A Lady Gaga non bastano 90 milioni all’anno: truffa sui braccialetti pro Giappone
La pop star più scaltra degli ultimi anni, Lady Germanotta (detta anche Gaga) ora rischia grosso: è stata accusata di aver gonfiato i costi di spedizione e trattenuto dei soldi nel ricavato dalla vendita dei suoi braccialetti per la ricostruzione del Giappone dopo lo tsunami.
Dopo aver capito come giungere facilmente al successo cavalcano il politicamente corretto, cioè blasfemia nella musica e militanza pro-omosessualista, ha deciso di divulgare video messaggi lacrimevoli per promuovere l’acquisto di un braccialetto di plastica (da lei disegnato, ovviamente) per “contribuire alla rinascita del Giappone”. Ora però due avvocati del Michigan, Ari Kresch e Alyson Oliver, pare abbiano le prove per accusala di lucraggio, chiedendo un risarcimento di circa 5 milioni di dollari. La cantante si è anche rifiutata di rivelare quanti soldi sono effettivamente destinati al paese disastrato dallo Tsunami, quanti fondi sono stati raccolti in totale dalla vendita di questi braccialetti e perché gli articoli costino il doppio di quanto la diva reclamizza.
Il caso verrà dibattuto alla corte federale del Michigan entro la fine del 2011. Il Corriere della Sera rivela anche che molte persone che hanno acquistato questi braccialetti non li hanno mai ricevuti.
La pop star, ospite del recente Europride di Roma e testimonial dei tanti Gay Pride europei, è arrivata ad essere, nonostante solo due dischi all’attivo, la vip più pagata al mondo sotto i trenta anni d’età: con 90 milioni di dollari l’anno. La cantante dunque, molto più famosa per il suo abbigliamento tristemente eccentrico ed esibizionista che per la musica, conquista la vetta della classifica stilata da Forbes e si posiziona al settimo posto tra le donne più potenti del mondo.
Non ho mai capito perché per essere politicamente i maschi adulti debbano andare in giro vestito con le tutine rosa e la gonnellina e le donne travestirsi da pagliacci…forse che la secolarizzazione impone il ritorno all’infantilità?
Condivido, il concetto di normalità sta mutando decisamente…oggi è normale vestirsi da pagliaccio come questa qui, anche al di fuori del circo.
Laura, che ne pensi dei prelati in gonnella della tua Chiesa cattolicista? Io ritengo che Ratzinger e compagnia brutta si vestano peggio di Lady Gaga.
scatta subito il riflesso pavloviano eh?
Bravo Piero, credo che tu abbia centrato il punto ancora una volta. Quello di Massimiliano è un altro tipo di atteggiamento utilizzato dalla cultura intollerante laicista. Quando piove una critica verso i loro modelli umani, al posto di argomentare e confutare la critica, si punta al concetto dell'”ancheismo”. Screditando l’avversario viene così screditata anche la critica. E’ un’illusione ovviamente, ma fa parte ormai di un meccanismo condizionato, come appunto il riflesso studiato da Ivan Pavlov.
A me pare che il riflesso pavloviano sia scattato a Laura. Va benissimo criticare il modo di abbigliarsi di Lady Gaga, ma anche il papa e tutti i prelati con il gonnellone, il pluviale, la pianeta… mica scherzano!
Non è scattato nessun riflesso perché non segue a nessuno stimolo di pericolo, ad esempio. Al contrario del tuo. La mia è una riflessione sull’articolo, nel quale è accennato proprio il modo di vestirsi di Lady Gaga. I sacerdoti non c’entrano nulla con questo argomento e ti sei sentito di doverli implicare come strategia difensiva.
il pluviale??? e che è???? io conosco solo il piviale
Dicasi anche “pluviale”.
Capisco che sia tanta la rabbia per vedere attaccata la tua diva (cioè il tuo dio) del momento. L’argomento non regge il confronto perché non è certo una moda vestirsi con la veste cardinalizia o papale, è una tradizione dall’alto valore simbolico. Ovviamente non sono del tuo stesso parere sulla qualità dell’abbigliamento.
Proprio perchè è una tradizione consolidata nel tempo che ti porta ad accettare il modo di vestire cardinalizio e papale, ma se ci pensi cambia la forma, non la sostanza.
(Lady Gaga non è il mio dio… grazie a Dio!)
Ti sbagli, vestirsi da pagliacci è una moda. Scegliere un abito per identificarsi, come fanno sacerdoti, operai, gelatai, forze dell’ordine, capi di stato ecc…, è tutt’altra cosa. Svolgendo un ruolo pubblico e sociale è opportuno identificarsi o sottolineare la propria posizione.
