Risultati della ricerca



L’Olanda inserisce la cannabis nelle droghe pesanti: fallita la liberalizzazione

Il Dipartimento politiche antidroga (DPA) italiano plaude all'Olanda, terra dei sogni per radicali e intossicati, che vuole inserire l'«erba» nell'elenco delle droghe pesanti. «Come Dipartimento, la cui delega è affidata a Carlo Giovanardi», - si legge in una nota - «vogliamo sottolineare che è ormai da parecchio tempo che, l'Olanda sta dimostrando una chiara volontà di porre fine ad una insostenibile politica di tolleranza attuata da anni in tema di liberalizzazione».

Fallisce dunque la liberalizzazione e già nei mesi scorsi, ricorda "Il Giornale", il Consiglio di Stato olandese aveva deciso di mettere al bando i coffee

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Radicali smentiti: l’uso di Cannabis causa sintomi depressivi

Nel 1984 Marco Pannella, ospite a San Patrignano, auspicava che la droga «si potesse trovare al self-service» perché così «la cocaina sarebbe doc, l'eroina anche» (da La Repubblica, 28/8/1984, p. 14). Esattamente un anno fa i Radicali italiani parlavano di «persecuzione verso i consumatori di Cannabis» e invitavano i giovani drogati ad appoggiare «apertamente l'unica forza politica, quella radicale, che da trentacinque anni, dalla prima canna fumata da Marco Pannella davanti alle forze di polizia, tenta di porre nell'agenda politica la questione della legalizzazione di tutte le droghe. Al prossimo congresso di Ra

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Qualcuno tolga Facebook a Vasco Rossi!

Riprendendo l'appello di Mattinonline, ci rivolgiamo ai responsabili dello staff di Vasco Rossi: toglietegli Facebook! Lo diciamo per il suo bene innanzitutto: da quando ha (purtroppo) annunciato di volersi ritirare dalla scena musicale ha troppo tempo libero, e lo utilizza principalmente lasciando indottrinamenti morali su Facebook, chiudendo in modo pessimo un'ottima e meritata carriera.

 

CONTRO L'USO DEL CASCO E LE SANZIONI PER CHI GUIDA UBRIACO. Nel giugno 2011 ha dichiarato: «State attenti, perché p

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Nuovo studio: i figli dei conviventi hanno maggiori problemi

Famiglia irlandeseUn nuovo rapporto realizzato da un paio di organizzazioni che si dedicano a rafforzare l'istituzione del matrimonio, mostra che un numero allarmante di coppie statunitensi decidono di avere figli senza essere sposati. Lo studio ha rilevato che, mentre verso la fine del 20° secolo il divorzio era la più grande minaccia al matrimonio, oggi è stata sostituita dall'ascesa delle convivenze, minacciando la qualità e la stabilità della vita familiare dei bambini.

Le statistiche mostrano che sempre più bambini nascono da coppie conviventi e trascorrono molto tempo in presenza di un adulto estraneo alla famiglia, che ad un certo punto si inserisce nella loro infanzia, spesso dopo che la coppia di genitori originaria si è sciolta. La ricerca dimostra anche che le coppie convi

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

I radicali attaccano i privilegi della Chiesa e intanto prendono 10 milioni dallo Stato

In questi giorni di grave crisi economica ognuno ha la sua opinione su come uscirne e ognuno ne approfitta per portare acqua al suo mulino, alla sua ideologia.

L'UAAR, la setta ateo-razionalista italiana, non si è lasciata scappare l'occasione e attraverso un comunicato stampa (ma a chi importano le comunicazioni dell'UAAR??) ha sentenziato che la crisi economica si risolverebbe togliendo l'8x1000 alla Chiesa. Ad essi ha risposto ottimamente Luca Negri su La Bussola Quotidiana, ricordando tutto quello che la Chiesa produce per il mondo (e non per se stessa) grazie agli introiti che riceve. Noi aggiungiamo, come già abbiamo avuto modo di fare in

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

10 motivi per cui la GMG non è Woodstock

E' in corso in Spagna la GMG 2011 (Giornata Mondiale della Gioventù), incontro internazionale dei giovani cattolici con il Santo Padre. Mons. Miguel Delgado Galindo, sottosegretario del Pontificio Consiglio per i Laici, ha detto recentemente che la GMG non è una "Woodstock cattolica".

