Bersani: «Stato laico non è neutrale o agnostico», Raffaele Carcano sbrocca
La notizia positiva è che i Radicali sono finalmente stati cacciati dal centrosinistra, come annuncia Emma Bonino. Quella cattiva è che hanno avuto contatti con il leader del centrodestra. Tuttavia, se già contavano poco (hanno sempre contato poco) a sinistra -area tradizionalmente più anticlericale- è veramente improbabile che le loro idee laiciste possano trovare molto più spazio a destra, tradizionalmente molto più vicina alla Chiesa.
Si capisce dunque la reazione stizzita del povero Raffaele Carcano, impiegato part-time, cultore di musica tribale, sedicente “studioso delle religioni” e riferimento italiano del razionalismo ateo, che non può fare altro che prendersala con il leader del centrosinistra, reo di essersi dichiarato “laico adulto” e aver promosso una sana, naturale e ovvia idea di laicità. Attacca Carcano: «Bersani […] non ci ha fatto una gran bella figura. […] Il vezzo di aggiungere aggettivi alla parola “laicità” tracima oramai da ogni dove». Il primo militante dell’UAAR ne approfitta per accanirsi anche contro Sarkozy, Ratzinger e Vannino Chiti, “un altro peso massimo del Pd”. Purtroppo per lui l’ateismo di Stato in Italia non c’è mai stato e mai ci sarà.
Pierluigi Bersani in realtà ha detto cose sacrosante e lo stesso ha fatto il vicepresidente dei senatori Pdl (ed ex radicale) Gaetano Quagliariello. Il primo, incontrando il presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, Rino Fisichella, si è dichiarato “laico adulto” e ha detto: «Per noi lo Stato è laico, per distinguerlo dallo Stato etico o confessionale. Ma laico non significa Stato agnostico, neutrale o solo tollerante, poiché la convivenza presuppone che vi siano codificati alla base dei valori condivisi. Il relativismo assoluto è la ‘bomba N’ della convivenza». E sul ruolo del cristianesimo in Europa: «Non ho nessuna difficoltà a riconoscere la matrice cristiana europea».
Quasi contemporaneamente Quagliarello invece afferma correttamente: «Io ho sempre pensato che il principio della centralità dei valori cristiani, l’incontro tra credenti e non credenti, fosse una conquista più importante dell’unità politica dei cattolici tout court. E’ solo grazie al pluralismo che i cattolici non sono più irrilevanti. In questo paese i cattolici sono stati irrilevanti negli anni Settanta, cioè quando esisteva la Democrazia cristiana. Si perdevano tutte le battaglie: aborto, divorzio… Un tempo dire “laico” equivaleva a dire “anti cattolico”, oggi abbiamo invece conquistato un nuovo senso alla parola laicità. Abbiamo abbandonato il braccio secolare della Dc per parlare direttamente dal pulpito. L’Italia è uno di quei luoghi dove l’ideologia dominante del positivismo non ha trionfato».
le elezioni si avvicinano e Bersani deve lisciare il pelo ai cattolici per prendere qualche voto
E Quagliarello?
almeno il cdx non propone le leggi laiciste
Non vedo cosa ci sia di male nelle leggi laiciste anche perché l’Europa intera le sta lentamente adottando.
E infatti l’Europa sta lentamente affondando!
Dici? Da cosa lo hai stabilito?
dall’implosione demografica europea dovuta alla deriva laicista e ai suoi disvalori, caro humus…
Quindi non fare figli è sintomo di malessere? Una famiglia con pochi figli sta peggio di una con tanti figli secondo te?
Ringrazio Humus per le sue domande che ci permettono di affrontare alcune questioni interessanti. No, ovviamente l’implosione demografica non è un male in sé. Lo è se questa implosione, secondo noi, avviene attraverso l’aborto. Quindi la soppressione di un essere vivente, come ha riconosciuto recentemente la Corte di Giustizia europea. La crisi dell’Europa la si vede nell’incapacità a trovare un’unità, un’unione. Sarebbe ridicolo oggi parlare di Stati Uniti d’Europa proprio perché non c’è nulla che tiene insieme i Paesi. Qui ritorna per molti il fattore “radici cristiane”…inoltre vorrei accennare alla diffusa crisi di valori, così come riconosciuto recentemente da Cameron, dall’aumentare del disagio giovanile ecc…, che paiono andare di pari passo al livello di secolarizzazione.
Grazie Flavio. I tuoi interventi sono sempre piacevoli e rispettosi, mai offensivi, credo che tutti dovremmo imparare da te. Qui i ponti vogliamo costruirli!
