Più nascite significa più ricchezza: no all’aborto come controllo demografico

Anche l’ultimo dogma del movimento abortista, cioè la giustificazione dell’interruzione di gravidanza come strumento come strumento di controllo demografico, è ormai agonizzante. L’ultimo colpo in ordine cronologico è arrivato recentemente dall’economista Ettore Gotti Tedeschi, docente di Etica della finanza all’Università Cattolica di Milano, editorialista del Sole 24 Ore e dal 2009 presidente dell’Istituto per le Opere di Religione.

Siamo 7 miliardi e cresce la ricchezza, sono così smentite le profezie sulle catastrofi da sovrappopolazione, dice. Al contrario delle dichiarazioni dei vari ginecologi come Carlo Flamigni, i Paesi con i maggiori tassi di sviluppo economico e di risparmio sono quelli più popolosi. Continua Gotti Tedeschi: «Laddove la popolazione non cresce, il Pil sale aumentando i consumi “pro capite”: si de localizzano le attività produttive per avere indietro merci a minor costo, diminuiscono i giovani attivi nel lavoro e le giovani coppie che producono figli e risparmio. E i costi fissi aumentano di pari passo all’invecchiamento della popolazione». Oggi la Cina, ad esempio, sostiene con il suo risparmio il debito pubblico americano ed è colonialista. Si compra le aree in cui ci sono materie prime ed esporta manodopera.

La vera causa dell’attuale crisi economica, continua l’intervista all’economista su La Stampa, deriva proprio dal crollo demografico che ha colpito i Paesi avanzati dagli anni 70. Non esiste inoltre un problema di scarsità del cibo, «bensì di speculazione sulle materie prime e di cattiva distribuzione della ricchezza». Il controllo sociale attraverso l’impedimento delle nascite è quindi deleterio per l’economia, occorre invece una migliore strategia politica, estendendo il benessere all’intera popolazione del pianeta.

Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

138 commenti a Più nascite significa più ricchezza: no all’aborto come controllo demografico

« nascondi i commenti

  1. Hugo ha detto

    Ne avessero azzeccata una! Vi ricordate quando promuovevano l’aborto terapeutico, cioè come cura da una malattia, da un cancro, cioè da un bambino non voluto?

  2. gabriele ha detto

    ma c’era Carcano (alias pontifex) che sproloquiava che nel 2050 saremo tutti morti di fame

  3. Max ha detto

    Sono totalmente in disaccordo con l’aborto, credo pero’ che vi siano dei limiti anche nella direzione proposta da Gotti Tedeschi. Ce lo insegnano quello che in matematica si chiamano “serie geometriche”. 2, 4, 8, 16, 32, … indovinate dopo quando si toccano cifre paurose?
    Frenare la crescita demografica non e’ nemmeno in contraddizione con la dottrina cattolica. Papa Paolo VI, nella sua Humanae Vitae, ricordava se non ricordo male che e’ lecito per i coniugi mettere al mono meno figli se non si e’ in grado di dar loro un avvenire degno di un essere umano. E mi pare che il pianeta Terra sia strapazzato gia’ abbastanza.

    • Bano ha detto in risposta a Max

      Certo, ma attualmente non esiste questo problema. Si porrà eventualmente superando i 10 miliardi e continuando ad usare teorie economiche egoiste. Allora, e solo allora, i metodi naturali potranno diventare anche strumenti di controllo demografico.

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Max

      I vescovi africani hanno da poco detto che in Africa va incentivata l’agricoltura intensiva, come da decenni si fa in Europa.
      Anche la produzione alimentare e’ ancora male organizzata nella maggior parte del pianeta.
      Inoltre negli ultimi decenni l’agricoltura e’ molto migliorata grazie alla selezione di piante che sono piu’ resistenti alle malattie e hanno produzioni quantitativamente migliori.
      Il pianeta e’ veramente gia’ strapazzato o qualcuno lo vuole fare credere?.
      Io pensare che il padre dell’ecologismo odierno e’ un ex industriale che ha venduto tutto per girare il mondo in barca a vela (vivedo di rendita)mi da’ fastidio, invece di pensare alle popolazioni in difficolta’ e ai milioni di poveri.
      Possibile che chi fa la cultura che conta siano solo pochi ricchi?.

      • Piero ha detto in risposta a Mr. Crowley

        I vescovi africani hanno da poco detto che in Africa va incentivata l’agricoltura intensiva, come da decenni si fa in Europa

        Se lo possono scordare. Con i veti di ambientalisti e verdi, al massimo potrebbero prodrodurre quella grandissima truffa che si chiama “biologico”.

        Tra l’alltro, nei libri che ho linkato piu’ sotto, c’e’ scritto che in molte zone dell’Africa si sta diffondendo sempre di piu’ la malaria, perche’ i soliti ecologisti d’accatto sono contro l’uso del DDT per debellare le zanzare.

  4. Max ha detto

    Ma risulta che ci siano una grande quantita’ di specie viventi in estinzione. Anche se non lo fossero, mi era stato anche insegnato che gli uomini hanno una ben precisa responsabilita’ nei confronti del Creato, e da un bel po’ anche la Chiesa Cattolica ha inserito la tutela della natura tra i nostri doveri.
    Non mi si fraintenda pero’ – rimango fermamente contrario all’aborto, cosa di cui parla l’articolo di sopra.

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Max

      Certo, una certa cultura animalista afferma:
      Ammazziamo gli (altri) uomini per dare posto alle bestie! (visto che siamo tutti gay con il sedere degli altri).
      La ragione invece ci consiglia di cercare una via intermedia.
      L’agricoltura intensiva aumenta la produzione a parita’ di superficie.
      Le bonifiche e i miglioramenti fondiari non sono un “rovinare il territorio”, ma un migliore sfruttamento dello stesso.

      • Max ha detto in risposta a Mr. Crowley

        Aspetta, non ho mai detto di ammazzare gli uomini (meno che mai i bambini nel grembo delle loro madri!) per far posto alle bestie. Ogni bambino nato deve essere visto come una opportunita’, non un burden.
        Ma che in certe aree del pianeta la sovrappopolazione stia creando dei problemi e’ indubbio mi pare.

        • a- ha detto in risposta a Max

          caro Max, se una frazione delle spese militari dei bilanci della maggiori nazioni del mondo venisse usata per dare da mangiare a quei figli del Nostro Padre più sfortunati di noi esisterebbe un problema di sovrappopolazione?

          • Max ha detto in risposta a a-

            Rimanderesti il problema solo di una, massimo due generazioni. Ed il problema, temo, non e’ solo di cibo, ma anche quello di far vivere insieme una grande quantita’ di persone, e le conseguenze che cio’ produce (conflitti, anche).

            • a-ateo ha detto in risposta a Max

              ma tu, caro max, hai idea del peso delle spese militari USA nel proprio bilancio statale, in valore assoluto e percentuale?
              Solo negli Usa…
              No, credo proprio che non lo sai…

              • Max ha detto in risposta a a-ateo

                Lo so. Come so che quelle spese, tutte di un colpo, non passeranno a dar da mangiare i poveri, purtroppo.
                Per il resto, le serie geometriche parlano da sole. Dio ci ha dato intelligenza, usiamola. E come dicevo prima Paolo VI, nella sua Humanae Vitae, affermava che e’ lecito per i coniugi mettere al mono meno figli se non si e’ in grado di dar loro un avvenire degno di un essere umano.

  5. gabriele ha detto

    abbiamo speso più di 700 milioni (più di 7 milioni al giorno) per la guerra in libia
    se li dessimo per sviluppare l’agricoltura in africa

  6. a-ateo ha detto

    Gabriele dice benissimo.
    Io gli suggerirei di precisare anche che si tratta di euro, che farebbero circa 1.400 miliardi delle vecchie lire.
    Spese inutilmente per scelte militari a valenza democratica nulla, in grado di effettuare danni e morti per almeno una somma equivalente…
    Per un ammontare totale di denaro sprecato di 1.400.000 euro.
    E giusto per permettere a un piccolo dittatore di umiliare una Europa intera. Vedi le ultime dichiarazioni del figlio di Gheddafi sulle trattative Franco-Libiche….
    Con il denaro sprecato solo in Libia si poteva comprare circa 5 milioni di tonnellate di grano….