La dichiarazione segue alcuni tentativi della stampa spagnola di ricondurre l'evento secondo schemi ideologici, accomunando in modo imbarazzante il festival di Woodstock -il grande raduno di "pace, amore e libertà", ben irrigato da fiumi di droga e di alcol, naturalmente, durato da 15-18 agosto 1969- alla GMG. Questo è anche comprensibile dato che il popolo che uscì da Woodstock si trova oggi, purtroppo, al comando del potere mediatico. Il primo evento radunò 300 mila persone, la GMG di Sidney nel 2008 ha

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Cina: lo stato (ateo) uccide 5000 persone all’anno

L'85,6% del totale mondiale delle esecuzioni capitali si svolge in Cina. Quest'anno ne ha effettuate circa 5.000, come nel 2009. E' il dato che emerge dal rapporto 2011 di 'Nessuno tocchi Caino', presentato in questi giorni a Roma.

Al secondo posto un altro stato con un'ideologia religiosa al potere, cioè l'Iran, con 546 esecuzioni. Le esecuzioni pubbliche sono aumentate anche in un altro Stato guidato ufficialmente dall'ateismo, cioè la Corea del Nord, che si colloca al terzo posto con 60 esecuzioni all'anno (per traffico di droga, fuga in Cina o in Corea del Sud ecc.). Il quotidiano La Stampa sostiene che le esecuzioni sarebbero aumentate nel tentativo di rafforzare il regime: Kim Jong-un, designato alla successione de

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Il vero ateismo è raro: senza Dio l’uomo si affida all’idolo

Il 15 giugno 2011 Benedetto XVI ha riflettuto sulla figura del profeta Elia e sul tema dell’idolatria, atteggiamento presente nei credenti e anche nei non credenti: «Dove scompare Dio, l'uomo cade nella schiavitù di idolatrie, come hanno mostrato, nel nostro tempo, i regimi totalitari e come mostrano anche diverse forme del nichilismo, che rendono l'uomo dipendente da idoli, da idolatrie; lo schiavizzano», ha detto il Pontefice.

Il filosofo Giacomo Samek Lodovici, docente di Storia delle dottrine morali presso l’Università Cattolica di Milano

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

Steve Tyler, leader degli Aerosmith, e la vita sconvolta dall’aborto del figlio

Anche una star del rock come Steve Tyler, leader degli Aerosmith, uomo dalla vita sfrenata ed estrema, ha avuto il tempo per fermarsi un attimo, assistere all'aborto del figlio ed esclamare: “Gesù, che cosa ho fatto?”.

Era il 1975 e Tyler, allora 27enne conviveva con la fidanzata quattordicenne Julia Holcomb. Dopo 35 anni, leggiamo su La Bussola Quotidiana, la vicenda viene a galla dalle pagine dell’autobiografia del gruppo, “Walk in this way”, da poco disponibile nelle librerie americane: Julia rimase incinta e l’enturage degli Arosmith convinse Tyler a farla abortire. Il frontman del gruppo s

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace

La storia di John Pridmore, da assassino ateo a benefattore cattolico

Anche in Italia è uscito il libro "Il buttafuori di Dio. Una storia vera" (Paoline 2011) che racconta l'incredibile conversione di John Pridmore, ex criminale londinese folgorato sulla via di Damasco.

Dopo un’infanzia difficile a causa del divorzio dei genitori, , leggiamo sul sito La Perfetta Letizia, commette una serie di piccoli crimini, dalle rapine a violenze di vario tipo, che lo portano anche ad assaggiare la galera. L’escalation continua gli spalanca le porte di un mondo all’apparenza dorato: John fa “ufficialmente” il buttafuori di una discoteca, ma spaccio di droga, pestaggi, furti e delinquenze di ogni genere gli procurano una g

Continua a leggere...
Condividi su:
  • Aggiungi su Facebook
  • Aggiungi su Twitter
  • Aggiungi su Windows Live
  • Aggiungi su MySpace