Come hai detto tu Renato, il “metodo uaar” è insopportabile quando è rivolto a noi e non dobbiamo fare anche noi allo stesso modo. Il discorso di ieri del Papa dovrebbe essere riferimento per tutti. Dunque ben vengano persone come te e come Flavio!
l’implosione demografica è un male in sè perchè comporta problemi sociali ed economici enormi. La riduzione della popolazione, anche in assenza di pratiche che portano alla denatalità, crea un disequilibrio fra giovani ed anziani, impoverisce il Paese che la subisce perchè c’è minore produzione di ricchezza a fronte di crescenti spese, per esempio pensionistiche e mediche per curare una popolazione invecchiata. Per compensare il buco demografico che si crea si fanno venire immigrati con i problemi di integrazione che tutti conosciamo. Il crollo delle nascite è il primo problema dell’occidente e porterà, nel giro di poche generazioni, alla sua crisi irreversibile. Anche l’Impero Romano ebbe lo stesso problema (denatalità e diffusione della pratica abortiva) e sappiamo tutti come andò a finire.
Per compensare il buco demografico che si crea si fanno venire immigrati con i problemi di integrazione che tutti conosciamo.
Non dimenticarti pero’ di dire che ci hanno fatto una testa cosi’ (e non solo quella…) per anni sul fatto che siamo troppi, che non c’e’ spazio, ecc… ecc…
E, una volta che gli immigrati avranno preso le “abitudini” dei locali, chi chiameremo poi? I marziani?
@Piero sì negli anni ’70 una corrente laicista e massonica riunita nel “Club di Roma” iniziò a rimbecillire la gente con le sue teorie circa l’esplosione demografica, il petrolio che sarebbe finito in 30 anni (ce n’è ancora a quanto pare), la totale distruzione delle risorse naturali, la fame e la sete generalizzate se non si fosse ridotta la popolazione. Questa ideologia è ancora diffusa oggi e la sua sacerdotessa è Barbara Spinelli (massona e figlia di Altiero Spinelli gran maestro massonico) giornalista di Repubblica, ma guarda tu che coincidenza. L’immigrazione fu, per esempio, la strada tentata dai romani quando si resero conto che la popolazione latina continuava a diminuire, dissero “facciamo diventare romani anche i barbari ai confini dell’Impero, li integriamo così nella nostra civiltà”. L’idea non ebbe il risultato sperato, i barbari invece di integrarsi distrussero l’Impero perchè la cultura latina non era esportabile come un’automobile o un frigorifero, ma era il frutto di secoli di civilizzazione. L’ocidente oggi sta esattamente ripercorrendo la stessa strada con l’aggravante che è stata demolita la cultura cristiana unica capace di fare da collante. Secondo te come finirà?
Che l’Europa sia in um momento di crisi mi pare evidente. L’implosione demografica può essere una causa, ma dire che la causa dell’implosione demografica sia causata dall’aboro é abbastanza ridicolo. L’implosione demografica é dovuta alla (non) politica a favore delle famiglie che si fa in Italia: se quando una coppia fa un figlio lo stato non la sostiene in alcun modo, é chiaro che con i forti problemi che ci sono a livello lavorativo, non si arriverà mai alla soglia del ricambio generazionale, 2 figli per famiglia.
Invece io direi che la scelta di abortire é dovuta ad una scarsissima educazione sessuale. Inoltre non credo che l’invito al non uso degli anticoncezionali aiuti molto: mi sembra abbastanza assurdo ritenere che la castità sia l’unico modo di evitare gravidanze non desiderate, tenendo anche conto che l’atto sessuale é un bisogno istintivo dell’essere umano, così come mangiare.
Detto questo, uno stato laico, per quanto ne dica Bersani o chiunque altro, é uno stato che non favorisce nessuna religione (o non religione), é uno stato che prende le sue decisioni in base alla religione dei propri cittadini.
Un piccolo acceno alle “Radici Cristiane”: credo che sia indubbia l’influenza del cristianesimo sull’Europa (sia in senso positivo che negativo), questo però non toglie che non siano le uniche. Credo sia importante ricordarlo.
Io sono favorevole alla possibilità di avere la scelta, ma sinceramente non credo che sceglierei mai l’aborto.