  7. leptis magna ha detto

    fra l’altro, forse non avete capito una cosa.

    che avere 40 miliardi di essere umani al mondo, non è solo una questione di cibo.

    ma anche una questione abitativa e d’infrastrutture, ad esempio.

    ora, a meno che non vogliate vedere grattacieli pure nel deserto del Gobi o superstrade a 4 corsie nella terra del fuoco, fare 25 figli a coppia e popolare la terra a tutto spiano non è una buona soluzione.

    e se non ci credete, andate a chiedere agli abitanti del Bangladesh (160 milioni in un fazzoletto di terra grande come il Nord Italia dalla Toscana in su) se e quanto è bello vivere stipati come tonni in scatoletta perché in passato si è procreato come conigli, e vediamo cosa rispondono.

    la totale mancanza di pragmatismo dei cattolici italiani è allucinante.

    (la questione dell’aborto, poi, è diversa dalla questione demografica, sebbene converga in alcuni contesti ed in alcuni luoghi: poi capisci che fare un tutto uno è anche comodo, ma anche terribilmente scorretto e per nulla razionale).

    • Tano ha detto in risposta a leptis magna

      Il tuo commento è totalmente fuori dalla realtà….non arriveremo mai a 40 miliardi. E’ dimostrato che oltre 10 miliardi di persone possono benissimo vivere e abitare dignitosamente con corrette politiche sociali.

      La totale superstizione degli atei italiani è ridicola.

      • leptis magna ha detto in risposta a Tano

        ma quale superstizione, ma fammi la cortesia… 😀 fra 50 anni quando ci saranno 1 miliardo e 600 milioni di persone in India, 750 milioni di persone in Nigeria e 300 milioni di persone in Bangladesh, con una densità di popolazione di 2000 ab/Km2 su un territorio idrogeologicamente dissestato, poi ne riparleremo sul fatto che “è tutta una questione di corrette politiche sociali”.

        è una questione che in molte zone del mondo le persone la dovrebbero smettere di procreare come conigli, soprattutto in fazzoletti di terra con pochissima terra coltivabile come il Bangladesh o la Striscia di Gaza.

        ed è una questione che se non hai un tozzo di pane da mangiare per te adulto è perfettamente inutile che fai un figlio, sperando che se campa abbastanza a lungo (con quale cibo non è dato sapersi) un giorno diventi manovalanza agricola.

        • Tano ha detto in risposta a leptis magna

          Non hai tutti i torti! Sono d’accordo che è sbagliato fare figli sapendo di non poterseli permettere, perché significherebbe ancora una volta pensare in modo egoista e non amare il destino del proprio figlio. Qui però si sta dicendo un’altra cosa: usare l’aborto come controllo sociale.

    • Rebecca ha detto in risposta a leptis magna

      Cara Leptis…dammi 3 motivi razionali per cui io dovrei dare ragione a te e non ad uno degli economisti più importanti in circolazione. Grazie.

      • leptis magna ha detto in risposta a Rebecca

        il fatto che uno sia un buon economista non implica necessariamente che sia un buon demografo, né tantomeno un esperto di scienze naturali.

        • Rebecca ha detto in risposta a leptis magna

          Ripeto la domanda: dammi tre motivi razionali perché io dovrei dare retta a te e non ad uno dei migliori economisti in circolazione.

        • Tano ha detto in risposta a leptis magna

          @Leptis…sveglia…si parla di economia…pensa che tu non sei nemmeno questo, nè ovviamente una demografa, né tanto meno un’esperta di scienze naturali…pensa un pò.

          L’arroganza degli atei italiani è allucinante.

        • a-ateo ha detto in risposta a leptis magna

          hai mai sentito parlare di Economia di comunione?

    • Mimmo ha detto in risposta a leptis magna

      “che avere 40 miliardi di essere umani al mondo”…siamo a malapena a 7 🙂

      Più nascite e più produzione, più ricchezza, più lavoro e più vivibilità per tutti.

      Cominciate a buttare giù le sedi dell’uaar, vedrete che ne verranno fuori delle belle casette per i senzatetto…

      • leptis magna ha detto in risposta a Mimmo

        più nascite = più auto che circolano = più consumi di acqua = più riscaldamenti accesi di inverno = più cemento = più strade = più rifiuti = più inquinamento = più disboscamento per lasciare spazio a nuovi terreni agricoli

        ma è davvero così difficile da capire?

        • Mimmo ha detto in risposta a leptis magna

          Sei fuori dalla realtà…stai descrivendo una situazione che non avverrà mai, a meno che si superino i 20 miliardi di persone. Prima di allora, dicono gli esperti, siamo in grado di gestire senza difficoltà la situazione.

        • Mr. Crowley ha detto in risposta a leptis magna

          Più nascite = più auto che circolano (industria metameccanica)= più consumi di acqua (in un pianeta formato da 2/3 da oceani e’ un problema enorme) = più riscaldamenti accesi d’inverno (teleriscaldamento) = più cemento (industria edile)= più strade (maggiori collegamenti+sviluppo industriale) = più rifiuti (ma ricilati piu’ razionalmente) = più inquinamento (se facciamo gestire i rifiuti a De Magistris) = meno disboscamento per lasciare spazio a nuovi terreni agricoli perche’ ottimizziamo l’agricoltura – Piu’ produzione industriale, piu’ produzione agricola – Piu’ universita’ – piu’ Ricerca – Piu’ sviluppo – piu’ lavoro – piu’ ricchezza.
          Non e’ poi cosi’ difficile da capire.

          • Piero ha detto in risposta a Mr. Crowley

            Se ci sono ancora quegli idioti dei verdi, no-tav, grillini , black bloc ecc ecc e marmaglia varia, allora ha ragione Giulia.
            Facciamo cosi’: tutti gli ambientalisti, ecologisti, verdi, massoni, atei si suicidano, cosi’ stiamo tutti piu’ larghi. 😉
            Non ho ancora capito perche’ dovrebbero sempre essere gli altri, siano essi africani, indios, disabili o semplicemente le generazioni future a togliere il disturbo.
            Poi non dicono che sono tantissimi? Cosi’ si prendono due piccioni con una fava.
            Suvvia, fatelo per Gaia

  8. leptis magna ha detto

    refusi:
    *Terra del Fuoco con la maiuscola
    *poi capisco nell’ultima frase

  9. leptis magna ha detto

    @Tano: mah, io non sarò esperta di nulla e sicuramente non sono a capo del limpidissimo IOR, però sai com’è, a differenza tua un minimo di spirito d’osservazione della realtà m’è rimasto.

    e la realtà mi dice che ci sono paesi a crescita demografica nulla (Svizzera, Norvegia, Svezia, Australia e Danimarca) che continuano a crescere nonostante la crisi, così come ci sono paesi a crescita demografica più sostenuta (es. Stati Uniti) che però stanno con le pezze nel di dietro.

    e questo si chiama DATO DI FATTO.

    ergo, la posizione di Gotti TeTeschi come minimo è preconcetta, per non dire che è schematica, qualunquista e demagogica.

    poi se bisogna trasformare chiunque pincopallo in una specie di dio in terra solo per la posizione lavorativa che ricopre, allora giustifichiamo qualsiasi cosa, perfino Veronesi quando dice che dormirebbe a fianco delle barre d’uranio impoverito perché sono sicure… eh ma sai, l’ha detto l’oncologo di fama mondiale Veronesi, chi sei tu per contraddirlo?

    • Tano ha detto in risposta a leptis magna

      ” io non sarò esperta di nulla”…strano, da come ti esprimevi sembravi voler incarnare un docente universitario. Meno male che messa con le spalle al muro diventi realista.

      “un minimo di spirito d’osservazione”…finora hai descritto realtà improbabili, non si capisce cosa stai osservando.

      “a capo del limpidissimo IOR…Gotti Tedeschi, nonostante la tua tentata diffamazione, da perfetta atea, è stato chiamato proprio per risollevare una brutta gestione. E ci sta riuscendo bene. D’altraparte tu fai parte di una setta, l’uaar, che epura chi è minimamente in disaccordo con il pontefice e censura i commenti che non piacciono. Non credo tu possa essere molto orgogliosa.

      • Piero ha detto in risposta a Tano

        Suvvia… e’ la solita Giulia/Giacomo/Sidok/Nicoletta/Annalisa/Giggetto/Patrizio/etc etc…
        cosa ti vuoi aspettare di piu’?

        • Franz ha detto in risposta a Piero

          Anche Giggetto ha usato per tentare di dimostrare che sono “tanti” coloro che sanno rispondere qualcosa? Ah ah ah ah ah ah ah!

