Migliaia di adulti pronti a battezzarsi cattolici a Pasqua

Anche quest’anno durante la veglia pasquale saranno battezzati migliaia di adulti in tutto il mondo decisi ad appartenere alla Chiesa cattolica. Un momento importante per la loro vita a seguito della conversione e della gioia dell’incontro cristiano.

 
 
 

Sono trascorsi secoli da quando Voltaire affermava che il cristianesimo sarebbe presto tramontato.

Non solo aveva torto, ma il popolo cristiano pare godere di buona salute, anche se magari nella forma di una Chiesa più piccola ma più consapevole.

Questa maggiore consapevolezza è dimostrata da migliaia di adulti che anche quest’anno (come negli anni scorsi) hanno chiesto di essere accolti nella Chiesa cattolica.

Le parrocchie statunitensi sono le più “tecnologiche” e presenti sul web, per questo gran parte dei dati che abbiamo rintracciato arriva da lì.

 

I nuovi catecumeni nel mondo, a partire dall’Occidente.

Nel Kentucky, ad esempio, l’arcivescovo Joseph E. Kurz, presiedendo l’annuale Rito dell’Elezione, ha predicato a più di 300 persone, tra catecumeni alla fine del percorso che li porterà al battesimo e vari candidati (persone validamente battezzate fuori dalla Chiesa Cattolica).

Similmente, a Boston più di 200 catecumeni hanno preso parte al Rito dell’Elezione, esprimendo il proprio desiderio di essere battezzati. A Rochester (nello stato di New York) si stanno preparando al battesimo oltre 100 candidati e catecumeni adulti mentre sono ben 574 i futuri cattolici adulti nella sola città di Detroit (Michigan).

A New York, in una sola arcidiocesi (quella di St. Patrick) diventeranno cattolici 220 catecumeni (di cui 13 giovanissimi, dai 7 ai 13 anni), ai quali si è rivolto recentemente il card. Timothy Dolan ringraziandoli «per l’ispirazione che mi donate» e dando loro il benvenuto.

Sempre negli Stati Uniti, in Texas, durante la veglia pasquale del prossimo 16 aprile saranno 1.652 gli adulti delle parrocchie dell’arcidiocesi di Galveston-Houston che diventeranno cattolici. Circa 245 di loro sono sono candidati o catecumeni giovanissimi.

Nel Tennessee si stanno preparando al battesimo oltre 100 adulti provenienti dalle 25 chiese diocesane mentre nella sola città di South Bend (Indiana), 174 adulti si battezzeranno durante la Messa pasquale.

Nella sola città di Miami (Florida), l’arcivescovo Thomas Wenski ha da poco terminato il percorso di avvicinamento al battesimo per oltre 350 adulti e, sempre in Florida, la diocesi di Venice è pronta ad accogliere oltre 400 adulti. Ad Arlington (Virginia) saranno 149 i catecumeni che si battezzeranno a Pasqua.

Piccolo record per Portland (capoluogo dell’Oregon), dove saranno 80 gli adulti catecumeni che esprimeranno pubblicamente al vescovo il loro desiderio di battesimo, il numero più alto dal 2008.

Se ci spostiamo in Francia, saranno 65 gli adulti (35 adolescenti e 30 adulti) che riceveranno il battesimo cattolico nella cattedrale di St-Pierre della città di Rennes. Nel comune di Auray (Morbihan), invece, verranno invece accolti 42 catecumeni adulti.

Nella capitale francese, Parigi, l’amministratore apostolico Georges Pontier amministrerà il battesimo a 351 adulti di età compresa tra i 18 e gli 81 anni.

Oltre 200 candidati al battesimo vengono segnalati invece in Austria, in netto aumento rispetto all’anno scorso.

Pur trattandosi di una cifra inferiore, è comunque incoraggiante che anche a Malta si preveda il battesimo di altri 12 adulti per la prossima veglia pasquale.

Sono solo alcuni ma significativi esempi che possono però dare l’idea di quante migliaia di persone in tutto il mondo hanno preso sul serio l’avvenimento di Cristo e chiedono di ufficializzare l’abbraccio alla Chiesa.

 

 

La giovane età dei battezzati: dai 18 ai 40 anni.

Un dato interessante è anche l’età dei catecumeni e dei candidati: la maggior parte di loro, per lo meno negli Stati Uniti, ha tra i 18 e 40 anni, dato sorprendente alla luce del numero di giovani che si allontanano dalla Chiesa.

Le ragioni di queste adesioni “in controtendenza” sono ben riassunte dal card. O’ Malley: «Tramite l’iscrizione dei vostri nomi nel Libro degli Eletti state dicendo che aspirate a vivere una vita di amicizia con il Signore. “Santo” significa semplicemente amico del Signore. Che bella descrizione del significato di santità. Il battesimo ci rende amici di Dio».

A tale amicizia sono chiamati tutti gli uomini (cfr Mt 28,19 e 1 Tm 2,4), sebbene dare il proprio sì incondizionato a Cristo possa essere arduo.

Lo sa bene una di questi catecumeni, Beth Vetter, che dal Kentucky esorta chiunque desideri essere accolto nella Chiesa a seguire tale chiamata, per quanto difficile possa apparire: «Non fatevi spaventare dal percorso di iniziazione. Si tratta di un processo, ma pur sempre un percorso di conversione personale».

 

Da tutte queste esperienze c’è sicuramente molto da imparare, anche per chi è già battezzato.

Come spiega ancora il card. O’Malley, la conversione «non termina col nostro battesimo. Come cattolici, crediamo che la conversione sia il lavoro della nostra vita. Il nostro pellegrinaggio terreno deve sempre essere vissuto come un continuo orientarsi verso Dio e perciò come un continuo allontanamento dal peccato».

Si tratta quindi di una chiamata radicale, che interpella l’uomo oggi come ieri e di cui anche quest’anno molti catecumeni ci ricordano con il loro sì.

Marco Visalli

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2 commenti a Migliaia di adulti pronti a battezzarsi cattolici a Pasqua

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  1. Roan83 ha detto

    Bello! Riempie il cuore questo articolo. Ma in Germania niente di niente?

    • Laura ha detto in risposta a Roan83

      Non credo sai, penso semplicemente che le diocesi non abbiano pubblicato i dati sul sito o non sono stati analizzati. Come si legge la maggior parte delle informazioni arriva dalle parrocchie americane che sono molto presenti sui social e su internet.

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