Piergiorgio Odifreddi: «la bestemmia? Se ferisce provo anche piacere»

Pierpippa OdifreddiAvevamo parlato di Piergiorgio Odifreddi quest’estate, trascrivendo ampie citazioni di un suo libro in cui erano presenti insulti e offese verso decine di personaggi pubblici, dai politici agli scienziati. A quell’articolo è seguita una reazione un po’ goffa del matematico, il quale ha tentato di dissociarsi dal contenuto del volume, che però -abbiamo scoperto- pubblicizzava sul suo sito web fino al giorno prima. Ha così accusato il co-autore, Sabelli Fioretti, e l’editore, Francesco Aliberti, di aver ordito un complotto nei suoi confronti, i quali però lo hanno pubblicamente smentito (qui Sabelli Fioretti e qui Aliberti), minacciando  anche azioni legali.

Finita l’estate, Odifreddi ha preso le difese dei black bloc che hanno devastato Roma in ottobre mentre in dicembre ha definito i medici cristiani “inaffidabili” e “malati di mente“. Ha poi dichiarato, in un altro articolo che lo Stato dovrebbe intervenire «forzando all’uso di anticoncezionali. E poi, quando la prevenzione avesse fallito, imponendo la cessazione della gravidanza».

La prima odifreddura dell’anno 2012 riguarda invece il tema della bestemmia. Sul suo blog ospitato da “Repubblica” -intitolato appropriatamente “Il non senso della vita di Piergiorgio Odifreddi”-, frequentato da persone oggettivamente violente, l’utente “didinna” ha cominciato a postare una serie di commenti colmi di bestemmie verso Dio, alla Madonna e ai Santi, giustificandosi con il fatto che altro utente –Milla11f– ha insultato la scienza sostenendo tesi incompatibili con essa.

Nonostante la bestemmia sia considerata, in Italia, un illecito amministrativo, Odifreddi ha fatto finta di nulla. Senonché, dopo pressanti richieste, ha deciso di intervenire bannando dal blog l’utente bestemmiattore (ma anche l’altra, non si sa perché), eppure, passati pochi giorni, l’utente è ricomparso con il beneplacito del padrone di casa. Le proteste comunque non si sono placate, arrivando perfino sul quotidiano “Avvenire”. Le richieste a Odifreddi, responsabile del blog, sono quelle di cancellare il turpiloquio, una richiesta legittima e civile, al quale il matematico impertinente (o, incontinente) ha risposto dicendo chiaramente come la pensa circa la bestemmia:

Il “rispettoso” laico gode quindi nel vedere la sofferenza di una persona quando viene insultato e deriso quel che a lui è caro. Le convinzioni di tutti vanno rispettate, nessuno deve essere discriminato: tranne i credenti, i quali non solo devono subire -possibilmente in silenzio- gli sfoghi laicisti, ma si devono anche sorbire la goduria sadica di Odifreddi.

La bestemmia non è affatto espressione di libertà di pensiero, a questa amenità ha già risposto la Corte di Cassazione nel 1992, sostenendo che è «assurdo e fuori di luogo è il voler ricondurre la bestemmia alla manifestazione del pensiero e alla libertà costituzionalmente garantita di tale manifestazione (sia sotto il profilo dell’art. 21 che dell’art. 19 che, del primo, costituisce specifica enunciazione). Ciò che, invero, vien sanzionato, con la norma in questione, è il fatto di bestemmiare con invettive e parole oltraggiose: non la manifestazione di un pensiero, ma, una manifestazione pubblica di volgarità. Ed è pur superfluo il rilievo che, comunque, il diritto di libera manifestazione del pensiero trova il suo limite proprio nel divieto delle manifestazioni contrarie al buon costume (art.21 ultimo comma, Cost.): le manifestazioni, cioè, perseguite, appunto, in concreto, dalle norme sulla polizia dei costumi».

La redazione

124 commenti a Piergiorgio Odifreddi: «la bestemmia? Se ferisce provo anche piacere»

  • Karma ha detto:

    Eh si, viva la laicità, viva la tolleranza e il rispetto!

  • Fabrizio ha detto:

    Odifreddi ha mostrato ancora una volta la sua nullità come intellettuale e come uomo.

  • DSaeba ha detto:

    Beh, ha imparato bene da Voltaire. Solo che almeno il suo “maestro” sapeva anche scrivere qualcosa di leggibile.

  • Francesco ha detto:

    “Avvenire” secondo quotidiano italiano più diffuso?…..dove precisamente?

    • Laura ha detto:

      “ma di cancellare il bruttissimo turpiloquio dal secondo quotidiano italiano più diffuso”
      Dal secondo quotidiano italiano più diffuso: si parla di Repubblica, quotidiano che ospita il blog di Odifreddi.

  • Alèudin ha detto:

    povero Odifreddi (e quanti gli vanno dietro) e pensare che due “Padri della matematica” come Pascal e Maxwell, verso i quali un matematico deve un inchino solo al pensarli, erano ferventi cristiani, evidentemente non ce la fa, proprio non ce la fa…

  • Matteo ha detto:

    La congiunzione dopo il “punto” 😀 …Pierpippa Odifreddi dovrebbe smetterla di credersi un uomo di scienza e tornare alle scuole elementari!!! Che fallito!!! Che gente, che livello!!! Ma come fa a guadagnarsi da vivere? Siamo sicuri che sia laureto in matematica? Ho seri dubbi…..

    • Roberto ha detto:

      E il “da” senza accento? Credo che la lingua italiana si offenda di più quando lui scrive che i cattolici quando bestemmia (o appoggia le bestemmie altrui).

      • Matteo ha detto:

        anzi, strano che abbia scritto “ho capito..ecc ecc..” ha usato l’ “H” !!! Forse veramente è un grande uomo di cultura!!!

  • Andrea ha detto:

    Prova piacere?

    Io proverei a scrivere una lettera di proteste a “la Repubblica” per farlo licenziare.

    Ma poi costui provasse a fare il matematico, o proprio non gli riesce?

    • Roberto Crociera ha detto:

      Odifreddi è il perfetto articolista per una certa tipologia di lettori di quel giornale (si lo so passatemi la parola, so che è una esagerazione); persone che mettono davanti a tutto la libertà del singolo senza pensare ne alle conseguenze ne agli altri.

    • Francesco Santoni ha detto:

      Un giornale da poco come Repubblica merita articolisti da poco come Odifreddi. Se poi questi sono i giornali più letti in Italia, ecco che forse cominciamo a capire da dove vengono tutti i problemi.

      • dome ha detto:

        Va be non è che ci sia molta scelta a destra…

        • Roberto Crociera ha detto:

          Corriere della sera is da way.

          • dome ha detto:

            Va be, la Stampa, è indirizzato a persone di una area di sinistra moderata e non credo sia un brutto quotidiano.
            Mentre gli esempi che vengono da destra non sono accettabili e sai a chi mi riferisco.

            • Fabrizio ha detto:

              La Stampa ha anche il portale di Vatican Insider, con informazione religiosa che io considero davvero all’altezza.

              Generalmente considero La Stampa come un giornale abbastanza equilibrato, molto più della Repubblica.