@Emanuele: hai sicuramente ragione a sostenere una politica a favore della famiglia e in Italia -nonostante gli sbandierati Family Day- si fa ben poco. Tieni conto però che nel Rapporto su «L’aborto in Europa e Spagna», pubblicato dall’Istituto di Politica familiare (IPF) e presentato il 2 marzo a Bruxelles, nella sede dell’Europarlamento si nota chiaramente che nell’Unione Europea ogni anno si praticano oltre 1 milione e 200mila aborti, un numero equivalente al saldo negativo tra nascite e morti. Vale a dire che il calo demografico in atto sarebbe azzerato se si lasciassero nascere tutti i bambini concepiti. Dunque togliendo l’aborto l’implosione demografica sparirebbe.
Educazione sessuale: credo sia un grande luogo comune. Negli USA essa è molto incentivata tuttavia il numero di aborti è alle stelle. Sono comunque ancora i numeri a mostrarci la verità: nel 2009 il “British Medical Journal” ha pubblicato uno studio in cui veniva mostrato che le ragazze a cui era stato fornito un programma contenente informazioni sulla contraccezione mostravano un tasso di gravidanze tre volte e mezzo superiore rispetto alle coetanee che non avevano frequentato quelle lezioni. Il fallimento dell’educazione sessuale si è verificato anche in Francia e Svezia. In Italia invece i giovani non hanno obbligo di frequenza a corsi di educazione sessuale (laddove ci sono e per fortuna non ci sono quasi mai), tuttavia rispetto alle malattie sessualmente trasmesse, gli italiani -informa l’Organizzazione Mondiale della Sanità- hanno il tasso più basso: 2,7% e come tutti sappiamo il tasso di aborto è in costante decrescita: http://news.search.ch/inland/2011-07-05/cala-numero-di-aborti-tra-adolescenti
Approfondimenti: http://www.uccronline.it/2011/02/23/il-fallimento-delleducazione-sessuale-in-inghilterra-francia-e-svezia/
Laicità: il concetto che esprimi di laicità è corretto ma non è l’unico. Quello di cui parli è applicato in Francia e Turchia ma nel resto d’Europa vige la laicità cosiddetta positiva, molto più interessante culturalmente.
Radici cristiane: le radici cristiane non sono certo le uniche. Però, oltre ad essere quelle portanti, hanno permesso lo sviluppo di altre culture come quella illuminista ad esempio. Il discorso sui greci merita un discorso a parte.
Ricordo ad Emanuele che la castità non è l’unico metodo di pianificazione: in ogni corso per fidanzati organizzato dalla parrocchia si parla in modo approfondito dei metodi naturali, strumenti ormai tecnologicamente avanzati e assolutamente efficaci. Se n’è parlato anche qui: http://www.uccronline.it/2011/06/17/gli-esperti-%C2%ABi-metodi-naturali-anticoncezionali-sono-efficaci-al-95-99%C2%BB/ e http://www.uccronline.it/2011/08/26/in-vendita-un-nuovo-ed-efficace-software-per-il-controllo-naturale-della-fertilita/
Caro Humus,
scrivi sopra: “Quindi non fare figli è sintomo di malessere?”.
La risposta è:
si: non fare figli è sintomo di malessere.
Una famiglia senza figli sta malissimo.
http://www.ibs.it/code/9788835957645/acquaviva-sabino/eclissi-dell-europa.html
Hai mai sentito parlare della crisi economica europea? Del rischio che crolli l’Euro e di conseguenza l’Unione Europea? Ma dove vivi?
Non si tratta di stabilirlo, ma di constatarlo.
pensiero profondo……….
Meglio del tuo sulla Treccani qui sotto..
sì certo, come il tuo sull’Europa vista come una divinità le cui decisioni sono sacre
Il paragone con gli altri Stati membri dell’Europa è un atto che ogni studioso fa al momento di emanare una legge. Non mi pare proprio un pensiero poco profondo. Ma forse qui dentro ogni cosa che venga detta da un non credente la si prende come una scemenza a priori….
no questo no, sei solo tu che spari scemenze. “Il fatto che l’Europa” che significa? L’Europa non è una identità statale, le leggi non le fa l’Europa ma i singoli stati che hanno diversità culturali, ideologiche religiose. Quindi su materie come le leggi laiciste solo i singoli stati decidono, non l’Europa.
concordo.
fortissima questa osservazione “Il paragone con gli altri Stati membri dell’Europa è un atto che ogni studioso fa al momento di emanare una legge.” Come se l’emanazione di una legge fosse responsabilità di un non meglio precisato “studioso” e non dei Parlamenti nazionali. Ma tu pensa con quali cervelli laici abbiamo a che fare.
