Le ultime vittorie pro-life e pro-family (gennaio – marzo 2022)

Aggiornamento trimestrale sui successi legislativi nel mondo a proposito di tematiche etiche e bioetiche. Da gennaio a marzo 2022.

 
 
 

La nostra rubrica trimestrale con le principali novità legislative su ciò che definiamo i falsi miti del progresso.

Molte di queste novità vengono puntualmente segnalate sulla nostre nostre pagine Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin.

 

Nuove leggi pro life e pro family nel mondo.

 

Finlandia
Nel marzo 2022 il tribunale distrettuale di Helsinki ha respinto all’unanimità le accuse di incitamento all’odio presentate contro il membro del parlamento Paivi Rasanen e il vescovo luterano Juhana Pohjola, ree di aver difeso il matrimonio come unione tra un uomo e una donna, citando passi della Bibbia. «Il governo non dovrebbe interpretare i “concetti biblici”», hanno scritto i giudici, ritenendo che le dichiarazioni non costituissero discriminazione verso le persone Lgbt.

«Una vittoria in nome della libertà di espressione», ha dichiarato Paul Coleman, direttore esecutivo di ADF International, pool internazionale di avvocati che difende dalla limitazione di libertà di pensiero. Sam Brownback, già ambasciatore degli Stati Uniti per la libertà religiosa internazionale, ha twittato: «E’ uno scandalo anche solo il fatto che questo caso sia stato perseguito».

 

Florida (Stati Uniti)
Nel marzo 2022 il ddl falsamente soprannominato “Don’t Say Gay” è stato trasformato in legge dal governatore Ron DeSantis, garantendo così maggiori diritti ai genitori nell’istruzione dei figli e proibendo l’insegnamento di tematiche gender nelle scuole materne ed elementari. Considerando l’importanza e la notorietà internazionale del provvedimento, gli abbiamo dedicato un articolo apposito.

 

Torino (Italia)
Nel marzo 2022 dopo il pronunciamento della Corte d’Appello e del prefetto Raffaele Ruberto, il sindaco Stefano Lo Russo è stato costretto ad interrompere l’iscrizione all’anagrafe dei figli di coppie arcobaleno, iniziata con l’ex Chiara Appendino. L’unico genitore riconosciuto sarà quello biologico.

 

Texas (Stati Uniti)
Nel marzo 2022 la Corte Suprema del Texas ha decretato la piena costituzionalità e legittimità della legge, varata nel settembre 2021, che vieta l’interruzione di gravidanza dopo sei settimane dal concepimento basandosi sull’attività cardiaca del non nato.

 

Idaho (Stati Uniti)
Nel marzo 2022 dopo il Texas, anche in Idaho è stata approvata (28 vs 6) una legge che vieta l’aborto quando è possibile rilevare il battito cardiaco dei bambini non ancora nati, generalmente attorno alle sei settimane dal concepimento. Si tratta del primo stato ad imitare la legge texana.

 

Inghilterra
Nel marzo 2022 la Camera dei Lord ha bocciato (179 vs 145) un emendamento che avrebbe costretto il governo a presentare una legge sul suicidio assistito entro un anno. Si tratta della 12esima volta che il Parlamento boccia l’eutanasia ed il suicidio assistito dal 1997. Al disegno di legge si sono opposti con successo moltissimi disabili, quattro di essi seduti anche in parlamento.

Sempre nel Regno Unito, l’unico centro di trattamento di bambini e adolescenti che si identificano come transgender, la controversa clinica Tavistock di Londra, è stata ritenuta «un’opzione non sicura o praticabile». La decisione è arrivata dopo un’inchiesta ufficiale del Servizio sanitario britannico (NHS). I trattamenti sono stati così interrotti.

