Vittorie pro-life, vittorie pro-family. La nostra rubrica trimestrale sui successesi ottenuti contro la cultura dello scarto nel mondo è dedicata al periodo tra ottobre e dicembre 2024.

 

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Nuova puntata della nostra rubrica dedicata alle principali vittorie pro-life e pro-family nel mondo.

Un appuntamento che regala speranza a tanti attivisti per la vita e per la famiglia, rendendo oggettivo il valore dei loro sforzi.

Anche considerando il grande sforzo dei grandi media di nascondere queste notizie o fornire su esse un resoconto unidirezionale.

Ogni tre mesi riepiloghiamo sinteticamente le notizie che giungono da ogni parte del mondo sul contrasto alla “cultura dello scarto” (Papa Francesco) e sulla riaffermazione dei “valori non negoziabili” (Benedetto XVI), riguardanti l’etica, la vita e la famiglia.

Qui di seguito presentiamo le news relative al periodo tra ottobre e dicembre 2024.

 

Vittorie pro-life e pro family nel mondo

 

• FLORIDA

  A novembre 2024 i cittadini hanno votato un referendum che avrebbe annullato l’attuale divieto di interrompere la gravidanza a 6 settimane per renderlo meno restrittivo.Nonostante l’investimento di 40 milioni di dollari da parte degli abortisti, la tematica non è stata affatto sentita dalla popolazione dato che non è neanche stato raggiunto il 60% dei voti necessari.

  Sempre a novembre, gli abitanti della Florida hanno anche bocciato un emendamento costituzionale che avrebbe autorizzato la marijuana ricreativa.

 

• ARGENTINA

  Nell’ottobre 2024 la Corte Suprema ha respinto la richiesta di una coppia omosessuale che chiedeva di essere legalmente riconosciuta come genitori unici di bambino nato tramite maternità surrogata, sottraendo alla donna surrogata il suo status di madre.

  La sentenza stabilisce che il bambino è figlio della persona che ha partorito.È la prima volta che la Corte Suprema argentina si pronuncia su un caso di questo tipo.

 

• SOUTH DAKOTA

  A novembre 2024 è stato nettamente sconfitto (59,9% vs 40,1%) un emendamento pro-aborto, i cittadini hanno così approvato l’attuale divieto totale all’interruzione di gravidanza dal concepimento alla nascita.

  La governatrice Kristi Noem ha festeggiato tramite un tweet: «I cittadini del South Dakota hanno votato per la VITA stasera. Il nostro stato ha il tasso di natalità più alto della nazione perché la nostra gente ha SPERANZA. E continueremo a prenderci cura delle mamme e dei loro bambini sia prima che dopo la nascita».

  Sempre a novembre gli abitanti del South Dakota hanno anche bocciato un emendamento sull’uso ricreativo della marijuana. 55% di contrari e 44% di favorevoli.

 

• NORTH DAKOTA

  Nel novembre 2024 gli abitanti hanno bocciato la proposta di legge che proponeva la legalizzazione della marijuana a scopo ricreativo. L’emendamento ha ricevuto il consenso solo dal 47% della popolazione contro il 52% di contrari.

 

• EL SALVADOR

  Nel novembre 2024 la Corte interamericana dei diritti dell’uomo si è rifiutata di dichiarare l’aborto un diritto umano e la sua proibizione come tortura, respingendo un caso in El Salvador usato come grimaldello per la legalizzazione in tutta l’America del Sud.

 

• NEBRASKA

  Nel novembre 2024 il 51% degli elettori non ha solo respinto un emendamento che avrebbe permesso l’interruzione di gravidanza fino alla 20° settimana, ma hanno anche aggiunto alla Costituzione dello Stato l’attuale divieto di aborto dopo la 12° settimana di gravidanza.

 

• ALBERTA (CANADA)

  Nel Nel dicembre 2024 il governo dell’Alberta (Canada) ha approvato (47% vs 33%) il disegno di legge Fairness and Safety in Sport Act (FASISA) che vieta agli uomini transgender di competere negli sport femminili.

  E’ la prima legge di questo tipo in Canada.Oltre a questo, nel 2025 diventeranno legge l’Education Act e l’Health Statutes Amendment Act (HSAA) secondo i quali i minori di 16 anni dovranno avere il consenso dei genitori per cambiare i loro nomi o pronomi disallineati con il sesso biologico e gli studenti non potranno ricevere indottrinamento LGBTQ+ a meno che i loro genitori non abbiano approvato. Inoltre, la legge proibisce ai medici di eseguire interventi di affermazione di genere attraverso bloccanti della pubertà o terapia ormonale su minori di 16 anni.

