Che problemi hanno le transfemministe italiane?
Il caso delle transfemministe ie le chat di gogna mediatica. Uno spaccato degli attivisti arcobaleno che proclamano “diritti” e “inclusività”.
Adriana Valerio, su donne e Chiesa gravi errori nei suoi libri
Nell’ambito dei dibattiti sulla teologia femminista, analizziamo gli errori storici presenti nei libri di Adriana Valerio riguardanti le donne, le eretiche e la chiesa. Attraverso una critica documentata, sveliamo le inesattezze e offriamo una visione più accurata della storia, con l’obiettivo di promuovere una comprensione corretta e approfondita di questi temi cruciali.
Sex and the City, l’autrice si pente: «Non ho figli, mi sento sola»
L’autrice della fortunata serie Sex in the City si confessa: “Siamo tutte donne single, senza figli. Prima non ci pensavo, ora mi sento sola”. Un’altra femminista pentita.
La femminista: «Prostituzione un lavoro? No, è stupro a pagamento»
Prostituzione legale. Chi la invoca ritiene che sia “un lavoro come un’altro”, ma non è così. La ex-prostituta Rachel Moran ha spiegato che si tratta di una schiavitù che distrugge la donna, la disumanizza e la riduce ad oggetto da pagare e allontanare. Un “contenitore di fluidi maschili”, come le definisce Elisabetta Ambrosi.
Attivista Lgbt aggredisce vescovo con acido, i media nascondono la notizia
Violenza Lgbt. Il vescovo di Managua (Nicaragua) attaccato da una militante lesbica pro-aborto mentre stava confessando. Mons. Guevara ha riportato gravi ustioni ma per i media la notizia non c’è o non è rilevante.
LumiDolls e la rivoluzione sessuale: della donna oggetto è rimasto solo l’oggetto
LumiDolls ed il sesso con le bambole di silicone. Dopo pochi giorni dall’apertura la polizia chiude la prima casa d’appuntamenti con bambole hot. L’ultima catena della rivoluzione sessuale iniziata con la deresponsabilizzazione del sesso, passata dalla trasformazione della donna in oggetto e finita con l’eliminazione della donna.
Proibite le gonne nelle scuole inglesi, offendono alunni transessuali
Le studentesse dovranno indossare solamente pantaloni grigi, neutrali. Ecco la folle iniziativa di 50 scuole inglesi, sotto pressione dalla lobby Lgbt. E le femministe? Anni di battaglie per l’emancipazione per farsi obbligare a mettere i pantaloni?
Un trans eletto presidente delle femministe del Quebec: oltre l’assurdo
Un’altra guerra tra femministe e transgender sulla nomina di Gabrielle Bouchard, nominato a capo della “Fédération des femmes du Québec”.
Suffragio femminile, il grande contributo dei cattolici e della Chiesa
E’ trascurato il ruolo decisivo del mondo cattolico nel rivendicare il diritto di voto alle donne. I precursori cattolici iniziarono molto prima a battersi per l’uguaglianza femminile rispetto al femminismo, che oggi si appropria indebitamente di tale lotta.
Femministe vogliono incendiare la cattedrale, solo un giovane eroe a difenderla
Ecco il video del giovane con la bandiera del Vaticano che protegge eroicamente la cattedrale di Buenos Aires. In Argentina l’8 marzo è stata giornata di vandalismo, il ragazzo è stato malmenato ma ha resistito all’assalto.
Massimo Fini: «non sono cattolico, ma i genitori gay sono violenza alla natura»
L’editorialista de Il Fatto Quotidiano chiede mamma e papà per i bambini. Dopo la sentenza della Corte d’Appello di Trento è intervenuto per ricordare il diritto dei figli, combattendo l’utero in affitto e l’omogenitorialità.
Se le femministe riscoprono il valore della maternità e dell’etica cristiana
Il femminismo oggi e la delusione delle donne. Le femministe si sono accorte di aver rovinato il concetto di maternità e di casalinga, mentre Luisa Muraro spiega che l’etica cristiana non è affatto contro la donna.
Le bolognesi contro il senatore gay Lo Giudice: «ha cancellato la maternità»
Il convegno di Bologna con Sergio Lo Giudice scatena le femministe, è inoltre risultato essere un flop. Le donne bolognesi hanno criticato e boicottato l’evento sulla maternità surrogata degli omosessuali.
Polonia, aborto limitato e ottima la salute delle donne
Divieto di aborto e mammane: ma gli studi dicono l’opposto. Più restrizioni ci sono e migliore è la salute materna, i dati della Polonia lo dimostrano mentre quelli del Regno Unito sono a sfavore della donna.