 

California (Stati Uniti)
Nel marzo 2022 gli attivisti della città di Visalia (California) hanno fermato con successo l’apertura di un nuovo centro Planned Parenthood. Si tratta della più grande catena di cliniche abortiste al mondo, nata dall’eugenista statunitense Margh. Una vittoria di Davide contro Golia, battaglia di successo combattuta da imprenditori e politici locali e attivisti. «Siamo stati costretti a rinunciare al nostro progetto a causa della forte obiezione da parte della comunità», ha ammesso Lauren Babb, vicepresidente per gli affari di governo di Planned Parenthood.

 

Parlamento europeo
Nel marzo 2022 è nato all’interno del parlamento UE il team “Vita e Famiglia”, fondato dal gruppo parlamentare dei Conservatori e Riformisti europei (Ecr).

 

Arizona (Stati Uniti)
Nel marzo 2022 il governatore Doug Ducey ha trasformato in legge tre progetti importanti. Il primo vieta ai medici di eseguire l’interruzione di gravidanza dopo 15 settimane dal concepimento (salvo emergenze mediche alla madre), riducendo così la liberalizzazione precedente. Una seconda legge ha vietato la chirurgia “irreversibile” di riassegnazione del sesso verso i minori affetti da disforia di genere, mentre un terzo disegno di legge proibisce ai trans di competere nelle squadre femminili delle scuole pubbliche e private, dai college alle università.

 

Ungheria
Nel marzo 2022 il parlamento ungherese ha eletto (137 voti vs 51) per la prima volta una donna come presidente della Repubblica. Si tratta della giovane Katalin Novák, 44 anni, resterà in carica per un periodo di cinque anni. Novak è nota per aver più volte protetto la famiglia, i bambini non nati e le donne.

 

Iowa (Stati Uniti).
Nel marzo 2022 l’Iowa è diventato l’11° stato americano a proteggere lo sport femminile impedendo ai trans di gareggiare nelle competizioni femminili. Il governatore Kim Reynolds ha infatti trasformato in legge il bill 2416 dopo l’approvazione di Camera e Senato.

 

Kosovo
Nel marzo 2022 il parlamento ha respinto in maggioranza (92 vs 28) le unioni civili per le coppie dello stesso sesso. Nonostante la pressione dell’Unione Europea, i parlamentari hanno rifiutato l’ingerenza dei burocrati di Bruxelles, continuando a riconoscere soltanto il matrimonio naturale.

 

Oklahoma (Stati Uniti)
Nel marzo 2022 il governatore Kevin Stitt ha firmato un disegno di legge che impedisce ai transgender di competere in squadre sportive femminili, unendosi così ad altri stati con leggi simili. Il governatore è stato affiancato e supportato da una dozzina di giovani atlete mentre firmava il provvedimento Save Women’s Sports Act.

 

West Virginia (Stati Uniti)
Nel marzo 2022 il governatore Jim Justice ha trasformato in legge un provvedimento che vieta l’aborto sui bambini con sindrome di Down. L’Unborn Child with Down Syndrome Protection and Education Act era stato approvato da Camera e Senato e proteggerà la vita dei bambini non ancora nati a cui viene diagnosticata questa disabilità, imponendo ai medici di fornire materiale educativo e informazioni sui sistemi di supporto disponibili per le famiglie che crescono bambini con disabilità.

 

Lazio (Italia)
Nel marzo 2022 i consiglieri regionali hanno approvato un provvedimento a favore della maternità denominato “Pacco mamma” che garantisce alle donne gravide, con un reddito Isee non superiore ai 30mila euro, un voucher necessario all’acquisto dei prodotti necessari per il neonato, nonché percorsi individuali di accompagnamento, linee guida, ascolto e sostegno.

 

South Dakota (Stati Uniti)
Nel febbraio 2022 è diventato il 10° stato a vietare agli atleti trans di gareggiare negli sport femminili. La giovane governatrice Kristi Noem ha infatti firmato una legge che «riguarda “l’equità”», ha spiegato.

I legislatori hanno anche approvato maggiori restrizioni per l’accesso alla pillola abortiva, introdotte nel settembre 2021 da un ordine esecutivo di Kristi Noem.

