I metodi naturali per regolare la fertilità sono efficaci al 95-99%

L’associazione messicana Sexo Seguro ha creato un’utilissima pagina web: www.sexoseguro.mx, gestita dalla dottoressa María del Rosario Laris, per offrire dati sulle varie pratiche sessuali e sulle loro conseguenze. L’associazione è composta da medici esperti in sessualità e bioetica, e promuove la divulgazione di informazioni collegate all’inizio della vita sessuale nell’adolescenza e nella gioventù, agli anticoncezionali, all’aborto e ad altri temi legati alla sessualità. La sua visione ha come base il rafforzamento della dignità della persona umana dal concepimento alla morte naturale.

In un’intervista rilasciata di recente, la dottoressa María del Rosario Laris Echeverría, medico chirurgo con un dottorato in Bioetica, ha spiegato l’obiettivo dell’associazione e della pagina web: «L’associazione ‘Sexo seguro’ è nata perché negli ultimi anni sono stati constatati l’aumento delle gravidanze indesiderate e la disinformazione che certe istituzioni di governo hanno creato soprattutto nei giovani. Cerchiamo di proporre una pagina informativa, con un alto grado di valore per la quantità di riferimenti e di pubblicazioni su riviste internazionali, ma allo stesso tempo cerchiamo di renderla sintetica e pratica perché la lettura porti un messaggio obiettivo, e ci interessa molto arrivare ai giovani perché si informino e possano quindi prendere le decisioni migliori», ha sottolineato l’esperta.

La pagina Sexo Seguro funziona da poche settimane e ha una chat interattiva che orienta le donne che, ad esempio, affrontano una gravidanza non attesa e non sanno come agire. Circa i metodi naturali, cioè la modalità di regolazione della fertilità (sponsorizzata anche dalla Chiesa), si dice ad esempio che «sono adattabili a qualsiasi condizione socioculturale, a qualsiasi livello di educazione ed economico e a ogni tappa della vita riproduttiva femminile. Degli studi indicano che il 95% delle donne riconosce i segni di fertilità». Con uso corretto, hanno un’efficacia tra il 95% e il 99,7% per monitorare i momenti di fertilità e infertilità, tuttavia negli Stati Uniti e in Germania, ad esempio, solo il 20-47% delle donne è interessato a usare questi metodi naturali moderni. Tutti i dati sono documentati da studi scientifici. Uno di questi metodi naturali è il metodo Billings, efficace dal 98-100%, oppure c’è LadyComp che ha un’efficacia testata del 99,3%. Un altro è il Metodo sintotermico, con un’efficacia stabilita al 99%, poi c’è quello chiamato PERSONA, con un livello d’efficacia del 94% ecc…

Ne approfittiamo per segnalare due siti web italiani sui metodi naturali: www.confederazionemetodinaturali.itwww.metodinaturali.it. Benedetto XVI si è espresso così sui metodi naturali: «la conoscenza dei ritmi naturali di fertilità della donna diventa importante per la vita dei coniugi. Questi metodi consentono alla coppia di amministrare quanto il Creatore ha sapientemente iscritto nella natura umana senza turbare l’integro significato della donazione sessuale […]. Questi metodi che rispettano la piena verità dell’amore dei coniugi richiedono una maturità nell’amore che non è immediata, ma comporta un dialogo e un ascolto reciproco e un singolare dominio dell’impulso sessuale in un cammino di crescita nella virtù».

73 commenti a I metodi naturali per regolare la fertilità sono efficaci al 95-99%

  • Karma ha detto:

    Il sito mi pare molto interessante, grazie!

  • Norberto ha detto:

    Sapete perché nessuno ne parla? Perché non c’è dietro un business economico, come invece per i farmaci, le pillole e i condom.

    • Hugo ha detto:

      Non solo non se ne parla, ma c’è una forte critica da parte della cultura laicista? Il motivo è esclusivamente per il fatto che vengono approvati dalla chiesa perché rispettano veramente la sessualità dell’uomo, e quindi perderebbero un argomento da usare per combatterla.

