Pakistan, una cristiana sfida la legge e (incredibilmente) vince
Sentenza storica per la la legge in Pakistan: l’Alta Corte per la prima volta ha riconosciuto la conversione e l’ha inserita nei documenti.
Sentenza storica per la la legge in Pakistan: l’Alta Corte per la prima volta ha riconosciuto la conversione e l’ha inserita nei documenti.
O la fede è conveniente a livello umano oppure è meglio abbandonarla per salvarsi la pelle. Questa la situazione dei cattolici in Pakistan, chiamati ogni giorno a ridarsi le ragioni dell’essere cristiani. Un esempio per l’Occidente, dove la fede inaridisce perché è data per scontata.
La Corte Suprema del Pakistan, oltre alla definitiva assoluzione di Asia Bibi, si è pronunciata a favore del riconoscimento legale dei matrimoni celebrati nelle chiese cristiane. Due segnali concreti di cambiamento e di speranza.
Asia Bibi libera, la sentenza della Corte Suprema. I giudici pakistani la assolvono dopo 8 anni con un passaggio storico.
Il laico Pierluigi Battista, editorialista de Il Corriere della Sera, si ricorda della cristiana pakistana in carcere da 3300 giorni per la falsa accusa di blasfemia. Il silenzio degli organismi internazionali sui cristiani perseguitati, una battaglia che attira poco.
La biografia di Akash Bashir, il giovane pakistano che ha dato la vita per salvare i fedeli a Messa facendo scudo su un kamikaze.
Bergoglio e i cristiani perseguitati, il carcere di Asia Bibi e la prudenza verso l’Islam.
Z.Y. ha perso 13 parenti nell’attentato ad una chiesa cristiana il 22 settembre.
