Messico: bagno di folla per il Santo Padre
Un milione di fedeli ha accolto Benedetto XVI in Messico, lungo le strade di Guanajuato e Leon. L’entusiasmo popolare è alle stelle, dice la stampa e anche il Pontefice ne è rimasto sorpreso. Papa Ratzinger ha già incontrato otto familiari di vittime della criminalità organizzata: il cristiano, ha ammonito poi il Pontefice in un Paese insanguinato dalla violenza, «non risponde al male con il male», bensì «è sempre strumento del bene, araldo del perdono, portatore di allegria, servitore dell’unità». Con il presidente Calderon si è parlato di disarmo nucleare e il Pontefice ha auspicato un trattato anti-armi la cui «proliferazione ha favorito l’azione criminale della delinquenza». Si è poi rivolto particolarmente -oltre agli impegni istituzionali- ai circa 4.000 bambini riuniti nella “Plaza de la Paz”. Ricordiamo che in Messico la Chiesa attende dalla legge in discussione sulla libertà religiosa il riconoscimento di quel ruolo pubblico che qui finora non ha mai avuto.
La diretta video del viaggio del Papa è visibile qui.
La Santa Sede ha intanto pubblicato alcuni dati sulla Chiesa cattolica nei due Paesi latinoamericani, Messico e Cuba forniti dall’Ufficio Centrale di Statistica della Chiesa e aggiornati al 31 dicembre 2010. Il Messico ha una popolazione di almeno 108.000.000 abitanti, di cui quasi il 92% è di religione cattolica. Il territorio messicano conta 6.744 parrocchie, 163 vescovi, 16.234 sacerdoti e 30.023 religiosi e religiose. Un totale di 1.856.735 studenti frequenta gli 8.991 centri di istruzione di tutti i livelli gestiti dalla Chiesa o da enti ecclesiastici, i quali dirigono anche 5.082 centri caritativi di proprietà della Chiesa, di cui 257 ospedali, 1.602 ambulatori, 8 lebbrosari, 329 orfanotrofi e asili nido, e più 2.100 consultori familiari ed altri centri per la protezione della vita. A Cuba invece il 60,19% della popolazione dell’isola caraibica è di religione cattolica, ossia 6.766.000 abitanti su un totale di 11.242.000. 304 le parrocchie, 17 vescovi e 361 i sacerdoti. Ecclesiastici e/o religiosi gestiscono a Cuba anche 17 centri caritativi, di cui ad esempio 2 ambulatori, 1 lebbrosario e 8 case per anziani o disabili.
Qui sotto l’arrivo di Benedetto XVI in Messico (23/03/12)
Qui sotto il discorso di Benedetto XVI rivolto ai ragazzi messicani (25/03/2012)
Mi ha rallegrato parecchio anche la notizia (non so se è passata anche per la fecce delle televisioni italiane) che le gang messicane, specialmente quelle della droga , hanno deciso, per il periodo di visita del papa, di sospendere la faida e le violenze.
Non sono miracoli questi? O dobbiamo solo aspettare di vedere i corpi risorgere?
No, a quanto ho sentito il CICAP chiede di vedere il duomo di Milano sospeso a tre metri dal suolo.
con l’arcivescovo dentro che fa girare 15 birilli in aria con la forza del pensiero!
😀
Io sono Messicana e, anche se mi fa piacere sentire che i ‘cartel’ della droga hanno sospeso la violenza per questo periodo, so che anche loro si considerano Cristiani. Quello che non capisco è perché devono ammazzare a destra e sinistra mentre con l’altra mano costruiscono chiese e fanno carità in altri stati. Poi, qui dice che il 92% della popolazione Messicana è cattolica, cosa che è vera, il problema è che sono ‘registrati’ cattolici ma non praticanti, la nuova generazione sta perdendo la fede e sopratutto i valori. Cmq, mentre la nostra sinistra non vinca la presidenza, si può sempre migliorare, sono loro chi hanno legalizzato l’aborto, il matrimonio omosessuale e anche il diritto d’adozione per questi ultimi. (Scusate gli errori nel mio italiano).
Cara Sandra, sappiamo che il cristiano non è chi dice di esserlo ma chi vive e si comporta da cristiano. Anch’io potrei dire di essere omosessuale, ma se poi mi innamoro, mi sposo e vivo felicemente con una donna non sono veramente omosessuale. Capisci? E infatti come dici tu i praticanti sono pochi.