    • Jack ha detto:

      Non solo ma perché, come tutte le cose vere, costano un pò di fatica. Come dice il Papa: “comporta un dialogo e un ascolto reciproco e un singolare dominio dell’impulso sessuale”. E chi oggi, nella società pansessualista, riesce più a dire di “no” per qualche giorno all’impulso sessuale?

    • alèudin ha detto:

      …e gli aborti e la fecondazione artificiale e gli uteri in affitto…

      • Jack ha detto:

        Guarda cosa si è inventato l’uomo pur di non ascoltare il proprio corpo e piegarsi al dio sesso. Quando lui chiama non è possibile dire “aspettiamo qualche giorno ancora”, occorre soddisfarlo subito!

  • Massimo ha detto:

    Ma che dite??? sicuro al 99%???? ma riportate una fonte uffciale per favore..
    ma da che mondo è mondo non è mai stato cosi..
    poi pe la chiesa l’atto coniugale è finalizzato al concepimento quindi si tradisce lo spirito della chiesa..

    • Kafka ha detto:

      Ma questo da dove arriva? riportate una fonte uffciale…hai provato a cliccare sulle paroline in viola (detti anche collegamenti ipertestuali)? Ti prometto che scoprirai un mondo tutto nuovo…o forse l’uaar te lo impedisce? “poi pe la chiesa l’atto coniugale è finalizzato al concepimento”…quindi vorresti contraddire Benedetto XVI e saperne più di lui su cosa pensa la Chiesa? Ma l’articolo lo hai letto o il titolo ti ha eccitato così tanto che sei passato subito ai commenti? Ma arriverà mai qualcuno che dica cose contrarie ma intelligenti? Possibile che le uniche critiche sono da chi non ha ancora imparato a leggere?

      • Credo ha detto:

        bè metodo sicuro al 99 per cer cento,non ne sono tanto sicuro,non è meglio usare il preservativo?

        • Nofex ha detto:

          Un altro che non legge l’articolo ma passa subito ai commenti. Ma nessuno via ha insegnato ad argomentare dopo esservi informati o preparati minimamente? Va beh che internet rende anonimi però la figura pessima la fate cmq. Ora, da bravo, clicca sui collegamenti ipertestuali forniti per evitare commenti sciocchi come il tuo, sperando in un tuo convincimento (sarà dura cmq).

        • Marck ha detto:

          🙂 come se l’articolo fosse vuoto. Nofex, questi sono fatti così!

      • Massimo ha detto:

        ah ecco.. l’uaar.. mi sembra infatti una certa assonanza di nomi tra uaar e uccr..
        allora.. se volete vi porto il passo esatto e preciso della dottrina cattolica..
        il metodo naturale a cui ci si riferisce nella Chiesa è il metodo berger o coem cavolo si scrive.. e quello è miseramente affidabile.. se vuoi fai la “prova”

        cmq il sito sexoseGuro non è una fonte ufficiale..

        • Kafka ha detto:

          Dunque? Questo famoso “passo esatto” dov’è? “il sito sexoseGuro non è una fonte ufficiale..”…e su quale criterio dato che è gestito da un’equipe di medici e ogni questione è suffragata dalla fonte ufficiale o dallo studio scientifico…http://www.sexoseguro.mx/pages/sifunciona.php fatti un giretto e sopratutto controlla le note a piè pagina. Con quale autorità poi dici che non è affidabile non lo so, forse è fastidioso per un taoista, ma dire che non è affidabile è ridicolo. Tutti i collegamenti ipertestuali (che ancora non ti senti taoisticamente di cliccare) ti porteranno a fonti ufficiali sui prodotti. Questo argomento è sciocco devi trovarne un altro.

          • Massimo ha detto:

            il passo l’ho riportato sopra come replica ad un altro post..

            Il metodo Ogino-Knaus è l’unico riconosciuto e ammesso dalla Chiesa cattolica

            L’indice di Pearl, che misura la percentuale di insuccesso dei metodi contraccettivi, per l’Ogino-Knaus si attesta attorno al 16-30%, percentuale molto insoddisfacente

            link:
            http://it.wikipedia.org/wiki/Ogino-Knaus

            occhei? un punto a favore del taoismo?

