Attento Cruciani, le nozze gay non sono diritti umani

La lobby omosessuale è riuscita ad inglobare anche una trasmissione radiofonica, ovvero il programma “La Zanzara” in onda su Radio 24 e condotto dalla nuova icona gay,  Giuseppe Cruciani  (assieme a un non pervenuto David Parenzo: chi capisce chi sia e che funzione abbia nella vita mediatica e in questa trasmissione radiofonica lo comunichi, anche se da questo scontro si capisce il livello del personaggio). Un programma detto anche, da Luca Telese, “cazzeggio meta-giornalistico”.

Giuseppe Cruciani ha iniziato la sua carriera su Radio Radicale, guarda caso, ma è diventato famoso nell’estate del 2002 per una relazione “clandestina” con la moglie del cantautore italiano Jovanotti. Cruciani, habitué delle Baleari, nel 2012 si è separato dalla moglie ed ha avuto un flirt con Barbara D’Urso, regina del Grande Fratello. Questo per inquadrare il personaggio. D’altra parte, in merito alle vicende che hanno coinvolto l’ex premier Silvio Berlusconi, Cruciani lo ha costantemente difeso dalle accuse dichiarandoad esempio: «Ma in un mondo in cui c’è un uomo ricco e potente a cui si rivolgono donne che vogliono entrare nel mondo dello spettacolo è il segno che la società occidentale funziona. Negli Stati Uniti, in Francia e in Italia esiste la donna, o uomo, che si rivolgono all’uomo potente per ottenere qualche cosa. Vendere il proprio corpo è un segnale che c’è la libertà. E’ un segnale di libertà. Meno male che esiste questa cosa. Se non esistesse, non esisterebbe la società occidentale. Saremmo in un altro mondo dove vengono tagliate le mani».

Nella puntata di due sere fa, il conduttore radiofonico ha portato avanti la sua quotidiana propaganda, invitando i radioascoltatori che sono intervenuti telefonicamente a scandire le parole “m-a-t-r-i-m-o-n-i-o” , “a-d-o-z-i-o-n-e” rivolte ai gay. Un ascoltatore, ha raccontato di aver trovato nei bagni dell’autogrill la frase: “Difendi i diritti umani, ascolta Giuseppe Cruciani”, firmato “gaypride”, slogan che Cruciani ha voluto sentirsi ripetere più volte, registrandolo e trasmettendolo più volte durante la trasmissione. Nessuno è però riuscito a far notare che secondo la Corte europea non esiste nessun diritto al “matrimonio omosessuale”, e la sua negazione non è certo una violazione di qualcosa, per non parlare dell’adozione. Ogni stato è libero di decidere perché non esiste un diritto umano a sposarsi. L’unico diritto in gioco, semmai, è quello alla vita del bambino (l’aborto, sì, è una violazione di diritti umani), e alla sua crescita tra un padre e una madre. Oltretutto, il termine “matrimonio omosessuale”, è un ossimoro perché “matrimonio” deriva dal latino matris munia, ovvero “doveri della madre”, implicando dunque la relazione tra coloro che generano e coloro che sono generati, cosa esclusa per natura agli omosessuali. Secondo l’Enciclopedia Treccani, che prima o poi la D’Urso regalerà anche a Cruciani, “matrimonio” significa infatti «l’unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie».  Si tratta dunque di un concetto antropologico antecedente alla legge, e non certo modificabile a piacimento dai conduttori radiofonici, sedicenti paladini di inesistenti diritti umani.

La cosa meno bella è che diversi ascoltatori sono intervenuti durante la trasmissione di Cruciani cercando di spiegare i loro motivi per cui erano contrari a matrimonio e adozione gay, ma puntualmente sono stati derisi dal conduttore de “La Zanzara” o ostacolati nel ragionamento da continue interruzioni (anche pubblicitarie, che arrivano sempre al momento giusto). Può sembrare strano, ma è proprio il modo di portare avanti la trasmissione da parte di Cruciani, definito non da pochi “dittatoriale” o comunque semplicemente “maleducato”«riformulare le critiche di un radioascoltatore in modo distorto, al fine di ridicolizzarlo o rendere i suoi commenti assurdi e devianti», scrivono sul web. Gruppi Facebook si scatenano sulle sue dimissioni, addirittura è nato (ma interrotto) anche un blog chiamato “L’anti-zanzara”. Non si contano, infatti, le telefonate fortemente critiche che il conduttore riceve quotidianamente per il suo modo di ostacolare  chi interviene con opinioni contrarie alle sue, o chi si lamenta perché la sua voce continua a sovrapporsi senza che possa essere terminato un ragionamento.

Insomma, la lobby gay non poteva scegliersi un conduttore migliore per imporre senza contraddittorio il mainstream omosessualista.

