Le bugie di Renato Farina su Lourdes e i problemi di Libero

Coppie gay benedette a Lourdes. Il Santuario mariano smentisce la bufala di Renato Farina (Libero) e promette azioni legali, prosegue tuttavia la campagna di falsità anticlericali da parte della destra conservatrice.

 

Ad attaccare quotidianamente la Chiesa, oggi, la sinistra laicista si alterna felicemente alla cosiddetta destra conservatrice. Tocca a Renato Farina, collega e amico di Antonio Socci ed uno dei tanti giornalisti di area cristiana che pare aver perso la bussola negli ultimi decenni. A Don Giussani, ha preferito definitivamente la coppia Feltri&Belpietro e l’anno scorso si è pure iscritto al Partito Radicale, per amore a Marco Pannella.

In un trafiletto apparso su Le Figaro, Farina ha letto di un’opportunità apertasi il 14 febbraio prossimo, giorno di San Valentino, che il Santuario di Lourdes avrebbe dato alle coppie omosessuali riguardo ad una benedizione e, quindi, di un ufficiale riconoscimento ecclesiale. «L’autorevole quotidiano conservatore non ci fa il titolo», ha premesso Renato Farina, «forse spaventa la portata abbastanza eversiva dell’iniziativa». Ma il giornalista di Libero non ha paura di nulla ed il titolo lo ha fatto lui, piazzando in seconda pagina l’annuncio: “Per riempire le casse Lourdes benedice le coppie gay”, con l’approvazione della «Chiesa post-moderna e post-dogmatica».

Fa tutto parte della retorica antipapista e complottista sulla Chiesa sottomessa al mondo, a braccetto con massoneria, satanismo e omosessualismo. Farina ha fiutato il vento e ha cercato “di fare cassa” ma, com’era prevedibile, ha calpestato una ennesima fake news di cui Libero è noto e goloso collezionista.

«Nessun invito è stato inviato alle coppie gay per San Valentino nel 2019» e «l’articolo pubblicato dalla redazione di Libero Quotidiano, che riprende quanto riportato da quello di Le Figaro, è quindi assolutamente privo di fondamento». Così è arrivata repentina la smentita dal Santuario, luogo delle apparizioni di Maria a santa Bernadette, accompagnata dall’annuncio «di adire alle vie legali per ristabilire la verità». La Grotta di Lourdes, conclude il comunicato ripreso da Avvenire, «rimane un Santuario cattolico. Il suo ministero pastorale pertanto è in pieno accordo con il magistero della Chiesa». Tutti sono accolti, omosessuali e non, ma la benedizione delle coppie gay non è prevista ed è una falsità.

Sul passato del giornalista Renato Farina pesano varie condanne e la sospensione dall’Ordine dei giornalisti per aver scritto falsità a comando, e non è nuovo a questi attacchi anticlericali. «La Chiesa si converte», scriveva ironico qualche mese fa sempre su Libero. «Per la prima volta i vescovi italiani dicono che i migranti vanno aiutati innanzitutto a non abbandonare la loro terra». Così, la Chiesa mette da parte «l’utopia adatta ai super-buoni». Farina faceva riferimento ad un documento della CEI, intitolato Comunità accoglienti, uscire dalla paura, sul drammatico fenomeno migratorio. L’intenzione del giornalista era prorogare la bufala dell’immigrazionismo selvaggio benedetto dal Vaticano, eppure il testo dei vescovi italiani da lui richiamato ribadiva la solita posizione, già espressa in tante altre occasioni: accoglienza cristiana ma nei limiti del possibile e della legalità.

Soltanto un anno fa il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Gualtiero Bassetti, spiegava: «Abbiamo assistito nel Mediterraneo alla morte dei nostri fratelli, cose che non vorremmo vedere. La gente non deve essere costretta a partire. Dobbiamo promuovere la mentalità per cui si creino condizioni per cui essi possano restare». Sempre nel 2017, il segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin, ha affermato che «il discorso dell'”Autiamoli a casa loro” è un discorso valido, nel senso che dobbiamo aiutare veramente questi Paesi nello sviluppo». Don Francesco Soddu, direttore di Caritas italiana, ha aggiunto: «permettere a chi soffre di restare nella propria terra significa puntare su uno sviluppo umano integrale, rimuovendo le cause degli squilibri, spesso all’origine del cammino e della fuga dei migranti». Mentre don Gianni De Robertis, direttore generale di Migrantes, ha citato le parole di papa Francesco e Benedetto XVI: «la prima libertà deve essere quella di non essere costretti a lasciare il proprio Paese».

La CEI ha anche avviato una campagna intitolata Liberi di partire, liberi di restare, investendo concretamente denaro per finanziare progetti nei Paesi di provenienza, di transito e di accoglienza dei migranti, anche per aiutare a «far rientrare le persone e trasformare la loro esperienza in ricchezza» per i loro Paesi. Papa Francesco, in prima persona, si è attivato per trasferire un centinaio di extracomunitari dall’Italia all’Argentina, dando il buon esempio alla politica e, lui stesso, è intervenuto chiarendo che se non ci sono le possibilità, «meglio non accogliere».

Se la verità non interessa alla “sinistra laicista”, tanto meno potrà interessare alla “destra conservatrice”.

La redazione

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66 commenti a Le bugie di Renato Farina su Lourdes e i problemi di Libero

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  1. Paolo Romano ha detto

    Sono un elettore di centrodestra un semplice cattolico e da alcuni anni sto davvero riconsiderando i miei autori di riferimento, come i due citati (Socci e Farina), ma anche Agnoli, Camillo Langone e Alessandro Gnocchi. Ma sono impazzito io o sono impazziti loro?

    • flora ha detto in risposta a Paolo Romano

      Certo che questa notizia data da Farina sembra una bufala, ma perché infangare l’uomo, il giornalista, la persona ? Non capisco proprio questo affanno di rimestare nel torbido, tirando fuori vicende di cui Farina ha dato onestamente e sinceramente tutte le spiegazioni , spiegazioni molto plausibili, e per cui ha pagato già enormemente. Voglio dire, non si può confutare un articolo , per quanto pessimo, senza screditare alcuno ? Tra l’altro, Renato farina è autore di bellissimi e indimenticabili articoli, articoli che hanno aiutato a crescere nella fede cattolica me e tantissime altre persone. Ve ne consiglio caldamente la lettura, da quelli del Sabato, a quelli di Tempi e del Sussidiario, dove scrive tuttora. Ce ne fossero di uomini e di giornalisti come Renato Farina, peccatore come tutti noi, non perfetto come tutti noi, ma molto consapevole di essere creatura di Dio.