        • EnricoBai ha detto:

          “cmq il sito sexoseGuro non è una fonte ufficiale....ah beh..se lo dici tu!

        • Sabbia ha detto:

          Anche il taoismo non è una fonte ufficiale, te l’ha mai detto nessuno?

    • Mattia Palmieri ha detto:

      Una fonte ufficiale? L’articolo pullula di fonti ufficiali e ben poco religiose. Comodo vero gettare fango a priori?

  • leptis magna ha detto:

    sentire il papa, un uomo celibe, parlare di “conoscenza del ciclo della donna” è davvero meraviglioso. non vedo l’ora che inizi a parlare anche di vampate, flussi premestruali ed assorbenti, già che ci siamo 🙂

    cmq, fra me e le mie amiche, non ce n’è una che rispetti l’intervallo di 4 settimane fra un ciclo ed un altro per più di 3 mesi consecutivi.

    già, ma sono sicurissima che i “modernissimi” metodi Billings ed Ogino-Knauss sappiano risolvere anche i problemi di non regolarità del ciclo 😉

    • Monica ha detto:

      1) sentire il papa, un uomo celibe, parlare di “conoscenza del ciclo della donna”, peccato che sia circondato da bioetici ed esperti in materia e lui, essendo guida di miliardi di persone, si consulta e poi ne parla. Parla anche di aiuto ai poveri, eppure non mi apre sia un sociologo o un missionario. Hai anche altri argomenti per continuare la tua guerra?
      2) “i “modernissimi” metodi Billings ed Ogino-Knauss sappiano risolvere anche i problemi di non regolarità del ciclo”, vedo che anche in questo argomento sei profondamente ignorante. La risposta è cmq si: http://isd.olografix.org/faq/faq_billings.htm

    • Mattia Palmieri ha detto:

      La Chiesa si avvale di ottimi professionisti (dai un occhio ai membri dall’accademia pontificia delle scienze e anche quella della vita). Il Papa è informatissimo!

  • Massimo ha detto:

    Scusa Jack ma se aspetti qlc giorno in più lo fai __sperando__ che si eviti il concepiemnto.. e questo non è contrario alla natura dell’atto coniugale ?

    • Jack ha detto:

      Che l’atto coniugale abbia solo una finalità procreativa è una di quelle leggende nate nella tua cultura “cattodipendente”. Ti risponde comunque direttamente un sacerdote: http://www.amicidomenicani.it/leggi_sacerdote.php?id=1489

      • Massimo ha detto:

        io sono taoista e quindi credo molto lontano da ogni forma di monoteismo..
        ho letto i passi della dottrina cattolica riguardo questo argomento ed è detto che
        1- l’atto coniugale e procreativo sono assolutamente INSCINDIBLI
        2- per motivi di opportunità contingente varia si può ricorrere al metodo Bilberger o come cavolo si scrive..

        ..la natura contraddittoria di questa impostazione è il probelma..

        p.s.: faccio notare agli autori del sito che Newton credeva in creatore ok, ma era profondamente anticattolico.. riporto un passo della sua biografia sula wikipedia:
        “Odiava la Chiesa cattolica e si oppose a i provvedimenti filo-cattolici che Giacomo II volle imporre all’Università di Cambridge.”

        • Jack ha detto:

          Puoi per caso rendere pubblici questi “passi della dottrina cattolica” sconosciuti ai cattolici?

          • Massimo ha detto:

            ecco il passo,
            enciclica Paolo VI Humanae Vitae,
            punto 12:

            Inscindibili due aspetti: unione e procreazione
            12. Tale dottrina, più volte esposta dal magistero della chiesa, è fondata sulla connessione inscindibile, che Dio ha voluto e che l’uomo non può rompere di sua iniziativa […]

            e allora quando poi suggerisce di usare il metodo bilberg per essere responsabili..o come cavolo si scrive.. è un acontradizione

            il link diretto:
            http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/encyclicals/documents/hf_p-vi_enc_25071968_humanae-vitae_it.html

            vuoi essere responsabile? ASTIENITI..
            inoltre non è possibiel astenersi .. qunti filgi si fanno nell’arco di una vita ?

            piccolo conto:
            una coppia normale dovrebeb avere circa 2 rapp la settimana, facciamo uno..
            una gravidanza dura 9 mesi (un mese la facciamo riposare la nostra compagna) quindi dicaimo un filgio all’anno..
            la fertilita di una donna si arresta ai 50 anni circa supponiamo che uno si fidanza a 20 anni arrivati a 50 anni si hanno circa 30 figli.. fossero anche la metà 15 filgi.. mi sembra un tantino .. TROPPO..