 

Scozia
Nel febbraio 2022 la Corte di Scozia ha stabilito che la definizione legale di donna non può essere modificata per includere gli uomini che si identificano come donne. Il governo infatti intendeva inserire nel censimento della popolazione una definizione di donna che includesse anche le persone transgender auto dichiaratesi “femmine”, ma i giudici -sostenuti a gran voce dalle femministe di For Women Scotland– hanno sostenuto che i parlamentari non hanno il potere di ampliare la definizione di donna.

 

Irlanda
Nel febbraio 2022 un sondaggio tra i medici irlandesi ha scoperto che oltre l’88% di essi si rifiuta di praticare l’interruzione di gravidanza, avvalendosi dell’obiezione di coscienza. L’indagine, realizzata da Newstalk, a 4 anni dalla legalizzazione dell’aborto, ha anche scoperto che quasi la metà di tutti gli ospedali di maternità in Irlanda non praticano aborti.

 

Svezia
Nel febbraio 2022, dopo che il Karolinska Institutet, l’università medica svedese tra le più importanti al mondo, ha annunciato di aver bloccato la somministrazione dei bloccanti della pubertà ai minori affetti da disforia di genere (in seguito allo scandalo suscitato dal documentario Trans Train), tutta la Svezia ha deciso di fermarsi.

Non essendoci conclusioni definitive sull’effetto e sulla sicurezza dei trattamenti di detransizione, sulla base di prove scientifiche, ed essendoci invece evidenze di persone danneggiate in modo irreversibile, la conclusione generale del National Board of Health and Welfare è che i rischi del trattamento antipubertà e dell’ormone di conferma del sesso per i minori di 18 anni superano attualmente i possibili benefici. Tali trattamenti saranno quindi somministrati soltanto in casi eccezionali, sostituendoli con interventi psicosociali, trattamenti psichiatrici infantili e misure di prevenzione del suicidio quando necessario.

Sullo stesso tema è intervenuta anche l’Accademia nazionale di medicina francese, optando per «una grande prudenza medica» ed invitando «alla più grande riserva nel loro uso», soprattutto per i «numerosi effetti indesiderati, per non dire delle gravi complicazioni, che possono derivare da certe terapie disponibili».

 

Polonia
Nel gennaio 2022 è stata approvata (227 vs 214) la legge Czarnek che aumenta i controlli sui corsi e le attività scolastiche che potrebbero veicolare contenuti ideologici e diseducativi, come l’identità di genere e controversi corsi di educazione sessuale.

La redazione

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26 commenti a Le ultime vittorie pro-life e pro-family (gennaio – marzo 2022)

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  1. Anonymous III ha detto

    A scuola. Ora di ginnastica. Partitella di pallavolo femminile. Una ragazzina trans si presenta

    – Buongiorno posso giocare con voi?
    – NOOOOAAARGGHHH vattene via non sei una DONNAAAARGGHHH falsi le PRESTAZIONIIIIRRGHHHH

    (l’inserviente entra e asciuga la bava lasciata per terra dall’insegnante di educazione fisica. Sipario)

    • simone ha detto in risposta a Anonymous III

      Hai anche commenti intelligenti?

    • simone ha detto in risposta a Anonymous III

      E comunque si dice ragazzino trans, almeno fino a quando non si dimostra scientificamente che qualcuno può cambiare realmente sesso (amputarsi parti del corpo tramite chirurgia plastica non fa cambiare sesso ovviamente)

      • Dwro ha detto in risposta a simone

        Ssst non ricordare che una madre adottiva non è una madre biologica se no ai nostri amici viene il dubbio che non può chiamarsi mamma una che non ha manco partorito 😀

        • simone ha detto in risposta a Dwro

          Avevo chiesto commenti intelligenti…e niente. C’è qualcun altro che ci prova?