  10. leptis magna ha detto

    @Tano2: ah, per la cronaca. I dati demografici che ho snocciolato non sono miei, ma sono dell’ONU, che, in base ai parametri tuoi e di Rebecca, è un po’ più autorevole dei Gotta Tedesca di turno… però dai, consolati… puoi sempre pensare che pure all’ONU ci sia in atto una cospirazione massonica (orchestrata insieme a Rockfeller ed a quelli dell’Ordine Nuovo) per far calare le nascite nel mondo 😀

    • Tano ha detto in risposta a leptis magna

      Urca, quanta superbia queste militanti atee moderne…sei proprio inviperita eh?

      Su rilassati, i dati che hai scritto (che ovviamente non citi) sono assolutamente sbagliati. Pensavi che fossimo sul sito della tua setta? Ogni volta che fai la bulla dovresti pensare che qualcuno ti becca sempre. Vediamo un pò quante fregnacce hai scritto:

      La Svizzera non è affatto a crescita demografica zero, anzi..sembrano assai preoccupati: http://www.swissinfo.ch/ita/politica/La_Svizzera_si_sente_allo_stretto.html?cid=30150998…forse è per questo che vanno così bene economicamente?

      Guarda un pò, anche in Norvegia le giovani coppie stanno facendo crescere molto il tasso demografico: http://www.aise.it/home/rassegna-stampa/2120-le-nuove-ragioni-del-socialismo-.html …ma possibile che i tuoi amici massoni dell’Onu non lo sappiano?

      Ovviamente dici menzogne (da perfetta laicista) anche sulla Svezia: http://it.wikipedia.org/wiki/Svezia#Demografia e http://www.terranews.it/news/2011/06/svezia-una-societa-misura-di-bambini …impressionante il grafico di Wikipedia vero? Mandalo per email ai tuoi amanti dell’ONU… 🙂

      Pensavi di aver ragione sull’Australia? E invece no, ti ho beccata con le manine nella marmellata anche qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Australia#Demografia ; http://www.stranieriinitalia.it/ansa-australia_crescita_record_popolazione_grazie_a_immigrati_4636.html e http://www.italiansinfuga.com/2010/01/26/laustralia-deve-programmare-unaltra-citta-per-gestire-la-crescita-della-popolazione/ …addirittura si parla di “vivace crescita” e di “crescita record”…insomma sembra proprio che la tua lobby ti stia passando dei dati sbagliati, vero?

      E dulcis in fundo le balle di leptis sulla Danimarca, anch’essa in piena crescita demografica: http://en.wikipedia.org/wiki/File:Population_of_Denmark_1769-2006.jpg e http://www.svezia.cc/helsingborg.html

      Fammi capire…ora chi è che ha le pezze sul di dietro? Ah, grazie per aver dimostrato l’importanza dei giudizi di Gotti Tedeschi, che ora appare ancora più preparato: tutte le migliori nazioni con un’economia stabile sono quelle con una buona crescita demografica. Senza di te come avremmo potuto stabilirlo?

      Un abbraccione e mi raccomando, consolati…

      • Piero ha detto in risposta a Tano

        solita figuraccia di Giulia…

      • leptis magna ha detto in risposta a Tano

        a parte che metà dei link che hai postato non funzionano… però dai, sei spassoso 😀

        cioé tu mi riporti i dati di un Paese degli ultimi 240 anni?!?!? 😀 😀

        ah beh, allora anche l’Italia negli ultimi 240 anni è passata da una popolazione di 5 milioni di persone ad una di 60, e quindi?

        il grafico della Danimarca conferma che negli ultimi 20 anni è una nazione a crescita demografica praticamente nulla.

        la Svezia ha una crescita demografica limitata, e dovuta in buona parte agli immigrati di origine musulmana (leggiti i dati della città di Malmoe ad esempio), ed in ogni modo ha un modello educativo particolare, che prevede talvolta pure gli asili dei senza-sesso e spiegare ai bambini che una coppia omo ed una etero sono uguali…

        tu sei disponibile a fare una cosa del genere in Italia, se fosse dimostrato che l’egualitarismo pedagogico totale incoraggiasse (anche minimamente) la demografia? Io non credo proprio 😀

        • Piero ha detto in risposta a leptis magna

          a parte che metà dei link che hai postato non funzionano

          Funzionano benissimo. Ha scritto subito dopo il link senza lasciare uno spazio e quindi viene compreso nel link pure i puntini sospensivi.

        • Tano ha detto in risposta a leptis magna

          @Leptis…ti brucia vero? Avete visto che le faccine crescono esponenzialmente alla sua rabbia? Tipico…

          “metà dei link che hai postato non funzionano”…questa non me l’aspettavo dato che tutti, come ha fatto Piero, possono verificare. Solitamente queste cose le dite quando non potete essere smentiti così in fretta. Hai applicato male una delle strategie di fuga che vi hanno inculcato fin da piccoli… beccata ancora una volta!

          “cioé tu mi riporti i dati di un Paese degli ultimi 240 anni”…ti ho messo circa una decina di link e tu mi parli al singolare. Come mai? Forse non hai aperto nemmeno un link e hai tentato di rispondere pensando che nessun altro gli avesse aperti? Sono dati dal 2000 in poi, per la maggioranza. I grafici partono certo dal 1960 ma è sufficiente che tu ti concentri sulla crescita negli ultimi anni. beccata ancora una volta…!

          “il grafico della Danimarca conferma che… “ attenzione bellissima…non penserai mica di aver ragione vero? le tue faccine dimostrano invece una crescita di insicurezza. Dice che è a crescita nulla…guardiamo un altro grafico.. http://www.tradingeconomics.com/denmark/population-growth-annual-percent-wb-data.html noti anche tu quella ripresa dal 2003 circa o è solo un’illusione ottica del credente? beccata ancora una volta…!

          “la Svezia ha una crescita demografica limitata”…ricordo che poco più sopra la nostra eroina diceva che la Svezia aveva una crescita demografica nulla…ora siamo già a limitata…anche le persone più ideologicamente dogmatiche messe spalle al muro non possono non cedere.. resta il fatto che si dice che si è invertita la tendenza alla crescita zero degli anni Sessanta…quindi siamo in piena ripresa: http://www.terranews.it/news/2011/06/svezia-una-societa-misura-di-bambini .. questo grafico dimostra le menzogne della nostra militante preferita: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Sweden-demography.png beccata ancora una volta!

          “che prevede talvolta pure gli asili dei senza-sesso”….un asilo su mille? Tanto che ha fatto notizia come eccezione. Non si capisce questo cosa c’entri. Forse usa l’altro metodo preferito, cioè quello di spostare la conversazione su altro? Si, si è proprio così..ma rimaniamo pure sulle tue balle.

          Hai preso tante di quelle tranvate sui denti che nel prossimo commento mi aspetto almeno una cinquantina di faccine tutte disperatamente sorridenti 🙂

          • Bano ha detto in risposta a Tano

            @Leptis…hai visto? basta qualcuno con un pò di buona volontà e le vostre leggende crollano come il burro al sole.

            Questo dimostra che non dobbiamo mai, e dico mai, fidarci di quello che dicono i militanti atei, perché sono sempre balle su balle, menzogne su menzogne, bugie su bugie. E non si vergognano nemmeno, anzi!

            • Piero ha detto in risposta a Bano

              Trattandosi della nostra cara amica Giulia, poi…

              Come gia’ detto altre volte, TUTTA la popolazione mondiale attuale potrebbe essere messa in un’area grande quanto il Texas, con una densita’ demografica simile a quella di Napoli e minore di Montecarlo.

          • Riccardo ha detto in risposta a Tano

            Bhè, a parte il primo mi si sono aperti tutti gli altri link che Tanno ha postato, perciò la metà che non funzionava è una panzana gigantesca e devi anche considerare che il mio server è veramente patetico!
            Sul resto dei dati confermo quello che ha detto Tanno!

        • Franz ha detto in risposta a leptis magna

          Ammazza che figuraccia per la nostra amica… 🙂

          • Franz ha detto in risposta a Franz

            Secondo me ora starà facendo la bulla con i suoi amici uaarini dicendo che ha tappato la bocca a quelli dell’uccr… eh eh eh eh eh!