Stavo notando che il Fatto Quotidiano non riporta manco un trafiletto sul viaggio del Papa.
Quelli del Fatto Quotidiano sono anti-clericali, atei e comunisti 😀 è normale che non ne parlino! Ne avrebbero parlato solo se il viaggio del papa fosse stato un flop!
Probabilmente stanno aspettando con pazienza il viaggio in cui ci saranno 200-300 persone (su un milione) in meno del previsto ad accoglierlo e tutta QUELLA stampa stenderà il titolone
“Il Santo Padre non scalda più i cuori della gente”
e noi vedremo questo sito affollarsi di tutti quegli utenti che in questi anni hanno sostenuto ed incoraggiato a gran voce lo svuotamento delle chiese… e andranno avanti anni con la stessa notizia.
Ricordo che il Papa sta viaggiando sulle ceneri del comunismo ateo…davvero volete che il Fatto ne parli?
Mi sorprende invece Repubblica che sta facendo ottimi servizi, e anche l’Unità!
bellissimo!!!!!!!!
Questo viaggio è pieno di speranza, in particolare per Cuba. Le parole del Papa di condanna del marxismo erano molto attese dai cattolici cubani che ancora oggi vivono un clima particolarmente difficile. Speriamo che la visita del Papa porti maggiore libertà religiosa e perché no, che il miracolo della conversione di Fidel Castro sia reale…
Pare che sia reale la conversione di Castro. Lui ed il fratello hanno fermamente voluto Benedetto a Cuba. Se è così mi fa piacere, vuol dire che s’è preso la responsabilità di rimettersi in dicussione.
e dove starebbe questa notizia della conversione di Castro?
Se si fosse davvero convertito avrebbe liberato tutti i suoi cittadini-prigionieri.
Guarda io non ho colore politico però ti posso dire che quando una persona come Castro ci si identifica proprio con la sua ideologia comunista, è dura… però già che ha piacere di parlare con Papa Benedetto è già tanto.
No non mi riferisco al tuo colore politico, che è pur sempre legittimo, ma al fatto che Castro possa sfruttare l’avvenimento semplicemente come propaganda, come ha fatto l’altra volta con S.S. Giovanni Paolo II.
Io sento che Castro si convertirà davvero, che sia anche l’ultimo giorno della sua esistenza.
http://www.adnkronos.com/IGN/Daily_Life/Edicola/Alina-Castro-Sarebbe-bello-ma-mio-padre-Fidel-non-si-convertira-mai_313131890117.html
Questa è l’opinione della figlia. Ma vuoi che lo Spirito Santo non sia più potente di una opinione seppur autorevole come quella della figlia?
Io penso che senza strillarlo ai 4 venti ciò sia possibile. D’altronde sarebbe un “ritorno” alle origini, per quanto lontane. Non è forse già successo che grandi figure storiche del comunismo si siano convertite? Ad esempio nel caso di Antonio Gramsci? Io ci spero fino alla fine. Sarebbe un’anima strappata al demonio, è scusa se è poco.
e scusa se è poco*
“Ad esempio nel caso di Antonio Gramsci”
sul letto di morte
E cmq Gramsci era lontano dall’avere poteri “esecutivi”.
Era “solo” un intellettuale al servizio del comunismo.
Non aveva ordini da dare
Anche Togliatti.
Oltretutto non mi piace come viene giudicato da lei Benedetto XVI. Che intende per “diversa personalità” di Benedetto XVI? Certi cambiamenti danno il loro frutto nella discrezione e nella serietà piuttosto che attraverso spettacolirazzazioni degli eventi.
spettacolarizzazioni*
Papa Benedetto attira antipatie perchè è uno o bianco o nero. E’ contro il cattolicesimo fai da te che te lo cuci addosso su misura come si fa con un vestito. Purtroppo di cattolici fai da te ce ne sono tantissimi, vedesi Raul Bova che ha firmato per i matrimoni omosessuali. In questo senso c’è da fare un pò un mea culpa perchè i falsi cattolici sono “pericolosi” non poco.
Fosse solo Raoul Bova … oggi la Chiesa è piena di preti e vescovi che quotidianamente calpestano il magistero papale, e oggi abbiamo purtroppo un Papa con molta meno autorità del passato. Il che è un guaio gravissimo per la Chiesa tutta.
Il Papa è lasciato solo come un cane da noi presunti cattolici e dalla stessa Chiesa.