              • Francesco Santoni ha detto:

                Vatican Insider è fatto molto bene. A La Stampa la cosa importante che dovrebbero fare per avere un giornale assai migliore è cacciare Gramellini.

                • Nofex ha detto:

                  Tuttavia è il quotidiano migliore e più equilibrato che ci sia. Anche il Sole 24 ore non mi dispiace, ora c’è pure il blog di Ravasi. Tuttavia quelle poche volte che vogliono picchiare contro la chiesa sanno farlo molto duramente. Il Corriere si è schierato, non è più leggibile (almeno il sito web)

                • Luca S. ha detto:

                  Sì, ha colpito anche me la soddisfatta superficialità di Gramellini. Sembra che ogni cosa che scriva sia un compitino dove si sforza di apparire brillante, rendendo il tutto un pochino patetico.

          • Ottavio ha detto:

            Ogni giorno il sito web del Corriere della Sera parla di omosessuali. Fateci caso: due giorni fa c’era ad esempio si parlava del nuovo fidanzato di Tiziano Ferro, ieri George Michael con foto del fidanzato. Ogni giorno! Non sto scherzando. Oggi non ci sono ancora stato…andate a riferite.

            • Pino ha detto:

              lo sai perchè? Perchè le redazioni sono infarcite di gay, peggio del settore degli stilisti. Sono come la mafia, se ne piazza uno, che ne assume o raccomanda un altro e così via, dopo un pò ci sono solo loro. Il direttore di Panorama.it è un noto omosessualista milanese che partecipava a tutte le manifestazioni gay indette per le più disparate ragioni. Qunado è stato nominato responsabile della testata da youtube sono spariti i filmati che lo riguardavano. Non solo, per un certo periodo è esistito un forum a Panorama, moderato e diretto da un noto omosessualista che non faceva mistero di essere tale sul suo sito personale. Guarda caso uno dei primi “ospiti” del forum stesso chi fu? Ma Pippone Odifreddi, ecchediamine!!! Possiamo farci qualche risata almeno?

              • Kosmo ha detto:

                “Qunado è stato nominato responsabile della testata da youtube sono spariti i filmati che lo riguardavano”

                Perchè, che filmati c’erano?

                • Pino ha detto:

                  filmati delle sue partecipazioni alle manifestazioni gay, per esempio, contro l’omofobia.

    • Sophie ha detto:

      Sì ma se scriviamo una lettera di protesta poi ci dicono che la libertà di pensiero è un diritto che va rispettato e che siamo intolleranti.

  • dome ha detto:

    Io ho trovato questo articolo carente, mi spiego, secondo me si sa che il personaggio in questione è un polemista sempre in linea con il suo estremismo
    però trovo sciocco pubblicare un articolo a se stante per ogni c****a che scrive.
    Sarebbe bene che gli articoli (a mio modo di vedere) offrano spunti e riflessioni, non soltanto i cattivi maestri.

    • DSaeba ha detto:

      Beh, l’articolo sulla cannabis è sicuramente fonte di riflessione, così come quasi tutti gli articoli pubblicati nelle ultime due settimane. UCCR non deve perdere lo spunto polemico (e divertente) dei primi tempi

      • dome ha detto:

        divertente e polemico, insomma si vuole essere antitesi nelle posizioni ma divertenti e polemici come i radicalisti.
        Penso sia dannoso quest’atteggiamento.Credo comunque che gli ultimi articoli siano molto positivi.

        • DSaeba ha detto:

          Non vedo il problema nell’avere un contenitore di più tipologie di articolo.

          • dome ha detto:

            Quest’atteggiamento è sintomo di un’identità fallace, e di un’incoerente approccio ai lettori, in un articolo si “armano” le mani dei lettori (come fanno i radicalisti) dall’altra si esprime il potenziale cristiano.??

            • DSaeba ha detto:

              Non mi sembra che i redattori del sito abbiano firmato un contratto dove stabiliscono quale tipo di contenuti si troveranno all’interno dello stesso.

              • dome ha detto:

                Troppo facile liquidare il discorso così. Io comunque non vorrei sembrare polemico non è il mio intento 🙂
                Vi prego di considerare che pubblicare questo genere di tipologia rende fallace il sito stesso, poiché si alimenta l’intolleranza.
                Dico per l’ultima volta che gli articoli scorsi mi sono piaciuti.

                • DSaeba ha detto:

                  Beh, personalmente trovo rilassante vedere dove vanno a puntare certe… personalità dell’ateismo. Posso anche supporre che a non tutti piacciano questi discorsi, ma è divertente vedere che, una volta scavato il presunto retroscena culturale, sotto sotto non c’è che odio profondo.

                  • dome ha detto:

                    Capisco è concordo, però magari mettere anche altro, spiegare in modo più psicologico-sociale, utilizzando il personaggio in questione come uno dei tanti esempi.
                    Non trovo giusto però correre dietro alle dicerie di quest’uomo.

                    • MARCO ha detto:

                      Le prime volte che ho cominciato a usare internet per “trovare”
                      siti o argomenti che parlassero di religione ,ho avuto sinceramente
                      paura ,perche’ sempre appariva il sito UAAR o articoli di Oddifreddi!
                      Inizialmente ,trovandoli dappertutto ,credevo che tali soggetti avessero
                      qualcosa di SERIO e INTELLIGENTE da dire.
                      La loro visibilita’ su internet è enorme (provate a cercare su google
                      qualsiasi argomento religioso , che saltano fuori per primi)
                      Pero’ poi col tempo ho imparato a conoscerli , e ho tirato un sospiro
                      di sollievo.
                      Sono solo dei poveri ignoranti falliti

                    • Hugo ha detto:

                      Ma google fa ricerche mirate. Se tu frequenti questo sito, allora tra i primi risultati in ambito religioso troverai anche uccr. Ma uno che non ci è mai stato non lo troverà tra i primi. Che abbiano un monopolio sul web è comunque un dato di fatto, inversamente proporzionale a quanto spazio hanno nella vera realtà. Persone estremiste hanno libero accesso solo dove possono accedere cretini e violenti come loro, nella società civile -quindi al di fuori del web- saranno sempre emarginati.

                    • Hugo ha detto:

                      scusate…volevo dire: “Persone estremiste hanno popolarità solo dove possano accedere cretini e violenti come loro, nella società civile -quindi al di fuori del web- saranno sempre emarginati.

                    • Qumran ha detto:

                      dome…ma chi ti impedisce di andare via? Oltre ad insultare Kosmo e criticare tutto non fai. La teca dei traditori è ancora vuota…vai a cercare qualcuno.

  • Gabriele ha detto:

    Scusate ma perché perdere tempo dietro ad ogni peto di Odifreddi? Molte delle sue dichiarazioni equivalgono ad un rilascio di gas intestinale più o meno incontrollato, quindi perché inseguirlo financo durante le sue manifestazioni corporali? Lasciamolo nel suo delirio liberticida, prima o poi si accorgerà che scrive scempiaggini antilibertarie mentre pensa di difendere la libertà di pensiero.