Ma cosa c’entra questo? Tutto è ridicolo se lo si guarda con un certo occhio…pensa ad un marziano che vedesse gli uomini recarsi al lavoro con un pezzo di stoffa lungo annodato al collo (chiamato anche cravatta)…sghignazzerebbero dalla mattina alla sera…
Grazie a Massimiliano per aver tirato fuori questo argomento su cui anch’io avevo voglia di approfondire…ho capito che gli abiti in questione, quello del Papa e quello dei Vescovi/Cardinali/sacerdoti è assolutamente ed esclusivamente simbolico, non c’è alcuna voglia di esibizionismo ma solo un richiamo ai fedeli anche nel vestire. Il bianco del Papa richiama ad esempio il battesimo: http://www.curatodars.it/battesimi/La%20veste%20bianca.pdf
piu’ sobrio di una tonaca, cosa vuoi trovare? 😉
Consiglio questo sito di approfondimento per verificare quali abiti del Papa e quali significati hanno: http://freeforumzone.leonardo.it/lofi/Come-veste-il-Papa-copricapi-mantella-talare-/D8299546.html
“Cattolicista” mi spieghi che cosa significherebbe? Come dovrebbe essere la Chiesa secondo te affinché possa apparirti “cattolica” e non “cattolicista”?
Che parla senza neppure sapere di cosa sta parlando.
Era ovvio, volevo solo vedere dove andasse a parare, giusto per farmi due risate.
Forse la Chiesa cattolica dovrebbe essere un pò meno cattolica….giusto Massimiliano?
Un miscuglio di New Age e sincretismo, politicamente corretto, pro omosessualismo e aborto, con un Cristianesimo sfasciato e massonico, una Chiesa messa del tutto a silenzio e relegata a stravaganza primitiva e superstiziosa per pochi e poveri gonzi, muta ed insignificante sulla scena politica e pubblica, arresasi al secolarismo e finalmente non più intralciante e rompiscatole in materia di “etica” … un pò come questi qui :
http://www.unavox.it/FruttiPostconcilio/NuoviPreti/Sezano_statuina_nuda_2009.html .
Un “Monastero del Bene Comune” per un Cristianesimo annacquato New Age e sincretista .
questa è la chiesa post concilio vaticano secondo
mai sentito parlare di “abito sacerdotale” o “paramenti”? anche le divise militari dell’esercito italiano non sono poi così belle….. ma hanno un significato oserei dire intrinseco…. a proposito… la Chiesa non è “cattolicista”…. è “cattolica” cioè “universale”
Lady Gaga è la moda del momento, la gente vive per queste fiammate continue che il potere mette in adorazione…ve li ricordate i Backstreet Boys? E le Spice Girls? Sembravano avere milioni e milioni di fans, poi spariti da un giorno all’altro, così come sono comparsi. Tutto passa, solo il Vero rimane…
anche i beatles dicevano che erano così famosi che tutti si sarebbero dimenticati di Cristo
lady gaga, beh, dopo il gay pride di roma odio persino sentire la sua musica
avete visto judas, è proprio un’immonda schifezza
Vuoi sapere una cosa? Ho 24 anni e dei Beatles conosco con sicurezza due canzoni Let it be e Yesterday…lo stesso posso dire di tutti i miei coetanei. I ventenni fra 10 anni ne sapranno ancora meno. Pensa che Lady Gaga sparirà fra un anno e mezzo!
no, ragazzi, non mi toccate i Beatles!!!
divento un invasateo uaarino della peggior specie
John Lennon era ateo e odiava Gesù con tutte le sue forze
bell’esempio che hai
Imagine è l’inno all’anarchia
Va beh, ora non esageriamo, possono piacere i Beatles per la loro musica senza dover essere l’esempio della vita, no?
infatti…a me piacciono anche Vasco e De Andrè.
Non facciamo gli integralisti peggio degli uaarini, suvvia.
La cosa piu’ divertente e’ che avevano detto quella cosa in aperta polemica con le “religioni”, in particolar modo con il Cristianesimo perche’ non gli “consentiva” di fare quello che volevano, e poi sono andati a finire in India, con tutto quello che ne consegue…
Conoscendo la cultura di cui la Germanotta è portavoce profetizzo che i due avvocati riceveranno presto minacce di morte e sfottò sul web…stiamo a vedere se azzecco
io prevedo che riceveranno un bel pacco di soldi sottobanco e come per magia la notizia sparirà nel dimenticatoio.
Ah, giusto! L’altra ovvia possibilità!
Mammamia se fosse vero sarebbe proprio una bella ladra coi fiocchi…cmq sia a me non piace per niente la sua musica con due soli album poi come diavolo farà ad essere così osannata con dei testi inoltre perlopiù penosi… e pensare che il mio amato Battiato oltre a essere molto più sobrio e intelligente vale musicalmente 40000 volte di più e all’estero tranne alcuni paese è quasi sconosciuto, peccato.
