I Patti Lateranensi, al di là degli sfoghi anticlericali

La conquista di Roma da parte delle truppe sabaude nel 1870 scatenò un conflitto tra Chiesa e Stato destinato a durare per più di mezzo secolo. Da un lato, la gerarchia vaticana con a capo Pio IX, seppur non ostile all’indipendenza dell’Italia, non era intenzionata a cedere il suo territorio che gli era stato trasmesso dai suoi predecessori per oltre un millennio, mentre dall’altro nonostante la formale politica di separazione tra Chiesa e Stato, il governo italiano aveva introdotto una serie di normative fortemente anticlericali.

Tuttavia entrambe le parti erano coscienti che la storia del papato era strettamente legata a quella dell’Italia e se vi furono episodi di gravi scontri come durante il trasporto della salma di Pio IX o la costruzione della statua dedicata a Giordano Bruno, non mancarono tentativi di mediazione per giungere ad un accordo. Questi accordi erano tuttavia destinati a fallire, ma verso l’inizio del ‘900 si assistette alla nascita di un progressivo avvicinamento dei cattolici nella vita politica del paese (patto Gentiloni, nascita del partito popolare, ecc.). La Conciliazione sembrava farsi vicina nel 1919: durante i trattati di pace a Parigi, Vittorio Emanuele Orlando incontrò un prelato della Santa Sede, Monsignor Bonaventura Cerretti che propose che l’Italia concedesse l’indipendenza e la sovranità alla Città del Vaticano. Proposta che ebbe l’assenso di Orlando, ma che venne bocciata dal re Vittorio Emanuele III notoriamente anticlericale. Errore che Benito Mussolini ebbe l’accortezza di non fare.

Per capire come abbia fatto il fascismo a salire al potere è necessario analizzare gli sconvolgimenti dovuti alla prima guerra mondiale. Seppur uscita vincitrice dalla Grande guerra, l’Italia si trovava in una situazione di forte crisi: le sue ambizioni territoriali erano andate deluse, il conflitto aveva causato dei forti sconvolgimenti economici, la nazione si trovava oppressa da un enorme conflitto di classe ed era amministrata da una classe dirigente che anteponeva i suoi interessi personali a quelli del bene pubblico. Inoltre il paese era attraversato da una crescente ondata di violenza politica, fortemente alimentata dai partiti fascisti, che venne debolmente repressa dalle forze dell’ordine che anzi, finivano spesso per non vedere i soprusi e le aggressioni commessi contro la popolazione. Il governo parlamentare era incapace di mantenere l’ordine e di pronunciare una strategia politica coerente per risolvere i problemi del paese. Dato che gli stessi liberali erano paralizzati dalla paura di perdere la loro influenza politica e dal timore di vendette personali, i conservatori antifascisti della corte reale, dei circoli cattolici, dell’esercito e dell’amministrazione iniziarono a vedere in Mussolini l’unico uomo capace di mantenere l’ordine.

Nel 1921 Giovanni Giolitti, leader del partito liberale, organizzò un’alleanza elettorale che permise ai fascisti di ottenere 35 seggi in parlamento e l’anno seguente le camicie nere organizzarono la marcia su Roma. Seppur, “l’esercito” di Mussolini sarebbe potuto essere facilmente sconfitto, il re temendo un bagno di sangue e la prospettiva di perdere il trono, si rifiutò di firmare il decreto che prevedeva l’imposizione della legge marziale e assecondò la richiesta di Mussolini di essere nominato primo ministro concedendogli di formare un nuovo governo. Sebbene il nuovo governo fosse composto da tutti i rappresentati degli schieramenti politici (eccetto i socialisti), Mussolini dichiarò pubblicamente che il potere era in mano ai fascisti e che non avrebbe tollerato alcuna opposizione. I pochi parlamentari che protestarono vennero presto intimiditi (o come nel caso di Matteotti, uccisi), mentre i partiti e le istituzioni politiche del paese sollevarono ben poche o nessuna obbiezione e lasciarono che Mussolini attuasse una serie di interventi repressivi che miravano a portare l’Italia verso l’autoritarismo fino a che nel 1926 il duce ottenne l’effettivo potere assoluto (D. Alvarez, Spie in Vaticano, Roma 2003 pp. 175-178).

L’atteggiamento verso la Chiesa da parte del dittatore italiano non fu univoco. All’inizio della sua carriera Benito Mussolini mostrò un atteggiamento fortemente anticlericale. Scrisse numerosi articoli contro la religione e contro il Vaticano e il programma iniziale del partito fascista prevedeva l’espropriazione dei beni appartenenti alla Chiesa e lo sradicamento del potere religioso nella società. Una volta salito al governo però il futuro duce cominciò a cercare l’appoggio dei cattolici per rafforzare la sua posizione politica all’estero e all’interno del paese. Iniziò così la tattica del “bastone e della carota” ossia mentre da un lato per compiacere il Vaticano emanò una serie di provvedimenti in favore della Chiesa (introduzione dell’ora di religione nelle scuole, affissione dei crocifissi, interventi dello stato tesi a risanare il Banco di Roma, ecc.), dall’altro si ebbero aggressioni e minacce contro associazioni cattoliche e preti accusati di essere in combutta con i popolari come Giovanni Minzoni. Durante la votazione della legge Acerbo i fascisti fecero deliberatamente circolare la voce che Mussolini avrebbe occupato tutte le parrocchie di Roma se i popolari avessero votato a sfavore della legge e sfruttarono l’ambigua posizione di Luigi Sturzo (sacerdote e leader del partito popolare allo stesso tempo) per spingere la Chiesa a dare le sue dimissioni “sotto pretesto di politica in violenze, particolarmente verso sacerdoti ed opere cattoliche” come consigliò il cardinale Pietro Gasparri (G. Zagheni, La Croce e il fascio, Milano 2006 pp. 41-47).