    • Sophie ha detto:

      Anch’io la penso come te, che gli si dà troppa importanza ma diciamo pure che c’è un limite a tutto.

  • dome ha detto:

    *Qumran, da dove salti fuori? 🙂
    Ironia a parte, penso che non siano le mie constatazioni fuori dalla realtà, infatti molti hanno interpretato loro la mia analisi.
    Io con Kosmo non mi divertivo/diverto ad insultarlo perché non ne avrei nessun motivo, non lo conosco nella vita reale e farebbe male alla mia integrità morale.
    Trovo singolare che si attacchi sul piano personale, non si può esprimere il proprio dissenso? Comunque ho precisato che solo questo articolo non mi garba.

  • mauro ha detto:

    grande odifreddi!!

  • Michele Forastiere ha detto:

    Ragazzi, perdonate se mi intrometto… non credo sia un bene che si vengano a creare divisioni a causa delle affermazioni sconsiderate di Piergiorgio Odifreddi. Ognuno di noi ha il diritto di esprimere le sue opinioni, purché si rimanga nei limiti della correttezza, no? In ogni caso, io eviterei di entrare nel personale.
    Riguardo al “graffio” che l’UCCR ha voluto fare sulle ultime mosse di Odifreddi, io lo vedrei solo come una doverosa e meritatissima tiratina d’orecchie al nostro amico matematico – che è innegabilmente un personaggio molto seguito, e che si può permettere di esprimere le sue personali opinioni da una quantità di pulpiti mediatici (senza peraltro alcun contraddittorio). Nessuno gli nega questa prerogativa: se trova qualcuno che gli concede spazio per farlo, buon per lui; quando però scade in questo modo, e in altri simili, offendendo l’intelligenza e (permettetemi di usare un termine oggi un po’ desueto) il candore delle persone… almeno un piccolo sfottò se lo merita, penso. 🙂
    Un affettuoso saluto a tutti!

    • dome ha detto:

      Bah, “graffio”, sempre di lui si parla, più che di graffio, si preme sempre sugli stessi tasti, francamente questa tattica ha un po’ stancato.

    • Norberto ha detto:

      Sono completamente d’accordo Michele. Peccato che ci si siano certi cristiani che pensano davvero che cristiano=beota (vero dome?)

    • Scettico ha detto:

      Su, su! Ragazzi! Non creiamo queste situazioni spiacevoli. Dome ha espresso una sua opinione e/o considerazione su quello che ha percepito dall’articolo.
      Non attaccatelo così.
      Anche a me da estremamente fastidio il personaggio Odifreddi, credo che faccia cattiva pubblicità alla scienza seria. Tanto è vero che gli scienziati seri non lo prendono neanche in considerazione.
      Ma lasciate che Dome esprima liberamente considerazioni sull’articolo, che forse, considera un poco fuori luogo.

  • fabio ha detto:

    A questo punto, penso che Odifreddi abbia urgente bisogno di un psichiatra e di un assistente sociale…
    C’è veramente del patologico…

  • Luca ha detto:

    Mitico Pierpippa!
    A me gli articolo su questo soggetto strano piacciono sempre

  • Amadigi ha detto:

    Bravi ragazzi dell’UCCR, continuate così.

  • semelets ha detto:

    Secondo me ciò che rende questa vicenda più grave, rispetto alle “solite sparate” di Odifreddi, è il fatto che venga sdoganata la bestemmia, e la bestemmia SCRITTA.

    Non è come quando scappa la bestemmia ad un calciatore, oppure ad un concorrente del Grande Fratello.
    Qui c’è la volontà precisa, da parte di personaggi di rilievo (indipendentemente dal giudizio che si voglia dare sullo spessore culturale di Odifreddi), di accettare che le bestemmie più vergognose possano essere scritte e tollerate.

    Occorre tenere presente che lo stesso direttore di Repubblica.it, V. Zucconi, al quale avevo scritto per due volte, chiedendo di rimuovere i post, ha semplicemente ignorato la faccenda. Probabilmente anche qui vale la legge dei numeri, per cui la protesta di uno solo non merita di essere presa in considerazione.

    • Roberto Crociera ha detto:

      E perchè non dovrebbe essere sdoganata scusa? Perchè è un illecito amministrativo l’offesa all’amico immaginario che gli adulti si creano quando sono troppo grandi per credere a babbo natale? [cit.]

      La bestemmia è stata sdoganata, oramai la bestemmia è un gioco, esiste la bestemmia creativa, adulti danno “ottimi” esempi ai loro pargolo insegnandogli a imprecare contro tutti i santi anche solo se ti cade la gomma per terra, oramai i bambini di oggi a tredici anni sono soliti bestemmiare quando io a quell’età dicevo al massimo porca zozza e anche con quella esclamazione mi arrivavano occhiatacce di dissenso da mia madre . . . Ma si sa “winter is coming”

  • lorenzo ha detto:

    Da un sito di psicologia pediatrica: “I più piccoli, sui 3-4 anni di età, usano queste espressioni per imitazione degli adulti o dei più grandicelli, in quanto capiscono che sono espressioni che attirano l’attenzione a volte divertita, a volte preoccupata, degli adulti.”

  • RatioNonFides ha detto:

    É giusto sanzionare o proibire le espressioni volgari? “Volgari” secondo quale criterio e quale metro? Proibire le espressioni considerate volgari (da qualcuno) non equivale a limitare la libertà d’espressione? Non è forse volgare ciò che la tivù ci propina ogni giorno, anche spesso in fascia protetta? Qualcuno potrebbe considerare più volgare uno spettacolo demenziale o un film trash (tipo ultras e cinepanettoni pieni di turpiloquio, sesso, tradimenti e rumori del corpo) rispetto a uno sfogo verbale, quand’anche verso la religione, e però nessun tribunale si sognerebbe di sanzionare questa roba.

    Inoltre ci sono spesso, anche in tivù, sfoghi verbali volgari che non si dirigono verso la religione e nessun tribunale, neanche del ‘buon costume’, dice niente. É evidente che quell’espressione della corte di cassazione viola la libertà di espressione in virtù di un atteggiamento non laico di ‘favore’ verso le -sole-, o quasi, espressioni ‘volgari’ che si rivolgono verso la religione, tralasciando tutte le altre. Ebbene, se c’è libertà di espressione per il cinepanettone o il turpiloquio del politico (e potrei citare tanti casi di ciò, immortalati da youtube e altri canali) o del teleimbonitore di turno, dev’esserci anche quando l’espressione che può infastidire qualcuno riguarda la religione. Altrimenti c’è una limitazione ingiustificata, ingiustificatamente discriminante della libertà di espressione.