            Tanto sul sito uaar è proibito mettere un link verso qui…e nessuno può verificare…

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a leptis magna

      Non lasciano l’erba…. Non lasciano l’erba …… Non lasciano l’erba.
      L’aborto sta portando ad un “inverno demografico”, ovvero l’estinzione del nostro popolo e lei fa la catastrofista mondiale.
      http://www.avvenire.it/Commenti/Strategie+per+battere+linverno+demografico_201009080747124900000.htm
      Questa propaganda sta distruggendo il nostro popolo, se non ti sei accorta, e tu sei completamente imbevuta di questa mentalita’ suicida.

  11. Carlo ha detto

    Questa volta mi trovo in parte d’accordo con Leptis Magna. D’altro canto la cosa è intuibile anche razionalmente. Un detto dalle mie parti dice: “Sparti ricchezza e diventa povertà”.

    E’ lapalassiano che il pianeta non può reggere 10 miliardi di persone (e non mi riferisco solo al cibo). Semplicemente non è possibile assicurare a tutta la popolazione mondiale un livello di vita come quello occidentale. Manca petrolio, acqua e tanti altri beni che come gli economisti insegnano non sono illimitati.

    Quando poi a controllare le nascite tramite l’aborto questa è un’altra questione.

    • Raffa ha detto in risposta a Carlo

      Invece si dice che si reggerà benissimo…con politiche sociali non egoiste…quindi significa una buona gestione del caso “petrolio” e “acqua”.

      Ma cmq non è questo il discorso, quello che stiamo dicendo è che non bisogna risolvere la situazione con l’aborto.

    • Asdrubale ha detto in risposta a Carlo

      Manca il petrolio? E che cosa vuoi? Sei tu che hai votato contro le centrali nucleari, quindi, per favore, subisci in silenzio il problema energetico e non venire a rompere le scatole.

      Grazie

      • Piero ha detto in risposta a Asdrubale

        Non solo…
        No alle pale eoliche perche’ “sono brutte” (e poi non servono a niente)
        No alle centrali idroelettriche perche’ “disturbano la risalita dei salmoni”
        No alle centrali a carbone perche’ “inquinano”

        Per adesso vanno di moda i “pannelli solari” che, oltre a svenderci ai produttori (Cina e Germania in primis, guarda un po’), quando sapranno quanto costa manutenerli e dismetterli e quanto inquinano (sapevi che c’e’ il cadmio?), non andranno benne neanche quelli.
        Poi il mito della fusione nucleare, ma solo perche’ e’ ancora da venire. Quando ci sara’ (un plasma a 20 milioni di gradi tenuto su da forze magnetiche) non andra’ piu’ bene perche’ “se succede qualcosa con tutto quel calore”…
        Mangeremo erbaccia e ci estingueremo… E’ solo un modo un po’ piu’ lento di quanto auspicano eugenetisti, abortisti e compagnia cantante.

  12. Carlo ha detto

    L’aborto sta portando ad un “inverno demografico”, ovvero l’estinzione del nostro popolo e lei fa la catastrofista mondiale.

    Scusa, ma hai mai visto qualche grafico relativo alla crescita della popolazione umana?

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Carlo

      La ricchezza diventa poverta’ se stai parlando dell’oro, se la ricchezza e’ il lavoro la ricchezza complessiva aumenta, non diminuisce.
      Se hai sentito recentemente qualche ente ha affermato che in Italia mancano 2.500.000 giovani dai 20 ai 30 anni (chissa’ dove sono finiti? nei cassonetti?).
      Si’ ma tu leggi cosa dice l’istat sulla popolazione italiana, cerca su internet, “inverno demografico” e fatti un idea della cosa.
      Il pianeta prbabilmente puo’ tenere piu’ di 10 miliardi di persone, pero’ va gestito nel modo giusto.
      Ci sono aree molto poco sviluppate, aree in guerra con l’economia a pezzi.

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Carlo

      Puo’ non interessarmi molto se crescono gli arabi.
      Magari mi importa se scompaiono gli italiani.
      Se fossimo indios del Sud America importerebbe a noi.
      Ma noi siamo uno strano popolo, che non si accorge di sparire dalla storia.

    • Paolo Viti ha detto in risposta a Carlo

      Ma tu sei lo stesso Carlo di sopra?

      ” e lei fa la catastrofista mondiale”…a chi è rivolta questa frase?

  13. Carlo ha detto

    Scusate è…l’articolo parlava di popolazione mondiale e non di quella italiana. La popolazione mondiale nel suo complesso è cresciuta in maniera esponenziale (vedasi grafici per rendersene conto).

    Poichè viviamo in un mondo globalizzato se aumenta la popolazione della Cina di 300/400 milioni questo avrà conseguenze anche su di noi(anche se in modo indiretto).

    Ripeto…presupponendo un livello medio di vita come quello occidentale, il pianeta non ha le risorse necessarie per soddisfare i bisogni di 10 miliardi di persone.

    Se hai sentito recentemente qualche ente ha affermato che in Italia mancano 2.500.000 giovani dai 20 ai 30 anni

    Da quanto sento io, in Italia ci sono migliaia di giovani disoccupati che non trovano lavoro, o pur trovandolo restano precari e sottopagati. In consguenza di ciò non possono formarsi una famiglia e non possona fare più di un figlio.

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Carlo

      Presupponendo un livello medio di vita come quello occidentale, il pianeta non ha le risorse necessarie per soddisfare i bisogni di 10 miliardi di persone?.
      Sara’ vero? boh?, l’Europa consuma la stessa quantita’ di petrolio degli anni ’70.
      Bastera’ cambiare il modo di fare economia?.
      “Poichè viviamo in un mondo globalizzato se aumenta la popolazione della Cina di 300/400 milioni questo avrà conseguenze anche su di noi(anche se in modo indiretto)”.
      Ma la cina con l’imposizione del figlio unico crescera’ o dimezzera’ la popolazione la prossima generazione?.
      Il fatto che ci siano adesso precari sottopagati significa solo che siamo in un secondo ’29, ma le crisi passano e i figli che non ci sono non si possono piu’ fare.

    • Piero ha detto in risposta a Carlo

      Da quanto sento io, in Italia ci sono migliaia di giovani disoccupati che non trovano lavoro, o pur trovandolo restano precari e sottopagati.

      Hai sentito pure che di solito sono persone laureate in Trofeistica o Scienze turistiche o che vogliono fare tutti gli stipendiati statali a spese di Pantalone, tutti “ricercatori” sulle canne che fumava Leopardi o sull’uso degli stuzzicadenti dai Fenici ai Sumeri?
      Hai visto che non si trovano infermieri, falegnami, idraulici, e quando si trovano, costano piu’ di un trapianto di reni fegato e polmoni?

      • Piero B. ha detto in risposta a Piero

        In effetti è così. C’è anche da considerare che aumentano, seppure lentamente, i laureati in campi richiesti dal mercato che non trovano lavoro nel loro settore di studio, perché in Italia spesso e volentieri serve la spinta di “qualcuno”, e contemporaneamente non lo trovano in altri settori, perché per ironia della sorte sono troppo qualificati.

  14. Carlo ha detto

    Sara’ vero? boh?, l’Europa consuma la stessa quantita’ di petrolio degli anni ’70.
    Bastera’ cambiare il modo di fare economia?.
    Ma la cina con l’imposizione del figlio unico crescera’ o dimezzera’ la popolazione la prossima generazione?.
    Il fatto che ci siano adesso precari sottopagati significa solo che siamo in un secondo ’29, ma le crisi passano e i figli che non ci sono non si possono piu’ fare.

    ########################

    Caro Mr. Crowley, se ametti in maniera chiara che l’aborto per i cattolici è una cosa sbagliata per me è ok.
    Ma se per difendere le tue idee devi sparare cifre assurde o fare ragionamenti illogici allora la cosa non va bene

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Carlo

      Ragionamenti illogici?.
      Cifre assurde?.
      Sei convinto di avere il pianeta in tasca?.
      Hai cosi’ tanta fede in quello che ci propinano i vari enti sovrannazionali?.
      Io non ho molta fede negli organismi sovranazionali e nelle cifre che riportano.
      Non penso che qualcuno oggi possa avere una visione chiara delle cose.
      Comunque per il petrolio in Italia leggi qui:
      http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/04/consumi-petrolio-calo.shtml?uuid=dde231e2-250d-11de-ab86-a948af1cb8df

    • Mimmo ha detto in risposta a Carlo

      Carlo, in realtà dovresti accettare che c’è una discordanza di pareri..per moltissimi anche 20 miliardi di persone non creeranno alcun problema (ovviamente se cambia il modo di fare politica).