          • Anonymous III ha detto in risposta a simone

            Spiega a noi non intelligenti perché per essere donna lo devi essere biologicamente, mentre per essere madre ciò non è necessario

            • simone ha detto in risposta a Anonymous III

              Ma dici sul serio? Pensi davvero sia un buon argomento? Va bene dai, stiamo al gioco e fingiamo sia un’obiezione seria.

              La maternità è una qualità dell’essere donna e in caso di mamma non biologica si chiama per l’appunto mamma “adottiva”. La tua obiezione oltre ad essere folle non sposta il problema in quanto un papà non potrà mai essere una mamma adottiva proprio perché per essere mamma (biologica o adottiva) bisogna essere donna e per essere donna bisogna essere nate biologicamente donne.

              Adesso però dovresti spiegarmi perché mio nonno non può essere una bambina di 10 anni visto che si sente tale. Spiega a noi non intelligenti perché per essere bambina lo devi essere anagraficamente e biologicamente, grazie.

              • Anonymous Iii ha detto in risposta a simone

                Non hai risposto a una domanda che in realtà è molto semplice.

                Posto che la maternità è un fatto biologico esattamente come il sesso genetico, perché accetti tranquillamente che possano esistere madri non biologiche ma non donne non biologiche?

                Quanto al fantomatico vecchietto che si crede una bambina di 10 anni è semplicemente una persona che ha gravi problemi cognitivi. Una persona trans non ha problemi cognitivi. Tant’è che è in grado di fare il chirurgo o il pilota d’aereo. Una persona che si crede una bambina di 10 anni o un cavallo, no.

                • simone ha detto in risposta a Anonymous Iii

                  La domanda è sbagliata e ancora non te ne accorgi.

                  La maternità non è un “fatto biologico”, ad essere biologica è la possibilità di generare figli.

                  Non dimostri perché il vecchietto che si sente bambina sarebbe una persona mentalmente disabile mentre un trans no, non basta scriverlo perché ciò sia vero. Infatti anche i chirurghi o i piloti d’aereo possono avere gravi disturbi cognitivi, non è la professione che uno svolge a determinare eventuali problematiche psicologiche.

                  Quindi sei tu che non rispondi alla domanda, che in realtà è molto semplice (oltre a non porre domande giuste).

                  • Twro ha detto in risposta a simone

                    La maternità non è un “fatto biologico”

                    i chirurghi o i piloti d’aereo possono avere gravi disturbi cognitivi

                    Su sto forum s’impara sempre qualcosa di nuovo 😀

                    • simone ha detto in risposta a Twro

                      Confondi la maternità con il processo biologico di essere madre, se la maternità fosse un fatto biologico non esisterebbero le madri adottive.

                      Impari qualcosa di nuovo perché sei ignorante, se ragionassi riusciremmo a confrontarci alla pari.

  2. Anonymous III ha detto

    A tacer del fatto che questo Vs. continuo paragonare le persone trans con i malati di mente che si credono bambini o cavalli, comincia ad essere francamente ributtante.

    • Giuseppe ha detto in risposta a Anonymous III

      Un trans uomo che ha “cambiato” sesso sembrando donna é un uomo a forma di donna, ma é pur sempre un uomo. Se io mi travesto da Batman sono un uomo a forma di Batman, non Batman. Semplice. L’ apparenza non é l’ essere. É così e basta, tutto il resto sono congetture di stato. 🙂

      • Anonymous Iii ha detto in risposta a Giuseppe

        E com’è che accetti che una donna che non ha partorito possa diventare madre in base a un pezzo di carta del tribunale?

        La biologia non si applica certe volte sì e certe no.

        • simone ha detto in risposta a Anonymous Iii

          Stai ancora confondendo i piani.

          Il poter partorire è il dato biologico che solo chi è nato biologicamente donna può avere, il concetto di “maternità” invece come lo intendi tu non c’entra nulla in ambito biologico.

          Stai confondendo continuamente i piani pensando di avere ragione, però apprezzo che sei l’unico mai visto a tentare di usare qualche argomento a favore della follia gender. Apprezzo il tentativo.