    • Roberto Crociera ha detto:

      Si può parlare male della religione non di dio, ne dei morti. La legge preserva dall’offesa tutto ciò che può essere sacro per una persona, ovvero dio e i defunti (se poi parliamo di legge tu si sicuro saprai che bestemmiare i santi e la madonna non è sanzionato quindi la religione non ha niente a che fare con la legge).
      La volgarità di cui parli tu è una volgarità terrena, rivolta a uomini contro uomini è una volgarità profana non è una volgarità che si raffronta a un piano superiore. spero di essere stato chiaro :/

    • Nando ha detto:

      Non è volgarità, ma è offesa e oltraggio come riporta la Corte di Cassazione. La sensibilità religiosa è ben diversa dalla tendenza dei costumi sociali, paragonare i due aspetti è, questo si, molto offensivo. D’altra parte con quel nick name non mi sarei certo aspettato qualcosa di razionale 😉

    • Pino ha detto:

      lei oltre ad essere privo di Fides, cosa che riguarda solo lei, è pure privo di Ratio, e questo è più preoccupante perchè le persone irrazionali come lei sono un pericolo per la società. Lei non distingue fra offesa al sentimento religioso che fa parte della libertà religiosa, diritto fondamentale tutelato da tutte le convenzioni dei diritti dell’uomo e recepito anche nella nostra Costituzione, da un cinepanettone. Sono quelli come lei che non riuscendo a distinguere fra un cinepattone ed una offesa alla religione propongono poi legislazioni irrispettose della libertà altrui.

    • Carlo Trevisan ha detto:

      @RatioNonFides
      il classico parassita della società, che alimenta questo terribile concetto

      “Altrimenti c’è una limitazione ingiustificata, ingiustificatamente discriminante della libertà di espressione.”

      la libertà di espressione, non è la libertà di offesa.
      questo concetto malato che hai espresso, dimostra come individui come te, siano pericolosi per l’andamento della società, giustificando come dei paraculi le cattive azioni sbagliate quale “libertà di espressione” si è arrivati al decadimento della società, al razzismo, al bullismo e quant’altro.

      purtroppo la gente che ragiona così, è tanta.
      ha trovato la parata di culo per eccellenza, travisando il concetto di libertà di espressione, scambiandolo per libertà di offesa.
      e così ecco che la gente per “libertà di espressione” piscia per strada, caga davanti alle case, offende le persone di colore, gli omosessuali, i disabili, bestemmia ecc…

      e sapete perchè questo? perchè queste persone vuote, come appunto è vuoto l’autore del commento, non avendo nulla con cui riempirsi, non sapendo cosa sia un valore, necessitano di trovarne altri, e allora il valore che si attribuiscono altro non è che difendere quello che hanno… per esempio in questo caso, un’avversione alla religione, una bestemmia ecc…
      al diavolo il rispetto per il prossimo, quello gliene fotte una sega di tutelarlo, ma invece le offese, quelle vanno difese, perchè questa gente misera non vive di altro.

      scusate le brutte parole, ma quando una persona è a terra, per farle capire le cose, bisogna parlare terra a terra.

    • credino ha detto:

      É giusto sanzionare o proibire le espressioni volgari?
      Se risultano offensive per la sensibilità degli individui (o meglio, di una categoria sufficientemente ampia di individui) secondo me è giusto. Sicuramente è ragionevole.

      “Volgari” secondo quale criterio e quale metro?
      Criterio e metro dipendono dal(la dialettica interna al) contesto sociale.

      Proibire le espressioni considerate volgari (da qualcuno) non equivale a limitare la libertà d’espressione?
      Sì, certo.

      É evidente che quell’espressione della corte di cassazione viola la libertà di espressione.
      E’ evidente. Così come centinaia di altre leggi, giustamente, lo fanno. Mi pare che tu dia per scontato che certe libertà individuali siano principi acquisiti e/o inviolabili, ma in realtà non lo sono mai stati, perché l’individuo deve sottostare alle superiori esigenze della collettività. Anche la libertà di espressione ha i suoi limiti, non può sconfinare nella conflittualità.

      Qualcuno potrebbe considerare più volgare uno spettacolo demenziale
      Certo, e qualcuno potrebbe trovare offensivo il tuo post : )

      • Carlo Trevisan ha detto:

        credino hai risposto in maniera più civile rispetto a me, a quella persona, che purtroppo fa parte di una schiera di individui a-valori, cioè non solo molto probabilmente atei, ma anche anti valori.

        poter bestemmiare come forma di libertà espressiva, equivarrebbe a poter offendere l’omosessualità, all’etnia, alla nazionalità, alla disabilità ecc… (appunto, non un attacco ad un individuo, ma al concetto, che darebbe in ogni caso fastidio a chi lo è)

        è ovvio che perchè esisti una giustizia terrena, regolata dalla legge, questa deve tutelare prima il rispetto di un’individuo, cosa ben più profonda dell’ignoranza dilagante che viene paraculata come “libertà di espressione”.

        se il bambino a 4 anni fa ancora la cacca per casa, non è libertà di espressione, ho inteso il concetto?

        quando si diventa grandi, si capisce cosa non fare, e se lo si va avanti a fare, lo si fa solo per dare fastidio e cercare di attirare l’attenzione su di se.

  • edoardo ha detto:

    Rationoneccetera-eccetera, se io adesso scrivessi una bella scarretata di bestemmie, ma anzichè il nome di Dio ci metto quello tuo davanti, tu saresti allegro contento e felice?
    Dai, non diciamo stronzate!

    • Roberto Crociera ha detto:

      te piace proprio la parola stron*ate eh ahah ad ogni modo di rispondo come potrebbe risponderti lui ri-citandomi
      perchè è un illecito amministrativo l’offesa all’amico immaginario che gli adulti si creano quando sono troppo grandi per credere a babbo natale?

  • edoardo ha detto:

    Per me Roberto Crociera è un personaggio immaginario, un parto di una mente bacata e spinellata, e non è alcun illecito amministrativo se ti apostrofassi con tutti gli epiteti che penso su di te e i tuoi comapri di merende.
    Non lo faccio perchè, da buon operaio, sono fondamentalmente educato e non ho lo stampo mentale degli intellettuali sessantottini che infestano la uaar sperando in un nuovo giro di ruota.

    • Maffo ha detto:

      Guarda che Roberto è contrario alla bestemmia…

    • Roberto Crociera ha detto:

      Immaginario non proprio, bacato forse, spinellato mai e non penso di meritarmi ogni genere di turpiloquio, ad ogni modo ho scritto che ho quella era la risposta che avrebbe dato lui o quelli “come lui” (concedimi il termine RNF) a chi dice che la bestemmia è una cosa disdicevole. Quindi slow down e non arrabbiarti subito, che t’ho fatto di male :p

      • edoardo ha detto:

        Roberto, ti prego di scusarmi se nella foga sei stato centrato da “fuoco amico”.
        Successe anche sul monte Zebio nel giugno 1917, che la fanteria italiana è stata bersagliata dall’artiglieria italiana, e per sfuggire al pericolo è stata anticipata l’ora dell’attacco alle trincee austriache, almeno – avranno pensato – gli Austriaci attaccati frontalmente ne faranno fuori meno degli Italiani che attaccano da dietro.
        Davvero, è una pagina di storia.
        Ripeto, scusami.

        • Roberto Crociera ha detto:

          Vai tranquillo Edoardo capisco che a volte i maroni girino a velocità vorticose e non permettano di leggere con calma. Quindi vai tranquillo 😉

          • Carlo Trevisan ha detto:

            il fuoco amico XD
            fantastico…

            ragazzi comunque calma, sta gente che vuole difendere la bestemmia è fuori di zucca, vuole solo provocare e attirare attenzione, e sa benissimo di dire una marea di vaccate.