  Nel dicembre 2024 i residenti di Barrhead (Alberta) hanno votato a larga maggioranza (57% vs 43%) un regolamento che vieta l’esposizione di disegni a tema LGBTQ+ sulle infrastrutture pubbliche, comprese le bandiere sugli edifici governativi e sulle strisce pedonali.

 

• MASSACHUSETTS

  Nel novembre 2024 un’iniziativa referendaria volta a legalizzare le droghe psichedeliche è fallita, avendo ottenuto meno del 45% di approvazione e più del 56% di contrarietà da parte dei cittadini.

 

• WEST VIRGINIA

  Nel novembre 2024 i cittadini hanno approvato un emendamento costituzionale per vietare il suicidio assistito e l’eutanasia. A favore del divieto si sono schierati 335mila abitanti (50,5%), contro sono stati 330mila (49,5%).

 

• CILE

  Nel dicembre 2024 il Senato ha approvato una legge che proibisce di spendere fondi pubblici per interventi chirurgici o ormonali su minori per il cosiddetto “cambiamento di genere/sesso”.

  La relazione è stata trasmessa alla Camera dei Deputati. Il Cile è il primo Paese dell’America Latina a intervenire nella protezione dei bambini, creando un importante precedente.

 

• INDIANA

  Nel novembre 2024 la Corte d’Appello ha stabilito definitivamente che l’attuale legge (entrata in vigore nel febbraio 2024) che vieta la terapia di affermazione di genere sui minori resterà in vigore, non violando in alcun modo i diritti costituzionali dei bambini transgender, dei loro genitori o degli operatori sanitari.

 

• OHIO

  Nel novembre 2024 è stato approvato il disegno di legge chiamato Protect All Students Act che richiede agli studenti delle scuole pubbliche di utilizzare i bagni che corrispondono al loro sesso piuttosto che alla loro soggettiva “identità di genere”. La legge interviene nelle scuole primarie, secondarie e negli istituti di istruzione superiore.

 

• SPAGNA

  Nel dicembre 2024 la Corte Suprema spagnola ha rifiutato di riconosce le sentenze straniere che convalidano i contratti di maternità surrogata.

  I giudici dichiarano che la pratica «comporta sfruttamento delle donne» e tratta i bambini come «beni semplici». In particolare, si legge, «la maternità surrogata viola l’integrità morale della donna surrogata e del bambino, che sono trattati come cose suscettibili di commercio», privati ​​della dignità dell’essere umano, mentre allo stesso tempo priva il minore del suo diritto. conoscerne l’origine biologica.

 

• COLORADO

  Nel novembre 2024 la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che lo stato del Colorado dovrà pagherà oltre 1,5 milioni di dollari all’imprenditrice cristiana Lorie Smith, dandole ragione sul fatto che non poteva essere costretta dalla legge statale a creare siti web che vanno contro le sue convinzioni etiche sul matrimonio come unione tra un uomo e una donna.

 

• REGNO UNITO

  Nel dicembre 2024 il Dipartimento della Salute del Regno Unito ((DHSC) ha comunicato che il Paese estenderà a tempo indeterminato il divieto di prescrizione di bloccanti della pubertà per i bambini di età inferiore ai 18 anni, citando un “rischio inaccettabile per la sicurezza”.

 

• MISSOURI

  Nel novembre 2024 un giudice ha confermato l’attuale legge che proibisce gli interventi chirurgici per il “cambio di sesso” e la prescrizione di farmaci che bloccano la pubertà a minori affetti da disforia di genere.

  Il procuratore generale del Missouri, Andrew Bailey, ha celebrato l’ordinanza del tribunale affermando che la decisione rappresenta una vittoria per gli sforzi volti a vietare le «mutilazioni infantili».

  La Washington University di St. Louis aveva già interrotto nel settembre scorso la prescrizione di bloccanti della pubertà.

   

• STATI UNITI

  Nel novembre 2024 la Ladies Professional Golf Association l’organo ufficiale che promuove e organizza il golf professionale femminile ha pubblicato un aggiornamento alla sua politica limitando la partecipazione alle sole donne biologiche.

  La decisione è nata dopo la consultazione di esperti di medicina, scienza e fisiologia sportiva e dopo l’appello di centinaia di golfiste che chiedevano di escludere gli uomini transgender.

  Nel dicembre 2024 la compagnia aerea American Airlines ha interrotto l’adesione al programma Diversity, Equity and Inclusion (DEI) dopo numerose accuse di anteporre l’adesione alla woke culture rispetto alla sicurezza dei passeggeri.

 

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