      • Piero ha detto in risposta a Mimmo

        Non capisco poi perche’ per forza “al livello dell’Occidente Odierno”.
        Che ci fa un africano con l’iPad?
        Basterebbe (ed avanzerebbe molto, visto come stanno messi) un livello da Italia anni ’50.
        E non mi venire a dire che anche allora c’erano poveracci, ecc ecc…
        Che pure adesso ci sono i “poveri”, pero’ con l’ADSL e il cellulare ultimo modello.
        Sai quanti soldi manda l’Occidente in Africa?
        Migliaia di migliaia di miliardi di dollari.
        E cosa succede a questa cifra? Alla popolazione non arriva nulla. Viene trattenuta, a vari livelli, dalle consorterie varie dei vari dittatorelli sostenuti a vario titolo dai molti governi occidentali. Che poi reinvestono nelle borse occidentali.
        Prima di inviare preservativi, pensassero a fare pozzi per l’acqua e installare cementifici per costruire strade…

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Carlo

      Se vuoi vedere la politica della Cina per i figli leggi questo:
      http://www.laogai.it/?page_id=13652

    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Carlo

      Ecco, i consumi EUROPEI SONO A LIVELLO DI QUELLI DEGLI ANNI SESSANTA:
      http://diario.enel.it/energyviews/?p=900

      • Piero ha detto in risposta a Mr. Crowley

        Vebbe’…
        Detto cosi’, con una statistica cosi’ grossolana…
        magari e’ aumentata l’efficienza degli utilizzatori.
        Mi ricordo il nostro primo televisore a colori.
        Davanti si vedeva, di dietro ci scaldava. 😉
        Mallopponi di videoregistratori che consumavano 500 Watt…
        Processi industriali assetati di energia, riformulati, e con altri materiali, hanno ridotto il consumo.

        • Mr. Crowley ha detto in risposta a Piero

          Ti ricordi le stupende radio a valvole?.
          La cinquecento bicilindrica?.
          La Vespa che viaggiava con una nube azzurra dallo scarico? (sapevi che era passata di li’ anche dopo 10 minuti dalla puzza che lasciava).
          I motori Diesel dei camion (e delle automobili) che se ti trovavi dietro non respiravi piu’? (li superavi per disperazione e mancanza d’ossigeno).
          Le auto medie (tipo la 127 della Fiat) che consumavano 1 litro ogni 10 chilometri?
          Lo ZX Spectrum? il Commodore 64?
          Ahhh….bei tempi andati…..

          • Piero ha detto in risposta a Mr. Crowley

            Se quel “ti ricordi” e’ riferito a me:
            sono un appassionato di elettronica, e le radio a valvole le ho viste solo perche’ ce l’aveva mio nonno, oltre che per interesse hobbystico.
            Diciamo , per esperienza diretta, che mi ricordo dallo ZX Spectrum e C64 in poi… non sono poi cosi’ vecchio… 😉
            Le altre cose me le ricordo perche’ c’e’ gente nel mio paese che ancora ce l’ha/ce l’aveva 😀
            Non si stava poi tanto male anche nei “tempi andati” no?
            Tutto questo telefonare…
            Non ho ancora capito perche’ per un appuntamento tra amici ci si debbano impiegare per lo meno 40 telefonate al cellulare.
            ma dire “Ci vediamo stasera alle 21 in piazza” e’ troppo complicato?

            • Mr. Crowley ha detto in risposta a Piero

              Ho un fratello appassionato di elettronica (e radioamatore) si e’ pure costruito un amplificatore a valvole.
              Io ho ancora la licenza CB (anche se ho un Dipolo e dovro’ riuscire ad installare un antenna normale).
              Quando mai oggi riesci a trovarti con tutti gli amici per organizzare qualche cosa? (senza telefonare).
              N.B. ho nostalgia per il vecchio telefono a filo, il cellulare non so quasi come funziona (e odio il sistema con cui vuole finirti le parole per gli SMS).

              • Piero ha detto in risposta a Mr. Crowley

                e odio il sistema con cui vuole finirti le parole per gli SMS).
                Oddio non me ne parlare!!!!!
                cm t kiami? K fai ? mamma mia… Gli SMS sono uno strumento del DEMONIO!!! 😉

                Quando mai oggi riesci a trovarti con tutti gli amici per organizzare qualche cosa? (senza telefonare).
                Bah… io ci riesco benissimo. Di solito quando ci vediamo o al lavoro, o cosi’: sabato alle 21 di fronte alla pizzeria tal dei tali. Ci vuole tanto?
                Ascoltanto certi, sembra che stiano organizzando un summit mondiale per risolvere finalmente la fame nel mondo, e contemporaneamente, distruggere tutti i missili balistici intercontinentali del mondo e contemporaneamente organizzare un corso di ricamo & cucito.

              • Piero ha detto in risposta a Mr. Crowley

                ah dimenticavo…
                Io ho ancora la licenza CB
                Conoscevi un certo India Charlie Marco?

                • Mr. Crowley ha detto in risposta a Piero

                  No, io sono in provincia di Cremona.
                  e con il dipolo ho una ricezione “strana”, cioe’ non ho una ricezione di una zona sferica intorno all’antenna ma “a banana”.
                  Non ricevo un paese a 7 Km dal mio ma ricevo un bergamasco a 40 Km!

                  • Piero ha detto in risposta a Mr. Crowley

                    dicesi diagramma di radiazione del dipolo.
                    Dovresti avere una antenna ideale per avere un diagramma sferico.

                    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Piero

                      Hai ragione, qusto non toglie che la ricezione della mia radio sia pessima, mentre quelle degli amici sono tutte migliori della mia.

                    • Piero ha detto in risposta a Piero

                      Dovresti usare un cane come massa 😀

                      Vediamo se sai a cosa mi riferisco…

                    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Piero

                      Mettere a massa il dipolo?.
                      Il mio fratellone non ha mai messo a massa nessun dipolo, mi pare (ne ha uno lunghissimo a casa dei miei che serve una radio da radioamatore).
                      Ho letto che si mettono a massa le antenne cb veicolari.
                      Penso che a quelle fisse da stazione siano a massa sul palo di montaggio.
                      Io non me ne intendo tanto quanto mio fratello, a me una volta che i Ros sono a posto faccio come con l’automobile, cioe’ giro l’interruttore e la lascio andare.

                    • Piero ha detto in risposta a Piero

                      Scusami non hai afferrato la battuta 😉
                      Intendevo questo:
                      http://www.youtube.com/watch?v=GIecJsbgpUM
                      http://it.wikipedia.org/wiki/La_famiglia_Mezil

                    • Mr. Crowley ha detto in risposta a Piero

                      Sai che non me la ricordavo proprio la famiglia Mezil?.
                      Forse un paio di volte devo averla vista.
                      Da piccolo ho visto piu’ Ufo Robot, Mazinga, ecc.

                    • Piero ha detto in risposta a Piero

                      Quando dovevano contattare il nipote decubo, che viveva nel 50 secolo o giu’ di li’, Aladar (il figlio) attaccava la massa al cane 😀

  15. Piero ha detto

    Ricordate gli aumenti indiscriminati di pane, pasta & derivati vari?
    Sono stati causati dalle politiche criminali dei vari verdi, no-global…
    Cioe’, loro volevano coltivare le pannocchie, per poi trasformarle in biodiesel, anziche’ farne prodotti alimentari!!!
    E andate a vedere perche’ il candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti Al Gore sosteneva questa politica…

  16. Piero ha detto

    Tra l’altro pare pure che queste famigerate cifre dell’ONU siano sovradimensionate (oppure taroccate, si capisce fin troppo bene da chi e per che cosa)

    http://www.tempi.it/cascioli-%C2%ABleutanasia-sar%C3%A0-il-nuovo-strumento-di-controllo-demografico%C2%BB

    Mi immagino un censimento in Malawi, o in Congo, con tutte le cifrine del funzionario ONU del posto incolonnate su un foglio Excel.

  17. Carlo ha detto

    Ragazzi, scusate…posso essere d’accordo con voi che l’aborto è una cosa che non va fatta, ma da qui a dire che il pianeta regge 20 miliardi di individui ce ne passa.

