La Corte Europea e l’esposizione dei crocifissi nelle aule scolastiche

Proponiamo una rassegna stampa degli articoli più interessanti riguardanti la sentenza della Corte Europea che ha inizialmente vietato l’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche italiane, ma che poi il 18/3/11 ha ribaltato la sentenza riconoscendone legittima la presenza.



La sentenza
Il 3 novembre 2009 la Corte Europea ha accolto il ricorso di una cittadina italo/finlandese che chiedeva di togliere il crocifisso dalle aule scolastiche per rispetto ai non credenti e agli appartenenti di altre religioni e per affermare la necessaria neutralità che uno Stato dovrebbe avere. Ricordiamo che la Corte di Strasburgo non c’entra nulla con la Corte di Giustizia delle Comunità Europee. La sentenza viene da un’istituzione che non appartiene all’Unione Europea. Questo lo ha dichiarato anche il Commissario alla Giustizia dell’Europa, Jacques Barrot: «in merito alla presenza dei simboli religiosi negli edifici pubblici, vige il principio di sussidiarietà, e dunque ricade interamente nelle competenze degli Stati membri. La Corte Europea per i diritti dell’uomo non è un’istituzione europea. Inoltre non vi è alcuna normativa Ue che regoli la materia e anche le norme comunitarie contro la discriminazione escludono il riferimento ai simboli religiosi attribuendone la competenza agli Stati membri» (Barrot da Informati Subito.it).



Ecco come hanno reagito alla sentenza queste personalità.

Politici di destra, di sinistra, credenti e non credenti

Tribunali, giuristi ed organi competenti

Esponenti e leaders di altre religioni

Intellettuali credenti e non credenti



Rassegna degli articoli più interessanti sull’argomento.

Sconfitta storica per il fondamentalismo ateo: il crocifisso resta nelle scuole! (18/3/11)

Ecco le 10 assurdità della sentenza contro il crocifisso (30/6/10)

Attivista ateo per i diritti umani: «il crocifisso deve restare» (30/6/10)

Il giurista comunista Cesare Salvi: contro il crocifisso una sentenza sbagliata e ideologica (30/6/10)

Sentenza Corte Europea: altri dieci Stati ufficialmente a favore del crocifisso (27/7/10)

Grazie all’UAAR migliaia di crocifissi in più nelle scuole (21/6/10)

Anche 10 Stati Europei difenderanno il crocifisso davanti alla Grande Camera (3/6/10)

37 professori di diritto scrivono alla Corte Europea in difesa del crocifisso (30/5/10)

All’interno della Corte Europea spuntano nuovi alleati del crocifisso (14/5/10)

Il giurista Cardia: perché la Corte Europea sbaglia sul crocifisso (22/4/2010″>

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