L’adorazione eucaristica nel campus dell’Università dell’Illinois. Un evento di preghiera che ha coinvolto centinaia di studenti il 16 ottobre scorso.

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Un’adorazione eucaristica nel campus dell’University of Illinois.

Un evento sorprendente avvenuto il 16 ottobre scorso.

Parliamo della quinta università pubblica più grande degli Stati Uniti, con circa 60mila studenti iscritti.

Molti dei quali si sono radunati nella zona del Main Quad, normalmente crocevia di studenti fra laboratori, residenze e attività sociali, per adorare un momento di preghiera e silenzio davanti al Santissimo Sacramento.

 

La preghiera nell’Università dell’Illinois

L’iniziativa è stata promossa dal St. John’s Catholic Newman Center, il più grande centro statunitense ispirato al pensiero del card. John Henry Newman, che ha portato la celebrazione eucaristica fuori dalla cappella universitaria per condurla direttamente nel cuore della vita del campus.

Il cappellano, padre Daniel McShane ha spiegato che l’obiettivo si accorda all’idea di una “Chiesa in uscita”, per dare la possibilità agli studenti di incontrare Dio non in un luogo separato, ma lì dove vivono, dove passeggiano, dove si spostano tra una lezione e un’altra. Dove trascorrono le giornate, in pratica.

L’adorazione del Santissimo Sacramento presso l’Università dell’Illinois avviene ogni settimana nella St. John’s Catholic Chapel, solitamente abbinata alla Confessione.

In quest’anno accademico, il numero di coinvolti nei gruppi di studio biblico ha superato il migliaio, distribuiti in decine di circoli sparsi all’interno delle case universitarie e delle varie confraternite.

Così, in occasione della festa di John Henry Newman, «abbiamo deciso di portare Gesù nel cortile del campus, come un modo per testimoniare chi siamo e per portare la nostra fede nella piazza pubblica», ha spiegato padre McShane.

 

Una Chiesa “in uscita”

L’evento ha portato molti incontri con studenti distanti dalla fede che si sono coinvolti, confermando un cambiamento in atto molto importante.

«Quest’anno 130 studenti hanno mostrato interesse per il catecumenato», cioè il corso di iniziazione per diventare cattolici, «e 80 di loro hanno partecipato regolarmente agli incontri», ha rivelato padre Lee Brokaw, parroco della diocesi di Peoria, territorio che ospita l’Università dell’Illinois.

«Abbiamo avuto conversazioni incredibili con persone aperte ad ascoltare ed a scoprire come crescere nella loro relazione con Gesù Cristo», ha aggiunto. «Sembra che gli studenti universitari cerchino qualcosa di più profondo e appagante. Spesso, questo li porta ad entrare nella Chiesa».

Certamente parte di questo è dovuto al dinamismo dei cappellani del campus, lo si evince anche dalla messa domenicale delle 10:30 al Newman Center che è sempre gremita. Molto attivi sono anche gli stessi studenti, che invitano i loro compagni e condividono la loro fede.

Un’iniziativa interessante dove la presenza silenziosa del Santissimo Sacramento ha trasformato per una ventina di minuti uno dei più grandi campus universitari statali degli USA in un luogo di incontro e di preghiera.