Il Vaticano, pur deplorando le violenze, guardava con timore al disordine sociale e politico del dopoguerra e supponendo (non in maniera del tutto infondata) che l’Italia dovesse scegliere tra il caos sociale e l’autoritarismo fascista, scelse quest’ultimo reputandolo il male minore. Mussolini inoltre si proponeva di risolvere definitivamente la Questione Romana, problema ritenuto di primaria importanza dalla Santa Sede e che il partito popolare aveva invece trascurato. Le trattative iniziarono nel 1926 e si protrassero per tre anni perché avvennero delle interruzioni causate dalla repressione fascista contro alcuni circoli cattolici. L’11 febbraio del 1929 vennero alla fine firmati i Patti Lateranensi nella quale i postulati fondamentali erano un «Trattato» che stabiliva la nascita dello Stato Pontificio e riconosceva la religione cattolica come religione di stato, un «Concordato» che definiva i mutui rapporti tra Stato e Chiesa in materia religiosa e una «Convenzione Finanziaria» cioè la somma che la Santa Sede doveva ricevere come risarcimento per l’espropriazione dei territori e dei beni della Chiesa.

Due giorni dopo, Pio XI parlando ad un gruppo di professori e studenti dell’Università Cattolica di Milano, spiegò il senso dell’accordo compiuto e pronunciò la famosa frase sul Duce: “E forse ci voleva anche un uomo come quello che la Provvidenza ci ha fatto incontrare, un uomo che non avesse la preoccupazione della scuola liberale, per gli uomini della quale tutte le leggi, diciamo tutti quei regolamenti erano altrettanto feticci.” La frase, più che essere una lode al Duce, era una critica all’anticlericalismo mostrato dalle istituzioni liberali, ma la stampa e la propaganda del regime ripresero con grande pompa questo passaggio ignorando il nucleo centrale del discorso.

Il Concordato all’epoca divise l’opinione dei cattolici tra chi non giudicava conveniente per la Chiesa stringere un accordo con un regime illiberale che tra le altre cose aveva distrutto il cattolicesimo politico e aveva riportato in sagrestia le associazioni e chi invece vedeva positivamente la soluzione della Questione Romana e il ristabilimento della piena e invisibile indipendenza al capo della Chiesa. Bisogna aggiungere che con il Concordato, Pio XI non intendeva avvallare il partito politico in quel momento al potere, ma era concepito con un trattato tra due autorità sovrane quali erano la Chiesa e lo Stato. (G. Sale, La Chiesa di Mussolini, Bergamo 2011 pp. 236-239).

Effettivamente, gli accordi presi con la Santa Sede erano dettati solo dal calcolo politico e non mancarono negli anni seguenti accesi scontri che portarono la Chiesa a distaccarsi dal regime. Tuttavia, il Concordato ebbe il merito di porre fine ad un conflitto aperto da più di cinquanta anni e diede alla Chiesa la necessaria indipendenza di cui aveva bisogno (che sarà tra l’altro molto utile durante la guerra dato che all’interno delle proprietà vaticane trovarono rifugio molti partigiani). Inoltre, i Patti Lateranensi verranno riconosciuti costituzionalmente nell’articolo 7 dall’assemblea costituente sorta nel 1948 ricevendo persino i voti favorevoli del partito comunista di Palmiro Togliatti (anche in questo caso per calcolo politico, ma questa è un’altra storia).

Mattia Ferrari

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48 commenti a I Patti Lateranensi, al di là degli sfoghi anticlericali

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  1. Castigamatti ha detto

    Complimenti per l’articolo, soprattutto nella parte in cui spiega che cosa c’era stato “a monte”, ossia le leggi eversive, che nei libri di storia non sono ricordate (chissà mai perché…).
    Molti ordini religiosi furono soppressi e i loro beni immobili confiscati, in cambio di una rendita del 5% (a sua volta tassata).
    Chi è curioso può studiarsi un bel libro di diritto ecclesiastico dove è spiegato tutto

  2. Lorenzo ha detto

    Buon articolo chiaro, conciso, ma anche completo. Apprezzo in particolare la precisazione fatta a riguardo del discorso che Papa Pio XI tenne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Netta è infatti la differenza tra l’espressione semplificata, ricordata da molti e presente anche in vari libri di storia: “l’uomo della provvidienza” da quella che venne effettivamente pronunciata dal pontefice “E forse ci voleva anche un uomo come quello che la Provvidenza ci ha fatto incontrare”, dato che la prima, uno dei motti che tanto piacciono agli anticlericali, snatura profondamente il significato della seconda.