      • Flora ha detto in risposta a flora

        Scusate, non sono molto pratica, non mi volevo rivolgere a Paolo Romano, ma alla redazione di uccr : capita più del dovuto che qui si infanghi la persona, invece di confutarne le affermazioni.

        • QB ha detto in risposta a Flora

          qui si infanghi la persona

          Ma dov’è il fango? Io vedo tanto fango sulla grotta di Lourdes lanciato da Farina, lei invece?

      • Seba ha detto in risposta a flora

        Quel Renato Farina non esiste più, oggi è l’autore di articoli che fanno ribrezzo, nonché fondatore ed editorialista di Libero, dei “bastardi islamici” e di tutte le sozzerie di cui quel quotidiano è capace. A parte il fatto che l’unico ad aver infangato è stato lui nei confronti del santuario di Lourdes, nell’articolo non vedo insulti verso di lui solamente si commentano due suoi articoli falsi.

        • Flora ha detto in risposta a Seba

          Sul sussidiario.net, qualche stralcio :” Lo stesso Farina scriveva nell’articolo che attendeva e sperava nella smentita del Santuario perché altrimenti si sarebbe palesata la rivoluzione di “una parte della Chiesa post-moderna” che intende rendere “attraente” la proposta cristiana agli occhi di un mondo secolarizzato e sempre meno interessato alla vera rivoluzione, quella pura, radicale e umile di Gesù Cristo.
          In realtà a leggere l’articolo di Farina tutta quella “mistificazione” e “offesa” contro il Santuario non la si scorge (anzi, tutt’altro) eppure lo smentita addirittura mira alla querela contro il quotidiano italiano. Contattato brevemente dal Sussidiario.net, dopo aver già replicato su Libero, Farina spiega come il suo articolo fosse tutt’altro che offensivo e oltre tutto i responsabili del Santuario «non correggono nulla nel merito della notizia, anche Le Figaro non ha finora ricevuto smentite» di alcuna sorta”.

          Io sono contenta di aver letto queste parole, non si può gettare fango a casaccio su una persona come Farina, che sarà sanguigno e verace, sarà ingenuo e peccatore, ma ama Gesù e la Chiesa, molto, ma molto di più di tanti altri che commentano qui e su questo non temo smentita di sorta.

        • Flora ha detto in risposta a Seba

          Sarà come dici tu, Seba : si vede che ti sembra normale che, invece di criticare, anche aspramente, una posizione, si vada a rimestare nel passato di una persona in carne e ossa, passato pesante , ma per per cui la persona ha già pagato duramente e di cui ha dato conto innumerevoli volte, difendendosi come un leone.
          Rimestare nel fango a me sembra squallido, ma ognuno ha la sua sensibilità.
          Che poi si debba rispondere fango per fango, mi sembra addirittura incredibile.

    • Nicola ha detto in risposta a Paolo Romano

      Avere sta gente come autori di riferimento, mi sembra esagerato. Bastava leggerli e sentirli per comprendere che destra e sinistra non c’entrano nulla. É gente che tira a campare scrivendo di tutto contro tutti

  2. Gabriele ha detto

    Più che follia, temo che sia attaccamento eccessivo ad una certa idea di Chiesa. Questi giornalisti e scrittori, se da un lato hanno condotto per anni una meritoria difesa della storia e dell’etica cristiana, dall’altro lato non hanno mai digerito veramente il concilio Vaticano II, quindi del suo magistero, e di quello dei papi successivi, prendevano solo quello che, secondo loro, era compatibile con la Tradizione. In sottofondo però restava il fastidio per quel concilio, visto come un qualcosa di non necessario, quasi distruttore di una apparente età dell’oro ecclesiale, e mordevano il freno, tutti presi dal timore che certa chiesa degenere del post-concilio prendesse il posto di quella vera. Quindi il primo motivo è nostalgia per la forma tridentina , quella Chiesa compatta, monolitica, armata di indice e scomunica, che esisteva fino al 1962 (e che indubbiamente era anch’essa l’unica vera Chiesa, che ci ha dato tanti splendidi esempi di santità, ma la cui forma aveva ormai fatto il suo tempo).
    Poi il grande impegno, da Paolo VI a Benedetto XVI, in favore dei temi etici ha finito, pure inconsciamente, per spingerli a dare importanza eccessiva al lato etico delle evangelizzazione. Però i pontefici precedenti erano europei che, insieme all’annuncio della fede, cercavano di salvare il salvabile dell’edificio cristiano europeo. Francesco invece, col suo punto di vista extraeuropeo, ha detto basta con questo tentativo, anche in Europa ormai bisogna ricominciare dall’abc. Quindi ha invertito il trend: non più prima l’etica e poi la fede (data in fondo come già acquisita), ma prima la fede e poi, di conseguenza, l’etica.
    Gli autori di cui sopra, però, troppo fissati col primo schema, l’hanno scambiato per un tradimento e questo ha fatto scattare il timore strisciante di cui sopra, ossia la chiesa ufficiosa del post-concilio (e troppo spessa nè cattolica e neanche cristiana) sta prendendo il posto di quella ufficiale! Ecco, per loro, il momento della grande eresia! E’ arrivato l’anticristo (sempre Libero, sapendo che tra i libri preferiti di Francesco c’è Il padrone del mondo, di Robert Benson, a suo tempo malignò su chi fosse il personaggio preferito del papa, facendo intendere che potesse essere Julian Felsenburgh), il momento dell’abominio nel tempio, ecc ecc.
    Da qui la loro ossessione, il loro attaccarsi ad ogni cosa per denunciare questa ‘sostituzione’ e il suo presunto principale artefice, il massone, autoritario, eretico, diabolico (ecc ecc ecc) Francesco.
    Io posso pure capire questi signori, la Chiesa non si può certo definire in forma, e il mondo, specie sul piano etico, sembra andare davvero a scatafascio. Ma senza avere la presunzione di proporre soluzioni impossibili e anacronistiche (chiedono di tornare a prima del Vaticano II, in pratica) e facendo attenzione a non diventare un protestante di fatto (perchè questi signori si comportano come se fossero loro i veri custodi e interpreti del magistero) quando vedo la Chiesa in difficoltà, penso a cosa scrisse quel geniaccio di Guareschi in uno dei suoi racconti, con il pretone della Bassa che si lamentava di un mondo (anche ecclesiale) che già allora sembrava andare a scatafascio, e il Crocifisso rispondeva: “Dunque il mio Sacrificio sarebbe stato vano? Il male degli uomini è più forte dell’amore di Dio?”.
    C’è molta più fede qui che in questi signori, per quanto beneintenzionati.