    Attualmente ci sono milioni di veicoli in circolazione, consumiamo moltissima energia in più per la presenza massiccia di televisori, pc,condizionatori ecc ecc cose che negli anni 40/50 si sognavano. Quindi per cortesia non diaciamo stupidaggini.

    Oggi le guerre scoppiano per il controllo del petrolio e dell’acqua, un aumento della popolazione fino a 20 miliardi di individui sapete cosa significherebbe?

    Ripeto…un conto è essere contrari all’aborto altro è “attaccarsi” a tutto per dimostrare le proprie ragioni

    • Mimmo ha detto in risposta a Carlo

      No, io dico che ci sono opinioni importanti che ti contraddicono e altre che ti sostengono. Non possiamo liquidarle come “stupidaggini”. Con la politica sociale di oggi è impensabile e sono d’accordo con te. Ma non è detto che debba rimanere questa.

    • Asdrubale ha detto in risposta a Carlo

      Ci sono troppi televisori, condizionatori, veicoli? Bene! Comincia tu! Prima torna all’età della pietra poi suicidati perché comunque c’è troppa gente!

      • Michele Santambrogio ha detto in risposta a Asdrubale

        Condivido il senso del commento di Asdrubale (un pò meno l’irruenza)…inutile che ci lamentiamo della sovrappopolazione e del consumo di materia prima quando noi per primi contribuiamo a questo. E facciamo pagare i nostri comodi agli innocenti che vengono concepiti senza che possano dire nulla in merito.

  18. Mr. Crowley ha detto

    Si’ ma adesso ci sono molte + fonti energetiche e i motori (sia a scoppio che elettrici) sono stati di molto migliorati, la distillazione del petrolio rende quantitativamente di piu’ …. ecc.
    Come ti confermo, il consumo globale di petrolio dell’Europa e’ quello degli anni ’60.
    Si’ oggi c’e’ l’energia nucleare e un po’ di rinnovabili.
    Gli elettrodomestici consumano sempre meno energia, si utilizzano tecniche produttive sempre migliori e il risparmio energetico e’ sempre + all’ordine del giorno.
    Inoltre anche la riciclabilita’ dei materiali e’ sempre piu’ richiesta.
    Sono tutti segni di speranza per il futuro.
    Le guerre per il controllo delle risorse ci sono da + di 2 secoli, se non sbaglio.
    Oggi si fanno sopratutto nei paesi sottosviluppati dell’Africa (vedi il Sudan).
    Non puoi pero’ dire che le ragioni che ti sono state esposte non sono ragionevoli, o quanto meno dimostrate.
    Cio’ che non ci e’ dato di sapere e’ nelle mani di Dio.

  19. Carlo ha detto

    Caro Mr Crowley, diciamo che ci troviamo di fronte a diverse opinioni. Io credo che voler assicurare un livello di vita degno a 20 miliardi di persone nel mondo sia impossibile. Tanto più se si pensa che il petrolio non è infinito. L’energia nucleare non rappresenta la soluzione, a meno che non si parli di fissione (ma ad oggi la scienza è ancora lontana).

    Quanto a Dio io sono agnostico….non derido chi crede anzi…però permettimi d’avere “poca fiducia” in questo ipotetico Dio. Basta guardarsi intorno (malattie, catastrofi naturali,sofferenze varie) per perdere completamente la fiducia.

    Certo se credere in qualche divinità può aiutare, ben vengano le credenze.

    Ciao

    • Piero ha detto in risposta a Carlo

      Chi crede in Dio deve solo spiegare il dolore.
      Chi non ci crede, tutto il resto.

      Non so chi l’ha detta.

    • Piero ha detto in risposta a Carlo

      a meno che non si parli di fissione

      semmai di fusione.

      Ma anche qui gli ambientalisti hanno fatto scempio

    • Nofex ha detto in risposta a Carlo

      Ti ringrazio Carlo per non averci insultato.

      Anche non credere in Dio può aiutare, ad esempio ad illudersi di sentirsi padroni della propria vita (non lo sto dicendo a te, lo dico in generale). Non abbiamo prove in neuroscienza che la nostra mente creda a qualcosa solo perché è utile farlo.

      Se poi vogliamo parlare del male nel mondo, è un argomento molto serio e dibattuto da secoli. Ma paradossalmente è il motivo principale per sostenere che il cristianesimo cattolico è l’unica strada vera. L’incarnazione di Dio, il suo non sdegno per la situazione dell’uomo, per la sofferenza “di provar le spoglie di funerea vita” (come dice Leopardi), anzi il caricarsi tutte le sofferenze su di sé e farsi appendere come un assassino dopo aver subito una sofferenza atroce nella piena innocenza, non allieva la sofferenza ma le dà un senso. Nessun altro risponde alla tua domanda, solo un cattolico può guardare a Dio e dire: per primo ha voluto portare la croce, la voglio portare anch’io.

      Se poi parliamo di disastri naturali ecc…, spesso sono causati da politiche sbagliate e da errori umani. Anche per le malattie conta tantissimo l’ambiente creato dall’uomo. E comunque è commovente vedere malati gravissimi (hai in mente quello con la faccia da elefante? Lo trovi su google) che proprio dalla loro malattia si sono convertiti e hanno convertito le persone accanto. Uno porta la croce e diventa segno per tutti coloro che gli sono attorno. Insomma, non si perde affatto la fiducia come dici tu, anzi.

      • Piero ha detto in risposta a Nofex

        Ti ringrazio Carlo per non averci insultato.

        Alla faccia…E ci mancava pure che insultasse!!!
        per il resto, concordo.

        • Nofex ha detto in risposta a Piero

          Sappiamo bene che ormai non si riesce più ad esprimere un’opinione critica ai cattolici senza insultarli….bisogna apprezzare quando viene fatto.

    • Asdrubale ha detto in risposta a Carlo

      “L’energia nucleare non rappresenta la soluzione, a meno che non si parli di fissione”

      Supergaffe! L’energia nucleare è GIA’ fissione e la scienza la studia da più di cinquant’anni sta cosa e le centrali hanno livelli tecnologici elevati. La tua ignoranza madornale ti ha fatto scartare una fonte di energia che ti poteva parare il fondoschiena per almeno altri 100 anni. Che vergogna!

      • Piero ha detto in risposta a Asdrubale

        Se si smette con il petrolio, con che cosa verranno finanziati i terroristi e l’invasione islamica che ci tocchera’ nei prossimi anni?
        Consiglio:

        Bat Ye’or
        Eurabia.
        http://www.lindau.it/schedalibro.asp?idLibro=1032

        E pensare che (l’ho letto da qualche parte ma non ricordo, qualcuno mi puo’ aiutare) che la Lady di Ferro Sig.ra Tatcher aveva inventato la bufala del riscaldamento globale per poter affrancarsi dal petrolio e dai produttori molto inaffidabili.

        • Max ha detto in risposta a Piero

          Secondo te una influenza, pur parziale, dell’uomo sull’andamento del clima e’ anche una bufala?

  20. Mr. Crowley ha detto

    Carlo, Malattie, guerre e sfighe varie esistono da sempre.
    Questo e’ il mondo della prova, non del paradiso.
    Cio’ che da’ pieno senso al nostro dolore e alla nostra sofferenza e’ solo Cristo.
    Noi siamo figli di un Dio geloso, vuole che lo amiamo per se stesso, anche se permette la sofferenza.
    E’ logico avere poca fiducia in Dio se non lo si cerca o lo si sperimenta.
    Io lo sperimento nella preghiera piu’ che in qualsiasi discorso o bel ragionamento.
    Non credo nel paradiso in terra.
    Pero’ ho Cristo, la Madonna e i Santi come esempio di vita.
    Tutti hanno molto amato e molto hanno sofferto, questi esempi di umanita’ sono per me piu’ alti di qualsiaisi filosofia.

  21. Carlo ha detto

    Mamma mia ragazzi!!!Mi sono imbrogliato chiedo venia. Si intendevo dire fusione!! Scusate.

    Sono diventato agnostico per un episodio particolare che mi è capitato nella vita. E’ un ricordo impresso nella mente,se ci penso mi si stringe ancora il cuore. Ricordo che in “quel momento” dissi: “Dio non può esistere”.

    Non che prima fossi un Santo intendiamoci!!! Andavo a messa, mi confessavo ogni 2-3 mesi, comunione), poi da quel giorno ho “rotto i ponti”. Io non cerco Dio e Lui non cerca me. Diciamo che abbiamo un “disinteresse” reciproco.