  3. controinformato ha detto

    c’è, ragazzi, io sono senza parole.
    io più leggo queste cose, più comincio a pensare quanto siamo ridotti male in questo paesello in mano ai burattinai dell’informazione e della politica!

  4. controinformato ha detto

    Una domanda: davvero Vittorio “Sciaboletta” Emanuele III era così anticlericale?

    • Mattia ha detto in risposta a controinformato

      Avevo accenato ad una cosa simile nell’articolo “PIo XII contro Hitler e Mussolini”. Pensa che la principessa Maria José di Savoia aveva avuto contatti eccellenti tramite il Vaticano per avere l’appoggio degli alleati per attuare un colpo di stato contro Mussolini, ma il re saputo dei contatti con il Vaticano ordinò di romperli subito “Niente preti” ordinò.

    • Lorenzo ha detto in risposta a controinformato

      Quello che ti posso dire è che in un documentario di Rai Storia si diceva che Vittorio Emanuele III era fortemente anticlericale anche a causa della sua visione marcatamente pragmatica delle realtà. Per il resto non saprei dirti altro.

  5. A=A ha detto

    Trovatemi il nesso tra nazismo e chiesa leggendo questa e poi spiegatemi se le insinuazioni fatte non sono calunnie:

    http://it.wikiquote.org/wiki/Adolf_Hitler

    A giusto Pio IX era in accordo con un soggetto che affermava:

    “preti, sono aborti in sottana, un brulichio di cimici nere, rettili: è la Chiesa cattolica stessa che non ha che un desiderio: la nostra rovina. (da Conversazioni a tavola di Hitler 1941-1944)”

    • controinformato ha detto in risposta a A=A

      a parte che era Pio XI prima e Pio XII dopo.

      ma sopratutto, su wikipedia?

    • Lorenzo ha detto in risposta a A=A

      Anche perchè Pio IX (1792-1878) è morto ben 11 anni prima della nascita di Hitler (1889-1945)…

  6. Pino ha detto

    Benito Mussolini scriveva il 22 nevembre 1921 su Il Popolo d’Italia un articolo intitolato “Nel solco delle grandi filosofie: relativismo e fascismo”, affermando quanto segue: “Noi che abbiamo avuto il coraggio di mandare in frantumi tutte le categorie politiche tradizionali e dirci a volta a volta aristocratici e democratici, rivoluzionari e reazionari, proletari e antiproletari, pacifisti e antipacifisti, noi siamo veramente i relativisti per eccellenza”. Mussolini era quindi un perfetto esempio di relativista, ateo ed anticlericale. Ma non era un politico stupido, tutt’altro. Salito al potere capì che non poteva scontrarsi apertamente (anche se in alcune occasioni lo fece) con la Chiesa cattolica, il regime ne sarebbe uscito distrutto. Cercò quindi, da abile politico, una pacificazione, in modo tale da non avere una opposizione continua ed esasperata. Pacificazione che poi andò in frantumi con le leggi razziali che avevano convinto Pio XI ad una revoca unilaterale del Concordato, revoca che doveva essere annunciata l’11 febbraio 1939, in occasione del decimo anniversario della firma del Concordato stesso (a questo proposito ricordiamo che aveva convocato a Roma tutti i vescovi italiani). Il Papa morì il giorno 10 febbraio. Strano che questa cosa non venga mai ricordata.

    • A=A ha detto in risposta a Pino

      E’ inutile la colpa del fascismo,del nazismo,del bolscevismo,è dei cristiani è e sarà così fino al giudizio universale.Altrimenti non mi spiegherei perchè i cristiani debbano essere calunniati o accostandoli al nazismo o al fascismo o allo sterminio degli ebrei ecc .Sono incredibili…basterebbe un libro di storia.

      • Antonio ha detto in risposta a A=A

        I cristiani vengono accostati al nazismo e al fascismo proprio perchè gli atei che spacciano questa notizia (che ti ricordo che sono gli stessi che tagliano il braccio alla foto del papa per farlo sembrare nazista) non hanno mai aperto un libro di storia.
        Cominciati a spiegare da solo perchè sei dalla parte e stai credendo a persone che mettono in giro le notizie più assurde e troverai la risposta al perchè i cristiani vengono sempre calunniati. Ed è lo stesso motivo per cui il cristianesimo non cadrà mai.

        http://external.ak.fbcdn.net/safe_image.php?d=AQCU8GoD2-R9ZOp_&url=http%3A%2F%2Fimg90.imageshack.us%2Fimg90%2F1449%2Fratzingerbrothersq2copi.jpg Heil Hitler! E buone scarpe di prada!

        • A=A ha detto in risposta a Antonio

          Hai frainteso:

          “Altrimenti non mi spiegherei perchè i cristiani debbano essere calunniati o accostandoli al nazismo o al fascismo o allo sterminio degli ebrei”

          Se non ti perseguitano non potrebbe verificarsi questo:

          “Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni… sarete traditi… sarete odiati da tutti…” (Lc 21, 12.16.17)

          Dunque non capirei se cio non avenisse (e avviene) questo.