    • GF ha detto in risposta a Gabriele

      Gabriele, il suo discorso fa comprendere quanta confusione ci sia oggi dentro la Chiesa, ma non gliene faccio una colpa. Con l’abbondanza di testi e opinioni eterodosse che circolano oggi è estremamente facile cadere in opinioni errate. Lei dice che nel mondo “ateo” di oggi bisogna partire dalla predicazione della fede e solo in un secopndo tempo passare all’etica. Non si aoccorge di esprimere la stessa idea di Lutero: pecca fortiter sed crede fortius. In altre parole: conta la fede; se le opere non corrispondono ad essa si può tollerare. In realtà la predicazione apostolica non distinse mai la fede dalle opere (ciò che lei impropriamente chiama “etica”) perchè ognuna delle die è giustificata e si fonda sull’altra (legga in proposito la lettera di Giacomo).
      Lei poi paragona chi è perlesso su una (vera o presunta) rottura del magistero attuale con la tradizione, a Lutero (li definisce protestanti); altro errore! Lutero rifiutò gran parte della tradizione (quella orale) e al fine di giustificare le sue opinioni personali si appoggiò alla sola scrittura (che costituisce, ripeto, solo una parte della tradizione). Se vuole fare un paragone storico allora è meglio ricorrera ad Atanasio, che invece contestò l’ideologia ariana )anche del papa Liberio) richiamandosi invece alla INTERA tradizione.

      • underwater ha detto in risposta a GF

        Veramente Liberio FU COSTRETTO dall’imperatore a firmare un accordo di semiarianesimo, ma non lo condivise nel cuore e poi lo rigettò. S. Atanasio fu sempre difeso dai Papi e trovò sempre valido rifugio in Italia. BASTA con le leggende sull’erranza dei Papi, BASTA!

        • GF ha detto in risposta a underwater

          caro underwater, io non ho parlato di erranza dei papi, ma dato che lei chiama in causa qusto argomento allora le dico io BASTA! BASTA col credere e far credere che il papa sia infallibile anche quando starnuta. L’episodio di Liberio (il quale senza dubbio ricevette pressioni)come quello di Giovanni XXII e altri dimostrano in maniera incontrovertibile che i papi sono infallibili solo e soltanto quando si verificano determinate consizioni. Quelle sancite dogmaticamente dal CVI

          • underwater ha detto in risposta a GF

            Peccato gli episodi che citi si riferiscano proprio a materia di fede, e quindi ledono esattamente il dogma definito nel 1870.

            • GF ha detto in risposta a underwater

              Non basta la materia (fede e morale) ma occorre anche che ci sia l’intenzione di “insegnare” su questa materia a tutta la Chiesa e Ciò non accade se egli parla da dottore privato. E si ricordi la distinzione per il magisterom tra l’aasenso della fede e l’ossequio dell’intelletto. Se approfondisce gli episodi storici citati vedrà che il dogma non è stato intaccato.

              • underwater ha detto in risposta a GF

                Liberio non parlava da dottore privato. I distinguo che poni andavano bene in un’altra epoca, non in questa in cui, qualsiasi cosa Francesco dica, per i critici conta solo la loro lettura e non la verità dei fatti. Nessuno ha mai sostenuto che il Papa abbia ragione pure quando starnuta, ma sicuramente chi arriva a tale eccesso non lo vedremo mai a capo di uno scisma, mentre a colpi di distinguo ed eccezioni allo scisma (permomeno el cuore) ci si arriva. Ne conosco alcuni così, che ritornano un po’ in carreggiata solo quando vanno ad un convegno antipapale in cui la sparano davvero grossa.

      • Gabriele ha detto in risposta a GF

        Gentile GF, non ho mai detto nulla del genere. Io non seguo dottrine eterodosse, mi reputo un cattolico apostolico romano vecchio stile, che segue ciò che insegna il sommo pontefice, vicario di Cristo, e i vescovi in comunione con lui.
        Dopo questa semplice autodifesa, passiamo al resto un pò più specifico. Io ho scritto:

        Quindi ha invertito il trend: non più prima l’etica e poi la fede (data in fondo come già acquisita), ma prima la fede e poi, di conseguenza, l’etica.

        Non mi riferivo alle opere, ma all’insegnamento etico. Esso ormai appare ai più anacronistico, crudele, incomprensibile. Questo in larga parte succede perchè il mondo secolare ormai non conosce più la dottrina della chiesa, la sua fede. Per questo il papa (ma non solo Francesco, anche i suoi predecessori, pur in modo diverso) dice, e concordo, che bisogna prima far riconoscere la fede a questo mondo occidentale, così da rendere nuovamente chiaro il perchè dietro l’insegnamento etico cristiano. Così da questa rinnovata conoscenza della fede si avrà una ripristinata comprensione dell’etica cristiana, e le opere cristiane saranno ancora più apprezzate e incentivate. Poi questo mio discorso appare troppo lineare, idilliaco, e infatti so bene che ‘i duri di cuore’ ci saranno sempre, e il grano seminato cadrà sempre anche dove il terreno è scarso oppure pieno di spine. Noi dobbiamo però impegnarci affinchè il maggior numero possibile di semi cadano nella terra buona, fruttando al massimo.
        Per il resto, io ho citato Lutero in riferimento ai concetti di sacerdozio universale dei fedeli e della loro libera interpretazione del vangelo. Gli autori ipercritici di cui parliamo seguono la dottrina cattolica in quanto a cosa credere, però ho l’impressione che mostrino una scarsa fede in Dio nel senso di fidarsi di Lui. Sono un discreto conoscitore della storia della Chiesa nel XX secolo, ho ben chiare le storture, le fantasie eccessive, le disubbidienze e inadempienze che hanno tartassato la Sposa di Cristo dal post-concilio in poi, quindi capisco pure il perchè delle preoccupazioni di questi signori. Non approvo però le loro critiche eccessive, il loro andare troppo oltre nei confronti del Santo Padre, del quale sembrano disconoscere lo stesso ruolo di guida, il loro catastrofismo, che li porta a prendere come ovviamente vere anche delle falsità (vedesi qui l’articolo di Farina su Lourdes). Insomma, se a parole sanno bene che la Chiesa è una istituzione divina, nei fatti sembrano invece considerarla come una istituzione puramente umana, che quindi può essere distrutta e che loro si sono autoincaricati di salvare, come se fossero i veri custodi dell’ortodossia. Noi fedeli possiamo e dobbiamo aiutare la Chiesa a navigare meglio, ci mancherebbe, però questa è cosa diversa dall’evitare un naufragio. Quest’ultimo non accadrà mai, perchè il timoniere viene da Nazareth 😉
        In pace.