  • Ivan B. ha detto:

    Quando ho letto il topic non ci credevo, so che Odifreddi è un fenomeno da baraccone (non capisco perchè dimostrate tanto interesse, è come se all’Uaar si ossesionassero con Padre Livio) ma non riuscivo a credere che fosse arrivato a dire: “La bestemmia? Se ferisce provo anche piacere”.
    Sono andato quindi sul blog a cercare gli interventi di Oddifreddi e ne ho trovati, riferiti a alla questione, quattro:

    1.
    cara b.dg,
    non credo proprio che questo blog dovrà chiudere, solo perché qualcuno ci ha scritto qualche parola vuota di troppo. ma se qualcuno altro chiedesse di farlo, lo dirotteremo a monsignor fisichella, che saprà trovare giustificazioni per quelle parole vuote, visto che le ha trovate per altre analoghe dette da berlusconi stesso.
    immagino che la “strana coppia” di puritani del nostro blog avrà analogamente scritto, in quell’occasione, al presidente della repubblica per far chiudere anche palazzo chigi…

    2.
    caro semelets,
    non ho detto che “anche lui ha fatto così”. ma visto che lei non vede al di là del proprio naso, glielo traduco in parole semplici: ho detto che se un cardinale se ne frega delle bestemmie, possono anche farlo, a maggior ragione, le persone normali. alle quali dubito che lei appartenga… (dubbio lucidissimo, nonostante i puntini)
    poi, non vedo quali sarebbero le mie parole, o i miei atti, di cui dovrei prendermi le responsabilità. mica ho bestemmiato io! io non lo faccio, proprio perché non credo in dio, e non mi capita mai di dire nemmeno “porco harry potter”, o “porco signore degli anelli”. se lo fanno altri, la responsabilità è loro. e, tra l’altro, e per fortuna, non credo che sia neppure più un reato.
    dunque, se lei vuol fare qualcosa al proposito, lo faccia. ma non cerchi di manipolare me, e di farmi fare o pensare cosa vuole lei. perché io faccio e penso cosa voglio io, guardi un po’. e certo non mi preoccupo di cosa ne dice lei.

    3.
    oh, ma allora è proprio di coccio! ho capito che a lei da fastidio. e a me non da fastidio che le dia fastidio, anzi mi fa pure un po’ piacere, e la cosa finisce qui. sono entrato abbastanza nel merito?

    4.
    ma certo che cerca di manipolarmi! se no, non avrebbe infilato il suo messaggio nel muro del pianto di repubblica.it, nel tentativo di far fare a loro ciò che non le è riuscito di far fare a me.
    lei comunque non sembra arrivare a capire che non rispondere può essere un modo (spesso più gentile di quello diretto) di rispondere.

    Quuello che avete pubblicato voi, il terzo, era per concludere (in maniera sicuramente poco educata) con chi gli aveva appena mandato cinque messaggi. Chiunque può leggere quelli di una parte e dell’altra e capire che il messaggio di PGO non era: “La bestemmia? Se ferisce provo anche piacere” ma piuttosto: “Se un cardinale permette che il Premier bestemmi, perchè io dovrei comportarmi diversamente?”

    PGO è un provocatore nato e come ci è cascato Semelets ci siete cascati voi. E’ così sicuro di sè che non nasconde nemmeno le sue intenzioni, infatti ha pubblicato
    in fondo ai commenti il link alla vostra pagina, per far vedere che i manipolatori siete voi e non lui.

    Temo che vi abbia fregato nuovamente ragazzi, la prossima volta dovete stare più accorti!

    • KLNJ ha detto:

      Ivan, è ora però che cominciamo a svegliarci. Già ne hai dette di tutti i colori sulla cannabis, ora vuoi cominciare anche qui?

      La risposta di Odifreddi è chiaramente alla bestemmia, come riporta anche semelts su questo sito, proprio lui aveva chiesto di toglierla: http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/2012/01/21/le-cose-giuste-per-le-ragioni-sbagliate/comment-page-6/#comment-38487

      E infatti lui si rifiuta di togliere la bestemmia dicendo che gli fa piacere. Ma davvero vuoi arrivare così in basso da mistificare la realtà???
      Non capisci nemmeno cosa siano i trackback?? Non lo sai che quando citi un blog compare sempre quella scritta?? Davvero pensi che l’abbia inserita Odifreddi?

      Dai per favore, smettiamola di rendere questo pessimo servizio alla causa dell’ateismo e del razionalismo. Lo dico per voi, fermatevi prima che sia troppo tardi!

      • Ivan B. ha detto:

        Non avevo la più pallida idea di cosa fosse un trackback, ora lo so, grazie. Comunque è un peccato, già mi stavo immaginando lo scatenarsi di un’autentica guerra virtuale… 😉

    • Vauro ha detto:

      @Ivan
      Stai scherzando vero? Ti prego dimmi di si…abbi un minimo di dignità…

    • semelets ha detto:

      Non ho capito in cosa sarei cascato.

      Io ho chiesto ad Odifreddi (23 gennaio 2012 alle 23:44) di rimuovere le bestemmie dal blog, richiesta che considero legittima.

      Odifreddi ha deciso di non rimuovere le bestemmie e di bannare me dal blog, provvedimento che giudicherei irrazionale.

      • Carlo ha detto:

        Ivan ha voluto tentare l’impossibile, ovvero di sostenere che Odifreddi non si riferisse alla bestemmia. E’ un suo devoto discepolo, ci ha provato.

      • Ivan B. ha detto:

        Semelets, come ho detto prima, PGO è un provocatore nato. Non ha voluto censurare le bestemmie scudandosi nel fatto che Mons. Fisichella non aveva condannato la bestiemmia che fu detta in pubblico da Berlusconi, anzi si chiedeva se in quell’occasione tu avessi fatto richiesta al Presidente della Repubblica di far chiudere Palazzo Chigi. E’ ovvio che era una provocazione bella e buona. Tu forse non hai afferrato ed hai risposto che non ti interessava quello che faacevano i cardinali e lui quindi ha chiuso in mal modo.
        Non credo ci sia altro da dire, se non che l’Uccr si è fatta eco di una fatto senza (per dirlo con le parole di Fisichella) “contestualizzarlo” a dovere, cioè raccontanto tutta la storia, non solo una parte.

        Conclusione: ognuno tira l’acqua al proprio mulino e l’onestà non abbonda, nè da una parte nè dall’altra.

        • DSaeba ha detto:

          Un corno, se permetti.
          Visto che a quanto pare conta solo la legge positiva una parte c’è un illecito, dall’altra no. Mascherato da provocazione o no, non importa. Se ammazzo uno per provocare, ho sempre ammazzato.

          Non diciamo fesserie.

        • Vauro ha detto:

          Ivan, ancora una volta un commento mistificatore. Hai rinunciato sulla Cannabis e passi a Odifreddi? Odifreddi ha bannato la bestemmiatrice e si è rifiutato di cancellare la bestemmia perché a lui non da fastidio, anzi gli fa pure piacere se a qualcuno da fastidio.
          Non capisco cosa c’entri Fisichella o la contestualizzazione.