 
Aggiornamento delle 20:40
Durante la puntata di questa sera, Giuseppe Cruciani ha commentato in diretta questo articolo, ricordando di non aver mai sostenuto che i Paesi che vietano i matrimoni gay stanno violando i diritti umani. Anzi, ha detto, «ritengo che i Paesi in cui non sono legalizzate le nozze gay siano assolutamente normali».

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67 commenti a Attento Cruciani, le nozze gay non sono diritti umani

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  1. Andrea ha detto

    Ah, essere malati di sesso significa che “la società funziona“?

    Non che funzionino quelle in cui si tagliano le mani o in cui se una viene stuprata viene pure frustata per… relazioni extra-matrimoniali, ma anche una in cui per far carriera devi venderti non mi pare sia proprio un orologio Svizzero.

    Comunque tal George Orwell nel 1948 già parlava di una Società i cui membri erano tenuti sotto controllo tramite la paura, il sesso selvaggio, la droga e la pornomania. Che tristezza dover dargli ragione ;( ;( !

    • GiuliaM ha detto in risposta a Andrea

      Io trovo più attuale “Il mondo nuovo” di Huxley, in cui la popolazione non viene lasciata libera di pensare grazie a una buona quantità di “amabili vizi” quali sesso rigorosamente occasionale, giochi complicati, lavori… Non c’è assolutamente paura, anzi vengono fatti appositi lavaggi del cervello fin da bambini per portare ad accettare tale Società come una cosa assolutamente normale!

      • Andrea ha detto in risposta a GiuliaM

        Si, anche il Romanzo di Huxley è molto interessante, il grosso problema è che pare che il buon Aldous la pensasse quale una cosa buona…

        • GiuliaM ha detto in risposta a Andrea

          Non direi, il punto di vista principale è quello dei “diversi” che per vari motivi non si integrano (Bernard, Helmholtz, il Selvaggio ecc.), di disapprovazione verso i costumi della società civile… Nessuno dei due mondi che Huxley descrive (civiltà e riserva) è assolutamente visto come ideale.

          • Piero ha detto in risposta a GiuliaM

            Anche nella trama di Capitan Harlock 😉 sulla terra gli abitanti vengono tenuti “a bada” in uno stato quasi catatonico…

          • Andrea ha detto in risposta a GiuliaM

            A volte resta un po’ ambiguo, qualche critico c’ha visto un po’ un compiacimento in una sorta di utopia in cui tutti sono intontiti dai vizi, sono esentati dalle proprie responsibilità e non sentono più dolori. A’altro canto Huxley comunque pare egli stesso inquietato dalla realtà da lui stesso descritta.

            • GiuliaM ha detto in risposta a Andrea

              Io ci ho visto una condanna dell’omologazione, ripeto non a caso i protagonisti sono “al di fuori” delle regole imposte, tanto che

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              SPOILER
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              alla fine vengono mandati su un’isola dove vengono confinati i geni “sovversivi” come loro. Bernard, il più sofferente della sua diversità, la vede come una punizione atroce, Helmholtz come un gran sollievo di poter trovare spiriti liberi come lui; e lo stesso Governatore che ce li manda suggerisce che sia più un bene che un male per loro.

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              FINE SPOILER
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              • pastor nubium ha detto in risposta a GiuliaM

                Brave New World di Huxley (1932) è un romanzo sperimentale: l’autore ipotizza come potrebbe reagire e interagire un uomo di oggi (il selvaggio) nel mondo di domani (realtà virtuale, programmazione genetica degli esseri umani, abolizione della famiglia e della maternità naturale, sesso come sport (scandaloso un partner fisso), consumo di sostanze antidepressive/euforizzanti, condizionamento al consumismo e al salutismo, problemi di malattia e vecchiaia apparentemente rimossi, niente guerre, religione=superstizione, libri proibiti e lettura vivamente sconsigliata, chi manifesta qualche segno di riflessione autonoma fuori dagli schemi viene appunto ‘isolato’ in vacanza a tempo indeterminato…), un mondo senza Dio, un mondo di schiavi, di Uomini Vuoti (vd la poesia di Eliot 1925)

  2. Enrico ha detto

    Cruciani lo sento spesso, la sua trasmissione è puro cazzeggio, che è quel che ci vuole verso sera di ritorno dal lavoro dopo una giornata impegnativa. Detto questo, non conosco bene i dati di ascolto, ma da quanto so il successo della trasmissione dipende in buona parte proprio dal suo essere “dittatoriale” e “maleducata”. Cruciani è cambiato nel corso degli anni e quando faceva il giornalista serio sembra che avesse molto meno seguito. La credibilità del personaggio come opinion maker è comunque prossima allo zero; Cruciani e ancor di più Parenzo somigliano maggiormente a dei comici piuttosto che a dei giornalisti e come tali vanno presi. La sua battaglia a favore dei gay, poi, è di un fanatismo abbastanza ridicolo per un “cinico”, come ama definirsi lui. In generale penso che Cruciani sia una persona intelligente e dal pensiero veloce, ma troppo spesso dimostra convinzioni superficiali e qualunquiste, e quelle sui gay ne sono un esempio lampante. Prenderlo sul serio e farne il portabandiera della lobby omosessuale, mi sembra davvero sopravvalutarne i meriti e le intenzioni.