        • GF ha detto in risposta a Gabriele

          Caro Gabriele, apprezzo la pacatezza della sua riflessione ma continuo ad essere perplesso circa ciò che lei intende per etica. Lei nega di riferirsi alle opere, ma forse non ha chiaro cosa intende la Chiesa col termine “opere”. Con questo termine si intende l’esercizio delle virtù: teologali prima di tutto,e poi anche cardinali. E come si conquistano queste virtù? Prima di tutto mediante l’ossequio dei comandamenti (i 10 del vecchio testamento più il comandamento nuovo di Cristo) e poi mediante le opere di misericordia corporale e spirituale.
          E’ evidente che lei per insegnamento etico(anacronistico e crudele…che brutte parole) intende i 10 comandamenti, ma al Chiesa, ripeto, non ha mai fatto distinzione tra fede ed opere perchè l’una giustifica l’altra. Nel mondo pagano e ateo in cui dovettero operare gli apostoli (peggiore anche di quello attuale) essi non si limitarono a dire: “siate felici Gesù vi ha (già) salvati” per poi agguingere in un secondo tempo: “si però ricordatevi di rispettare i 10 comandamenti”. No non andò così. Basta leggere la scrittura per sapere che essi dicevano invece: “Dio è morto è risorto per salvarvi e vi chiama alla conversione del cuore per potervi donare la sdalvezza”. Ecco la vera predicazione apostolica come si evnice dalle scritture: amare cristo significa combattere contro le proprie miserie e i propri peccati significa esercitare la carità che non è sentimentalismo ma esercizio della volontà (i primi 3 comandamenti esprimono la carità vwerso dio e gli altri 7 verso il prossimo). E la gente non vuole sentire una predicaziona edulcorata vuole senrire una predicazione che chiami all’eroismo della santità.

          • GF ha detto in risposta a GF

            riguardo il suo giudizio circa gli “ipercritici” può darsi che abbia ragione lei circa un certo pessimismo che li pervade. Vi sono però persone che io definisco “perplesse” che sono molto più pacate e meno “pessimiste”. comuqnue sarà la storia (ecclesiastica) a giudicare questo periodo storico. Sono d’accordissimo con lei che la Chiesa e’ di Cristo e che è destinata a superare qualsiasi crisi.

          • Gabriele ha detto in risposta a GF

            Sembriamo due persone a cui manca davvero poco per capirsi^^
            Guardi che sulle opere anche io sono sostanzialmente d’accordo con lei, caro GF. Le parole sull’insegnamento etico cristiano non riflettono il mio pensiero, stavo solo descrivendo in soldoni quello che molta gente pensa dell’etica cristiana, e questo giudizio sbagliato deriva spesso dal non conoscere (più) la dottrina cristiana, dalla quale tale etica proviene. La fede e le opere sono distinte e allo stesso tempo ugualmente indispensabili l’una alle altre (come la benzina e il motore: entrambi inutili senza l’altro). L’evangelizzazione deve trovare il giusto equilibrio tra contenuti (intoccabili) e forme che facciano adeguatamente capire alla gente tali contenuti, e il papa sostiene che tale evangelizzazione deve ormai partire dai fondamenti, proprio da quel

            Dio è morto è risorto per salvarvi e vi chiama alla conversione del cuore per potervi donare la sdalvezza

            (un pò occhio alla grammatica però 😛 ;))
            Il mondo, anche cattolico, è bello perchè vario: si può essere sanamente critici, anche verso il papa, oppure ostilmente critici. Vuole un esempio di sanamente critici? L’allora cardinale Joseph Ratzinger non volle partecipare alla giornata di Assisi del 1986, e non perchè contrario all’idea in sé ma al modo in cui era stata organizzata. Quello di Giovanni Paolo II non era un invito al sincretismo e all’indifferentismo, ma una supplica a Dio che ascolta tutti coloro che lo pregano con cuore sincero per una giusta intenzione (oltre a voler fornire al mondo un esempio di coesistenza fraterna). Tuttavia il modo in cui era stata organizzata sembrava davvero una approvazione del sincretismo e dell’indifferetismo, per questo volle occuparsi delle Giornate successive dandogli una forma più ortodossa. Quindi Ratzinger unì rispetto al papa e al suo ruolo, che per assistenza dello Spirito Santo non può insegnare ufficialmente idee sbagliate (le azioni e parole private sono un altra cosa) e critica ragionevole, perchè anche i concetti migliori possono essere traditi nella pratica. Gli ipercritici di papa Francesco vanno invece molto, troppo oltre, non criticano azioni private (cosa fattibile) ma proprio il suo magistero ufficiale, lo accusano di tradire il suo ruolo di guida diffondendo idee sbagliate.
            Dire che la Chiesa sta attraversando un brutto momento va bene, concordo. Sostenere che sta per essere distrutta anche a causa del sommo pontefice è una enormità, con tanti saluti all’assicurazione data da Cristo che le porte dell’inferno non prevaranno sulla sua Sposa.
            In pace.

  3. QB ha detto

    Ho notato che su Facebook sono intervenuti inviperiti i nipoti di Farina (Francesco Simone e Tommaso) a difesa dello zio Renato. Ma l’articolo lo hanno letto? Un “giornalista cattolico”, come lo chiamano loro, che lancia in prima pagina un infamante accusa al Santuario di Lourdes (infamante perché lo accusa di essere eversivo nei confronti del magistero) e loro lo difendono pure? Pagheranno loro quando Farina verrà condannato per diffamazione (sai che novità per lui) nei confronti di Lourdes?