    • lux ha detto in risposta a Pino

      certo che la provvidenza di Pio XI ci vedeva “proprio bene”…per far incontrare alla Chiesa di Dio un disgraziato come Mussolini…

  7. edoardo ha detto

    Molto interessante l’articolo, mi complimento con chi l’ha scritto.
    Per quel che mi concerne, una parte della storia che mi hanno insegnato a scuola, io gliel’ho risputata addosso.
    Quel che leggo da voi, su Asianews, Misna, l’Avvenire, lo prendo per vero fin tanto che non venga dimostrato che è falso (finora mai successo), quel che leggo dagli altri lo prendo preventivamente per falso fin tanto che non venga dimostrato che è vero.
    Le hanno sparate talmente tante che hanno perso la mia fiducia.
    Poi dicevano: L’immaginazione al potere……..IL DELIRIO al potere, altro che l’immaginazione.
    E pensare che per una buona quindicina d’anni ho anche fatto il freackettone-riprendiamoci la vita e cazzate del genere…ma come ho fatto ad essere così cretino da giovane?!?!?!?!

    • A=A ha detto in risposta a edoardo

      No no è farneticante ideologia:Pio XII doveva essere per esempio un sotile alleato di Hitler secondo alcune concezioni ateistiche,e non disse nulla contro lo sterminio degli ebrei (F).Ma contemporaneamente è certo che:Hitler voleva distruggere la chiesa cattolica.

      Una qualsiasi persona (al di là della religione) stipulerebbe patti con uno che ti vuole distruggere?Ovvero “io avallo la mia distruzione”

      Ogni mio pensiero raziocinante mi dice che tali accostamenti (Pio XII-silenzio sugli ebrei;Pio IX , Pio XII;ecc,):

      O sono un tentativo di ideologizzare oppure il Papa(i) non era razionale.

      Ma non c’entra nulla il fatto che fosse “Papa” o meno,non è proprio normale che qualcuno pensi che una persona all’apice del masochismo stipulasse un qualche patto con il nazismo perchè così “toglieva di mezzo gli ebrei” religione con cui non c’era una veduta comune,stesso vale per il fascismo.E’ vaneggiare,non è da persona con un qualche intelleto,e farsi prendere per i fondelli.

      La storia la stanno riducendo a ideologia.

      • Sophie ha detto in risposta a A=A

        Pio XII ha salvato circa 10.000 ebrei.

        • edoardo ha detto in risposta a Sophie

          …e mi ricordo bene che un po’ d’anni fa fecero una fiction televisiva chiamata Assisi Underground che di fiction non aveva nulla, era tutti episodi realmente accaduti, compresi i nomi delle persone.
          Mi ricordo anche che la figura di un colonnello medico tedesco ne usciva molto bene, scagionato da ogni accusa, e che c’era un prfondo dissidio tra questo colonnello ed un ufficiale delle SS. E questo colonnello sapeva bene che i monasteri di Assisi alloggiavano gli Ebrei in segreto, ma stette zitto, e prestò anche ai frati un camion con autista per portare degli Ebrei in un posto chiamato Pecocostanzo, dove in quel periodo c’erano gli Americani.
          Pio XII dette disposizioni precise per nascondere gli Ebrei nei monasteri e nelle clausure…QUESTA E’ STORIA VISSUTA, altro che le cazzate di internet !!!!!
          Intellettuali bugiardi e calunniatori, si distinguono per fare le primedonne isteriche, e moralmente è spazzatura allo stato puro. Puah, mi fanno schifo. Piuttosto di un viscido intellettuale di sinistra italiano, preferisco un soldato dell’Armata Rossa, almeno quello una parola d’onore ce la deve avere, se non altro come codice morale dell’esercito a cui appartiene.

          • Sophie ha detto in risposta a edoardo

            “QUESTA E’ STORIA VISSUTA, altro che le cazzate di internet !!!!!”
            Cazzate di internet? Cazzate che t’inculcano insegnanti in malafede a scuola. Parlo per esperienza personale. Con un lavaggio del cervello tale è difficile che da lì i ragazzi non escano anticlericali!

      • Gab ha detto in risposta a A=A

        La tua ignoranza è veramente profonda, oltre che di storia, anche (ovviamente) delle Sacre Scritture. Pensa che la Rivelazione parla della conversione degli Ebrei. E come farebbero a convertirsi se perfino un Papa volesse toglierli di mezzo? La conversione ovviamente riguarda l’anima. Quella che tu ignori di avere.

  8. Luca ha detto

    Io credo che oggi come cent’anni fa il problema sia quello tratteggiato nel paragrafo “il concordato divise l’opinione dei cattolici”. Le domande che mi pongo sono: é stato utile o dannoso per la Chiesa che lo stato abbia a lungo riconosciuto una “religione di stato” ? La Chiesa e la fede si giovano utilmente di una contiguità con il potere politico o rischiano di esserne travolte ?

    • Mattia ha detto in risposta a Luca

      Gli argomenti a favore e contro i patti ci stanno da entrambe le parti. A mio parere penso comunque che i patti Lateranensi siano stati alla fine un bene per la Chiesa.

  9. A=A ha detto

    Adesso visti i commenti e gli insulti che mi avete dato vi demolisco. Visto che sono cattolico è avete bisogno di una bella lezione:prima di tutto sull’umiltà,avrete una esgesi pratica del detto:

    Come misuri sarai misurato

    Vero infatti ho sbagliato nello scambiare i Papi. Amissione fatta ora toccherà a voi.