    • Andrea ha detto in risposta a Enrico

      Sta di fatto che ormai ogni opinione espressa da un personaggio famoso ha il suo peso. Quando poi insisti a pigiare lo stesso tasto allora vuol dire che qualche intenzione ce l’hai…

      • Enrico ha detto in risposta a Andrea

        Concordo con te che ogni opinione di un personaggio famoso ha un suo peso, ma penso anche che tale peso sia differente a seconda del modo in cui vengono convogliate le opinioni. Per questo trovo (ahimè) molto più efficace la propaganda omosessuale quando assume la forma del tipico personaggio gay da telefilm, sempre intelligente, ipersensibile e senza macchia, piuttosto che quella delle campagne grossolane alla Cruciani. In questo senso direi che l’efficacia delle iniziative di Cruciani è di poco superiore a quella del Gay Pride, ossia rischia di fare più danni che proseliti. Però è vero che, nel mucchio, i messaggi di Cruciani contribuiscono a veicolare un’idea estremamente banale e povera della sessualità ed in questo senso sono certamente dannosi laddove a recepirli ci sono soggetti che non possiedono spirito critico e strumenti formativi sufficientemente strutturati. Questo è giusto denunciarlo, ma eviterei di dare al personaggio troppa visibilità, che – come dice Andrea – è l’unica cosa che gli interessa con queste sue uscite.

        • Andrea ha detto in risposta a Enrico

          Beh, certo, nulla influenza la percezione di un fenomeno e l’opinione sullo stesso come la sua rappresentazione mediatico-televisiva, e non è certo un programma dalla non meglio identificata identità alla radio a darne una certa rappresentazione. Ma anche i pedoni sono decisivi in una partita a scacchi -_- -_- …

    • Andrea ha detto in risposta a Enrico

      Concordo (sono l’altro Andrea, quello non credente),
      ascolto a fatica le sue trasmissioni, Cruciani è un personaggetto mediatico costruito con una precisa strategia di marketing per ottenere visibilità: non lasciando parlare gli altri, obiettando sempre e comunque. A me pare che spesso nemmeno lui sia convinto di quello che dice, ma deve tener fede ad un copione ed è uno che decide le sua crociate in funzione di quanto può apparire scenografica la sua posizione indipendentemente dai contenuti della stessa.

      • Panthom ha detto in risposta a Andrea

        Scusate…ma non si capisce mai di quale Andrea si tratti…non è che uno dei due può apportare una modifica al nome (Andrea1 ecc…)?

        • Andrea ha detto in risposta a Panthom

          è fondamentale che sia la redazione a farlo intervenendo sul db in modo che non si perda la pardonanza dei post passati chiamatemi pure come volete andrea1, andrea2, andrea3, purchè non siano nomi volgari 😉

          I doppi Nick sono un baco di progettazione a mio avviso, o forse non ci si aspettava inizialmente che la frequentazione potesse fidelizzare un così alto numero di persone.

    • Brain ha detto in risposta a Sophie

      Sophie, come ha scritto giustamente A.Galvani nei commenti di Tempi “Jennifer Keeton non è quella povera martire che lei ci vende qua sopra. Questa signorina si è iscritta a una facoltà “delle relazioni di aiuto”, dove c’è un CODICE ETICO che impone che s’utilizzino esclusivamente terapie di provata efficacia, e quelle promosse dalla eroina-da-quattro-soldi qua sopra, mi spiace che lei lo nasconda, non lo sono. Il CODICE ETICO prevede che lo psicoterapeuta non imponga i propri valori ai pazienti, ma rispetti l’identità del paziente, altrimenti vada a fare la predicatrice, non la psicoterapeuta. Ma questa signora ha dichiarato davanti ai giudici che lei proporrà terapie anti-gay che lo stesso CODICE ETICO condanna come irresponsabili e pericolose. Quando l’università le disse che per laurearsi doveva INFORMARSI sulla vita vera delle persone omosessuali, e non affidarsi a STEREOTIPI, frequentando corsi e ascoltando esseri umani vivi, non quelle macchiette che vorrebbe lei, la signorina ha ACCETTATO. poi però ci ha ripensato perchè i usoi avvocati le hanno fatto notare che parlare con un essere umano è… come dice lei frignando? ah s… “rinunciare alla sia coscienza cristiana”. Strano, io pensavo fosse cristiana anche prima, e invece se n’è accorta solo con l’aiuto degli avvocati. Ora, capisco che nè lei, nè questa signorina comprendiate cosa sia un CODICE ETICO, non per la parola “codice” ma per la seconda, Ma la prego, salvi la faccia e la smetta di fare la vittima, perchè qua di martiri non ce ne sono proprio.”

