Spagna: il 71% degli studenti ha scelto l’insegnamento della religione cattolica

Il comitato dei Vescovi spagnoli sull’insegnamento e la catechesi ha riferito che il 71% degli studenti delle scuole spagnole ha deciso di partecipare all’ora di religione durante l’anno scolastico 2010-2011.

Secondo l’annuale rapporto, pubblicato il 23/3/11, oltre tre milioni di studenti hanno scelto l’insegnamento di religione cattolica.

I dati sono stati raccolti dall’ufficio diocesano educativo in collaborazione con le scuole. La notizia è apparsa su EWTNnews.

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35 commenti a Spagna: il 71% degli studenti ha scelto l’insegnamento della religione cattolica

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  1. Davide ha detto

    Può essere messo a confronto con l’anno 2009/2010?

  2. Aldo Basile ha detto

    In italia il 90% giusto? Ma cosa dicono i secolaristi di questi numeri?

    • Davide ha detto in risposta a Aldo Basile

      Che poco tempo fa era il 95%…

      • Marco ha detto in risposta a Davide

        caspiterona che scandalo! Ora sarai tutto eccitato immagino…

        • Davide ha detto in risposta a Marco

          Mi eccito per altro, non per le statistiche, faccio notare un miglioramento, seppur minimo…

          • Marco ha detto in risposta a Davide

            Mi sembra invece che l’ossessione dei numeri sia una caratteristica comune per gli uaarini. Ma in tutte le minoranze è così. Anche sul sito degli evangelici si gode quando la Chiesa entra in un ciclo di perdita. Perché proprio di cicli si parla, anni in cui si sale anni in cui si scende. Inoltre non lo chiamerei “miglioramento” poiché è sotto gli occhi di tutti che all’aumentare della secolarizzazione aumenta l’uso di sostanze stupefacenti, alcool, fumo, aumento di crimini sessuali, casi di pedofilia, la cultura generale sta toccando i minimi storici, abbandono scolastico, aumentano le percentuali di non laureati, maggior uso di psicofarmaci e antidepressivi, legami sociali indeboliti ecc… tutto parallelo all’aumento della secolarizzazione. Parli di miglioramento? Effettivamente dimenticavo che per scegliere arbitrariamente di essere atei (non essendoci prove) bisogna solo essere particolarmente masochisti.

            • Davide ha detto in risposta a Marco

              L’articolo in questione è però presente su uccr online, Il commento sul masochismo lo trovo fuori luogo, ma se hai attestati di degrado di un paese paralleli alla sua secolarizzazione mostrali pure…

              • Marco ha detto in risposta a Davide

                L’articolo è qui presente perché informa di una nota tecnica della CEI spagnola. Sono note prodotto per informare non per esultare. Su ogni quotidiano del mondo è descritto quotidianamente l’imbarbarimento della cultura nei termini da me citati. Sottolineo che ciò va di pari passo alla secolarizzazione. Ora, non posso dire se il primo causi il secondo o sia il secondo a causare il primo. E’ evidente però una relazione: ad esempio, vai su Science blog e certa “depressione” o “religione depressione”. Troverai dimostrazione scientifica di quanto dico.

              • Contedduca ha detto in risposta a Davide

                mmm vediamo…Cina? Cuba? Corea del Nord? uUnione sovietica e blocco comunista prima che tutti quegli stati dichiarassero indipendenza?
                Confrontiamo la Germania dell’Est con quella dell’Ovest e vediamo chi stava meglio?

                Non dico che il comunismo sia l’unico sistema dannoso, anche il capitalismo se estremizzato ed incurante dei bisognosi fa schifo; e più in generale, tutti gli “ismi” (anche non economici) sono ideologie estremizzate e portate all’idealizzazione utopica e alle volte anche patologica che se sostituiscono Dio e il bene comune inevitabilmente vanno incontro al degrado.
                Ma ti ho portato l’esempio di stati comunisti perchè questa è l’unica filosofia che dichiara un ateismo ufficiale.

      • EnricoBai ha detto in risposta a Davide

        Dove hai letto le percentuali Davide?

          • EnricoBai ha detto in risposta a Davide

            Grazie. Quello che hai detto è quindi sbagliato perché dai dati che mi mostri il 95% precedeva senz’altro il 1993. Vediamo anche che ci sono momenti in cui il numero si solleva e momenti in cui decresce. Sicuramente l’alto tasso di extracomunitari aiuta la decrescita media che cmq è veramente lenta. In circa vent’anni (1993) siamo passati dal 93,5 al 90% di oggi. Mi sembra un grande fallimento per la secolarizzazione e il multiculturalismo!

