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Pio XII nascose gli ebrei nella sua residenza

pio xii.jpgÈ stato spesso fatto notare che mentre i difensori di Pio XII hanno a loro disposizione un'enorme quantità di documenti e testimonianze a loro favore, gli accusatori invece si basano spesso su un solo argomento ed è ovviamente quello del suo silenzio. Tramite ciò si sono diffuse parecchie falsità come quella che la Chiesa non avesse fatto nulla per salvare gli ebrei perché antisemita.

In realtà, ancora prima dello scoppio del conflitto il Vaticano si era mosso in favore degli israeliti come nel 1936 quando il cardinale Pacelli incontrò assieme a monsignor Tardini, il rabbino capo di Alessandria, David Prato, che chiese aiutò alla Santa Sede a favore degli ebrei polacchi perché le autorità di quel paese volevano abolire la macellazione rituale ebraica. La missione ebbe successo e, secondo le parole del rabbino “se la legge non fu emanata allora e si cercaro

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La dura vita degli anti-CL sotto Papa Francesco

Meeting rimini«Ho accettato di presentare questo libro di don Giussani per due ragioni. La prima, più personale, è il bene che negli ultimi dieci anni quest’uomo ha fatto a me, alla mia vita di sacerdote, attraverso la lettura dei suoi libri e dei suoi articoli. La seconda ragione è che sono convinto che il suo pensiero è profondamente umano e giunge fino al più intimo dell’anelito dell’uomo».

A pronunciare queste parole non è stato il ciellino Formigoni, ma niente meno che il card. Jorge Mario Bergoglio, futuro Papa Francesco, nel 2001 quando volle presentare a Buenos Aires il libro in spagnolo "Attrattiva Gesù" del fondatore di Comunione e Liberazione. Aveva già presentato "Il Senso religioso", un altro di libro di don Giussani, nel 1999. Il fondatore di CL volle ringraziarlo direttamente con un messaggio, 

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Madonna di Civitavecchia: le lacrime e la scienza

Madonna di civitavecchiaDal 2 febbraio al 15 marzo 1995 una statuetta di gesso alta 42 cm raffigurante la Madonna (acquistata a Medjugorje il 16/09/1994) situata nel giardino di casa della famiglia Gregori a Civitavecchia (località Pantano), avrebbe pianto lacrime di sangue per quattordici volte, sempre in presenza di testimoni oculari come i componenti della famiglia Gregori (Fabio, la moglie Annamaria Accorsi e i loro figli, Jessica e Davide), abitanti della città, fotografi, giornalisti, agenti dei vigili urbani e della polizia di Stato, del vescovo mons. Girolamo Grillo, oggi emerito, ecc.

La Magistratura italiana, dopo lunghe e numerose indagini, ha archiviato il caso escludendo il dolo (cioè trucco o marchingegno da parte di uno o più soggetti) e concludendo che l'origine del fenomeno è da ricondursi ad un fatto di suggestione collettiva o ad un fatto soprannaturale. La Chiesa cattolica non si è mai espressa ufficialmente sulle lacrimazioni, né a favore né contro, mentre le

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Una storia triste….anzi no

Ospedale    di Stefano Bruni* *pediatra    

A due anni e due mesi di vita un bimbo dovrebbe ricordare l’immagine di Gesù bambino che l’iconografia tradizionale ci offre: allegro e spensierato, con la sua mamma e il suo papà. E invece guardando il corpo martoriato di Lucia viene da pensare a Gesù crocifisso.

Una flebo infonde farmaci al suo corpicino collegata ad una vena di un piedino. Il resto del corpo è cosparso di petecchie e di ematomi. La cute è pallidissima per effetto della grave anemia che la affligge. Gli occhietti, appena visibili tra i cerotti che le attaccano al viso una mascherina per l’ossigeno, non sono i suoi soliti occhietti vispi e pieni della gioia di vivere: sono spenti, malinconici, impauriti. Già, impauriti. Chiunque entri nella sua cameretta, nel reparto di onco-ematologia dell’Ospedale in cui è ricoverata, Lucia lo gu

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“Nessuno è mai stato ucciso in nome dell’ateismo”, davvero?

NoAtheismLa vulgata comune in certi ambienti molto secolarizzati è che la religione abbia ucciso miliardi e miliardi di persone, in nome della religione, mentre anche se i peggiori dittatori della storia furono tutti atei dichiarati e impostarono sempre l'ateismo di Stato (Albania, Cina, Corea del Nord, Unione Sovietica, Cambogia ecc.), "nessuno è mai stato ucciso in nome dell'ateismo".