    Su alcuni punti sono d’accordo con i cattolici (matrimonio tra uomo e donna, no aborto o comunque in casi particolari).L’unica cosa che contesto è la legge sul testamento biologico.Ho sempre avuto il terrore di finire in uno stato vegetativo

    • Piero ha detto in risposta a Carlo

      Ho sempre avuto il terrore di finire in uno stato vegetativo
      E se, malauguratamente, cadessi in uno stato vegetativo e avessi terrore che qualcuno ti uccidesse?

      P.S.: scusa, ma adesso sono curioso:si puo’ sapere quale sarebbe questo episodio molto spiacevole che tiha fatto diventare agnostico?
      Poi se pensi che “Dio non puo’ esistere” agnostico non mi sembra la parola adatta.

    • Piero ha detto in risposta a Carlo

      L’unica cosa che contesto è la legge sul testamento biologico
      Dei tuoi post precedenti non mi sembra che questa sia l’unica cosa.
      (a meno che non ci sia un altro Carlo)

    • Panthom ha detto in risposta a Carlo

      Sicuramente la vita è drammatica e possono capitare queste situazioni, proprio perché i Suoi pensieri su di noi non coincidono con i nostri, per fortuna.

      Che Lui non ti cerchi è una tua sensazione, in realtà cerca molto di più persone come te che chi si sente già a posto. Anche sul fatto che tu non Lo cerchi avrei qualcosa da dire, ma non so nemmeno chi sei…

      Il testamento biologico è pericoloso perché è dimostrato che l’uomo può cambiare idea in quello stato. Ora ci sembra orribile, poi quando ci siamo dentro l’unica cosa che vogliamo è restare in vita. Lo dimostrano tante storie di “risvegliati”.

    • alèudin ha detto in risposta a Carlo

      @Carlo, sicuramente quello che ti è capitato sarà terribile ed è facile parlare per me, in quanto grazie a Dio non ho avuto particolari drammi nella vita, il senso del dolore e della sofferenza è la grande domanda, Cristo non ha dato una risposta specifica ma ha dato l’esempio: ha amato chi lo faceva soffrire e ha attraversato la sofferenza accettandola, si incomincia ad amare, quando è difficile amare.

  22. Carlo ha detto

    Sull’aborto sono favorevole solo in determinati casi (malformazione del feto, stupro della madre) ma non sempre

    • Ercole ha detto in risposta a Carlo

      Scusami ma è una contraddizione essere d’accordo solo in “determinati casi”..

      Non è che si è contro l’aborto così, perché ci piace. Siamo contro perché embrione e feto sono esseri umani con un diritto alla vita. Non si può rispondere ad una violenza sulla madre con una violenza sul neoconcepito. Esistono poi tantissimi esseri umani “deformati” che sono contenti di vivere, e sono più felici di noi. Qui per esempio: http://www.uccronline.it/2010/11/19/le-gemelle-siamesi-sono-felici-scandalo-per-gli-abortisti/

      Quel che a noi pare orribile (stato vegetativo, malformazione) non è per nulla detto che sia così da coloro che vivono questi stati. Chi siamo noi per dire che un altro non potrà essere felice?

  23. Carlo ha detto

    “Diversa è la potenzialità vitale dell’embrione e dell’essere che lo contiene. Senza la madre l’embrione non esiste, non ha possibilità alcuna di sopravvivenza (la crescita in vitro è ancora una possibilità e non una realtà scientifica), mentre la madre sopravvive tranquillamente (anche se generalmente non benissimo e di certo non è contenta della faccenda). Questo implica che anche i diritti dell’embrione debbano essere considerati potenziali (come la sua vita) e siano quindi diritti “qualificati” ma non assoluti.”

    Proteggere sempre e comunque il feto implica una violazione alla madre (ad esempio come il caso di stupro).

    Quanto al fatto che:Quel che a noi pare orribile (stato vegetativo, malformazione) non è per nulla detto che sia così da coloro che vivono questi stati. Chi siamo noi per dire che un altro non potrà essere felice? è un ragionamento che non tiene.

    Voi cattolici siete i paladini del “è contro natura” “non è naturale” ora come fai a dire questo?

    Ma anche ammettendo che il tuo ragionamento sia valido, perchè non si lascia scelta all’ammalato di dire se è contento oppure no di vivere in quella situazione? Mi sembra che la legge sul testamento biologico (che stanno approvando) presupponga che tutti siano contenti o sbaglio?

    • alèudin ha detto in risposta a Carlo

      se parliamo tecnicamente di diritti e doveri può essere anche come dici tu ma se ci mettiamo in mezzo l’amore e la responsabilità, cioè se mettiamo in gioco noi stessi completamente, tutto viene rivoluzionato.

    • Ercole ha detto in risposta a Carlo

      “Proteggere sempre e comunque il feto implica una violazione alla madre (ad esempio come il caso di stupro)”…quindi in caso di stupro la madre il parto sarebbe una violazione? Sai che esistono tantissime donne che partoriscono e si tengono il bambino dopo essere state stuprate? Si auto-violano dunque? E perché non fai rientrare l’adozione immediata nei tuoi discorsi? La reputi roba da sfigati? O il feto è un essere umano o non lo è..non si può dire “lo è ogni tanto”, è un ragionamento che non tiene (questo si!). Non si risponde alla violenza sulla donna con una violenza su un’altro essere umano, innocente per altro.

      “è un ragionamento che non tiene”…il ragionamento invece tiene così tanto che questo è il motivo per cui l’eutanasia non è approvata in gran parte del mondo. Prova a dire a questa persona che questo ragionamento non tiene, se ne hai il coraggio: http://www.salvatorecrisafulli.it/Storia.htm

      “Voi cattolici siete i paladini del “è contro natura” “non è naturale” ora come fai a dire questo?”…non ho mai parlato di “natura”…il comportarsi in modo contro natura, cioè contro la modalità per cui la natura ci ha posto in essere è spesso un’evidenza che non dovrebbe incoraggiare domande.

      “perchè non si lascia scelta all’ammalato di dire se è contento oppure no di vivere in quella situazione?”…innanzitutto perché per il 90% delle volte il malato (si parla di certi tipi di malati) non è nelle condizioni di comunicare quanto pensa, e nel dubbio non si può decidere per lui. In seconda analisi nessuno di noi ha il diritto fondamentale all’autodeterminazione della vita, né il sano né il malato (vedi la Costituzione), la vita è un bene così grande che non è disponibile (bene indisponibile), tanto importante che non possiamo scegliere di circolare senza cinture di sicurezza ad esempio (a meno di compiere un’illegalità), o togliere il caschetto nei cantieri ecc…

  24. Carlo ha detto

    @Ercole: E perchè mai dovresti obbligare la madre a tenersi un bambino che non vuole, frutto solo di violenza? Chi sei tu per imporre quest’obbligo alla madre?

    Massimo rispetto per Crisafulli, ma c’è anche chi la pensa diversamente: http://www.youtube.com/watch?v=zHfVTNVQxGM perchè mai Crisafulli può scegliere e un futuro welby no? La malattia non la scegliamo, ci viene imposta. Tu puoi accettarla un altro no. Libertà di scelta è la migliore cosa.

    Proprio perchè il malato non è in grado di comunicare la sua volontà, questa va fatta prima tramite le DAT, cosa che questa legge non consente o sbaglio? Cosa dici ad un malato nello stesso stato di welby che ti dice chiaramente che non vuole più nessuna forma di assistenza?
    Con un leggero mal di denti o mal di testa si vive anche se in genere non bene, figurati nelle condizioni di Welby.
    Ma non è questo il punto, il punto è che ognuno deve essere libero di scegliere

    • Ercole ha detto in risposta a Carlo

      @Carlo (prova a cliccare su “Replica” quando rispondi) “E perchè mai dovresti obbligare la madre a tenersi un bambino che non vuole”….il diritto della madre termina quando inizia il diritto di un altro essere umano, anche il concepito (con violenza o con amore) ha un diritto alla vita e questo vale più del diritto a non volere un bambino. Infatti la madre potrà partorire e adottarlo immediatamente. Chi sei tu per impedire ad un altro essere umano di vivere?