          Conclusione: ci sono violenti come te e come Odifreddi che fingono di essere laici e tolleranti e poi dimostrano di non esserlo, ci sono invece persone che vengono continuamente discriminate. Così è avvenuto da quell’era di superstizione che è stato l’illuminismo in poi.

        • semelets ha detto:

          Questa storia della “provocazione” Odifreddi l’ha tirata fuori tre giorni dopo la mia richiesta di rimozione delle bestemmie, dopo aver appreso che mi ero rivolto anche al direttore di Repubblica.it.
          E’ un suo espediente classico: quando le cose gli girano male, cerca di salvarsi dicendo che erano provocazioni (vedi ad esempio il suo intervento sull’aborto coatto, imposto dallo stato).
          In realtà questa storia di Fisichella non è nemmeno una provocazione: è la giustificazione di un bambino di otto anni (“anche lui ha fatto così e nessuno gli ha detto niente”). Odifreddi però è grande e deve rispondere di se stesso, senza tirare in ballo cardinali, presidenti del consiglio o altro.

          I fatti inoppugnabili sono riconducibili a ben pochi elementi:

          – qualcuno ha postato delle bestemmie nel blog.

          – qualcun altro ha chiesto a Odifreddi di rimuovere le bestemmie come segno di rispetto per i credenti;

          – Odifreddi non ha rimosso le bestemmie e ha bannato chi gliel’aveva chiesto, aggiungendo la sua bestemmia personale (“a me fa piacere che le bestemmie le diano fastidio”).

          Questi sono i fatti, il resto è fumo negli occhi.

          • Matteo Donadoni ha detto:

            Prova così:
            la bestemmia è indice di stoltezza, in quanto:
            se sei credente la bestemmia contro Dio è idiozia, oltre che peccato;
            se sei ateo è doppiamente indice di idiozia, come sarebbe possibile bestemmiare una cosa che non esiste? Come dire: “porco legno ferroso!”.
            Da microcefali no?

          • MILLA11f ha detto:

            Caro Semelets, noto con piacere che la tua battaglia di civiltà prosegue con successo !
            La mia battaglia è finita con una nuova bannazione dal blog di Odifreddi …. inaspettata, quanto totalmente immotivata …. suppongo perchè nei miei ultimi commenti ho criticato l’articolo di Odifreddi sulla truffa dell’acqua di Lourdes dicendo che era costruito sul NULLA, posto che l’acqua incriminata NON proveniva da Lourdes MA era semplice acqua di rubinetto !!!
            In questo mese e mezzo che ho frequentato il blog di Odifreddi, per amore della Verità, ho sopportato ogni ingiuria e attacchi personali (anche molto pesanti nell’ultimo periodo da parte di veri e propri psicopatici, malati di mente)ma ne è valsa la pena, poichè sono riuscita a parlare di preghiera, dei Messaggi di Medjugorje, padre Livio, don Dolindo Ruotolo, Fatima, l’Immacolata …. ecc. ….in un ambiente davvero ostile, anche i lettori del blog sono per la maggior parte detestabili e sospetto che ci siano molti amici compiacenti di Odifreddi, se non veri e propri cloni di Odifredi stesso (ma posso anche sbagliare)… a cominciare dall’utente Didinna (poi Immanuel Kant) che ha bestemmiato e che secondo me, come minimo è un troll di professione , che, al contrario di me che sono stata bannata per la seconda volta senza motivo , continua tranquillamente a restare nel blog.
            Sulla bestemmia, non sono d’accordo con chi minimizza la contestualizzazione di Mons.Fisichella … questi alti prelati devono prendersi, una volta e per tutte, la responsabilità dei loro comportamenti …. sono loro i primi a dover dare il buon esempio … così come sono convinta che Odifreddi, come dice giustamente Semelets, ha voluto mettere il principio che le bestemmie non vadano cancellate …. l’assurdità è che una testata come Repubblica consenta questo …. ma forse qualcosa bolle in pentola … visto che Odifreddi ha annunciato che forse abbandonerà il blog per andare all’estero !!
            Infine la cosa più dura da sopportare è stato constatare con mano come sia possibile negare sfacciatamente l’evidenza … nel blog di Odifreddi ogni possibile contraddittore viene immancabilmente bollato come deficiente o matto, a cominciare da Pascal, Zichichi e Einstein, qualsiasi posizione dei credenti è ritenuta creduloneria … o nel migliore dei casi bizzarìa .
            Buona serata a tutti

            MILLA11f alias KIKKA_12

            • Rebecca ha detto:

              Cara Milla, benvenuta qui allora!!

              • MILLA11f ha detto:

                Grazie Rebecca …. ma, nel mio piccolo, io consideravo quella nel blog di Odifreddi una “mission”: confutare punto per punto le sue eresie, in modo che non potesse abusare troppo del suo potere mediatico … qui la pensiamo tutti allo stesso modo … comunque trovo lo spirito di fondo dell’UCCR molto buono … anche se ad essere sincera , anche qui ci sono interventi aggressivi,quasi infantili come in quello di Odifreddi .
                Ad ogni modo penso che verrò a trovarvi spesso !

                • Rebecca ha detto:

                  Capisco bene quel che dici…ma chi è capace di confutare viene subito eliminato. Se rimani allora significa che non fai poi tanta paura. Questa è la logica di fondo di persone come Odifreddi…a presto allora!

                  • MILLA11f ha detto:

                    NO … la logica è che chi è capace di confutare viene ATTACATO subdolamente anche dagli altri utenti/amici di Odifreddi che fanno parte della cricca/setta …. poi se non cadi nelle provocazioni e non sei impulsivo resisti … io sono stata bannata due volte …. ultimamente è entrato un nuovo utente che si chiama resenzacorona è BRAVISSIMO …. ha zittito più volte Odifreddi ed è anche calmissimo … infatti è ancora nel blog …. nonostante sia stato attaccato dalla combriccola compiacente degli adepti odifreddiani !!!

            • semelets ha detto:

              Ben ritrovata, Milla11f!
              A dire il vero mi ero sentito un po’ abbandonato, dopo il tuo intervento in cui giustificavi la decisione di Odifreddi di non rimuovere le bestemmie dal blog, ma credo che la tua scarsa frequentazione del blog (in termini di tempo) ti abbia fatta cadere in una delle trappole preferite del prof, quella di sviare l’attenzione da se stesso per indirizzarla verso qualcos’altro, in questo caso mons. Fisichella, che non c’entra nulla con la questione in ballo.

              Non so niente degli ultimi sviluppi del blog, perché ho smesso di frequentarlo dopo essere stato bannato.

              Non condivido il giudizio generale che dai sugli ospiti del blog. Io avevo iniziato i miei interventi in ottobre (24 ottobre 2011 alle 23:41) ed ho avuto confronti interessanti e,credo, profondi con molti di loro (valerio_438, delapalisse, tony montana, b.dg, giuseppe.piacesi e altri). E’ vero che alcuni si limitano ad attaccare con offese o ingiurie, ma in generale è sufficiente ignorarli e continuare a confrontarsi con chi ne vale la pena.