    Il top è quando giustificano il suo essersi iscritto al Partito Radicale dicendo che lo ha fatto per stima delle lotte di Pannella per il problema carceri, mentre se il Papa si complimenta con la Bonino per l’aver fatto conoscere alcuni problemi dell’Africa allora è un eretico a favore degli aborti con la pompa di bicicletta.

  4. lorenzo ha detto

    Se la notizia riferita da una fonte considerata autorevole viene, successivamente all’articolo che la riprende, smentita, debbono essere considerati bugiardi tutti quelli che la riportano o solo alcuni?

  5. Fiorini ha detto

    Lo scandalo non è celebrare nozze e unioni gay, ma truffare i malati e i disperati facendoli credere di guarire con l’acqua miracolosa.

    lourdes=panzironi.

    • lorenzo ha detto in risposta a Fiorini

      Fatti allora promotore di una legge che punisca severamente tutti quelli che sono guariti.

      • Fiorini ha detto in risposta a Mister R.

        Se qualcuno è guarito non va punito, vanno severamente puniti quelli che gli fanno credere che è stata l’acqua miracolosa a guarirli, puniti con la galera per il peggiore dei crimini: abusare dei deboli e degli infermi.

        Gamba Di Legno del 1600?? Ma non era il cattivo di Topolino?

        • underwater ha detto in risposta a Fiorini

          Non si abusa proprio di niente, perché l’acqua guarisce VERAMENTE, l’anima se non il corpo. Attestato, ormai, milioni e milioni di volte.

          I veri abusatori, i veri schiavi siete voi: gli atei sono di fatto politeisti, credono a tutti i loro idoli (potere, sesso, denaro…), salvo poi, come la Bonino, piangere in segreto.

        • Mister R. ha detto in risposta a Fiorini

          Fiorini

          Non hai letto l’articolo, complimenti.

    • alessandro pendesini ha detto in risposta a Fiorini

      ma truffare i malati e i disperati facendoli credere di guarire con l’acqua miracolosa.

      ….ma truffare i malati e i disperati facendoli credere di guarire con l’acqua miracolosa.
      Fiorini :
      Tenga conto che i suggerimenti o consigli del medico quando descrive le proprietà o caratteristiche del medicinale che prescrive, condizionano grand parte la sua efficacità cosi come i relativi effetti collaterali. Un fenomeno universale chiamato « effetto placebo ».

      Estrapolando possiamo affermare che questo fenomeno puo’, entro certi limiti, avvenire anche a Lourdes ! Non ci sono dubbi che certe guarigioni siano state –e saranno- possibili tramite « l’acqua santa » alias « effetto plcebo=autosoggestione » !
      È al livello della speranza, conseguenza dell’ansia e quindi della suggestionabilità che condiziona l’efficacia del placebo alias « miracolo »
      Cosi come la paura della crisi d’episessia di un epilettico può scatenare l’epilessia…….A questi livelli una ipotetica intervenzione divina non è pertinente.

      Cio’ che spiega la stragrande maggiranza dei «miracoli » che avvengono in qualsiasi paese della terra, sia a credenti di qualsiasi religione, che agli atei, non è altro che questo straordinario livello di speranza –o profonda convinzione- che provoca in determinati casi un’inondazione dell’organismo da linfociti « killer » (interferoni e altri antimicotici naturali prodotti sia dal sistema immunitario che da cellule tissulari) che uccidono le cellule cancerogene, ad esempio provocando a volte una totale remissione della malattia. In questi e ben altri casi l’autosuggestione (condizionamento emotivo o psichico) puo’ essere determinante sia per certe remissioni o guarigioni (effetto placebo), ma anche ESATTAMENTE il contrario, cioé la causa stessa di varie patologie (effetto nocebo).
      Aggiungo avere seri dubbi nel credere che un semplice orecchio, dito o arto reciso, possa ricrescere grazie ai pretesi miracoli di Lourdes ! Se cio’ avvenisse sarebbe da considerare come evento straordinario, metafisico quindi possibilmente dovuto a cause che trascendono le leggi della fisica !
      Tutta le leggi della fisica sarebbe da cestinare !!!

      • underwater ha detto in risposta a alessandro pendesini

        Infatti a Lourdes non ricrescono gli arti, al massimo vengono risanati arti menomati esistenti, ma una volta sola, in Spagna nel 1642, accadde anche questo.

        I tuoi linfociti spiegano cosa avviene biologicamente, non perché avvenga. Io posso essere convintissimo che l’albero si possa spostare, ma se non interviene davvero un Altro l’albero non si sposta.

        I miracoli non sono fenomeni di generazione spontanea. Essa è stata definitivamente confutata da Spallanzani (prete).

        • alessandro pendesini ha detto in risposta a underwater

          Infatti a Lourdes non ricrescono gli arti, al massimo vengono risanati arti menomati esistenti, ma una volta sola, in Spagna nel 1642, accadde anche questo.
          undewater
          Mi puo’ citare le fonti da testi storici accademici di quanto afferma ? Grazie

          I miracoli non sono fenomeni di generazione spontanea. Essa è stata definitivamente confutata da Spallanzani (prete).

          Il prete Spallanzani DIXIT; ed io devo crederlo su parola…..
          Guardi che -più che probabilmente- Spallanzani NON aveva la minima idea di cosa trattasse la neurofenomenologia ! Se ne avesse avuto solo un’infarinatura, non avrebbe di certo affermato cose pseudoscientifiche, tra l’altro inverificabili !

          • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

            I “quaquaraquà”, scrive Sciascia, “dovrebbero vivere con le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione delle anatre.”.
            Se sei convinto che sia tutta una tuffa e non vai a sporgere denuncia all’autorità giudiziaria, sei solo un quaquaraquà.

          • underwater ha detto in risposta a alessandro pendesini

            Per i “testi storici accademici”, come dici tu, vai di persona al Bureau medico di Lourdes, dove questi casi sono accuratamente repertati, o sul loro sito.

            • alessandro pendesini ha detto in risposta a underwater

              Vorrei farle notare che chi decide se trattasi di miracoli o no è la Chiesa cattolica, assistita da medici di stampo filocattolico !
              Quindi nessuna università (degna di questo nome!) –che io sappia- prende seriamente in considerazione i risultati relativi ai “miracoli” di Lourdes…..