      Aggiungo che i codici deontologici in ambito professionale valgono e devono valere per tutti. I credenti della varie religioni non possono pretendere di violarli senza aspettarsi conseguenze, giustificandosi dietro il comodo paravento della fede. Ve l’immaginate un dottore testimone di geova che si rifiuta di fare una trasfusione d’emergenza ad un paziente per via del proprio credo religioso?

      • Piero ha detto in risposta a Brain

        come se non lo sapessimo tutti che tu sei Alex Galvani.
        brainless.

        • Brain ha detto in risposta a Piero

          Sì Piero, questo ci da una misura delle cose che sai…

          • Piero ha detto in risposta a Brain

            si vede quanto ne sai tu, che IMBROGLI portando CITAZIONI FALSE, eh?
            Ah tu che sei tanto ciarliero, non ti ho letto sul thread del tuo idolo Mieli, come mai?

        • Daphnos ha detto in risposta a Piero

          Non credo sia Galvani… Alex usa una terminologia molto diversa, e sa bene dove colpire. Non pronuncerebbe mai banalità tipo “se Dio non avesse voluto gli omosessuali non li avrebbe creati”.

          • Piero ha detto in risposta a Daphnos

            Che vuol dire “sa bene dove colpire”?
            Uno che comincia sempre con “ahahahahahahahah” e poi parte con le stesse fesserie del tizio di cui sopra, cosa dovrebbe sapere?
            Non ricominciamo con la solita solfa che TUTTI i gay sono intelligentissimi, coltissimi, sensibilissimi… sono solo indottrinati.

            • Daphnos ha detto in risposta a Piero

              Dico che Galvani è un ottimo provocatore. Infierisce sull’interlocutore, cerca di colpirlo sul lato emotivo, colpevolizzarlo, dispensa giudizi a pioggia, e soprattutto non demorde, quando parte è inarrestabile, penso che prenderebbe un giorno di ferie pur di non mollare il colpo (in questo, io sarò costretto a mollarlo, il colpo, perché, purtroppo, devo finire delle realzioni entro martedì).

              http://www.tempi.it/leuropa-si-vergogna-di-gesu-persino-quando-e-perseguitato#comment-29122

              Brain fa molto più riferimento a fatti di cultura generale, ed è molto meno stressante e incisivo nelle affermazioni.

              • Piero ha detto in risposta a Daphnos

                Pero ha lo stesso vittimismo, la stessa accusa di “omofobia” facile, la stessa “cristianofobia”…
                E non parliamo della sua grassissima SPOCCHIA!
                Gia’ sono spocchiosi di loro gli italiani che se ne vanno all’estero, figuriamoci un gay italiano che se ne va all’estero!
                “Gia’… e’ Renato Farina dopotutto…”
                Il classico gay spocchioso e con la puzza sotto il naso che si permette di giudicare dalla sua (supposta) infinita altezza tutti gli altri.
                Pero’ non appena gli altri lo fanno con lui/lei, AAAAAAAAHHHHHH!!!!! a tirare fuori il classico vittimismo e l’accusa di omofobia!
                Perche’, le truffe e gli imbrogli a cui ricorrono loro, non si possono criticare?
                Pero’ a pensarci bene un po’ gli sta bene a quelli di CL.
                E’ cominciato a precipitare tutto e a farci consegnare ai servi delle banche quando hanno perso Milano.
                CL e i formigoniani non si sono impegnati per niente per la rielezione della Moratti, sperando di mettere in difficolta’ il Berlusca ed il suo clan per poter scalare la presidenza del consiglio.
                E gli sta bene pure a Formigoni, vedesse un po’ quant’e’ bello sentirsi infangare tutti i giorni dai giornaloni laicisti sulle sue doti morali, qualche accusa (naturalmente falsa), qualche inghippo, qualche mancata vigilanza… Voleva fare le scarpe al Berlusca per prenderne il suo posto, vedesse un po’ quanto e’ bello. Si era illuso! TUTTI gli aspiranti tali riceveranno lo stesso trattamento! Ci era gia’ passato Bertolaso.
                Chiusa la parentesi, poi infine non sopporto lo scusarsi in anticipo (scusami eh!) come se loro fossero intoccabili e come se loro non offendessero quanto e piu’ di altri.

                • Daphnos ha detto in risposta a Piero

                  Mi sono scusato in anticipo? Purtroppo, in un certo senso, se non fai le dovute premesse (e io non le ho fatte) ti becchi del razzista a prescindere. LOL ma certa gente gira proprio con il fucile carico in mano.