      “Libertà di scelta è la migliore cosa”….ma non siamo liberi di possedere la nostra vita, infatti è un bene indisponibile. Ti ho già fatto notare che è un concetto dato per scontato nella nostra Costituzione, nella circolazione stradale, nella legislazione antinfortunistica, nei trapianti, nel suicidio…sarebbero da arrestare tutti i Vigili del fuoco che impediscono ad un uomo di buttarsi dal terrazzo….eppure quell’uomo non è forse libero di scegliere di suicidarsi?

      “Proprio perchè il malato non è in grado di comunicare la sua volontà, questa va fatta prima tramite le DAT”…c’è un problema: quel che vale ora coma fa a valere per dopo? Un caso come questo è significativo: http://www.uccronline.it/2010/07/15/cambia-idea-batte-le-palpebre-e-si-salva-il-testamento-biologico-e-pericoloso/ Non entro nel merito di questo specifico ddl che è disapprovato anche da molti cattolici per tanti motivi.

      “Cosa dici ad un malato nello stesso stato di welby che ti dice chiaramente che non vuole più nessuna forma di assistenza?”…posta in questi termini la domanda è ambigua perché anche l’eutanasia è una forma di assistenza e non è possibile non assistere una persona nelle condizioni di Welby, almeno nella civiltà cristiana.

      “Con un leggero mal di denti o mal di testa si vive anche se in genere non bene, figurati nelle condizioni di Welby”…oltre al fatto che le cure palliative sono ormai avanzatissime, è una conclusione che trai tu partendo dal tuo stato di salute. Non devi dare per scontato che chi si trova in una condizione (secondo te “peggiore”) la pensi come te.

      ” il punto è che ognuno deve essere libero di scegliere”…purtroppo questa frase è falsa, nonostante sia sponsorizzata moltissimo dalla cultura della morte su certi tipi di media. La nostro libertà è assai limitata in questo senso, te l’ho già fatto notare. Non sei libero di girare senza casco. O meglio, sei libero di fare tutto, ma poi non sei libero di non pagare la multa. Sei libero di uccidere un altro uomo, ma poi non hai la libertà di rifiutare la prigione. Non siamo affatto liberi di scegliere sulla nostra vita, è un’illusione che viene usata per ingannare la gente.

      • Carlo ha detto in risposta a Ercole

        Il tuo ragionamento è fuori luogo. Sul primo punto ti rispondo:“Diversa è la potenzialità vitale dell’embrione e dell’essere che lo contiene. Senza la madre l’embrione non esiste, non ha possibilità alcuna di sopravvivenza (la crescita in vitro è ancora una possibilità e non una realtà scientifica), mentre la madre sopravvive tranquillamente (anche se generalmente non benissimo e di certo non è contenta della faccenda). Questo implica che anche i diritti dell’embrione debbano essere considerati potenziali (come la sua vita) e siano quindi diritti “qualificati” ma non assoluti.”

        Sul secondo punto parti da un ragionamento bacato. L’obbligo della cintura o del casco esiste perchè se ti infortuni rappresenti un costo per la società. Non sei più produttivo.
        Seguendo il tuo ragionamento infatti dovrebbero essere vietati anche gli sport potenzialmente pericolosi per la vita umana o le esplorazioni spaziali, cosa che non fanno.

        Quando al fine vita, ti ricordo che parliamo di soggetti che generalmente non sono al “massimo delle condizioni”, differenza abissale con i casi da te citati. La libertà di scelta non c’è perchè la legge lo impedisce.

        Sono sicuro che questa legge anche se approvata sarà subito affossata (o tramite un referendum o dalla Corte Europea).

        • Ercole ha detto in risposta a Carlo

          “Diversa è la potenzialità vitale dell’embrione e dell’essere che lo contiene”…o un essere è vivo o non è vivo, non c’è diversità di essere come non esistono gradi diversi di esistenza o di verità.

          “Senza la madre l’embrione non esiste, non ha possibilità alcuna di sopravvivenza”…l’embriologia è chiara a definire due esseri distinti fin dal concepimento. La dipendenza di un essere dall’altro vale anche per il neonato e per i disabili estremi. Come questi hanno uguale diritto alla vita, anche se dipendono, così ce l’ha anche il neoconcepito.

          “i diritti dell’embrione debbano essere considerati potenziali (come la sua vita)…non esistono “diritti potenziali”, o si ha il diritto a vivere o non si ha, cioè o l’embrione è un essere umano della specie sapiens, oppure non lo è. Se lo è ha implicitamente il diritto alla vita (non esiste un diritto alla vita potenziale). Il diritto di un essere umano termina quando inizia il diritto di un altro essere umano. La vita dell’embrione non è potenziale, perché è vita, indipendentemente che dipenda o meno dalla madre. Anche il neonato dipende da altro, eppure è vita anch’esso. Anche il disabile dipende continuamente da un altro, eppure è vita anch’esso.

          “L’obbligo della cintura o del casco esiste perchè se ti infortuni rappresenti un costo per la società. Non sei più produttivo”…profondamente sbagliato, non hai alcun idea su che cosa si basi la nostra costituzione. La cintura e il casco evitano la morte, innanzitutto, e non l’infortunio. Se muori produci e costi ancora meno di quanto vivi, quindi paradossalmente lo Stato dovrebbe importi di non mettere le cinture di sicurezza….alla faccia del ragionamento bacato 🙂

          “dovrebbero essere vietati anche gli sport potenzialmente pericolosi per la vita umana”…infatti sono vietati senza un’adeguata protezione….altrimenti dovrebbero vietarti pure di scendere le scale…

          “o le esplorazioni spaziali”…infatti non tutti possono diventare astronauti in missione, ma solo coloro che seguono corsi specifici di adeguamento per proteggere al massimo la loro vita e vengono lanciate la navicelle solo con adeguati sistemi di protezione per la vita umana che è al suo interno.

          ” ti ricordo che parliamo di soggetti che generalmente non sono al “massimo delle condizioni””…ma questo non confuta affatto i miei argomenti, ti ricordo nuovamente che le cure palliative sono ormai avanzatissime. Inoltre che la vita di un disabile “non nel massimo delle condizioni” sia meno dignitosa della tua è una conclusione che trai tu partendo dal tuo stato di salute. Non devi dare per scontato che chi si trova in una condizione (secondo te “peggiore”) la pensi come te. Inoltre il concetto di “indisponibilità” della vita, che è presente ovunque (anche se ti vengono confuse appositamente le idee) non dipende dalla condizione in cui si trova il soggetto.

          “Sono sicuro che questa legge anche se approvata sarà subito affossata (o tramite un referendum o dalla Corte Europea)”….la Corte Europea non può intromettersi per uno Stato membro, dato che non esiste alcun diritto europeo a non avere una legge in materia. Non entro nel merito del ddl perché è argomento di discussione anche nel mondo cattolico.

          “ognuno deve avere la libertà di scelta”…è vero, ma la vita è un bene così importante (infatti tutto dipende da essa) che non è a disposizione dell’uomo. L’autodeterminazione non esiste, è un’illusione molto pericolosa. La vita è un bene indisponibile. Si può scegliere di suicidarsi, sempre che non si venga fermati prima, ma non si è liberi di pretendere che uno Stato fornisca gli strumenti per farlo, proprio per questo concetto di indisponibilità della vita che sostiene la società umana.

          • Ingrid ha detto in risposta a Ercole

            E’ incredibile comunque questa formulazione a tavolino di frasi fatte come: “Dio non esiste perché non lo si può dimostrare”, oppure “ognuno è libero di scegliere”…sono puramente illusioni però sono formulate così sinteticamente in modo perfetto e sciolto che sembrano quasi vere..!

        • Franz ha detto in risposta a Carlo

          Carlo, comincio a notare un certo nervosismo in quanto scrivi…spero che riuscirai a continuare l’interessante discussione senza arrivare all’insulto (come solitamente avviene da parte vostra).

  25. Carlo ha detto

    “Con un leggero mal di denti o mal di testa si vive anche se in genere non bene, figurati nelle condizioni di Welby”…oltre al fatto che le cure palliative sono ormai avanzatissime, è una conclusione che trai tu partendo dal tuo stato di salute. Non devi dare per scontato che chi si trova in una condizione (secondo te “peggiore”) la pensi come te.

    Ma infatti io dico che ognuno deve avere la libertà di scelta. Potrei essere accusato sew dicessi: A tutti coloro che sono nella stessa condizione di Welby vanno staccate le macchine”.

« nascondi i commenti