In realtà Humus ha ragione: prima di emanare una legge il confronto con gli altri Stati membri è fondamentale. Tuttavia occorre ricordare che non è assolutamente un sinonimo di correttezza nella procedura e a volte il fatto che la Germania o la Francia abbiano adottato una tale legge è l’unico motivo per cui anche tutti gli altri prendano posizione. Così l’errore di uno può diventare l’errore di tutti. Riassumendo: è un criterio di confronto ma non è una garanzia di correttezza della legge.
la civilissima Olanda viene portata spesso a esempio culturale da imitare…
Ebbene, vogliamo anche noi mettere carne umana in vendita nelle vetrine illuminate?
Oppure vogliamo copiare la costituzione della Norvegia, della Svezia o dell’Inghilterra con le loro Religioni di Stato dirette dal Re e dai rispettivi governi atei e laicisti ?
Davvero in Roma per fare una legge abbiamo bisogno di ispirarci al laicismo spesso barbaro del nord Europa?
A parte la diversa identità culturale che deve essere tenuta presente…
la diversità è ricchezza…
oppure il Beglio che oggi ha un Premier coinvolto nell’affaire Dutroux
http://www.radicalparty.org/it/content/dutroux-belgio-una-rete-di-pedofili-protetta-dalla-polizia
fonte insospettabile, partito radicale
Tutti gli stati più ricchi e industrializzati dell’Europa e del mondo hanno l’energia nucleare. Perché noi non bramiamo per averla?
ormai la maggioranza drllr leggi è di origine comunitaria (regolamenti e direttive). Con l’euro la politica monetaria è accentrata, quindi lo spazio di manovra dei singoli Paesi è ormai ridotto. Ma Humus, alias Carlo Mes ed un’altra dozzina di nick, ha detto un’altra cosa “Il paragone con gli altri Stati membri dell’Europa è un atto che ogni studioso fa al momento di emanare una legge” lo “studioso” non emana una legge.
ormai la maggioranza drllr leggi è di origine comunitaria (regolamenti e direttive)
Si, e la cosa e’ gravissima.
Perche’ tali soggetti hanno una minima investitura popolare.
Inoltre non mando giu’ la cosa che siccome la Francia ha approvato una legge, la dobbiamo approvare tal quale anche noi.
Molto meglio la vecchia CE, dove si discuteva su come armonizzare le singole realta’ legislative su pochi argomenti, e non sulla curvatura delle banane.
Si sta sempre piu’ realizzando la Unione delle Repubbliche Sovietiche d’Europa!
E come insultavano e seppellivano sotto tonnellate di fango chi LEGITTIMAMENTE andava cauto sullo svendere pezzi intera di Sovranita’ nazionale!
Grazie Flavio…almeno qualcuno con cui dialogare esiste qui.
“Il paragone con gli altri Stati membri dell’Europa è un atto che ogni studioso fa al momento di emanare una legge”
Bene, allora cercare di rispettare l’Europa anche quando prende queste decisioni!
http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/394013/
http://www.corriere.it/salute/11_ottobre_18/embrioni-umani-decisione_3d6ff080-f96a-11e0-bc4b-5084eabf7820.shtml
Però se prende degli impegni nei confronti dei cattolici, poi una volta al potere sarebbe obbligato (almeno moralmente) a mantenerli.
Be’, Berlusconi che ha fatto il giochino col crocefisso sugli organi sessuali della Minetti, non fa una grande figura di defensor fidei il Cavaliere.
Quando l’ho letto, mi sono chiesto da che parte teneva in mano il crocefisso, ossia se era dritto o rovesciato, in soldoni: era SOLO profanazione o il cavaliere si qualificherebbe come una “scimmia di Dio”?????????
dice Bersani laico adulto “Ma laico non significa Stato agnostico, neutrale o solo tollerante, poiché la convivenza presuppone che vi siano codificati alla base dei valori condivisi” infatti i “valori condivisi” del “laico adulto” sono
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-trans-e-coppie-gayle-priorit-di-bersani-c-3281.htm
i “cattolici adulti” come Prodi, Chiti, Rosy Bindi, Livia Turco paladina dell’aborto, il Prof. marino paladino dell’eutanasia condividono. Fra “adulti” si va d’amore e d’accordo.
Carcano è più serio.
Che Carcano sia serio non c’è dubbio.
rispetto a Bersani certamente
Bersani ha il merito di ascoltare anche gli atei e accontentare le loro richieste. Lo farà lentamente magari ma a destra non c’è questo spazio per gli atei.
su questo non ci sono dubbi, infatti mi meraviglio che i cattolici diano retta a Bersani
Certo che si può essere atei a destra, solamente che generlamente la destra rifiuta l’odio contro le religioni e la Chiesa Cattolica!
