Il progresso scientifico contro l’aborto: oggi si opera un feto umano di 20 settimane
- Ultimissime
- 14 Ago 2011
Il 95% delle volte le donne abortiscono (o vengano convinte ad abortire) per ragioni abbastanza superficiali (mancanza del partner, insicurezza economica, volontà di continuare gli studi o la carriera lavorativa, impreparazione alla maternità ecc…), motivi sicuramente risolvibili attraverso iniziative culturali e politiche (“fondi maternità”), supporti psicologici, adozione o affido. Lo abbiamo evidenziato attraverso diversi studi scientifici nella pagina dedicata: “Le donne abortiscono maggiormente per motivi superficiali”.
Permane tuttavia un 5% che abortisce per ragioni ben più serie e comprensibili. Fra di esse c’è sicuramente il caso di malformazioni o malattie del feto, anche se oggi il progresso medico-scientifico sta limitando sempre più la casistica. E’ di qualche giorno fa, ad esempio, la notizia di un feto umano di 20 settimane operato al cuore (a causa di cardiopatia complessa), ancora -ovviamente- nella pancia della mamma. L’intervento, mai effettuato prima in Italia, è stato eseguito all’ospedale Regina Margherita di Torino dalla dottoressa Gabriella Agnoletti, responsabile del servizio di Cardiologia, e dal dottor Pietro Gaglioti sotto controllo ecografico.
Oggi Giulia è nata, pesa 2 chili e 710 grammi ed è in piena salute. La notizia è ripresa da Il Corriere della Sera.
9 commenti a Il progresso scientifico contro l’aborto: oggi si opera un feto umano di 20 settimane
Ho sempre disprezzato la strumentalizzazione dei “casi-limite” per far passare ogni tipo di pratica antiumana.
Questi si che sono veri medici!
bellissima notizia. Auguri alla bimba.
c’è chi abortisce perchè il feto ha 6 dita dei piedi: un problema da niente
è una bellissima notizia
Il 90% dei bambini down viene abortito. Io ho un fratello down e lui sa benissimo questa cosa, so per certo di quanto ne soffra. La cultura atea-radicale gli sta praticamente dicendo che quelli come lui sarebbero da eliminare.
come nella Germania Nazista
Nedmmeno io sarei nato con questa mentalità!
ma Pannella sì, per nostra disgrazia
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-leutanasia-nazista-2740.htm