            • Jack ha detto:

              Benissimo…leggendo si dice: “Tale dottrina, più volte esposta dal magistero della chiesa, è fondata sulla connessione inscindibile, che Dio ha voluto e che l’uomo non può rompere di sua iniziativa, tra i due significati dell’atto coniugale: il significato unitivo e il significato procreativo. Infatti, per la sua intima struttura, l’atto coniugale, mentre unisce con profondissimo vincolo gli sposi, li rende atti alla generazione di nuove vite, secondo leggi iscritte nell’essere stesso dell’uomo e della donna”….due significati dunque. Non vedo assolutamente scritto che il rapporto sessuale ha come unico fine la procreazione.

              • Massimo ha detto:

                Tale dottrina, più volte esposta dal magistero della chiesa, è fondata sulla connessione _inscindibile_ che l’uomo NON può rompere di SUA iniziativa
                piu chiaro di cosi!
                NON può ASSOLUTAMENTE .. poi dice che PUO’ (indipendenemtne dal motivo).. allora PUO’..

                • simone ha detto:

                  Ma quale dottrina? Ma hai letto quel che c’è scritto? E la parole del Papa sopra? Boh mi lasciate sempre senza parole.

                  • Massimo ha detto:

                    tale dottrina.. è una citazione .. la prima riga del paragrafo che hai riportato tu.. la riscrivo? ma fate finta di non capire?
                    “Tale dottrina, più volte esposta dal magistero della chiesa, è fondata sulla connessione inscindibile, che Dio ha voluto e che l’uomo non può rompere di sua iniziativa..

                    dice che è una connessione INSCINDIBLE che l’uomo NON può rompere di SUA iniziativa..
                    è scritto cosi ..

                    • simone ha detto:

                      La frase è questa: “Inscindibili due aspetti: unione e procreazione. Tale dottrina, più volte esposta dal magistero della chiesa, è fondata sulla connessione inscindibile, che Dio ha voluto e che l’uomo non può rompere di sua iniziativa, tra i due significati dell’atto coniugale: il significato unitivo e il significato procreativo”. Cosa intendi tu per “significato unitivo”? Ti ripeto, le hai lette le parole di Benedetto XVI o le hai saltate?

                    • Franz ha detto:

                      Interessante che l’Arcidiocesi di Trento promuova incontri sui metodi naturali, che Massimo ci informa essere contro la dottrina cattolica: http://www.webdiocesi.chiesacattolica.it/triveneto/trento/00021855_Altre_possiblita.html

              • Mattia Palmieri ha detto:

                Strano vero che nei corsi pre matrimoniali della chiesa si imsegnino questi metodi che per te sarebbero contro la chiesa.

  • leptis magna ha detto:

    fra l’altro, il LadyComp è meraviglioso… solo 512 euri da dare tutti in una volta, il che corrisponderebbero a più di 50 confezioni di preservativi o decine di confezioni di pillola del giorno dopo…

    va bene che le donne devono pagare più d’un uomo per la loro salute e la loro igiene intime, ma non pensate davvero che siano così fesse, vero?

    • alèudin ha detto:

      ti sfugge che si potrebbe trattare di un investimento familiare di due coniugi che come hai descritto si ammortizzerebbe abbastanza presto ma certo è decisamente meglio decine di confezioni di pillola del giorno dopo…

      • leptis magna ha detto:

        certo, “un investimento familiare”.

        basta solo che non mi si venga a dire che è “gratuito” e che non viene pubblicizzato perché “perché non c’è dietro un business economico” (Norberto dixit)

        perché a me pare che il business economico dietro ci sia, eccome.