Basta che Pannella torni per l’ennesima volta a destra ed il problema si risolve
Non credo che a destra siano così stupidi da imbarcarsi un soggetto simile!
Ma Carcano non è il tipo che per acchiappare l’8pm ha dichiarato Uaar essere una”confessione religiosa”?
E poi lo ha ribadito nel ricorso giurando e spergiurando che, si, Uaar era proprio una confessione religiosa….
Adesso si professa laico?
La sua serietà gli impone, nella qualità, di essere nei giorni pari “confessione religiosa” e nei giorni dispari di vergine laicità?
Caro Humus, faresti meglio a dare qui e ora una tua definizione di “serietà”….
E pensare che quando ho scritto di non esser stato candidato dal PD perchè sono agnostico c’è stato qualche “fenomeno” che mi ha deriso…
Ma eri serio? Ci abbiamo scherzato un po’, non volevo offenderti. Certo però che se ti hanno discriminato in quanto agnostico è assurdo, visto che il partito è pieno di atei ed agnostici (D’Alema, Veltroni, Bersani, Fassino, tanto per fare alcuni nomi)
Pienamente d’accordo con tutti e 2.Bersani sta cercando i voti dei cattolici,mentre Quagliarello,in evidente stato confusionale,vede il punto di incontro tra credenti e non credenti nei valori di una delle 2 fazioni!
Questi sono i nostri politici!Orgoglioso del fatto che non voto dal 1996!
Siamo in due
Il PDL è più sensibile alle esigenze dei Cristiani, questo è sicuro!
Sono contento che a destra e sinistra si abbia lo stesso concetto di laicità, l’interpretazione di laicità corretta ovviamente.
I razionalisti (atei, per di più) non possono che misurare perfino la laicità applicando uno schema fisso per ogni Paese, in realtà loro sono rimasti al laicismo francese ottocentesco. Paradossalmente la Francia di oggi è molto meno laica di quanto abbiano in mente loro per l’Italia. E non è un caso se l’uaar è 24 anni che cerca di farsi spazio quotidianamente senza ottenere nessun risultato che non sia controproducente per loro.
Mi pare che Carcano abbia invece sostenuto il concetto di laicità presente nel dizionario: http://www.treccani.it/enciclopedia/laico/
Chi sbaglia non è lui.
ammazzalo, se non ci fosse la Treccani Carcano non saprebbe che dire ahahah
E questa sarebbe una risposta “razionale”??
meglio di quelle di Carcano
Ma non hai ancora capito che “Humus” e’ il nostro caro e vecchio amico Gian Marco di Pietro, desideroso di riprendere a commentare ad ogni pie’ sospinto?
😉
in arte Federica, infatti è scomparso ahahahah
@Humus: la Treccani riporta correttamente uno dei concetti di laicità, ma ogni Stato ha una sua storia e non è possibile applicare questo concetto uniformemente. L’Italia ha un certo tipo di laicità, definita “positiva” dagli esperti e la Francia ne ha un altro (“negativa”). Nel Regno Unito ce n’è un’altro ancora dato che il Capo dello Stato è anche Capo della Chiesa anglicana. Ma vogliamo forse dire che allora è uno stato teocratico o privo di laicità?
Ci fu un periodo nel quale l’Inghilterra fu sicuramente uno stato “Demonocratico”, che bruciava chiese e abbazie, uccideva, perseguitava e creava Martiri.
Stato privo di laicità?
Io ricordo sempre il capitano nudo con la mano sul cannone nel posto in cui di solito noi mettiamo i santi, credo nella Cattedrale di San Paolo nelle vicinanze della city a Londra…
Un incesto totale fra stato e chiesa…
Ho sempre desiderato che qualcuno mi spiegasse i valori cristiani rappresentati dal capitano nudo che affronta la morte accarezzando il proprio cannone…
A me sembra oggettivamente uno stupro laico (il cannone) di valori religiosi (una chiesa, luogo di incontro con Dio).
Immagina di recitare il Padre nostro davanti all’altare del capitano nudo con cannone.
ehhhhh???? O_O
O_o … “capitano nudo che in mano accarezza il suo cannone” … scusa eh, ma di primo acchitto ci viene alla mente roba in po’ strana, che stai dicendo di preciso ???! XD !