              NB :-Serge Perrin, 41 anni, ha affermato di essersi ripreso da “emiplegia organica ricorrente” (paralisi su un lato del corpo) e recidiva di cecità in un occhio. L’equipe medica di Lourdes ha dichiarato il caso “miracoloso” nel 1978. Ma una squadra americana ha esaminato i dati e ha scoperto che i test necessari – un midollo spinale e una scansione cerebrale – non erano stati eseguiti per stabilire correttamente la causa della condizione. Infatti, i medici americani hanno affermato che i sintomi di Perrin erano classici segni di isteria; Inoltre, sappiamo che l’isteria reagisce favorevolmente a circostanze molto emotive, come quelle incontrate durante le cerimonie religiose …
              Se il caso di Serge Perrin è rappresentativo, ci sono buone ragioni per diffidare delle cure ufficialmente dichiarate arbitrariamente “miracoli” a Lourdes !

              Vedi anche le critiche del Dr. Pierre Vachet (ma non solo), il quale ha identificato un numero non insignificante di truffe su queste pretese guarigioni….

              • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

                “Emiplegia con lesioni oculari per disturbi circolatori” sono “classici segni di isteria”?
                E’ vero che taluni casi di isteria possono portare a temporanei defic motori e pertanto questo ha tratto certamente in inganno i medici cattolici che, come tu con prove incontrovertibili sostieni, non capiscono nulla di medicina, però, giusto per mia informazione, mi sapresti indicare studi clinici nei quali si afferma che l’isteria può causare disturbi circolatori tali da lesionare la vista?

                • alessandro pendesini ha detto in risposta a lorenzo

                  Lorenzo:
                  La nevrosi, o cecità isterica (descritta anche come disturbo di conversione) descrive la sensazione di problemi visivi, come la perdita della vista, senza nessun segno biologico di una patologia organica sottostante !
                  Questa affezione è scomparsa dalle nuove classificazioni del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV/5) e dalla Classificazione Internazionale delle Malattie (ICD-10), sostituita dalle categorie di disturbo di personalità istrionica, o disturbo somatoforme.

                  Diversi disturbi mentali simili, esistono e sono ben repertoriati nella branca neuro/psichiatrica.
                  Per capire meglio questi fenomeni psichici o psicosomatici (quindi i meccanismi dei miracoli) eccoti un esempio incredibile, ovviamente NON unico :
                  « Una delle mie pazienti (afferma il Dr Patrick Lemoine) ha ingoiato una scatola di compresse placebo (ma che ignorava fossero un placebo) per suicidarsi. Ha fatto un profondo coma, e si è ritrovata in terapia intensiva in un reparto ospedaliero (rianimazione), dove era intubata e ventilata » ! Caso tuttaltro che unico….

                  È inoltre comune osservare che alcune persone, semplicemente leggendo la nota esplicativa che si trova nella scatola dei farmaci, inizieranno a sviluppare spensieratamente quasi tutti i segni elencati !

                  Quindi, caro Lorenzo, non vedi nessun nesso fondamentale tra questi fenomeni citati (che non sono esaustivi !) con i pretesi miracoli ?…..Veramente ?

                  NB : -La scienza non è ostile ai « miracoli », cosi come a l’omeopatia, ad esempio…Domanda semplicemente che siano sostenuti da argomenti empirici coerenti e convincenti conformi alla sua metodologia !

                  • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

                    Bene, adesso che mi hai dimostrato che conosci cosa sia la cecità isterica, torniamo a quanto ti ho chiesto io e dimostrami quale collegamento esiste tra l’isteria e le lesioni oculari causate dai disturbi circolatori.

                    • alessandro pendesini ha detto in risposta a lorenzo

                      dimostrami quale collegamento esiste tra l’isteria e le lesioni oculari causate dai disturbi circolatori.
                      Lorenzo
                      Come è gia capitato a diverse riprese, se NON capisci il significato degli esempi che ti invio non posso farci niente ! Non mi ritengo minimamente responsabile della tua educazione e cultura….

                      Da notare che quello che scrivo non l’ho capito al volo ! Ci sono voluti diversi anni, e inoltre cerco di tenermi aggiornato da fonti non metafisiche o eteree, ma scientifiche preferibilmente accademiche….

                      Quindi un suggerimento : datti da fare e informati, o leggi libri SERI, prevalentemente scritti da persone intellettualmente oneste ma anche competenti mondialmente note, che riportano vari esempi relativi a questi fenomeni NATURALI, dove una qualsiasi intervenzione divina NON è necessaria per spiegarli.
                      Cominciando dalle famose riviste SCIENCE e NATURE
                      Ti sarei inoltre grato di evitare tempestivamente di farmi perdere tempo con domande che, a volte, non riesco neanche a capire il senso…Grazie

                    • lorenzo ha detto in risposta a lorenzo

                      @alessandro, tu stesso affermi:
                      “… quello che scrivo non l’ho capito al volo ! Ci sono voluti diversi anni… evitare tempestivamente di farmi perdere tempo con domande che, a volte, non riesco neanche a capire il senso…”

                      Visto che tu stesso riconosci di essere alquanto duro di comprendonio e di non capire al volo nemmeno quello che tu stesso scrivi ed ammetti inoltre candidamente di non capire le domande che ti faccio, ti vengo incontro cercando di semplificare al massimo la mia domanda:
                      l’isteria può causare disturbi circolatori talmente gravi da lesionare la vista?

              • underwater ha detto in risposta a alessandro pendesini

                Non li accettano gli pseudoscienziati laicisti. Al Bureau lavorano medici di ogni orientamento. Vachet è un laicista massone, che, come te, presume di sapere.

                • alessandro pendesini ha detto in risposta a underwater

                  Al Bureau lavorano medici di ogni orientamento
                  underwater
                  Che esistano medici di ogni orientamento, ma anche imparziali rimane da dimostrare ! Questi si limitano a fare rapporti di certi avvenimenti, non vanno oltre…..
                  Le faccio comunque notare che in questi medici non esistono (che io sappia) specialisti AD HOC neurologi e/o psichiatri !!!

                  E che, comunque chi decide se trattasi di miracolo o no è la Chiesa, NON i medici ! Coglie la differenza ???

                  • underwater ha detto in risposta a alessandro pendesini

                    La Chiesa sta al parere dei medici: è miracolo solo se non ci sono risposte alternative.