        • alèudin ha detto:

          riesci sempre a girartela come ti pare, per caso fai giurisprudenza?! 😉

        • EnricoBai ha detto:

          Lo strumento potrebbe durare anche oltre 10 anni se tenuto bene…il prezzo è assolutamente vantaggioso. E’ scorretto confrontarlo con quello di un preservativo usa e getta. E’ scorretto, come tutto quello che dici.

        • Mattia Palmieri ha detto:

          E chi ha detto che sono gratuiti? Sono strumenti molto precisi ma utilissimi e rispettosi del vero significato della sessualità. I prezzi vanno dalle 100 alle 600 euro ed è un acquisto da fare una volta ogni 10 anni. Ti attacchi proprio a tutto eh? Quanto cosa una scatola di pillole? Ogni quanto la prendi?

      • Francesco Santoni ha detto:

        Sapete che in Giappone, non essendo ottenebrati dall’ideologia anticristiana, i medici sconsigliano alle ragazze di utilizzare la pillola anticoncezionale in quanto considerata dannosa per la salute? Perché qui vogliono invece convincerci che è sicurissima?

    • Franz ha detto:

      Esistono prezzi più convenienti e ovviamente è uno strumento che non si usa e si getta come condom e pillola. Ti sei accorta della scemenza che hai detto? E’ come lamentarsi del fatto che una macchina fotografica digitale costa di più di una “usa e getta”…se questo è il livello d’intelligenza capisco il declino umano. Qui informazioni sull’acquisto: http://www.babycomp.it/it/bc-lc-py_confronto.htm

      • Lucy ha detto:

        Ma Franz non lo sai che leptis cambia preservativo ogni 5 anni? E’ evidente che per lui ci sia una convenienza dai, non critichiamolo sempre!

        • alèudin ha detto:

          mi pare che leptis sia una lei, comunque non è da sottovalutare il fatto che se questi sistemi venissero proposti come “bio”, “eco-friendly” ,”green” avrebbero molto più successo visto la moda imperante attualmente. Vuoi mettere incidere alberi per procurarsi il lattice è antiecologico, chissà cosa ne pensa green peace.

        • leptis magna ha detto:

          Lucy, a me pare che in italiano i nomi di città siano femminili, e quindi se una persona usa un nickname di città forse significa è una donna.

          sono le 3 del pomeriggio, cmq ben svegliata, eh 😉

          • alèudin ha detto:

            perchè te la prendi tanto? femmina o maschio che differenza fa!? è solo una scelta individuale, o no!?

            • Carlo ha detto:

              Appunto. Chi ti ha convinto a te che sei femmina? Non hai sentito quello che ha detto Emma Bonino? Non c’è alcun maschio né alcuna femmina ma solo ciò che vogliamo essere in questo momento! Eppure è un pò di giorni che ti spacci per femmina…

              • leptis magna ha detto:

                prendermela? 😀

                nah, mi scompiscio dalle risate, pensando che i “cattolici cristiani razionalisti” non riescano nemmeno a desumere il sesso d’una persona da un nick che è tutto, fuorché equivoco.

                e che da certi sbagli possano nascere delle perle di saggezza del tipo “leptis magna è uno che si cambia il preservativo una volta ogni 5 giorni”.

                davvero molto, molto divertente 😀

                • alèudin ha detto:

                  pensa che molte altre persone non riescono a distinguere il proprio sesso nemmemo guardandosi cosa hanno tra le gambe, fai tu cosa è meglio.

                • Nofex ha detto:

                  Razionalista sarà tua nonna!

                • Franco ha detto:

                  Si leptis, un bel modo per non rispondere alla tua gaffe di paragonare un condom ad uno strumento tecnologico per il controllo della fertilità! Maschiaccio che non sei altro 🙂 !!!

                • simone ha detto:

                  Razionalista a chi??????????????

                • Mattia Palmieri ha detto:

                  I transessuali eppure ci impegnano che l’essere femmine è una questione d’umore e soggettiva. Non mi contraddirli che diventi automaticamente omofoba!