      • Piero ha detto in risposta a Brain

        l CODICE ETICO prevede che lo psicoterapeuta non imponga i propri valori ai pazienti,

        Quindi fammi capire…
        Se un serial killer si presenta allo psichiatra, quello non deve “imporre i suoi valori” e deve lasciare che il pazzo uccida piu’ persone possibili?

        • Paolo ha detto in risposta a Piero

          Che paragone senza senso piero…la signorina in questione svolgendo un’attività seria, regolata da un codice etico deve logicamente astenersi dal proporre la sua visone distorta ed infondata a cui al massimo può aderire solo lei nella sua vita privata.

          • Piero ha detto in risposta a Paolo

            astenersi dal proporre la sua visone distorta ed infondata
            questo lo dici tu.
            Su questo stesso sito ci sono centinaia di persone che, scegliendo, hanno intrapreso un cammino che li ha portati dall’uscire dall’omosessualita’.
            Questo voi volete impedirlo.
            E piantatela con ‘sta storia “allora in fondo non era gay”

            • Paolo ha detto in risposta a Piero

              Erano e lo sono ancora, solo che esaltati dalla propria ideologia…centinaia di persone? Dove io vedo sempre i soliti…non lo dico poi io ma il Codice etico delle associazioni sanitarie.

              • EquesFidus ha detto in risposta a Paolo

                Tre domande: l’omosessualità distonica non è mai stata tolta dall’elenco delle malattie psichiatriche dall’APA, quanti omosessuali ne soffrono? E’ lecito fornire loro cure o no? Si può curare questa forma di disagio psichico o no?

                • EquesFidus ha detto in risposta a EquesFidus

                  Omosessualità egodistonica, pardon.

                  • Brain ha detto in risposta a EquesFidus

                    È falsissimo (e poi si accusa me di fare citazioni false!) affermare che “l’omosessualità distonica non è mai stata tolta dall’elenco delle malattie psichiatriche”, infatti l’American Psychiatric Association rimosse l’omosessualità egodistonica nel 1987, ai tempi della pubblicazione del DSM-III-R. Il D.C.M. dell’Organizzazione Mondiale della Sanità parla oggi di “orientamento sessuale egodistonico” citando esplicitamente, e mettendoli sullo stesso pieno, eterosessualità, omosessualità e bisessualità. L’orientamento sessuale egodistonico, secondo l’OMS, si ha quando l’identità di genere o la preferenza sessuale (eterosessuale, omosessuale, bisessuale o prepuberale) non è in dubbio, ma l’individuo desidererebbe che fosse diversa a causa di disordini psicologici e del comportamento associati. Questo vale sia per le persone eterosessuali che le persone omosessuali. Anzi nella nuova edizione del manuale, il DCM spariranno definitivamente anche le ormai accantonate definizioni di “lesbismo egodistonico” e “omosessualità egodistonica” (presenti già solo nell’indice) e si parlerà – più correttamente, proprio per non creare fraintendimenti – solo di orientamento (etero, omo o bisex) sessuale. Per fare chiarezza anche il Ministero della Salute ha emesso un comunicato stampa ufficiale, ecco il link http://www.salastampa.salute.gov.it/attualita/paDettaglioComunicati.jsp?id=3586

                  • Paolo ha detto in risposta a EquesFidus

                    Risposta…non esiste l’omosessualità egodistonica, esiste nel DSM orientamento sessuale ego-distonico (quindi qualsiasi). E certo che si devono offrire cure ed aiuti eliminando la distonia, ossia la terapia affermativa che già viene praticata aiutando numerose persone.

        • Brain ha detto in risposta a Piero

          Piero guarda che nel caso di un serial killer i “valori” (religiosi) del terapeuta non c’entrano un bel niente, c’entra la violazione della legge. Ti informo che (tranne che in certe teocrazie arabe) l’essere omosessuale non comporta la violazione di alcuna legge, anche perche’ l’essere omosessuale non comporta danni per nessun altro. – E, passando ad altro, il darmi della “signorina” pensi che rafforzi in qualche modo quello che hai da dire? O lo fai semplicemente per esibire il tuo bullismo omofobico?

          • Piero ha detto in risposta a Brain

            ma lo fate come “training autogeno” quello di dare dell’omofobo a chicchessia?
            Oppure e’ una sorta di parola d’ordine, come le Giovani Marmotte?

            Avere comportamenti riprovevoli non vuol dire necessariamente violare la legge.
            Non ti piace come esempio? Benissimo, allora facciamo che il tizio ama mangiare i propri escrementi, come il tuo idolo Mieli, al quale dedicate anche dei circoli di cultura omosessuale (immagino quanto!)

          • Piero ha detto in risposta a Brain

            poi non e’ necessario che il “serial” sia gia’ passato alla fase di “killer”…

          • lorenzo ha detto in risposta a Brain

            Brain, perché non ti arrendi a Cristo e cambi vita?