“capitano nudo che in mano accarezza il suo cannone nel posto in cui di solito noi mettiamo i Santi”
Questa frase è un enigma 0__o’
Povero a-ateo, gli è venuta una frase un po’ sfortunata ed ambigua. Se la si legge senza maliziosità comunque è chiara, ammetto però di aver riso anche io nel leggerla 😉
@Falena-Verde: in pratica voleva dire che in un posto dove noi normalmente affiggiamo immagini di santi hanno affisso l’immagine di un capitano nudo con un cannone
Sara’, ma ancora non ho capito di cosa parla…
no, si tratta di una statua.
se ci spiegassi, magari capiremmo…
In pratica, se ho capito bene in una chiesa, c’è una statua di un capitano nudo (a parte che, se è nudo, da cosa si capisce che è un capitano? C’è una didascalia? Ma tralasciate questa mia parentesi che è fuorviante) con a fianco un cannone (inteso come arma da fuoco) e questo capitano ha una mano appoggiata sul cannone in questione. Il fatto che a-ateo voleva mettere in evidenza è che questa statua di carattere evidentemente non religioso era posta in un luogo dove ci dovrebbero essere esclusivamente statue inerenti la fede a rigor di logica
Pant pant, spero di essere riuscito a chiarire il concetto questa volta 😉
Ok ma anche così è ambigua XD
Lol, però è ambigua in altro senso almeno ^_^
caro Dario,
vedo con piacere che hai interpretato al mio posto il mio pensiero, e correttamente.
Mi sembra di buon auspicio per il futuro.
grazie.
@Falena,
Una chiesa come sacrario dell’Impero Britannico, ecco di che si tratta.
Ricordo che il mio ospite londinese che mi accompagnava si informava presso un addetto della sepoltura di un suo zio militare di carriera.
Non ho simpatie per le Religioni di Stato.
Spero che si capisca.
Anzi, le disprezzo un bel pò.
Perchè le religioni di Stato hanno dato a Cesare quel che è di Dio.
Spero che tu sia d’accordo con me sul punto.
Ora ho capito.
Certo che sono d’accordo 😉
Hai ragione, non è una bella cosa.
sono contento che i radicali non abbiano più nessun tipo di appoggio serio.
per non dimenticare, meglio rilanciare:
Ma Carcano non è il tipo che per acchiappare l’8pm ha dichiarato Uaar essere una”confessione religiosa”?
E poi lo ha ribadito nel ricorso giurando e spergiurando che, si, Uaar era proprio una confessione religiosa….
Adesso si professa laico?
La sua serietà gli impone, nella qualità, di essere nei giorni pari “confessione religiosa” e nei giorni dispari di vergine laicità?
Caro Humus, faresti meglio a dare qui e ora una tua definizione di “serietà”….
quindi, essendo l’uaar una confessione religiosa, la non presenza dei crocifissi, che sembra essere segno distintivo dei fedeli della setta, non va incoraggiata
non permettiamo che una setta di 4000 membri prenda il controllo del nostro Stato
dedicato ai portaborse dei politici in cerca di voti cattolici:
riferite ai vostri padroni che i cattolici credono solo ai fatti concreti in favore dei valori cristiani, le chiacchiere con le quali sono stati presi in giro da sinistra per 50 anni non sono più sufficienti….
http://www.kattoliko.it/leggendanera/modules.php?name=News&file=article&sid=1948
Romano Prodi, Rosy Bindi, Livia Turco, Ignazio Marino, tutti cattolici adulti, gli stessi che oggi sono nel PD e che domani, se governassero, approverebbero subito leggi laiciste come l’eutanasia e i matrimoni gay.
cmq anche l’uaar spinge molto a sinistra, è sempre in piazza con loro.
da ringraziare Gabriele per il link
http://www.kattoliko.it/leggendanera/modules.php?name=News&file=article&sid=1948
Viene citato Bertinotti, manca la buona lana di Pecoraro Scanio….
Con quell’attacco feroce ai valori cristiani descritto nel link la sinistra tradizionale si è condannata alla scomparsa dalla scena politica.
Credo che sarà sempre peggio per loro.
La vecchia manfrina non attacca più.
basta vedere quanto frequentano i gay pride
all’europride c’era Vendola
mentre napoli era sommersa dalla spazzatura, de magistris era al locale gay pride
e poi ha avuto il coraggio di baciare l’ampolla col sangue di san Gennaro
inoltre si dichiara cattolico impegnato per l’unità della religioni
@a-ateo, sicuramente saprai che l’unità delle religioni è un obbiettivo della massoneria
@Gabriele,
credo proprio anch’io che un pateracchio simile possa piacere alla massoneria.
una cosa che tu non sai, è che il vescovo di Napoli, Sepe, è vicino alla massoneria
Credo che sarà sempre peggio per loro.
La vecchia manfrina non attacca più.