        • Giuseppe ha detto in risposta a Anonymous Iii

          Chi te lo dice che lo accetto? E anche se l’ accettassi in determinati contesti, continuerei a fare una distinzione tra madre di fatto (quella biologica) e madre di convenzione sociale (quella del tribunale) e la farei indipendentemente dall’ avere una fede religiosa. Non ho mai detto che la madre adottiva é la madre di fatto.

          • Twro ha detto in risposta a Giuseppe

            Nessuno ti chiede infatti di confondere le donne biologiche con le donne trans 😀

            Magari ti si può dire che non è carino ostinarsi a chiamare le donne trans “uomini” visto che le madri adottive non le chiami “non-madri” 😀

            A prescindere dalla considerazione che se è intervenuta la sentenza di rettifica del sesso una MTF è donna a tutti gli effetti di legge e se continui a chiamarla uomo oltre ad essere poco carino ti becchi una denuncia ihihih 😀

            • simone ha detto in risposta a Twro

              Non esistono donne trans, esistono uomini che si credono donne trans e si amputano chirurgicamente per somigliare esteticamente a donne, esattamente come un vecchietto che crede di essere una bambina di 10 anni e si bomba di ormoni per ringiovanire e usa la chirurgia per assomigliare a una donna bambina.

              Se continui a chiamare vecchio un anziano che legittimamente si sente una donna bambina ti becchi una denuncia.

            • Giuseppe ha detto in risposta a Twro

              La denuncia viene presa sempre per convenzione sociale. Io sto sostenendo la distinzione e la coerenza da un lato tra il fatto empirico e la convenzione sociale. Perché? Perché é fondamentale avere una capacitá critica, oltre che convivere in una società dentro delle convenzioni. Ti faccio un esempio: viviamo in un paese dove c’ é la libertá di espressione. Un tuo caro amico ti tradisce rubandoti il fidanzato. La legge non può fare niente. Per te é un fatto che é stata tradita la tua fiducia, é un fatto che in amicizia non si tradisce, oppure é un fatto solo che il tuo fidanzato non ti voleva poi così tanto. Da un altro lato invece, siccome confondi fatti con convenzioni sociali, siccome la legge non dice niente, allora per te non dovrebbero esistere né la fiducia né il vostro fidanzamento, perché non sono riconosciute dalla legge come dei criteri di fatto. Quindi, da un lato bisogna proteggere la capacitá percettiva di riconoscere i fatti e da un altro lato quella di riconoscere le congetture/convenzioni sociali. Poi, vabbe lascia perdere il caso della fiducia e del fidanzamento che sono anche un po’ convenzionali, non mi vengono esempi di fatto non convenzionali per ora. Per quanto riguarda una legge: per legge si può anche stabilire che é reato dare del bimbominkia a qualcuno (vedi l’ ultima tra bimbominkia e cassazione), ma sta di fatto che, sebbene possa essere punita quest’ offesa, io in cuor mio continuerei sempre a considerare e a pensare che una persona sia “bimbominkia”, se lo é davvero, intesa come persona infantile, ingenua, immatura e poco intelligente. Non é che se la legge non mi consente di dirlo, allora non lo penso. Inoltre una legge puó anche essere sbagliata, inoltre non é la paura a stabilire cos’ é vero e cos’ é falso. Tu cosa preferisci: un mondo di persone che ti giudicano faccia a faccia, sinceramente e affrontandoti con coraggio, oppure un mondo di persone che ti giudicano alle spalle, mentendoti e affrontandoti con vigliaccheria? Io direi che preferiresti la prima. Però diresti anche che preferiresti un mondo senza giudizi. Chi non lo preferirebbe? Eppure, ci sono casi in cui non é possibile accettarlo, perché quando gli esseri umani decidono che l’ identitá é un’ apparenza, cioé un prodotto di laboratorio, si sta liquidando la differenza tra verità e congettura e questo ha ripercussioni percettive anche molto gravi. Se invece pensi che la realtá sia il carnevale e che siamo più veri da travestiti, questo vale per te ma non per me.

