARGENTINA

  Nel febbraio 2025 il presidente argentino Javier Milei ha firmato un decreto che modifica la legge sull’identità di genere del Paese per “vietare i trattamenti ormonali e gli interventi chirurgici di adattamento corporeo per le persone di età inferiore ai 18 anni.

   

• NORTH DAKOTA

  Nel maggio 2025 il governatore Kelly Armstrong ha firmato una legge che vieta l’installazione di bagni e docce gender-neutral nelle scuole.

   

• TENNESSEE

  Nel maggio 2025 il governatore Bill Lee ha firmato in legge un provvedimento che stabilisce che studenti, insegnanti e dipendenti delle scuole pubbliche non sono tenuti a utilizzare il nome e il pronome preferito di uno studente, insegnante o dipendente di una scuola pubblica se tale nome o pronome non è quello legale dell’individuo.

   

• OKLAHOMA

  Nel maggio 2025 è diventato legge il divieto agli uomini transgender di invadere gli spazi privati ​​femminili nelle carceri, inclusi spogliatoi, bagni e zone notte.

   

• MONTANA

  Nel maggio 2025 lo Stato del Montana ha promulgato una legge per impedire che striscioni e bandiere LGBTQ+ siano esposte nelle scuole o nelle proprietà governative e nei luoghi riservati ai contribuenti.

   

• OKLAHOMA

  Nel maggio 2025 una direttiva richiede che le presentazioni scolastiche sulla crescita e lo sviluppo umano includano video ad ultrasuoni ad alta definizione che mostrino la vitalità e l’umanità del bambino non ancora nato.

   

• WEST VIRGINIA

  Nel maggio 2025 il governatore Patrick Morrisey ha firmato una legge che rafforza le tutele esistenti per i bambini, proibendo che siano sottoposti a interventi chirurgici sperimentali di “transizione di genere” e a terapie che prevedano il blocco della pubertà.

  Nel marzo 2025 lo stesso governatore ha firmato una legge che protegge le donne e le ragazze vietando agli uomini (trans) l’accesso agli spazi riservati alle donne, come spogliatoi, camere da letto e bagni.

   

• PENNSYLVANIA

  Nel maggio 2025 il sistema sanitario dell’Università della Pennsylvania ha annunciato che non eseguirà più interventi chirurgici di transizione di genere su pazienti di età inferiore ai 19 anni.

   

• IDAHO

  Nel marzo 2025 il governatore Brad Little ha firmato una legge che impone alle scuole pubbliche dello Stato di studiare lo sviluppo prenatale.

   

• UTAH

  Nel febbraio 2025 il governatore Spencer Cox ha proibito alle aziende che praticano e finanziano l’interruzione di gravidanza, come Planned Parenthood, di fornire corsi di educazione sessuale nelle scuole pubbliche.

  Autore

  La Redazione

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