La regolazione naturale della fertilità meglio della pillola
- Ultimissime
- 16 Dic 2024
La regolazione naturale della fertilità valutata sicura e affidabile più dei contraccettivi ormonali e della pillola anticoncezionale da parte delle associazioni mediche tedesche. L’esperto spiega il motivo.
Non c’è una tematica cattolica più sconosciuta di questa dai cattolici stessi.
Il sesso nella dottrina cattolica sarebbe finalizzato soltanto alla procreazione. Questo pensano gli anticlericali e, purtroppo, pure i clericali.
Peccato che sia tremendamente falso!
Quasi in solitaria sul web abbiamo spiegato cosa si intende per metodi naturali all’interno della sessualità cristiana, le differenze tra metodi naturali e contraccettivi e i grandi miti che aleggiano su questo tema.
Giovanni Paolo II e la regolazione naturale della fertilità
Come ha spiegato ottimamente San Giovanni Paolo II, «il pensiero cattolico è sovente equivocato, come se la Chiesa sostenesse un’ideologia della fecondità ad oltranza, spingendo i coniugi a procreare senza alcun discernimento e alcuna progettualità». Ma non è così.
Se una coppia sposata ha validi motivi per non procreare, siano essi medici, economici o sociali, la regolazione naturale della fertilità durante l’attività sessuale «è lecita, e potrebbe persino essere doverosa», spiegava Papa Wojtyla.
Precisando però che ciò avvenga non attraverso la contraccezione chimica o ormonale, ma tramite criteri e metodi «che rispettino la verità totale dell’incontro coniugale nella sua dimensione unitiva e procreativa, quale è sapientemente regolata dalla natura stessa nei suoi ritmi biologici».
L’efficacia e la sicurezza dei metodi naturali
Come abbiamo già visto, ci sono varie tipologie di metodi naturali per la regolazione della fertilità della donna.
Al contrario dei metodi esclusivamente calendariali che sono altamente inaffidabili, uno dei più utilizzati è invece il metodo sintotermico che combina la misurazione della temperatura corporea a riposo (temperatura basale) con i metodi del muco cervicale e del calendario.
Ma che sicurezza ha? Quale efficacia?
Proprio recentemente su questo è uscita una direttiva dalle associazioni ginecologiche tedesche, austriache e svizzere che ha classificato il metodo sintotermico sviluppato dal medico austriaco Josef Rotzer sicuro e affidabile quanto i contraccettivi ormonali.
Anzi, sono stati rilevati anche notevoli vantaggi: «L’affidabilità di questo metodo è paragonabile a quella delle alternative ormonali ed è privo di effetti collaterali», ha affermato lo psichiatra Martin Feichtinger, consulente scientifico tedesco del metodo sintotermico.
Metodi naturali migliori della pillola anticoncezionale
Lo psichiatra tedesco Martin Feichtinger ha parlato con Die Tagespost di un cambiamento nell’atteggiamento nei confronti dei contraccettivi ormonali, sottolineando un calo della popolarità della pillola anticoncezionale a causa della maggior consapevolezza degli effetti collaterali.
Anche il German Medical Journal ha rilevato che il rapporto tra rischio e beneficio della pillola viene valutato diversamente oggi, venendo sempre meno approvata.
A trarne vantaggio sono proprio i metodi naturali, anche perché collimano con le (condivisibili) richieste delle femministe sul fatto che la responsabilità e il monitoraggio non gravi solo sulla donna ma sia distribuita su entrambi i partner.
E’ poi un metodo che influenza l’atteggiamento nei confronti della sessualità e delle relazioni stesse, spiega lo psichiatra tedesco, coinvolgendo entrambi gli sposi, sfruttando i periodi fertili e non fertili nel ciclo della donna e lavorando «in alleanza alla fertilità, non contro».
L’esperienza, ha spiegato Martin Feichtinger, «dimostra che i metodi naturali di solito portano un atteggiamento positivo nei confronti della vita e della fertilità stessa. Forse perché la fertilità non viene trattata come un nemico, ma viene piuttosto integrata in modo specifico nella vita e nella sessualità dei partner».
E’ anche questo il motivo per cui questi metodi sono stati promossi nell’Humanae vitae di Paolo VI e fanno parte, o dovrebbero fare parte integrale della vita sessuale del matrimonio cattolico.
Come giustamente spiegato dallo psichiatra tedesco, la regolazione naturale della fertilità opera in alleanza alle condizioni della creazione e non si oppone ad esse, non viola il rispetto della vita e della dignità umana, preserva la salute della donna. Non pone barriere artificiali o chimiche nella donazione reciproca degli sposi durante l’atto sessuale.
In tutta Italia esistono 22 Centri confederati per la regolazione naturale della fertilità riuniti sono un’unica Confederazione, formata da 770 docenti che si occupano di comunicazione, formazione ed istruzione delle coppie che si rivolgono a loro.
Di questo torneremo sicuramente a parlarne.
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