                    Forse, nella vostra presunzione, non vi siete ancora resi conto di quanto la Chiesa faccia sul serio quando indaga su queste cose. Altro che cercare il sensazionalismo.

                    Non sai niente, ma proprio niente, del Bureau Medicale, della sua composizione, dei suoi compiti e del suo modo di procedere, ma presumi di giudicare dall’alto della tua prosopopea ottocentesca.

                    • alessandro pendesini ha detto in risposta a underwater


                      Non sai niente, ma proprio niente,

                      underwater
                      Infatti !
                      Ho la profonda convinzione che so quasi niente su quasi tutto !
                      Ma quel pocho che ritengo sapere è ampiamente sufficiente per affermare che i medici responsabile del Bureau Medical de Lourdes, siano probabilmente di buona fede, onesti ed integri….
                      Ma questo, caro ignoto, NON SIGNIFICA ASSOLUTAMENTE CHE QUESTI AVVENIMENTI O « MIRACOLI » SIANO OPERA DI UN QUALSIASI DIO !
                      Di questo NON esiste l’ombra di una prova. Evocare dio sulla nostra ignoranza non mi sembra molto razionale e ancora meno intelligente….

                      Confermo inoltre essere piuttosto ben informato, da fonti accademicha, ed avere studiato sufficentemente questi fenomeni chiamati « miracoli », per affermare senza esitazione che hanno cause NATURALI e non DIVINE come a lei (voi) piace affermare !
                      Il desiderio di far piovere, l’avesse dimenticato, NON fa piovere !

                      La sua testardaggine offusca la realtà : infatti i « miracoli » capitano a credenti MA ANCHE AGLI ATEI !…avvengono sia negli ospedali (che è anche in caso più frequente) che in luoghi comuni, sacri e NON sacri del mondo intero….Ritengo che lei sia abbastanza colto o ben informato per saperlo !……..

                      Nessuna università laica del mondo considera, insegna o sostiene qualsiasi forma di « miracoli » come avvenimenti eterei o divini ! ripeto NESSUNA !
                      Quindi, a questo punto come la mettiamo ?

                    • lorenzo ha detto in risposta a underwater

                      @ alessandro, ma ci sei o ci fai?
                      Ti continuiamo a ripetere ed a ribadire che, per noi cattolici, i “miracoli” sono semplicemente dei fatti che la scienza, o persone nei quali riponiamo fiducia, dichiarano realmente avvenuti e nei quali vediamo la “mano” di quello stesso Creatore che ha stabilito le leggi per cui esiste tutto ciò che esiste e tu, quando sei con le spalle al muro, te ne esci col “avvengono sia negli ospedali (che è anche in caso più frequente) che in luoghi comuni, sacri e NON sacri del mondo intero…”: qualche cattolico nega forse questo?

            • Klaud ha detto in risposta a underwater

              Underwater,
              la generazione spontanea di cui lo Spallanzani, riguarda microorganismi, non gambe o mani.

              • underwater ha detto in risposta a Klaud

                Infatti, ma Pendesini pensa che a Lourdes ricrescano gli arti, così, per materializzazione spontanea.

                • Klaud ha detto in risposta a underwater

                  *… ma una volta sola, in Spagna nel 1642, accadde anche questo… *

                  Però questo lo hai scritto tu, e che succeda a Lourdes o altrove lo credete solo voi.

                  • underwater ha detto in risposta a Klaud

                    Lo crede chi lascia agire lo Spirito, non di certo voi, che gli chiudete cuore ed orecchi. Anche Alexis Carrel parti per Lourdes con il vostro atteggiamento, e torno’ credente.

                    E comunque il caso del 1642 è l’eccezione che conferma la regola: che un contadino senza una gamba si svegliasse la mattina dopo aver pregato la Madonna del suo paese con una gamba completamente nuova, senza segni chirurgici di alcun tipo, è stato un caso unico in tutta la Storia della Chiesa. Il contadino subì diversi processi, anche davanti al re, pertanto è tutt’ora anche il miracolo più documentato e processato.

                    La differenza tra voi e noi è che voi vi autoprivate di una marea di possibilità, il che artrofizza pure la vostra intelligenza.

      • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

        Nelle vasche con l’acqua di Lourdes si immergono ogni giorno centinaia di persone, sia sane, sia colpite dalle più svariate malattie, alcuni addirittura affetti da piaghe purulente e sanguinanti, ed alla sera l’acqua non è certamente limpida e dovrebbe, a rigor di logica, essere inquinatissima e ripiena di germi e batteri.
        Siccome l’acqua delle vasche viene cambiata solo due volte alla settimana, mi spieghi perché nessun si è ancora mai ammalato o contagiato, non solo facendo il bagno, ma addirittura bevendo volontariamente l’acqua della vasca?

        • Fiorini ha detto in risposta a lorenzo

          Perchè in realtà non se la bevono, prendono quella dalle fontanelle che stanno messe apposta, ma tu che hai TANTA fède beviti l’acqua delle acquasantiere nelle chiese, tipo sanpietro nell’ora di punta..
          è santa quindi non ti farà male!

          Oh se poi qualcuno s’è bevuto veramente l’acqua di una vasca dopo che c’hanno fatto il bagno una decina di anziani con le piaghe e non è morto.. è cacchio è un MIRACOLO sfuggito alla FBI di lourde..

          un miracolo BUTTATO!

          • lorenzo ha detto in risposta a Fiorini

            Se non credi che l’acqua delle vasche venga tranquillamente bevuta perché non vai a Lourdes a constatare di persona?

      • lorenzo ha detto in risposta a alessandro pendesini

        Dimenticavo: quando esci dall’acqua sei asciutto.

        • Fiorini ha detto in risposta a lorenzo

          AHAHAHAH… che spettacolo, e poi mi chiedete perche frequento i vostri siti…

          • lorenzo ha detto in risposta a Fiorini

            Come sopra: vai a Lourdes e constata di persona.

            • Klaud ha detto in risposta a lorenzo

              In un forum cattolico che ho consultato su quanto affermi, alla domanda sull’asciuttezza, il responsabile del sito ha risposto:
              ”Chi esce asciutto dalla piscina è perché non ci è entrato!” Elementare, Watson…

              • lorenzo ha detto in risposta a Klaud

                Forse il responsabile di quel sito, nelle piscine, non è mai entrato: tu vai e fai la prova (ti avviso però che qualche rara gocciolina, dove ti coprono le pudènda col telo, ti rimane addosso).