              Mi dispiace per la tua seconda bannazione (sei proprio “di coccio”, come dice il prof), ma sono contento di averti di nuovo incontrata.

              • MILLA11f ha detto:

                Buongiorno Semelets,
                mi dispiace che ti sia sentito abbandonato …. nell’intervento successivo a quello di Fisichella, ti specificavo che era inutile che insistessi anche io con Odifreddi per la cancellazione delle bestemmie, avrei ottenuto solo la bannazione anticipata, e non avrei avuto modo di contrastarlo su Pascal, sull’acqua di Lourdes, nè di parlare di Medjugorje ecc. come poi ho fatto … !
                Personalmente sono furiosa con Fisichiella … ha dato un’altra arma ai non credenti (solo per piaggeria nei confronti del potere politico) … che ora ripeteranno a pappagallo il mantra della contestualizzazione … come fanno con l’ICI, l’8x10oo, la pedofilia ecc.
                Quanto ai lettori del blog, è chiaro che ci sono persone carine e interessanti …. ma la maggior parte è allineata con Odifreddi anche nello stile di attacco ai non credenti, per questo ho il sospetto che sia frequentato da molti suoi amici (o che siano suoi cloni).
                Ecco cosa ha detto sulla chisura del blog: “…..comunque, non sarà una raccolta di firme a chiudere il blog, anche se capisco la sua provocazione. più semplicemente, la mia saturazione. o qualche fatto accidentale, come una mia permanenza all’estero (ad esempio, il fatto che io stia per partire per un semestre a cornell)…..” (v.pag.11 di “Sport alla Borges”)
                P.S.: se hai tempo e voglia vai a pag.20 dell’articolo su Lourdes … vedrai che è stato capace di bannarmi a mezzanotte e 20, per motivi incomprensibili … non avevo detto niente … se non criticare il suo articolo … puro oscurantismo anti-democratico !!
                A presto !

                • semelets ha detto:

                  sono andato a vedere la pagina che mi hai indicato, ma non ho trovato nulla relativo alla tua esclusione dal blog.

                  • MILLA11f ha detto:

                    No INFATTI Semelets …. questa volta NON ha nemmeno avuto il coraggio di dirlo …. io a mezzanotte e 20 del 7 già non riuscivo più a postare .. poi lui non ha detto niente se non uscirsene con questo scioglilingua ambiguo e subdolo il giorno dopo, dove si riferiva a me e ad uno psicopatico di nome Italsco (che non si è ancora capito se è il suo clone o quello di Immanuel Kant ex didinna )MA nel blog ancora NESSUNO ha capito che sono stata bannata !! !!!! :

                    “Piergiorgio Odifreddi 7 febbraio 2012 alle 14:44
                    cari salvo58_03 e nullaessente,

                    se non la piantate con le insinuazioni, rischiate di fare la fine di coloro che non le fanno più, perché messi nelle condizioni di non farle… ” (V.PAG.21)

                    Ma ora io ti chiedo …. secondo te in base a quello che ho scritto … mi poteva bannare ???????

                    • semelets ha detto:

                      Sei sicura di essere stata bannata?
                      Hai provato ad inviare un post con scritto soltanto “prova”?
                      A volte i post non passano perchè bloccati da filtri automatici, ad esempio se contengono troppi link, oppure per la presenza di parole apparentemente innocenti: a me ad esempio era stato bloccato un post perchè conteneva la parola “inconveniente”; se ricordo bene questa parola faceva parte del nickname di un blogger bannato tempo prima e così bloccava tutto. Fu b.dg a scoprire, non so come, l’intoppo.

            • semelets ha detto:

              “…Odifreddi ha annunciato che forse abbandonerà il blog per andare all’estero !!”

              Davvero il prof ha detto questo? che senso avrebbe? Un blog non è mica una casa in muratura! Odifreddi ha continuato a gestire il suo blog anche dal Nepal, nell’ottobre scorso!

              • MILLA11f ha detto:

                SI sono sicura … ho fatto varie prove !

                • semelets ha detto:

                  Allora vuol dire che ormai Odifreddi è in caduta libera e ha ceduto anche sul fronte del blog senza censure di cui si è sempre vantato (“non facciamo ridere i polli. come ho già ripetuto alla nausea, questo blog non è monitorato, se non da regole automatiche stabilite dalla pagina che ci ospita.” PGO, 19 dicembre 2011 alle 17:11):

                  a me ha cancellato due interventi già pubblicati (uno era l’ultimo che avevo indirizzato a te, del 27 gennaio 2012 alle 08:55), i suoi interventi li modifica a psteriori, senza che nessuno sappia di questa sua possibilità, e adesso la tua bannazione, non solo immotivata, ma addirittura fatta di nascosto… per quanto possa andare avanti, ormai è alla frutta, interiormente intendo.

                  Una curiosità: com’è che sei capitata in questo sito, che sembra essere il refugium bannatorum?

                  • Raffa ha detto:

                    refugium bannatorum? 😀

                  • MILLA11f ha detto:

                    In questo sito già ci venivo prima … per leggere gli articoli, ma non avevo mai postato … sono venuta perchè jeantine nell’articolo di lourdes (pag.23) ha commentato che l’Uccr aveva scritto quest’articolo su Odifreddi (jeantine a sua volta, l’aveva letto sempre sul blog di Odifreddi nell’articolo “le cose giuste per le ragioni sbagliate” pag.9)… poi ho visto che c’eri anche tu … e sono passata a salutarti !!

  • dome ha detto:

    Ciao, volevo chiedere scusa se alcuni miei commenti sono stati troppo caldi ieri sera! 🙂
    Abbiate la cortesia di capire il mio intento, è quello di una persona che cerca di capire la realtà.
    Anche se mi permetto di dire, che alcuni attacchi che mi sono stati rivolti sono privi di fondamento; vorrei quindi chiarire una volta per tutte che Qumran o Kosmo sono per me degli amici virtuali come gli altri.
    Inoltre vorrei dirvi che un po’ me la sono preso con me stesso, per il semplice fatto di essere troppo critico con chi mi sta davanti (sito, persone, amici ecc), UCCR va difeso anche da noi stessi, sapete perché questo cambio di rotta?
    Voi direte che sono una persona ambivalente. Sbagliato. Le cose che penso rimangano quelle, anche se cambierei volentieri la forma!
    Questo improvviso cambio (nei modo di pormi) è dovuto al fatto che qualche ateo-riduzionista-materialista (non di questo sito) ha strizzato l’occhio a quei commenti, prendendo la mia schiettezza per una loro posizione.

  • Luis ha detto:

    Odifreddi è una persona di infimo spessore morale, non solo gode a veder insultati i credenti, ma si diverte lui stesso ad insultarli definendoli “cretini”. Secondo questo soggetto i cristiani sono solo dei poveri dementi che credono a delle favole. Come, ad esempio, la “favola” della storicità di Cristo. Non potendone più di questo ignorantone mi sono iscritto al suo blog e l’ho pubblicamente smentito documenti storici alla mano. All’inizio ha tentato di tenermi testa, ma dopo aver preso diverse sonore batoste, resosi conto che stava facendo la ridicola figura dell’ignorante incompetente in materia storica, il vigliaccone ha pensato bene di bannarmi. Alla faccia della tolleranza laica! Odifreddi è un personaggio inqualificabile.