    • simone ha detto in risposta a Anonymous III

      Fino a prova contraria sei l’unico che ha tirato in ballo disturbi di mente, rispondendo (malamente) al mio esempio del vecchietto che si sente nato in un corpo di una bambina di 10 anni.

      Porta quindi rispetto per queste persone per favore.

      • Twro ha detto in risposta a simone

        Se un vecchietto si crede una bambina o ha la schizofrenia o ha l’alzheimer e sono entrambe malattie mentali 😀
        Ragion per la quale, sì, è un malato mentale, cosa c’è di offensivo nel definirlo tale boh 😀

        Infatti a chi si crede una bambina non rinnovano il brevetto di pilota di aerei o l’iscrizione all’albo dei medici chirurghi 😀
        Ai trans e alle trans invece lo rinnovano nonostante lo scorno di qualcuno 😀

        • simone ha detto in risposta a Twro

          E chi lo dice che quel vecchietto sarebbe schizofrenico? Ma come ti permetti di dare dello schizofrenico a qualcuno solo perché disturba i tuoi gusti morali? Chiunque può sentirsi una bambina di 10 anni ed ha il diritto di sentirsi tale, la storia vi seppellirà voi e i vostri schifosi pregiudizi e scorni morali.

  3. Twro ha detto

    Confondi la maternità con il processo biologico di essere madre, se la maternità fosse un fatto biologico non esisterebbero le madri adottive.

    Il “processo biologico di essere madre” citando la tua circonlocuzione è la maternità 😀
    Che consiste in gravidanza parto e allattamento, funzioni che la madre (rectius non-madre) adottiva non compie 😀

    Tutte le altre funzioni comunemente associate alla maternità (cura e educazione della prole) sono funzioni socioculturali che può svolgere chiunque altro, tra cui una donna con una sentenza di adozione 😀

    Insomma mentre ammetti l’esistenza di un concetto socioculturale di “madre” svincolato dal parto, non accetti che esista un concetto socioculturale di “donna” svincolato dal sesso genetico 😀

    Per “donna” vale solo la biologia, per “madre” no 😀

    P.S. ma perché tutti qui dentro devono per forza insultare un interlocutore che scrive con garbo e educazione 😀

    • simone ha detto in risposta a Twro

      Paragoni ancora fantasiosi, però apprezzo i tentativi di provare a ragionare anche se dimostrano solamente quanto sono deboli gli argomenti lgbt (e spiegano perché nessuno si avventuri mai in questi discorsi lato arcobaleno).

      Come ho già spiegato, l’essere donna è paragonabile alla maternità biologica, mentre non è paragonabile alla maternità adottiva.

      Da giorni continui a sbagliare il paragone e perdi solamente tempo.

      Un uomo che si sente donna è invece identico ad un vecchietto che si sente una bambina, sono convinzioni mentali che ovviamente non trasformano l’uomo in donna e il vecchietto in bambina.

      Fine dei discorsi, siamo già stati troppo su queste sciocchezze.

      • Twro ha detto in risposta a simone

        La maternità biologica è paragonabile alla femminilità biologica 😀

        E la maternità socioculturale è paragonabile alla femminilità socioculturale 😀

        Una MTF sa bene di non essere una donna biologica, se credesse di esserlo e di poter avere le mestruazioni sarebbe un caso psichiatrico esattamente come il vecchietto che si crede una bambina o un bambino 😀

        Hai capito perché una trans può fare la pilota d’aerei e un tipo che si crede una bambina, un cavallo o Napoleone no? 😀

        • simone ha detto in risposta a Twro

          Non esiste la femminilità socioculturale, così come non esiste l’astronauta socioculturale.

          Non è inventando nomi a caso che ne esci.

          Una MTF sa bene di non essere una donna biologica come un vecchietto sa bene di essere una bambina di 10 anni.

          Non è dando patenti di sanità mentale a caso che ne esci.

          Fine delirio.

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