              • Brunello ha detto in risposta a Klaud

                Su Yahoo answer confermano che dalle piscine di Lourdes si esce asciutti ma qualcuno lo attribuisce ad un fenomeno naturale.

  6. Ernesto Malatesta ha detto

    Lo sapete che il signor Farina in realtà non dovrebbe neanche fare il giornalista in quanto per sua stessa ammissione appartiene ai servizi segreti il suo nome è agente betulla

    • flora ha detto in risposta a Ernesto Malatesta

      ma questo sito è diventato un sito di pettegolezzi o cosa ?

    • Gennaro ha detto in risposta a Ernesto Malatesta

      Non ho mai capito quella storia, mi sembra comunque molto torbida e la carriera giornalistica di Farina mi sembra ben poco in linea con quella di un cattolico. Poi sarà pure un’ottima persona, ma alla fine ne ha combinate di cotte e di crude e non si contano le condanne che ha ricevuto nella sua carriera…per non parlare della macchina del fango che è il giornale che ha fondato (Libero), il quotidiano che imbarazza perfino quelli di Forza Nuova.

      • Flora ha detto in risposta a Gennaro

        Gennaro, hai mai letto un solo articolo di Farina ? Io ne ho letti parecchi di bellissimi, addirittura edificanti per un cristiano. Parliamo di un uomo vero , in carne e ossa, un figlio di don Giussani, cui don Giussani ha concesso un libro-intervista, “un caffè in compagnia”, che è una delle interviste più belle a don Giussani mai fatte. Io non capisco questo gusto di dare addosso alle persone. Tra l’altro, la questione di Lourdes non è proprio così come posta da uccr: Farina, nell’articolo incriminato, si augura che il santuario smentisca, ma, in effetti, al momento, questa smentita nn è ancora arrivata, almeno sul fatto preciso.

        • Gennaro ha detto in risposta a Flora

          Ho letto “Un caffè in compagnia”, libro e intervista stupenda sopratutto il capitolo riguardante il canto.
          Renato Farina ha ammesso di aver pubblicato notizie false in cambio di soldi, patteggiando la pena che poi è stata trasformata in 7000 euro di multa. Ad esempio il falso dossier contro Prodi del 2006 (il libro di cui tu parli uscì nel 2004), oltre aver scritto 4 articoli diffamatori contro il giudice che ha condannato Berlusconi, venendo condannato a pagare 130mila euro.

          Come vedi, Farina ha scritto cose edificanti e cose diffamanti e bisogna essere intellettualmente onesti per ammetterlo, senza paraocchi. Il giudizio di Farina sulla chiesa negli articoli commentati da Uccr è sprezzante e poco importi che si augura la smentita (ci mancherebbe) dopo aver lanciato la bufala, con tanto di titolone in seconda pagina. Farina conosce benissimo il meccanismo dell’informazione e questo aggrava la sua situazione, la sua scelta sconsiderata di attaccare frontalmente il più importante santuario mariano sulla base di illazioni e spinto dal complottismo tradizionalista e neo-anticlericale della destra per cui la Chiesa sarebbe abbracciata all’omosessualismo.

          La smentita è arrivata e la tua difficoltà ad ammetterlo collima con il tuo non essere oggettiva e intellettualmente onesta nei confronti di Farina e in alcuni uomini di CL, sospetto che lo stesso giudizio estasiato tu lo abbia verso Formigoni. I cui difensori nascondono le condanne concentrandosi solo sulla “Lombardia eccellenza”, come se fosse una smentita degli atti illegali (quindi non cristiani) di Roberto.

          Farebbe bene a tutti leggere l’evoluzione di giudizio che Julian Carron ha imposto a tutto il movimento sugli errori commessi da molti appartenenti al Movimento, cosa che alcuni “vecchi” ciellini non sono riusciti a fare e sono rimasti così incastrati in difese più ridicole che utili.

          • Flora ha detto in risposta a Gennaro

            Caro Gennaro,non fa niente, se per te dare addosso ad una persona, ricordando ogni volta i suoi problemi giudiziari, di cui, poi, Farina ha dato innumerevoli volte dolenti spiegazioni( per esempio su Tempi), è una roba umana, non so più che dire. Io preferirei , eventualmente, discutere sul merito delle singole affermazioni, possibilmente sentendo più campane
            ( come ha fatto il sussidiario) e in ogni caso condannare il peccato e non il peccatore.
            Io, da don Giussani, non ho mai sentito parole sprezzanti verso alcuno, ma si vede che pure don Giussani è sorpassato per questi tempi disumani.

            • Gennaro ha detto in risposta a Flora

              Farina può aver dato tutte le sue spiegazioni, ma ha ammesso lui stesso di aver scritto falsità su commissione, sono d’accordo che bisogna condannare il peccato e non il peccatore ma qui nemmeno si crede che Farina abbia commesso dei peccati nonostante numerose condanne ed è lui, nei suoi scritti sprezzanti, ad aver condannato la “Chiesa post-moderna e post-dogmatica” (sue parole), presentando informazioni ancora una volta false. Non c’è da sentire più campane, c’è da essere intellettualmente onesti e liberi da riconoscerlo ed ammetterlo senza difendere l’indifendibile. Perché poi è peggio…

              • Flora ha detto in risposta a Gennaro

                Rinuncio: se non si capisce il piano della discussione, derubricando a “difendere l’indifendibile” una questione d’umanità, lasciamo perdere.
                Spero sempre che in questo sito la smettano con attacchi personali, che danno poi la stura a una marea di insulti gratuiti a persone in carne e ossa da parte dei commentatori, come succede spesso.

                • Fabio Moraldi ha detto in risposta a Flora

                  Spero che Farina la smetta con attacchi al Papa, alla Chiesa e a Lourdes che danno avvia a difese imbarazzanti di cattolici che preferiscono i loro idoli berlusconiani di destra piuttosto che i vescovi e i successori degli apostoli.

  7. lorenzo ha detto

    Dio non viola assolutamente il libero arbitrio, e la prova e che permette anche ai quaquaraquà come te di starnazzare nelle pozze: quello che ti ostini infatti a postare ed a ripostare non è altro che lo starnazzare di un’anatra col cervello da gallina convinta di essere un’aquila.

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