Certamente è vero che alcune religioni hanno fin nei propri semi la prevaricazione con la forza sugli "infedeli", mentre altre -come il cristianesimo- hanno alla base un messaggio d'amore. Tanti cristiani e tanti uomini di Chiesa hanno commesso abomini e violenze, spesso convinti che fosse la volontà di Dio, ma sempre lo hanno fatto tradendo il Vangelo e gli stessi principi che avrebbero dovuto difendere.  Se dunque si devono condannare questi comportamenti e chiedere scusa per essi, occorre anche rispondere alle accuse generalizzate e storicamente infondate che arrivano dalla cultura laic

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Stepinac, il vescovo coraggioso contro i regimi

StepinacQuando Giovanni Paolo II portò agli altari l'arcivescovo di Zagabria  Alojzije Stepinac, si levarono parecchie proteste dagli ambienti anticlericali che accusarono il papa d'aver beatificato un criminale di guerra. Alcuna pubblicistica accusa infatti il prelato d'esser stato un fiero sostenitore della politica degli ustascia e di aver taciuto o persino benedetto la loro pulizia etnica (si veda a tal proposito il libro di Marco Aurelio Rivelli “L'arcivescovo del genocidio”). Qui, come in altri casi, una mezza verità viene mischiata ad un cumulo di menzogne.

Quando nel 1941 le forze dell'Asse invasero il regno di Jugoslavia, Hitler decise che per aumentare l'instabilità della regione si sarebbero dovute dare garanzie politiche ai croati. Non appena terminata la conquista si costituì difatti uno stato croato sotto “protezione” dei tedeschi e degli italiani. A capo di questa struttura s'impose il leader degli ustascia Ante Pavelic, rifugiatosi fino a quel momento

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La violenza delle femministe italiane in due episodi

FemminismoHai voglia a lamentarsi che oggi il femminismo porta con sé un'aura di negatività e militanza sessantottina che puzza di muffa. Finché si continuano a portare avanti guerre ideologiche contro gli uomini o contro la visione cristiana della donna, la reputazione non cambierà.

Ne sa qualcosa Costanza Miriano (sito web e pagina Facebook), giornalista cattolica, madre di quattro bimbi e moglie "sottomessa" come ama descriversi, autrice di due bellissimi bestseller ("Sposati e sii sottomessa" e "Sposala e muori per lei") che hanno fatto infuriare il moribondo mondo femminista. Nei suoi libri, sopratutto il primo, fotografa realisticamente la realtà odierna della donna e

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Resistenze in Curia? Francesco demolisce i vaticanisti

Francesco su aereoOffre tantissimi spunti il dialogo che Papa Francesco ha avuto con i giornalisti sul recente volo dal Brasile a Roma, durante il quale il Pontefice ha risposto a decine di domande, da quelle personali a quelle sui casi più delicati e scottanti.

Una delle impressioni che si ha leggendo le risposte che ha dato è che la maggioranza dei vaticanisti italiani, appollaiati nelle redazioni dei quotidiani, dovrebbe licenziarsi. Perché solo i politici che sbagliano o raccontano menzogne dovrebbero lasciare la poltrona? Durante il Conclave del marzo scorso hanno scritto di tutto per settimane e settimane: previsioni, papabili, quote, cordate di potere, coalizioni per eleggere il tal cardinale ecc. Ce ne fosse stato uno che abbia anche solo citato il card. Bergoglio. Evidentemente gli alti prelati, molto più furbi di loro, non hanno lasciato trapelare nulla, proteggendo così la nomina di Papa Fran

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“Cristiada”, il film censurato in Italia

CristerosGli appassionati di cinema sapranno che il film hollywoodiano "Cristiada", diretto da Dean Wright con attori del calibro di Andy Garcia, Peter O’Toole e Eva Longoria, in Italia (e in molti Paesi) non è, non vuole essere e non sarà mai distribuito (alcuni parlano di vera e propria censura).

Il film si basa sulla guerra dei cristeros (1926 - 1929), combattuta dai cattolici messicani contro il governo anticlericale e massonico del presidente Plutarco Elías Calles che osteggiò e perseguitò violentemente la Chiesa cattolica. Il dittatore, fanatico robespierriano ed emulatore della Rivoluzione francese, adottò una Costituzione ossessivamente laicista, la cui ideologia massonico-leninista intendeva “modernizzare” il Paese liberandolo dalla «superstizione».  Vennero espulsi preti e vescovi che si opponevano al progetto di una «chiesa naziona

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«Cara Ritanna Armeni, ti spiego perché la Chiesa non può essere misogina»

  di Costanza Miriano* *giornalista e scrittrice

da "Il Foglio", 03/08/13  

Ritanna Armeni  ha scritto sul Foglio che “anche le donne più rispettose e comprensive, che hanno dedicato la loro vita alla Chiesa, non possono non definirla misogina. Io personalmente non conosco una sola donna cattolica, ma veramente neanche una, che si sia mai sentita emarginata, svalutata, addirittura odiata dalla Chiesa. La loro diversità nella Chiesa, che sentono madre accogliente, la vivono già, senza chiedersi come.

Conosco donne che hanno aperto strade, come Chiara Lubich, Chiara Amirante, Chiara Corbella, madre Elvira, madre Teresa, madre Cànopi, solo per restare ai nostri giorni, conosco teologhe e docenti in Università Pontificie – alcune anche in posizione costruttivamente dialettica rispetto al Magistero, ma comunque dentro la Chiesa – scrittrici e sa

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