Perché devo andare a Messa? Si è cristiani senza la Messa?

perché bisogna andare a messa

Perché si deve andare a Messa? Bisogna farlo per forza? E si può essere veri cristiani se non si va a Messa? Queste le domande a cui rispondiamo grazie all’aiuto di padre Maurizio Botta. Nuova puntata della nostra rubrica “Risposte cattoliche”.


 

di Padre Maurizio Botta*
* Prefetto dell’Oratorio Secolare San Filippo Neri

da Botta e risposta con i giovani (Cantagalli 2024)

 

Innanzitutto mi sembra utile indicare il metodo da seguire, cioè partire dalle parole di Gesù.

A proposito della Messa, lui dice: “Prendete, mangiate, questo è il mio corpo” (Mt 26, 26), “fate questo in memoria di me” (Lc 11, 26).

Gesù ci ordina di fare alcune cose, ma non come può fare un ufficiale con i suoi soldati. Non impone nulla perché il suo comando è impartito con amore.

Mi spiego meglio. Pensate a vostra mamma e a quante volte vi ha detto: “Mangia, copriti, studia”. Non sono ordini perentori, che non lasciano spazio alla libertà, ma vi dice con amore ciò che è bene fare, vi stimola.

Gesù fa la stessa cosa, comanda con amore: “Fate questo in memoria di me”, che significa: “Guarda che senza di me non puoi fare nulla”.

 

Abolire la parola “obbligo”

Come il corpo ha bisogno del cibo, noi abbiamo bisogno di lui per vivere una vita buona, piena di senso, degna di essere vissuta. Questa unione con lui si realizza grazie a un invito, quello di andare a Messa.

E’ un invito a partecipare a una festa, ad avere una relazione d’affetto con lui. Questa è la Messa.

La parola “dovere”, quando si parla della Messa, dovrebbe essere abolita. Se io diventassi papa, abolirei il precetto domenicale, cioè l’obbligo di andare a Messa la domenica e nelle altre feste religiose.

Cari amici, non volete andare a Messa? Peggio per voi.

Gesù vi invita, siete liberi di accettare o rifiutare. Quando qualcuno mi dice: “Padre, non sono andato a Messa domenica”. Io rispondo: “Mi dispiace, peggio per te”.

 

Si è veri cristiani senza andare a Messa?

Nella domanda se si può essere un vero cristiano anche senza andare a Messa percepisco un po’ di moralismo.

Chi fa questa domanda sicuramente non si è inventato nulla e probabilmente ha sentito da qualche parte, forse in una predica, che per essere bravi cristiani occorre andare a Messa. Occorre timbrare il cartellino.

Ognuno è libero di vedere le cose a modo suo, ma io non userei mai un’espressione così.

Gesù ci chiede di andare a Messa per espandere una relazione di amore, si può accettare o rifiutare, dire di sì o di no, Dio ci lascia liberi, non ci obbliga a fare nulla. Si può andare a Messa e si può non andare: chi rifiuta l’invito…“peggio per lui”.

Quando Gesù ha finito di spiegare l’Eucarestia ai suoi discepoli (“prendete…, mangiate…, fate questo in memoria di me”), in pochi hanno capito cosa volesse dire. Non hanno risposto: “Oh…com’è bella l’eucarestia, com’è dolce l’eucarestia, che meraviglia”. No, la maggior parte dei discepoli se n’è andata dicendogli: “Questa parola è dura! Chi può ascoltarla” (Gv 6, 60).

Gesù però vedendo che alcuni discepoli se ne vanno, non lo seguono più, non si scoraggia e chiede ai suoi dodici apostoli: “Volete andare via anche voi?” (Gv 6, 66-67).

Queste parole di Gesù mi commuovono da morire perché lui per annunciare il Vangelo è partito da dodici persone, dai suoi apostoli, che non erano i migliori, né dal punto di vista morale, né per intelligenza o coraggio, insomma erano pieni di difetti.

Oggi, anche se a dire il vero siamo un po’ malconci, comunque siamo più di dodici, e secondo voi Gesù si fa problemi se uno va o non va a Messa?

Io non mi stanco di dire ai ragazzi e alle ragazze che non vengono a Messa: “Peggio per voi”.

Non ho bisogno di convincere nessuno con parole moraleggianti del tipo: “Se non venite a Messa non siete buoni cristiani”. Non serve a nulla.

 

Liberi di accettare l’invito di Gesù

Scusate, ma qualcuno ha mai fatto volentieri una cosa controvoglia? Qualcosa che non desiderasse fare? Qualcosa che non è frutto di una scelta libera e consapevole?

A volte è capitato che qualche genitore mi abbia detto: “Mio figlio si annoia da morire a Messa, mi dice ‘mamma mia che noia’!”. Io gli rispondo: “E’ vero, ci si annoia, la Messa a volte è una noia mostruosa”.

Il più delle volte per colpa nostra: liturgie orribili, canti terrificanti, gente che non sa leggere, non è uno spettacolo di grande qualità.

Se un ragazzo mi dice: “La Messa è noiosa, perché devo venire a Messa?”. Gli rispondo: “Non devi venire, non ti obbliga nessuno. Gesù ti invita e tu sei libero di accettare oppure no”.

 


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Autore

Padre Maurizio Botta

2 commenti a Perché devo andare a Messa? Si è cristiani senza la Messa?

  • Giovanni ha detto:

    Per questo il cristianesimo non può definirsi una religione, ma una libera adesione alla proposta di Cristo Gesù e ai suoi stili di vita