Non ci sperare tanto…
Per raccattare voti candiderebbero chiunque…
http://www.ilgiornale.it/interni/cosi_bersani_riportera_comunisti_parlamentodiliberto_per_dieci_seggi_voto_sempre_fiducia/oliviero_liberto-pdci-elezioni-centrosinistra/27-10-2011/articolo-id=553872-page=0-comments=1
il pd è appoggiato dai poteri forti, perchè con lui al governo il paese finirà nel caos
basta vedere chi e’ la “tessera n. 1” del PD (de Benedetti) e chi si e’ autocandidato alla guida (il banchiere Profumo)…
E basta vedere l’appoggio che hanno… Andatevi a rivedere i giornali ai tempi delle “primarie” del PD chi c’era in fila…
http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=50942:il-vero-de-benedetti-storia-di-un-cannibale-che-divora-le-aziende&catid=35:worldwide&Itemid=152
ecco un bell’articolo su de benedetti
il pd è invotabile sia per un cattolico, sia per qualsiasi persona dotata d’intelligenza
è solo l’unione di discordanti interessi negativi
se andrà al governo, è destinato a dissolversi in poco tempo
oliviero di liberto…conosco il tipo.
Sarebbe interessante farsi raccontare in quale “miracoloso” modo ha rimediato un seggio in parlamento….
Una storia ambientata in Sicilia che meriterebbe di essere conosciuta….,a Gela la conoscono in tanti.
che ne diresti di raccontarla tu?
AHAHAHAH Prodi e le Guardie Svizzere!! Me lo ero scordato! Ragazzi, che ridere (per non piangere)
A parte gli scherzi: io ancora i mi ricordo quei libretti sulla “riduzione del rischio” per quanto riguarda gli stupefacenti, dove c’erano scritte cose come: “se vuoi assumere stupefacenti non mischiarli ad alcol, bevi molto” e così via.
SEMPLICEMENTE RACCAPRICCIANTE!
Quanto danno hanno potuto fare questi libretti dal messaggio ambiguo..
E sai chi era l’autore di questi libretti sulla “riduzione del rischio” ??
Questo qui.
Ricordatevi di tutti i “cattolici” (naturalmente adult(erat)i) che gli sono andati dietro…
Il problema dei radicali italiani, oggi, e’ quantificabile, se non ricordo male in € 10.200.000,00 annui.
E’ il costo annuale della splendida radio radicale che dalle sue potenti antenne il verbo del profeta Marco.
Da quello che ho letto stanno facendo la corte al Cava(gliere)liere per potere avere questo “misero” finanziamento da parte “nostra” cioe’ dalle casse dello stato.
Sono convinto che il profeta Marco darebbe via anche il lato B per avere questa sovvenzione, la Bonino anche il lato A, ma, e’ evidente, non e’ avvenente come una igienista dentale di Milano.
E’ il costo annuale della splendida radio radicale che dalle sue potenti antenne irradia il verbo del profeta Marco.
(irradia) mi era rimasto nella penna d’oca (l’oca sono io ovviamente).
Ormai gli atei di casa nostra sono alla frutta… Hanno organizzato lo “Sbattezzo Day” in tantissime piazze italiane ma in complesso non son stati capaci di rimediare che una misera quarantina di sbattezzandi.
il pericolo non viene da questi signori. Loro si dichiarano apertamente nemici della Chiesa, in questo sono onesti.
Carcano, Bersani, Veltroni, Vendola, Fini sono tutti nemici della Chiesa cattolica, ma mentre Carcano lo dice chiaramente gli altri dicono invece di essere amici. E c’è qualcuno che gli crede e pubblica anche articoli inneggianti alla loro sana idea di laicità.
Amici, aspetterei prima di gioire della cacciata dei radicali dal centrosinistra.
I laicisti di oggi sono infatti assai più violenti dei radicali, i quali almeno si limitano ad una violenza di tipo morale (vedi certi digiuni…). I laicisti di oggi invece non hanno remore ad agire con la violenza, discriminando i cristiani nei posti di lavoro (fino al licenziamento) e con minacce fisiche, fino a minacce di morte:
http://www.nomblog.com/15165/
http://www.nomblog.com/15132/
Attenzione poi ai “laici adulti”. Forse si tratta di laici veri, ma se si tratta di gente del genere di quelli che fanno discorsi come quello che Obama ha tenuto all’Università Cattolica di Notre Dame, prendendo per il culo i cattolici e i cristiani di tutto il mondo, alla larga:
http://altrimondi.gazzetta.it/2009/05/quellosservatore-e-un-po-cieco.html
In definitiva, è ora per i cristiani ed i cattolici di darsi da fare per difendere non solo le proprie idee, ma prima di tutto la propria dignità e libertà.