    @Controinformato

    Faro il tuo stesso identico ragionamento A=A

    “ma sopratutto, su wikipedia?”
    Cominciamo da questa argomentazione,questa argomentazione non significa nulla,infatti su wikipedia ci scrivono professori universitari,studenti,cattolici,non cattolici,protestanti,atei ecc.
    Ma se wikipedia non si deve usare o leggere solo per il fatto che “ è wikipedia”,sai forse spiegarmi uccr dovrebbe essere ascoltata solo perchè è uccr?
    Stesso ragionamento su wikipedia al quale potrei rispondere:
    “Ma sopratutto,su UCCR?”
    stessa identica risposta solo che anziche mettere wikipedia ho messo UCCR.
    Se questa seconda non significa nulla nemmeno la prima significa nulla.Se affermi che wikipedia e stupidia dovrai ora spiegare per la tua stesso identico ragionamento perchè UCCR non sarebbe stupido in quanto è UCCR.

    Insulti le persone che ci scrivono,si documentano e aumentano il contenuto informativo,non vedo chi sia tu per fare una affermazione del genere,infatti come tu disprezzando wikipedia disprezzi le persone che si impegnano a scrivere articoli , studiando,visto che ci sono anche le fonti e i libri usati sotto pagina per approfondirne il contenuto,in modo che si sappia da dove si prendono le fonti in maniera trasparente(spesso testi universitari).A proposito visto che contestate wikipedia dove sono le fonti di questo articolo?Non ci sono,dunque rispetto a wikipedia questo articolo non ha fonti dunque ha un contenuto informativo peggiore rispetto a wikipedia.

    nella stessa misura in cui disprezzi wikipedia,disprezzo questo sito che tu rappresenti e chi scrive gli articoli qui scritti così come tu con la tua domanda inetta hai ridotto gli articolisti di wikipedia.

    Perchè dunque ascolti gli articoli di UCCR?

    Se ti sei accorto dunque che hai detto una stupidaggine senza senso ora sei pronto a chiedere scusa alle persone che scrivono gli articoli di wiikipedia e che hai denigrato come io ho ammesso l’errore sulla confusione di quello scritto,solo che il mio è un errore di ortografia il tuo è un’errore di stupidità.
    E se per caso vuoi continuare ad affermare che le persone che scrivono su wikipedia non fanno nulla,mi domando:e tu invece?Non e che sei uno scansafatiche che non ha mai scritto nulla e contestatutto e tutti?
    Ecco adesso puoi andare a confezionare cioccolate insieme alle marmotte.
    – – – – – – –
    Veniamo a @Sophia

    “Pio XII ha salvato circa 10.000 ebrei “

    Potrebbe anche averne salvati in più. Infatti ho affermato che Pio XII non ha salvato ebrei?
    No,dunque perchè mi metti in bocca parole che non ho mai detto?
    A=A
    Sophia hai affermato: “Pio XII ha ignorato le richieste di aiuto di 10.000 ebrei”
    Al che dirai “ma io non lo ho mai affermato”
    Ecco nella stessa misura in cui io non ho detto quello che tu mi attribuisci,è giusto che io ti attribuisca la frase denigratoria che tu hai attribuito a me,attribuendotela.
    Ma se continuerai a affermare che io ho detto che Pio XII era contro gli ebrei mi dirai dove lo ho fatto,se non trovi la frase,nemmeno io trovo la tua e dunque nella stessa misura ti attribusico una frase che non hai mai detto,e ti dico che sei atea e stolta perchè hai affermato che:Pio XII ha ucciso circa 10.000 ebrei ignorando le loro richieste di aiuto,anche se non è vero.Non hai fatto la stessa cosa nei miei confronti?

    Come la mettiamo?Se la mia falsa attribuzione non è vera nemmeno la tua può essere vera.

    Se ti sei accorta di aver scritto una stupidaggine abbi solo la cortesia di non rifarla con altri,specie con atei che potresti allontanare non a causa della loro,ma della tua stupidità.

    Tocca a @Piero

    A=A
    “guarda, io sono arrivato da Marte su un disco volante. Sono sceso dal disco e ho incontrato A=A, gli ho parlato cinque minuti e mi sono detto “strano, mi avevano detto che i terrestri erano dotati di cervello”. Sono risalito sul disco volante e ritornato velocemente su Marte. “

    Non so in che senso una pecora vede altre 100 pecore buttarsi in un precipizio possa denominarsi come avente un cervello.Non lo so,so di non sapere come diceva il buon Socrate, come per il fatto che non si è capito quello che ho detto, si ci possa dire intelligenti.

    1)Non credo negli alieni, non né hanno mai dimostrato l’esistenza.Tu sei il primo incontro, quindi, caro il mio E.T, non è che tu invece il cervello nel tragitto lo hai lasciato su Marte?E il viaggio ti ha dato al delirio e all’imbecillità dunque alla stoltezza?