Comunque su Lady gaga le cose più divertenti e simpatiche che circolano sono queste due:
http://stranezzedalweb.blogspot.com/2010/08/lady-gaga-terrorizzata-dalle-energie.html e soprattuto la sua parentela con Malgioglio http://stranezzedalweb.blogspot.com/2010/02/cristiano-malgioglio-sarebbe-parente-di.html
Guarda che Battiato vende un casino (anche all’estero) e in qualche intervista ha fatto capire che ha composto appositamente alcune canzoni “furbe” per fare da traino al resto.
Che sia superiore a Stefania Germanotta non ci piove.
non trovo conferma sulla questione delle canzoni “furbe” quindi o mi confondo o me la sono sognata, chiedo scusa.
Francamente dubito che Lady Gaga componga le sue canzoni… comunque anche per me è un mistero come faccia ad avere tanto successo. Di solito le cantanti pop incapaci almeno sono di bella presenza, lei manco quello!
In genere a queste “star” non gliene importa nulla delle argomentazioni o men ce meno dell’obiettivo stesso delle proprie rivendicazioni.
Va di moda, e tanto basta.
Prendi per esempio la lotta all’AIDS: e’ un flagello terribile, e sinceramente mi auguro che si sconfigga per sempre il piu’ presto possibile, ma come mai ci sono tantissime star di Hollywood e del mondo dello spettacolo in genere che fanno tanto clamore per questo, e nessuno sembra importarsene tanto della lotta al cancro?
Eppure fa mooooooooolte piu’ vittime, soprattutto nell’odiato Occidente!
Tempo fa vidi uno speciale sul Live Aid. I protagonisti venivano con il loro inquinante aereo, sparavano Megawatt e se ne andavano, non sapendo neppure gli argomenti e i problemi per cui stavano facendo quella manifestazione.
Pero’ leggete qui:
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-le-dive-e-il-divinoun-doppio-confronto-746.htm
Molto scorrette le bimbre, sulla scena trasgressive e ammiccanti, davanti ai giornali tutte Casa e Chiesa! Bah se sono davvero cattoloche ci fanno fare la solita figura di m….!
Cattolica? Ma è una furbata? Lady Gaga è atea per gli atei, omosessualista, cattolica per i cattolici…sono dichiarazioni commerciali!
Beh Shakira è sicuramente “provocante” ma non provocatoria. Non mi sembra abbia mai fatto video o canzoni assimilabili a quelle di lady gaga. Però ammetto che la mia cultura musicale è abbastanza esigua, e in genere non mi metto a spulciare i testi delle canzonette da spiaggia o da discoteca. In ogni caso trovo lady gaga assai più volgare di shakira, ma è solo una mia opinione. Farei però notare la differenza in certe risposte: quelle di Gaga assai più improntate al solito politically correct, diritti gay… ecc., mentre quelle della colombiana mi sembrano molto più umili, ad esempio là dove gli viene chiesto cosa direbbero al Papa, l’una comincia a vaneggiare di diritti gay, l’altra chiede semplicemente una benedizione per la sua famiglia…
Shakira ad oggi è certo meglio preferibile a Lady Gaga, cristianamente parlando e per quanto possa riguardarci .
In questa intervista doppia traspare difatti nella cantante colombiana ancora una traccia un pò più marcata di Fede nella Religione Cattolica e nei suoi valori … se Germanotta ha delirato di diritti Gay chiedendo cambiamenti alla Chiesa, di trasgressione come modo buono e solo di fare successo, di perdono a tutto e tutti e ha attaccato di fatto la morale, l’altra invece ha chiesto più umilmente al Papa di ricevere una benedizione speciale per sè, la sua famiglia e la Colombia, ha detto di essere devota a GPII, di considerare la morale fondamentale, di sentirsi responsabile nei riguardi dei suoi piccoli fan, di aver ricevuto un’educazione cattolica molto rigida, di avere paura dell’Inferno (e ciò presuppone che ci crede, a differenza di Gaga che sul punto parla genericamente di “morte”), di volersi sposare in Chiesa, di pregare e avere dinanzi la Bibbia la sera .
Sicuramente peccherà come e più di tanti, non sarà così ligia come vorrebbe farci credere ed è per certi versi cristianamente condannabile, ma certamente l’impronta Cattolica è presumibile che ci sia ancora, ed è comunque nulla se paragonato alla blasfemia, all’attacco, all’irriverenza e all’omosessualismo sfrenato della Gaga .
Dovrebbe dimettersi come Vasco!