          • Piero ha detto:

            “Il Cairo”…

  • leptis magna ha detto:

    ma dai Franz, ma davvero pensi che una donna sia disponibile a ravanarsi tutti i giorni nelle mutandine per estrapolare dati sul suo muco?

    ma davvero pensi che ‘na roba che comporta il 6% di gravidanze indesiderate sia un metodo anticoncezionale sicuro?

    ma davvero pensi che tutte le donne siano disponibili a controllare i valori delle proprie urine la mattina per decidere se fare sesso la sera?

    hai mai sentito parlare del fatto che l’ATTO SESSUALE innanzitutto è un ATTO SPONTANEO, non un atto che programmi con 12/14 ore di anticipo?

    • alèudin ha detto:

      salvo poi sentiri i soliti guru del sesso dire che per riaccendere la passione è bello programmare l’evento per accendere il desiderio e le fantasie.

      • leptis magna ha detto:

        @aleudin, certo… se programmi il giorno prima un giro in limousine o due settimane di vacanza alle Maldive, forse un peletto la riaccendi, la passione.

        non certo andando a controllare le urine altrui.

    • Franz ha detto:

      “ma davvero pensi che una donna sia disponibile a ravanarsi tutti i giorni”…tutti i giorni? E perché? Esistono mille altri metodi di regolazione meno invasiva, e una donna matura e cosciente del valore della sessualità fa questo e altro. ” comporta il 6% di gravidanze indesiderate”, vedo che i valori dei metodi naturali sono tutti vicini al 98-99% Strano che tu non sappia che la pillola RU486 passa da un 92-99% delle prime fasi all’80% del dopo: http://staibene.libero.it/int_speciale_Ru486_pillola_abortiva_efficacia_924.html…eppure la spacciano per “metodo sicuro”.
      “hai mai sentito parlare del fatto che l’ATTO SESSUALE innanzitutto è un ATTO SPONTANEO”…anche l’atto pedofilo è spontaneo…la spontaneità (o l’istintività) non è certo sinonimo di correttezza. Nei periodi che hai stabilito essere non fecondi non c’è alcuna soppressione della tua amica “istintività”.

    • Eleonora ha detto:

      non si deve ravanare proprio niente.

    • Aleister Crowley ha detto:

      Cara Giulia, non fare la stupidina per piacere.
      Leptis da leptis.
      Magna da Magna de meno (sei forse sovrappeso?).
      Anche secondo me lo strumentino elettronico non serve (e’ utile ma non indispensabile) e’ 10 anni che sono sposato e da sette usiamo i metodi naturali.
      Se il sesso fa parte della routine di vita lo puoi fare.
      Se lavori e sei sposato lo fai grosso modo solo il sabato e la domenica.
      Il problema non sussiste se non hai rapporti occasionali.
      Tutto il discorso regge in un ottica di coppia fissa.
      Non di “scappatelle”.

  • alèudin ha detto:

    sai Leptis, con tutte ste faccine cominci a stufare, poi non si capisce cosa vuoi, sei così sicura di te stessa, così decisa e coerente, perchè vieni a stuzzicarci? E’ crudelta fine a se stessa? Morbosità? Oppure speri di trovare qualcosa, qualcuno o chissà cosa che dia un senso… chissà magari sotto sotto…

  • Monica ha detto:

    Un altro sito interessante: http://dinogen.hacknight.org/billings/

  • Michele Santambrogio ha detto:

    Credo che a tutti i laicisti sconvolti valga la pena leggere cosa dice il Catechismo sulla sessualità nel matrimonio:http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a6_it.htm Non vi è mai il riferimento al “sesso solo per procreare”, ma il discorso è ampio e approfondito e parla innanzitutto di amore vero il partner all’interno del grande amore di Dio nel sacramento. In questa volontà di donarsi all’altro non c’è alcun divieto di amarsi sessualmente, a patto che questo non sia la mera soddisfazione di stimoli interni ma un’affermazione dell’altro, del bene verso l’altro.

    • Enrico da Bergamo ha detto:

      Verissimo solo che ormai il sesso nelle sue forme più strane deve essere consumato sempre senza avere riguardo del proprio corpo.