    Gli atei affermano:Pio XII doveva essere per esempio un sottile alleato di Hitler secondo alcune concezioni ateistiche,e non disse nulla contro lo sterminio degli ebrei (F)

    (F) significa dunque FALSO ovvero quello che affermano in questo caso gli atei non è vero,infatti non lo potrebbe affermare un cattolico

    Che è una espressione della funzione valutazione:

    Si chiama funzione di valutazione una funzione che va dall’insieme L delle formule ben formate nell’insieme {V,F} (vero, falso)
    v : L → {V,F}

    Se ti sei accorto che hai detto una stupidagine nel mentre che riparti su marte per ritrovare il cervello:ti consiglio questo libro
    http://books.google.it/books?id=is-CswmJGFsC&printsec=frontcover&dq=introduzione+alla+teoria+logica&source=bl&ots=4f00INhncI&sig=3J1BKsPHKqFM3dRhYrDMK9kVXc0&hl=en&sa=X&ei=bOyHUPOVLvT34QSH8IG4Cw&redir_esc=y#v=onepage&q=introduzione%20alla%20teoria%20logica&f=false

    Cosi magari lo terrai allenato. Ma se non sragioni come controinformato puoi trovarne una sintesi qui:
    http://it.wikipedia.org/wiki/Logica_proposizionale
    Probabilmente comprenderai che il cervello non lo hai lasciato da nessuna parte solo che lo sfrutti troppo poco.

    Prendiamo l’ennesimo stolto (termine che ricorre spesso nella Bibbia sia per i credenti sia per i non credenti,capisco il perchè) @Gab:

    “La tua ignoranza è veramente profonda, oltre che di storia, anche (ovviamente) delle Sacre Scritture. Pensa che la Rivelazione parla della conversione degli Ebrei. E come farebbero a convertirsi se perfino un Papa volesse toglierli di mezzo? La conversione ovviamente riguarda l’anima. Quella che tu ignori di avere.”

    Vedi l’argomentazione che ho scritto a Sophia,infatti quando uno stolto parte partono tutti insieme nel loro delirio (dai Proverbi):

    Saggio sarebbe che uno si fermasse e comprendesse dove mette i piedi.
    E come farebbero a convertirsi se perfino un Papa volesse toglierli di mezzo?
    Non lo so ,infatti è una domanda che presuppone che io abbia detto qualcosa di simile. Dunque ti consiglio lo stesso libro che ho consigliato a Piero cosi caspisci cosa vuol dire questo simbolo (F).
    Ma ovviamente A=A
    Quindi ti ripongo la stessa domanda:
    E come farebbero a convertirsi se perfino un Papa volesse toglierli di mezzo?
    Se pensi di non aver mai detto che il papa volesse togliergli di mezzo perchè lo chiedi a me.
    Dimelo tu io infatti ho affermato che questo è cio che pensano gli atei e che è (F).

    Se dunque hai detto una cosa stupida perchè devo ripondere della tua stessa stupidità che attribuisci a me?

    Riguarda l’anima se c’è l’ho dipende da te?Sei forse Dio?Suppongo di no e allora come ti permetti di sancire qualcosa sulla mia anima?Non pare di aver mai detto che sono ateo,magari grazie a voi mi incaminerò sulla cattiva strada,ma non mi preocupo lo stolto crolla come lateo.Infatti non è forse S.Paolo ad aver detto “avete poco da gloriarvi voi che siete cristiani”.

    Maggiore è il sapere maggiore è il dolore come direbbe Qoelet.Tanto più ti dichiarerai cristiano senza mai aver praticato di cristiano tanto più sarai un’ipocrita,tanto più la tua somiglianza con lo scriba aumenterà,e gli scribi sono peggio dell’ateo,anzi sono gli unici che Gesù Cristo ha preso a frustate. Domandati il perchè Gesù Cristo sia più misericordioso con l’ateo che con lo scriba.

    Direi di badare alla tua di anima anziche decidere troppo sull’anima degli altri.

    Ma adesso ti pongo una domanda richiamandomi a un passo del vangelo:

    Nel nome di Gesù Cristo chi ti ha detto di decidere se io ho o non ho un’anima?
    Chi ti ha detto di decidere se io ho o non ho fede?

    Adesso intendi meglio le scritture.

    A=A
    se sei offeso, in che senso quello che hai scritto non dovrebbe risultare offensivo?

    E quanti siete @Antonio

    I cristiani vengono accostati al nazismo e al fascismo proprio perchè gli atei che spacciano questa notizia (che ti ricordo che sono gli stessi che tagliano il braccio alla foto del papa per farlo sembrare nazista) non hanno mai aperto un libro di storia.
    Cominciati a spiegare da solo perchè sei dalla parte e stai credendo a persone che mettono in giro le notizie più assurde e troverai la risposta al perchè i cristiani vengono sempre calunniati. Ed è lo stesso motivo per cui il cristianesimo non cadrà mai.

    perchè gli atei che spacciano questa notizia
    Lo so per questo ho detto che è un’ideologia.Lo so,non ho quinsi detto che mi hai frainteso adesso rispiegherò quello che ho scritto:

    Le citazioni riportate sono citazioni di Adolf Hitler

    Adolf Hitler afferma:Schiaccerò la chiesa come si fa con un rospo. (da Conversazioni a tavola di Hitler 1941-1944)
    Quando avro’ risolto tutti gli altri miei problemi, faro’ i conti con la chiesa. Allora essa vedra’ i sorci verdi!!