  • Massimo ha detto:

    Morirà anche Odifreddi, come tutti noi, e il mondo continuerà ad esistere. Nella livella si può credere.

  • Antonio72 ha detto:

    Parlo da vecchio utente del blog di Odifreddi, naturalmente bannato, d’altronde non sono stato l’unico.
    Sinceramente a me Odifreddi fa pena…..ho avuto un paio di scambi diretti sul suo blog (tema miracoli) ed ho capito che è quasi totalmente privo di qualsiasi sensibilità umana, cosa che invece ho riscontrato in diversi suoi utenti. Ed è per loro che continuavo a partecipare al blog, in quanto a differenza per es. del blog UAAR era nato un certo legame tra alcuni utenti, nonostante le opinioni contrastanti. Mi ricordo addirittura una battaglia comune contro il bannaggio di uno di quegli utenti (a cui è subito seguito il mio).
    Devo dire invece che il peggiore blog in assoluto, anche peggio di quello di Odifreddi, è proprio il blog del direttore di La Rebubblica: un vero e proprio caos primordiale.

    PS
    A proposito un caro saluto a b.dg, se mi legge.

    • Antonio72 ha detto:

      Tanto per fare un esempio del poco rispetto che Odifreddi dimostra verso il suo prossimo, perfino verso gli stessi utenti del suo blog. Odifreddi esordì con il suo blog al Fatto Quotidiano postando un articolo, ora non mi ricordo nemmeno il contenuto. Passarono giorni e giorni, poi addirittura settimane, e qualche utente cominciò giustamente ad indispettirsi, postando le proprie rimostranze, anche molto accese, nei confronti del cosiddetto professore. Costui infatti non si degnò nemmeno di avvertire gli utenti che aveva deciso di aprire il suo blog su La Repubblica, se non mi ricordo male per questioni economiche. Io stesso lo seppi da un’altra utente che era riuscita a scovarlo da sé.

      • Ercole ha detto:

        Mi pare che nella recensione fatta su qui del suo libro emerga bene tutta la frustrazione verso chiunque lo circondi. In fondo è stato scaricato da Veltroni, dal Festival della scienza, dall’editore e dal co-autore del suo libro.

  • enrico ha detto:

    @ Ivan B

    “Non ha voluto censurare le bestemmie scudandosi nel fatto che Mons. Fisichella non aveva condannato la bestiemmia che fu detta in pubblico da Berlusconi”

    Certo. Peccato che il fatto non sia mai accaduto.

    “La bestemmia è il peccato che si riferisce al secondo comandamento: Non pronunciare il nome di Dio invano. Il catechismo la definisce un «proferire contro Dio – interiormente o esteriormente – parole di odio, di rimprovero, di sfida, nel parlare male di Dio, nel mancare di rispetto verso di Lui e nell’abusare del Suo nome». […] Diverse dalla bestemmia sono le imprecazioni in cui, senza intenzione di bestemmiare, è però inserito il nome di Dio. Perché la bestemmia sia peccato, è necessario vi sia anche il deliberato consenso di voler offendere Dio e la piena avvertenza di quanto si sta facendo. Così, mentre il contenuto è sempre grave, non sempre la persona che bestemmia pecca.”

    E fin qui non vedo cosa ci sia da eccepire

    “Detto questo, Berlusconi si ASSUMA LE SUE RESPONSABILITA’ per le sue barzellette, e renda conto non solo ai suoi elettori, ma a tutti. Ripeto quanto già detto in una dichiarazione: le persone pubbliche debbono avere un’attenzione del tutto particolare nel loro esprimersi, anche in privato: ne va della credibilità delle istituzioni che rappresentano. Ma in un momento così critico per tutti ci si aspetta anche un po’ di serietà di fronte ai veri problemi, non la rincorsa strumentale allo scandalismo di un giorno.”

    Monsignor Fisichella dixit

  • Carlo Trevisan ha detto:

    parliamoci chiaro, odifreddi è una grossa cacca.

    pensate a quando si calpesta una cacca per strada, ai danni:
    lo sporco che si crea, la scia di puzza, ecc…

    ora, pensate se una grossa cacca fosse animata, e grande quanto una persona: ecco odifreddi.

    non dico altro.

    possiamo dire quel che vogliamo, la bestemmia è soltanto una forma di offesa discriminante, tanto illogica quanto stupida, poichè un credente che bestemmia è stupido nell’offendere qualcosa in cui crede, mentre un non credente che bestemmia è ancor più stupido, poichè offende qualcosa che secondo lui non esiste, dandogli più importanza del dovuto e proclamandone invece l’esistenza, e dimostrando ignoranza e mancanza di rispetto (e quindi anche intolleranza e discriminazione) nei confronti di chi crede.

  • edoardo ha detto:

    Carlo Trevisan: APPLAUSI per il tuo post.
    La penso esattamente come te.
    Io però distinguerei: una cosa è l’imprecazione che sfugge dalla bocca di un operaio quando si pizzica un dito tra due ferri, per fare un esempio. “Bestemmia” detta senza offesa religiosa, non è espressione blasfema. Altra cosa è la bestemmia “culturale” detta a scopo dimostrativo, per ferire e far male e umiliare i cristiani.
    Questa è autentica blasfemìa, e quello che esce dalla cloaca orale di quel ricettacolo di escrementi che risponde al nome di odifreddi (o MINUSCOLO, come loro scrivono il nome di Dio: occhio per occhio, sessantaquacchio), e tutti i coglioni che gli vanno dietro, rientra in quest’ultima categoria di bestemmie.

    • Carlo Trevisan ha detto:

      è chiaro che purtroppo, vivendo in una società dove l’ignoranza comune, specie in mancanza di cultura, si tende a ripetere o rifare ciò che si sente.
      lo spirito di imitazione è innato nell’uomo.

      non voglio generalizzare sugli operai, del tuo esempio, sia chiaro.
      io sono dottore, ma ho lavorato come operaio, ed è pieno di laureati senza lavoro che fanno gli operai.
      ma è anche pieno di operai che fanno quello perchè non hanno compiuto (per scelta, o per necessità) una serie di studi, che gli porterebbero a capire, per esempio, che una bestemmia perchè ci si pizzica un dito è una mera imitazione di ignoranza.
      ma ripeto, non credo che il più delle volte, sia fatto con cattiveria. invece giustamente come hai detto, la bestemmia culturale è solo una mossa discriminatoria usata dagli escrementi viventi.
      purtroppo è nella mentalità del razzisti, e ricordiamo che odifreddi dalle sue precedenti affermazioni fonde terribilmente la cultura nazista con quella comunista.

      • GiuliaM ha detto:

        C’è anche un altro tipo di bestemmia, la bestemmia “artistica” e fantasiosa, e purtroppo qua in Toscana ci sono dei campioni in questo sport… 🙁