Vi ricordate quel video esilarante sul sito del Corriere in cui il Blasco recentemente bofonchiava perché bisognerebbe essere atei? C’era veramente da ridere perché dalla confusione che faceva non riusciva a terminare una frase…se lo trovate è da vedere assolutamente!
cosa? racconta racconta…
dalla confusione che faceva non riusciva a terminare una frase
Beh.. allora e’ nel suo stato normale! 😀
Non so io ho trovato questo!
http://www.youtube.com/watch?v=h4I0asV6-HY
Ma non mi fa ridere, anzi è pittosto patetico… bravo Blasco hai raggiunto l’illuminazione e il primo miliardo!
Mi associo, il povero Vasco con quello sguardo spaesato suscita più pena che biasimo…
Così come l’abito non fa il monaco, gli abiti di Lady Gaga non dicono ciò che veramente pensa, è solo un mezze per far lo spettacolo che la gente cerca.
Anche in questo dimostra la sua notevole intelligenza: non è bellissima ma ha trovato il modo di rendersi tanto iteressante da essere più che bella.
In occasione dell’ Europride di Roma è stata ‘sobria’, ha detto qualcuno. Perchè? Perchè era cosciente del luogo in cui si rovava e da persona intelligente non ha voluto mancare di rispetto a nessuno senza togliere molto allo spettacolo. Viava Lady Gaga, brava, intelligente, sensibile,…eccezionale.
“Così come l’abito non fa il monaco”…e chi lo dice? Uno che va in giro nudo per la strada non ha forse dei problemi? Una che si veste da pagliaccio non ha forse dei problemi?
“è solo un mezze per far lo spettacolo che la gente cerca”…appunto, la gente cerca sempre meno perché gli si offre sempre meno! Chissà come mai i gay non prendono come paladino Boccelli o Carras!
“non è bellissima ma ha trovato il modo di rendersi tanto iteressante da essere più che bella”…è quello che stiamo dicendo, è furba si è fatta conoscere vestendosi da clown e cavalcando il politicamente corretto, omosessualità inclusa.
“non ha voluto mancare di rispetto a nessuno senza togliere molto allo spettacolo”…certo, davanti a lei si stendevano striscioni di insulto al Papa e ai cattolici, ci mancava pure la Germanotta!!
“brava, intelligente, sensibile,…eccezionale”….manco si parlasse di Mozart! 🙂
“Sobria perché cosciente del luogo in cui si trovava?” E da quando al Gay Pride sono sobri, visto che talvolta la manifestazione è aperamente pornografica?
Ovviamente sotto l’occhio attento e curioso dei figli delle coppie arcobaleno…
il termine “omosessualista”, anche se in italiano non esiste, va bene, indica un concetto chiaro e notoriamente riconosciuto da tutti.
però appena uno usa il termine “cattolicista” ci si infervora perché non esiste.
chi è che ha i riflessi pavloviani, allora? 😀
vedo che qua su UCCR la razionalità è indubbiamente al potere…
Hai ragione, esistono anche i cattolicisti: ma oggi fa molto più comodo essere omosessualisti
Ciao leptis (sei libica ???? attenta a ghedaffi^^) penso che più che riflessi vari e razionalità( parli con uno che crede che il razionale probabilmente sia inconoscibile) il problema sia l’ avere incredibilmente a cuore le proprie posizioni e il fatto che il dialogo credenti atei sia a un livello di virulenza notevole e tutto questo a volte crea molti problemi su tutti i fronti.Ah una curiosità (sempre che mi voglia rispondere ovviamente…) in cosa credi ?? sei atea o agnostica ??? Mistica ??Credente ??
Allora spiegacelo tu cosa significherebbe “Chiesa cattolicista”, come ha scritto Massimiliano, e come dovrebbe essere (secondo te s’intende) per potersi definire semplicemente cattolica.
Non ti è andate giù la faccenda dei riflessi eh? Io credo che si possa dire “cattolicista” ad una persona, cioè un sinonimo di clericale. Ma dire cattolicicsta alla Chiesa non ha senso, è come dire omosessualista all’arcigay…
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-ecco-lasilo-unisexlultima-trovata-svedese-2318.htm
Mi consola l’ironia di Camilleri di fronte allo sfascio dell’umanità.
Forse e’ OT, spero di non essere troppo fuori tema.
Ho visto l’altra volta su History Channel “Affari di famiglia”: c’e’ un tizio che ha un negozio di pegni a Las Vegas e i clienti gli portano le cose piu’ strane.
Un tizio gli ha portato una vecchia edizione della Divina Commedia illustrata da Gustave Dore’.
A parte la filosofia del tutto ha un prezzo, quello che mi ha impressionato e’ quello che ha detto il tizio del negozio: ha detto che la Divina Commedia era stata scritta per terrorizzare/b> la gente dell’epoca (letterealmente cosi’).
Questo per dire quanto poco sappiano gli americani della cultura italiana.