    Se dunque Hitler voleva schiaccere la chiesa è impossibile come affermano gli atei,non io,che la chiesa avesse un qualche legame con Hitler.Infatti è una contraddizione logica se Hitler era alleato con la chiesa,perchè la voleva la schiacciare?

    Dunque è impossibile una qualche patto Nazismo-Chiesa proprio perchè Hitler odiava la chiesa,e dall’altra Pio XII come tanti altri esempio il Leone di Munster in germania uno dei peggiori nemici del nazismo,lo combatterono come poterono tanto che Hitler rendendosene conto che aveva contro la chiesa affermerà:
    Adolf Hitler afferma:sradicare completamente, dalle radici fino ai rami, il cristianesimo in Germania. O si è cristiano o si è tedesco. Essere tutti e due contemporaneamente è impossibile. (da una conversazione con il sindaco di Danzica Hermann Rauschning; citato in John S. Conway, p. 15)
    O si è Cristiani o si è tedeschi.
    Un aut aut che affermava che un nazista per Hitler non poteva essere contemporaneamente cristiano e nazista.E questo è un complimento infatti dato da un pazzo delirante come Hitler è un bene che un cristiano non poteva essere nazista,che avalla il fatto che ogni ateo che afferma che i cristiani avallarono il nazismo è un’ideologizzato che non ha mai letto un libro di storia.In questo caso il
    “Mein Kampf”

    Dove i cristiani cattolici o protestanti,erano considerati proseguiteri della razza ebrea,anzi sono reputati i continuatori degli ebrei da tali era nella sue intenzioni quella di distruggere il catolicesimo,il protestantesimo,dopo l’ebraismo.Proprio perchè i cristiani sono i preseguitori dell’altro ebraismo,di fatto infatti chi professa la fede cristiana è un continuatore dell’ebraismo,con la differenza che crede che Gesù il nazareno sia Cristo.

    Chi era dunque il Dio di cui parla Hitler
    Adolf Hitler afferma:Possa Dio onnipotente concedere la sua grazia al nostro lavoro, orientare la nostra volontà, benedire la nostra intelligenza e colmarci della fiducia del popolo!

    Non era né il Degli ebrei che voleva distruggere,non era il Dio dei Cristiani che voleva distruggere,non era il Dio degli islamici.

    La sua stessa ideologia aveva per Dio un Dio montato dall’ideologia che nulla aveva a che vedere con queste religioni,tutte di astrazione ebraica.

    Dunque logicamente Hitler non poteva essere alleato con la chiesa proprio per il fatto che voleva distruggerla,ogni nesso che lateismo attribuisce è in una palese contraddizione logica.

    Dunque:

    Non ho ataccato Pio XII anzi ho avallato le tesi “anti leggenda nera”,solo che sono andato sul versante del nazismo anziché quello della chiesa,e dunque l’odio di Hitler nei confronti di quest’ultima dimostra la verità,Ovvero:Non c’è stato nessun accordo tra Pio XII e Hitler è una ideologia,dimostrabile non più soltanto su un fronte:

    Quello della chiesa e delle sue fontiMa anche quello delle fonti del nazismo,e dunque diventano due fonti distinte che dicono la stessa cosa.

    Sul discorso di Pio IX non mi addentro.E chiarito in articolo si possono prendere i documenti del fascismo e approfondirlo ancora di più.
    Ora che haa spero capito le stupidagine per il quale sono stato insultato,ma per il quale ho pareggiato i conti sopra:

    Potrebbe spiegarmi perchè afferma che io credo agli atei?

    Stupidissimi veggenti che non ascoltano e non capiscono quello che uno afferma a causa della loro vanità bastava ascoltare questo:

    “Chi risponde prima di avere ascoltato,mostra stoltezza e ne avrà vergogna.” (Provverbi 18,13)

    Non rimetterò mai più piede in questo sito. Commenti come questi fatti da voi inducono a classificarlo come un sito di fanatici.

    ———-

    A=A è un principio di identità dal quale si ricava il principio di non contraddizione aristotelico.

    • Piero ha detto in risposta a A=A

      Primo, Non capisco perche’ mi metti in mezzo visto che non ti ho detto niente.
      Secondo, fossi in te ripasserei grammatica e sintassi della Lingua Italiana, perche’ i tuoi discorsi possono apparire perlomeno EQUIVOCI.

      • A=A ha detto in risposta a Piero

        “guarda, io sono arrivato da Marte su un disco volante. Sono sceso dal disco e ho incontrato A=A, gli ho parlato cinque minuti e mi sono detto “strano, mi avevano detto che i terrestri erano dotati di cervello”. Sono risalito sul disco volante e ritornato velocemente su Marte. “

        Lo ha detto un alieno su marte Volevo dire Pino.

      • A=A ha detto in risposta a Piero

        In ogni caso studiare la logica oltre che la gramatica è utile affinche si capiscano subito dopo che ho perfino specificato:

        sono stato frainteso

        In che senso gli altri sono partiti in quarta?

        • Piero ha detto in risposta a A=A

          Scusarsi, perlomeno, visto che ti definisci cattolico, no eh?

          In che senso gli altri sono partiti in quarta?