      • mariasole ha detto in risposta a Brain

        “un CODICE ETICO che impone che s’utilizzino esclusivamente terapie di provata efficacia, e quelle promosse dalla eroina-da-quattro-soldi qua sopra, mi spiace che lei lo nasconda, non lo sono.”

        QUESTO E’ FALSO. Le terapie funzionano eccome. FATEVENE UNA RAGIONE.

      • Sophie ha detto in risposta a Brain

        Ma la volete smettere d’imporvi su tutto e tutti diventando invadenti in ogni ambito? Mi spieghi per esempio perchè secondo Obama, per legge, invece gli orfanotrofi gestiti da ordini cristiani devono essere costretti a far adottare bambini alle coppie omosessuali andando contro la loro stessa fede? Perchè il rispetto per i pensiero altrui e la libertà deve essere unidirezionale? Mi spieghi se è normale che un Luca Di Tolve debba rilasciare testimonianze e fare seminari (con scienziati professionisti e sacerdoti)per gay che volontariamente si presentano lì perchè non vogliono essere omosessuali e per poter parlare deve essere scortato dalla polizia? Ma vi rendete conto da soli che state manipolando mass media, televisione, politica, società, giornali, scienziati, istruzione scolastica con prepotenza e arroganza perchè tutti hanno paura di vostre ritorsioni, minacce di togliergli il lavoro, di mettergli tutti contro e di denunciarli per omofobia? Brain, io spero che un giorno la Madonna ti faccia aprire gli occchi e ti faccia rendere conto che per sapere se una persona è davvero dalla tua parte la devi lasciare libera di pensare!!!!!

      • Antonio72 ha detto in risposta a Brain

        Una cosa che mi colpisce molto di questo intervento è che sostiene la tesi esattamente opposta a quella che fa da filo conduttore di solito negli interventi dei laicsti, ovvero la questione della libertà di coscienza e dell’autodeterminazione ed il fatto che il credente non può essere libero in quanto schiavo dei suoi dogmi e quindi obbligato all’esercizio intellettuale del pensiero unico.
        Ora invece si sostiene un altro dogma, quello del CODICE ETICO, il quale dovrebbe rappresentare una sorta di SACRA SCRITTURA.

    • Andrea ha detto in risposta a Sophie

      A giudicare dal contenuto dell’articolo si direbbe più che la linea di Obama sia “libertà per tutti gli omosessualisti” e basta…

      Ma poi tutto questo bigottismo omosessualista in America? La stessa America che rimuove Governi tolleranti e rispettosi nei Paesi Arabi per mettervi al loro posto despoti teocrati graditi a lei ed ai suoi amiconi Sauditi? La stessa America che da oltre un Secolo ghettizza i suoi stessi Nativi nelle riserve? La stessa America dove l’iniezione fatale è riservata a quanti non possano permettersi un avvocato privato?

      Ah, beh, allora…

      Poi forse Obama non si rende conto che per qualcuno la sua omosessualità è un problema personale, la libertà vera sarebbe poterne parlare. Poi nessuno vuole “rieducarli” in massa come nell’URSS bolscevica. Solo dare diritto agli egodistonici alle cure!

      • Sophie ha detto in risposta a Andrea

        Per quanto consideri Bush un guerrafondaio, era molto meglio lui di Obama. Obama è il peggior Presidente che ci sia stato negli Stati Uniti…

        • Andrea ha detto in risposta a Sophie

          Questo non lo so, la sola cosa certa è che Obama sta deludendo tutti, a parte le lobbies laiciste.

          Ha promesso il Mondo ed ora passa il tempo a cedere alle pressioni degli omosessualisti…

          • Simone ha detto in risposta a Andrea

            Beh, almeno Obama ha fatto qualcosa per la sanità.

            • Simone ha detto in risposta a Simone

              Prima di tempestarmi di “pollici in giù”, pensate un attimo:
              Quali strutture (tra le altre)negli USA offrono assistenza sanitaria gratuita?
              Le cliniche cattoliche, ovviamente.
              Quindi, anche se Obama magari vi sta sulle balle, non venitemi a dire che se l’assistenza gratuita negli USA sarà un po’ più “libera”, sia una cosa cattiva, cercate di essere oggettivi.

              • Simone ha detto in risposta a Simone

                Sostituite “gratuita” con “medica”, ovviamente.

              • EquesFidus ha detto in risposta a Simone

                Non quando si parla di cose condannate dal Magistero della Santa Chiesa. Proprio perché sono cattoliche obbligarle a proporre certi “servizi” è un abominio.

                • Simone ha detto in risposta a EquesFidus

                  No, io mi riferivo genericamente all’assistenza medica gratuita

                  • Piero ha detto in risposta a Simone

                    prima di tutto non e’ gratuita

                  • Simone ha detto in risposta a Simone

                    http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/460435/
                    Qui si dice che “La copertura finanziaria è garantita dai tagli al programma Medicare e ad alcune nuove tasse che riguarderanno le coppie con un reddito superiore ai 250mila dollari l’anno”.