interessante la parte dell’articolo che si riferisce alle proteste del laicato cattolico contro le leggi abortiste negli USA nel silenzio dell’episcopato americano (con una unica e tardiva eccezione). Anche in Italia non ricordo da parte dell’episcopato una chiara presa di posizione che chiedesse l’abrogazione della legge 194. La CEI ed il suo Presidente parlano di tutto, dalle leggi sul lavoro alle scopate di Berlusconi ma su questo punto silenzio di tomba. Sintomo di una mancanza di coraggio che denota un decadimento qualitativo. Del resto a Milano siamo passati in pochi decenni da Schuster a Tettamanzi, come dire dalle stelle alle stalle.
Indipendentemente da come uno creda che lo stato si debba comportare rispetto alle religioni, mi sembra abbastanza evidente che le parole di Bersani servano ad avvicinare e gerarchie della Chiesa Cattolica.
Per quanto possiate deridere Raffaele Carcano, fanno un po’ ridere tutti questi aggettivi alla parola laico.
Poi credere che i cristiani ed i cattolici in particolare siano discriminati o rischino di essere discriminati in Italia é abbastanza ridicolo.
Comunquese portaste il valore della “povertà” nella politica italiana, potremmo risparmiarci tanti sacrifici…(magari é il caso che lo facciata anche con le gerarchie della chiesa cattolica, tanto per essere più coerenti)
Io invece ritengo che la politica sia una cosa seria, lo so quelli come me sono in estinzione. La laicità, come vedo spiegato più volte in questo thread non è uno schema da applicare, significa solamente distinzione dei poteri. L’ha inventata Gesù: “Date a Cesare quel che è di Cesare….”, anche la laicità è roba cristiana. Non credo poi che l’uso sbagliato del denaro di qualche cardinale/vescovo possa permetterci di discriminare l’intera gerarchia della Chiesa. Solitamente nella nostra cultura perde credibilità chi vuole fare “di tutta l’erba un fascio”.
il laicismo “bamboccione” di Carcani (Uaar) è sempre più isolato e perdente…questa è la sua sensazione netta e precisa.
Bertinotti non esiste più e neanche Pecoraro Scanio…
Al suo posto c’è Vendola, che si dichiara cattolico.
Il Pd, per calcolo, si dichiara adulto e si chiama fuori dal laicismo becero dei radicali.
Poveri Uaarini…per chi votare?
Per i quattro peli di gatto di Democrazia Atea, o per i quattro gatti radicali?
Se i cattolici prendono consapevolezza del problema del laicismo, sarà sempre peggio per loro…
Dipende solo da noi.
@Luke,
a rinforzo di quanto detto sopra sulla Cattedrale di San Paolo….traggo da Wiki: ” La cattedrale possiede una cripta con oltre 200 memoriali e le cappelle dell’Ordine dell’Impero Britannico e del tesoro”.
Cioè, la religione di Stato è il più potente mezzo di potere e di manipolazione delle coscienze.
Infatti non c’è impero senza Religione di stato.
Se il Protestantesimo ha portato a tante Religioni di Stato, il Protestantesimo ha fatto male.
Dai frutti li riconoscerete…Penso a Tony Blair e alla sua conversione…
Ciò non toglie che il dialogo fraterno con i Protestanti non debba, a mio parere, continuare e svilupparsi, lo dico a scanso di equivoci.
Conclusione: molta acqua è passata sotto i ponti cattolici e protestanti, tanto che è facile sbagliare nel giudicare i rapporti religiosi fra le varie espressioni del Protestantesimo e la chiesa cattolica.
Ma, al presente benediciamo Dio per l’indipendenza della chiesa cattolica e per la chiara e libera voce di Benedetto XVI che tanto irrita le ulcerate cornacchie laiciste.
si, ma il papa non può neanche santificare Lutero, come ha fatto nel suo ultimo viaggio in Germania
forse è meglio informarsi sui siti giusti, non su Repubblica.it o il Corriere.it
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-il-papa-e-luterouna-polemica-sbagliata-3212.htm
@gabriele,
penso che Lutero sia “insantificabile” anche se va giudicato nel contesto del momento storico nel quale viveva.
Oggi i cattolici possono chiedere ai fratelli protestanti se stare in posizione subordinata nelle loro religioni di stato al dominio apparentemente soft di atei e massoni è evangelicamente corretto e secondo retta coscienza.
Io sono sicuro che molti di essi si sentono in forte disagio.
Non lasciamo che il dialogo si crei solo al vertice.
Siamo TUTTI soldati di Cristo….