          Dico… Ma hai le allucinazioni? dove avrei detto una cosa del genere?

          Logica singolare, a quanto vedo, anche perche’ se si usano termini, o espressioni equivoche, non e’ che la logica non ne risenta…
          E una buona dose di educazione non guasterebbe neppure…

          • A=A ha detto in risposta a Piero

            Lo ha detto un alieno su marte Volevo dire Pino

            Quale di questa frase non hai capito PINO è errata corrige nel primo messaggio.

            • Piero ha detto in risposta a A=A

              E tu quale parte della parola SCUSA hai mai pronunciato?

              • A=A ha detto in risposta a Piero

                Secondo te, se uno non inizia che SCUSE ti deve dare?

                Bene uno provoca il secondo no,l’altro reagisce,quello che reagisce viene provocato deve chidere scusa a che provoca?

                Es pratico

                Che scuse devono gli alleati al nazismo e che scuse devono gli ebrei a Hitler?Nessuna

                Un’agredito non deve scusa a chi inizia a agredire.

                Io ho semplicemente reagito “occhio per occhio” violando, io stesso, dei miei principi.

                Ma era indispensabile farlo,infatti la maggioranza dei credenti non hanno mai visto gli impressionanti studi,che mostrano come sia lo stesso credente a generare l’ateismo più che le argomentazioni razionali.E avvengono proprio perchè qualcuno si crede eletto senza esserlo.Ovvero dice “Io sono un vero credente tu no” questa è la principale causa dell’ateismo.

                Spero che adesso possiate capirlo.

    • Laura ha detto in risposta a A=A

      Un commento con cose molto interessanti ma espresso in modo un po’ invasato, se permetti. Non ho visto questi insulti nei tuoi confronti e non mi interessa essere “demolita” da te. Tutto questo perché poi? Solo per un’opinione differente?

      Sei sicuro che questo articolo non abbia fonti? Lo hai letto? Sai cosa sono quelle citazioni nelle parentesi?

      Cosa c’entra Hitler con il Concordato?

      Perché sarebbe un sito di fanatici? Perché qualcuno risponde ai tuoi commenti e non li condivide?

  10. A=A ha detto

    Complimenti noto con piacere che togliete anche i massaggi in cui stavo riportando una lista di blog di cattolici che si stanno sempre più arrabiando con gli atacchi ad personam su questo sito,sia nel comenti,sia nel modo retorico di scrivere gli articoli.

  11. Lorenz ha detto

    Calma, calma, calma, cerchiamo di ritornare in noi stessi.
    A=A se le devo dire la verità (e dico questo non per criticarla, ma per dirle la mia umile opinione) ho fatto un po’ di fatica a comprendere i suoi commenti. A causa della sintassi un po’ sgrammaticata, dell’uso un po’ improprio della punteggiatura e del fatto che lei ha espresso (in buona fede) di botto tutti i suoi pensieri affiancandoli l’uno con l’altro, anche io ho inizialmente frainteso il vero significato delle sue considerazioni. Poi rileggendole una seconda volta ed in modo più attento ho capito veramente quello che lei voleva veramente esprimere. Credo che anche Pino, Antonio e controinformato abbiano fatto il mio stesso errore, però non mi sembra il caso di farne una questione di Stato.

    Per quanto riguarda il fatto che su questo sito lei sostiene di trovare degli esaltati non posso darle ragione, dal momento che nella mia esperienza ho sempre trovato persone ragionevoli. Poi ovvio quando qualcuno esprime la suo opinione in modo duro, polemico, mettendoci qualche insulto (e non è il suo caso, almeno per quanto riguarda i primi commenti da lei scritti) credo che tutti, come è normale, ci facciamo prendere un po’ dall’impeto della risposta, ma ciò non significa essere degli esaltati.

    • Lorenz ha detto in risposta a Lorenz

      p.s. l’autore dell’articolo ha citato le fonti:
      (D. Alvarez, Spie in Vaticano, Roma 2003 pp. 175-178)
      (G. Zagheni, La Croce e il fascio, Milano 2006 pp. 41-47)
      (G. Sale, La Chiesa di Mussolini, Bergamo 2011 pp. 236-239)
      alle quale vengono aggiunte le opinioni dell’autore Mattia Ferrari.

  12. Eaglet ha detto

    Perdonatemi, ma a me sembrava chiara la posizione di A=A: assolutamente non provocatoria. Forse non avete colto l’ironia di certe frasi. A me sembrava evidente. Ed è per questo che rimango basito da come lo avete attaccato. E posso altresì comprendere il suo stupore e la sua reazione.

    E’ evidente ad esempio l’ironia della frase:

    E’ inutile la colpa del fascismo,del nazismo,del bolscevismo,è dei cristiani è e sarà così fino al giudizio universale.Altrimenti non mi spiegherei perchè i cristiani debbano essere calunniati o accostandoli al nazismo o al fascismo o allo sterminio degli ebrei ecc .Sono incredibili…basterebbe un libro di storia.

    • Laura ha detto in risposta a Eaglet

      Anch’io credo che ci sia sotto tutto un equivoco. Attacchi non ne vedo, soltanto risposte ad affermazioni che lui non ha fatto. Stiamo dicendo tutti la stessa cosa…

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