                    • Piero ha detto in risposta a Simone

                      No.
                      Ogni cittadino VIENE OBBLIGATO a sottoscrivere una polizza assicurativa. In pratica con i soldi di questi “giovani” vengono finanziate le cure per i piu’ anziani.
                      Come l’Italia. Con tutto quello che ne consegue.
                      Ora ti faccio un esempio: l’assicurazione RC auto e’ obbligatoria per tutti in Italia.
                      Hai mai visto, sebbene tu non abbia MAI fatto incidenti, la tua polizza scendere? Quelle pochissime volte che eventualmente avresti tamponato leggerissimamente o graffiato la carrozzeria di un altro, non ti sarebbe convenuto di piu’ pagare il carrozziere di tasca tua invece che pagare anni e anni di polizze?
                      Infine, 250.000 dollari l’anno non sono poi una grossissima cifra in USA. Tenendo presente che ognuno poi si paga quello che vuole.

        • Pino ha detto in risposta a Sophie

          anche Carter da questo punto di vista non è stato da meno. Ricordiamo sempre che nocciolina Carter è stato quello che ha messo al potere gli ayatollah perchè considerava il governo dello Shah poco democratico.

  3. Hugo ha detto

    Mi sembra un’ovvietà…da quando in qua sposarsi è un diritto umano??

  4. Max ha detto

    Vorrei leggere di piu’ sul caso Keeton, prima di giudicare. Cio’ detto, la liberta’ di coscienza di un medico andrebbe sempre rispettata. Se un dottore non vuole uccidere una vita umana nel grembo di propria madre, perche’ deve essere obbligato a farlo? Per questo esiste l’obiezione di coscienza.

    • Blender ha detto in risposta a Max

      Quindi se un testimone di Geova si rifiuta di effettuare una trasfusione di sangue a suo figlio essendo l’unico medico/infermiere/assistente ospedaliero in grado di effettuarla lei cosa direbbe? Le farebbe piacere che suo figlio muoia perché le trasfusioni di sangue sono “contro la sua libertà di coscienza”? Tanto, perché deve essere obbligato a farlo? Ma mi faccia il piacere! Nel momento in cui un dottore sceglie una specializzazione è consapevole del tipo di operazioni che andrà a svolgere, e se vanno “contro la sua libertà di coscienza” allora farebbe meglio a cambiare specializzazione.

      • Salvatore ha detto in risposta a Blender

        Caro Blender, quanto vorrei che le persone come lei fossero informate!!! Le ricordo che l’obiezione di coscienza vale fino a quando non è a rischio la vita del paziente. Però non è possibile che si debba dialogare sempre con persone impreparate!!

      • Max ha detto in risposta a Blender

        Usando un po’ di buon senso, la mia affermazione resta valida.

        I Testimoni di Geova, rispetto alla Chiesa Cattolica, dicono una quantita’ di cose assurde – sono creazionisti letterali per esempio – e basate su traduzioni volutamente errate della Bibbia che pongono si’ un problema, ma di indottrinamento prima ancora di liberta’ di coscienza. Che nei Testimoni di Geova non gode di buona salute: se io decido di lasciare il loro gruppo, sentono il dovere-diritto di non rivolgere piu’ la parola al “rinnegato”. Per cui hai famiglie in cui il figlio, anche se non vi crede piu’, non lascia le “dottrine” dei Testimoni altrimenti verrebbe lasciato praticamente solo.

        La liberta’ di coscienza vale solo con le persone serie.

        Durante la Rivoluzione Americana, le colonie avevano sfidato la potentissima Inghilterra, che all’epoca era come avere contro USA e Russia messi insieme. Eppure, pur avendo contro flotte ed eserciti mostruosi, George Washington ricevette l’obiezione di coscienza dei Quackers – i quaccheri – secondo la cui coscienza uccidere un altro essere umano, anche un nemico, e’ riprovevole. George Washington dispenso’ i Quackers dall’esercito.

  5. Paolo Cattani ha detto

    Bene, se ritiene “che i Paesi in cui non sono legalizzate le nozze gay siano assolutamente normali” perché si comporta in quel modo con i “dissidenti”?

  6. Leon ha detto

    Non ho mai capito gli omosessuali sopratutto non comprendo perchè al gay prade sventolano profilatici.Eppure,non si offendano è una batutta ironica,le istruzioni sono chiare.Il principio istruttivo del foglietto enumera tutti i passaggi logici, con relativa illustrazione, da svolgere per il corretto impiego scientifico del condom.Se vi è un qualche errore sono affari tuoi.

    Prima si mettono in mostra poi se qualcuno li critica perchè volutamente si mettono in mostra è omofobo.