  • Mattia Palmieri ha detto:

    È simpatico che atei e taoisti (quindi atei) abbiano evitato le parole del Papa e continuino con le loro idee sulla chiesa. Ecco la potenza delle leggende nella loro mente!

  • Filippo Chelli ha detto:

    2366: Perciò la Chiesa, che « sta dalla parte della vita », 247 insegna che « qualsiasi atto matrimoniale deve rimanere aperto per sé alla trasmissione della vita ». 248 « Tale dottrina, più volte esposta dal Magistero della Chiesa, è fondata sulla connessione inscindibile, che Dio ha voluto e che l’uomo non può rompere di sua iniziativa, tra i due significati dell’atto coniugale: il significato unitivo e il significato procreativo ».

    2368 Un aspetto particolare di tale responsabilità riguarda la regolazione della procreazione. Per validi motivi 252 gli sposi possono voler distanziare le nascite dei loro figli. Devono però verificare che il loro desiderio non sia frutto di egoismo, ma sia conforme alla giusta generosità di una paternità responsabile. Inoltre regoleranno il loro comportamento secondo i criteri oggettivi della moralità:

    « Quando si tratta di comporre l’amore coniugale con la trasmissione responsabile della vita, il carattere morale del comportamento non dipende solo dalla sincera intenzione e dalla valutazione dei motivi, ma va determinato da criteri oggettivi, che hanno il loro fondamento nella natura stessa della persona umana e dei suoi atti, criteri che rispettano, in un contesto di vero amore, l’integro senso della mutua donazione e della procreazione umana; e tutto ciò non sarà possibile se non venga coltivata con sincero animo la virtù della castità coniugale ». 253

    Stiamo attenti a non passare per gli “attivisti del rimedio naturale”.
    La paternità responsabile è una valida giustificazione, ma non può prescindere da serie motivazioni economico-familiari.

    2369 « Salvaguardando ambedue questi aspetti essenziali, unitivo e procreativo, l’atto coniugale conserva integralmente il senso di mutuo e vero amore e il suo ordinamento all’altissima vocazione dell’uomo alla paternità ». 254

    Il rapporto non è, come dice Michele, solo procreativo, ma nemmeno solo unitivo.

  • leptis magna ha detto:

    ad ogni modo, quand’anche i c.d. metodi naturali avessero un 99,9% d’efficacia nell’evitare il concepimento, resterebbero alcuni problemi di secondaria importanza, chiamati a seconda dell’occasione clamidia, gonorrea e sifilide, che non mi pare risolvano.

    ma è risaputo che, pur di dar addosso al preservativo che è il demone per eccellenza, questi piccoli particolari possano anche sfuggire.

    • Mazzzinga ha detto:

      ﺚﮬﯥ ﯙﺹﺀﮡ ﺠﮜﯗ Kaworu ﺉﺘ

    • Franz ha detto:

      Tutti problemi presenti e a rischio in qualunque rapporto sessuale. La clamidia è rischiosa per chi è sotto i 25 anni di età o per chi cambia frequentemente partner sessuale. Astinenza e fedeltà la risolvono. Idem la gonorrea, i soggetti a rischio sono coloro che cambiano continuamente partner. La fedeltà e la stabilità di coppia non portano ad alcun rischio. Idem per la sifilide. Inoltre, tutte questi virus sono trasmissimili anche in altre pratiche sessuali. Chi ha affronta anche il sesso con un criterio cristiano, non corre alcun rischio. Tu ovviamente si.

      Capisco che ti ecciti a parlare di preservativo continuamente, però prova ad usare anche altri argomenti. Ciao!

    • Aleister Crowley ha detto:

      Se pensi di usare i metodi naturali usandoli dandola via a chiunque dalla mattina alla sera, non hai capito che non e’ quello il sistema.
      Con la pillola saresti soggetta agli stessi rischi.
      Se voui darla via a chiunque vai a farti consigliare su qualche sito hard.

    • Aleister Crowley ha detto:

      P.S. Farlo con il preservativo fa schifo! (non e’ naturale).
      Ecco perche’ non ha un grande successo