    Ciò che voglio dire, è semplicemente questo:se io andassi in giro nudo correndo a milano con una bandiera in cui stà scritto “Io sono nudo voi siete nudofobi”,non è che esiste un gene della nudosessualità,non che un qualche principio genetico sovraumano, ineludibile, deterministico mi costringe, è una mia scelta.
    Vivi e lascia vivere,ma ti prego, non dirmi che tu sei costretto a essere quello che altri non sono e che per questo sono razzisti omofobi.

    Braian essere omosessuali non è un reato ma reclamare l’adozione è reato verso qualcuno che potrebbe non pensarla come te in futuro.I bambini non sono il “cicciobello” da compagnia per evocare un egoistico diritto alla rivoluzione.

    Si, perchè sono convinto che, non si reclami questo diritto solo per amore verso un bambino,si cita in causa l’adozione per dimostrare che possono fare famiglia come gli altri, ma lo sò, se nè fregano altamente dei bambini,li citano solo per avallare questa o quell’altra ideologia del momento.I bambini non sono giocattolini dei tuoi capricci personali.E questo lo dico a un’omosessuale ma lo direi anche all’eterosessuale,e lo direi anche a me stesso se decidessi di diventare padre.

  7. bartman82 ha detto

    Buongiorno.
    Vorrei dire un paio di cose.
    Dal momento che ,di fatto(andate a controllare se non ci credete),l’omosessualità viene definita(per tagliare la testa al toro,dopo dirò perchè) un normale comportamento sessuale.
    Come può esserlo per esempio un feticista,un masochista,chi piace el fare cambio di ruoli,chi piace vestirsi di lattex,bondage(ovviamente tutto fra persone consenzienti e in età del consenso) etc..
    In questo senso quindi non rappresenta nessun “genere” o gender che sia,solo un comportamento.
    Detto ciò è evidente che un comportamento non può dare diritti ne è un pretesto che può servire a chiederne.

    Come dicevo questo avvenne per “alzata di mano” per tagliare la testa al toro.
    Come si sa stando molto sul generico ci se ne lava le mani e saluti e baci.

    Riguardo l’omosessualità egodistonica se l’omosessualità deriva da fattori presenti alla nascita’-Senza entrare troppo nello specifico,andate a vedere se volete,c’è ampia documentazione-ossia,si dice che può accadere che(nel caso di omosessuali maschi,per le femmine è l’inverso)che nascano maschi nel corpo ma col cervello femminile.Quindi se così fosse,se non è possibile intervenire sul cervello,si potrebbe intervenire sul fisico e quindi farne donne anche nel fisico.
    Se invece la causa è un disturbo psicologico intervenuto nel normale sviluppo sessuale ad aver causato l’omosessualità si può intervenire psicologicamente.

    Se invece è distonica stanno e fanno come meglio credano ma non possono pretendere niente se non il non essere discriminati.
    Quindi che non gli venga negata casa solo espressamente per essere omosessuali(anche li a parte che ci sarebbe da questionare),che non vengano pregiudicati in concorsi pubblici per essere omosessuali,che non vengano picchiati o insultati per essere omosessuali o trattati con disparità a scuola o in altre strutture.Esattamente come per qualsiasi altra scelta comportamentale non socialmente aberrante.
    Ma avanzare pretese su matrimonio e adozione è assurdo.Se non riescono a capirlo i gay e chi per qualche ragione li asseconda in ciò cerchino di ragionarci un po’ di più.

    Infine,per quanto riguarda quella tizia americana,beh credo che su quella abbia ragione Brain.Infatti non sembra che volesse rispettare il paziente e intervenire su un suo eventuale disagio ma intervenire a prescindere da qualsivoglia disagio.
    Fare una campagna ove se ne presentasse occasione.
    Se è così come sembra ha ragione Brain.Altrimenti ha torto.

    P.S.
    Una cosa che mi ha sempre divertito è che in strutture come palestre,spogliatoi etc..se vi fossero 25 generi come suggeriscono da oltre oceano,occorrerebbero 25 spogliatoi,25 toilet etc..
    hehe
    Io ricordo che alla mia vecchia palestra un omosessuale andava a spogliarsi nello stanzino del fisioterapista,che era rimasto vuoto perchè non c’era più fisioterapista.
    Ma per suo problema,nel senso lui si vergognava ad entrare nello spogliatoio maschile.

  8. Controinformato ha detto

    Ma questo è S.C.E.M.O.!!!

  9. Mimmo ha detto

    l’amore è ben altra cosa. E’ inutile non ci convinceranno mai… I politici se li accontentano nelle leggi è solo per avere voti… Rispetto poi ai bambini da adottare già questi vengono da una realtà triste per essere inseriti in un altra ancora più triste…. ma ai politici questo non interessa… mi sembra che ormai pochi sono rimasti a difenderli… Ma la giustizia arriverà… come si dice l’uomo propone e Dio dispone

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