            • Davide ha detto in risposta a EnricoBai

              Duemila anni per arrivare a 100% non mi sembra meglio, scusa la battuta ma non ho proprio fretta sono abbastanza giovane…

              • EnricoBai ha detto in risposta a Davide

                La battuta è sintomo di una mancanza di argomentazione. Inoltre dimostri di non avere metodo scientifico oppure di considerarti eterno. Assumendo che il trend sia costante (ma l’osservazione dei dati ci dice che non è così poiché in certi anni il numero cresce rispetto a quello dell’anno precedente), nel 2071 -cioè fra 60 anni- parteciperà all’irc l’81% dei ragazzi italiani, quindi ancora una netta maggioranza. Non so quanti anni abbia, assumiamo che tu sia mia coetaneo e quindi tu sia un ventiduenne, arriviamo a 82 anni. Siamo ben oltre la vita media accertata per un uomo e quindi sei particolarmente ottimista ma comunque in errore. La scienza ti assicura, in uno schema graduale, che non vedrai mai la vittoria, fattene una ragione. Saluti!

                • Davide ha detto in risposta a EnricoBai

                  Mascheri una battuta con un calcolo sull’età?
                  Logicamente una 24enne come me non vedrà mai lo 0%…ma percorrere la strada può essere altrettanto divertente che raggiungere l’obbiettivo…

                  • EnricoBai ha detto in risposta a Davide

                    Ti ripeto, potrai vedere l’80% degli studenti nell’ora di religione. E’ tutto quello che Dio ti concede. Sei troppo ottimistico e rischi di cadere nell’irrazionalità, è molto più probabile che a causa della secolarizzazione manchino gli studenti a scuola, oppure siano sostituiti dagli stranieri. Non ti ha detto nessuno che gli iscritti nelle scuole e in università stanno precipitando (altro che il 3% un anno si e un anno no)?

              • Contedduca ha detto in risposta a Davide

                Da vide, mi dispiace per te, perchè quello che dici denota oltre a mancanza di argomentaizoni, come è stato detto prima, anche mancanza di conoscenza.
                Il 100% non verrà mai raggiunto, Dio stesso lo preannuncia.
                Da dove verrebbero le tentazioni e le persecuzioni in quel caso? Chi ci sarebbe da convertire in quel caso? Vedi da te stesso che il 100% sarebbe in contrasto col mandato che Gesù ha lasciato ai cristiani, di essere cioè apostoli e martiri.

    • Credo ha detto in risposta a Aldo Basile

      ci può essere tutta la classe a religione,ma se tutta la classe poi bestemmia e non crede realmente?

      • Contedduca ha detto in risposta a Credo

        ciao…perchè non ci dici tu di cosa parlare? Magari sai proporre qualcosa invece di prendertela con chi semplicemente commenta…o no?

  3. Bano ha detto

    Zapatero sta per lasciare ma vedo che i risultati sono stati scarsi. Andrà in pensione anche lui come Dawkins dicendo di aver fallito la sua battaglia per l’ateismo?

  4. Matteo ha detto

    Sarebbero molti di più!!!
    Ricordiamoci che in Spagna il 12,2% della popolazione è composto da extracomunitari per lo più mussulmani, ortodossi e atei…

    • Zarathustra ha detto in risposta a Matteo

      Extracomunitari atei? Chi è che diceva che l’ateismo è una malattia dell’Europa?

      • Simone Zarri ha detto in risposta a Zarathustra

        Ma cosa c’entra? La malattia a causa dell’amianto è specifica della Russia di Cina e Canada. Ciò signfica che non esistano ammalati anche in Bulgaria?

      • Simone Zarri ha detto in risposta a Zarathustra

        L’esplodere dell’immigrazione musulmana è sicuramente più forte di quella dell’ateismo. Il minimo calo che si registra è dovuto più al primo che al secondo.

  5. Falena Verde ha detto

    Don’t feed the trolls

  6. francesco ha detto

    Come mai c’è questo divario abbastanza ampio tra l’ Italia e la Spagna?

    • Mikhail Tal ha detto in risposta a francesco

      Credo dipenda dallo sbando totale in cui si trova la spagna, te lo dico per esperienza perchè ho parenti spagnoli,sono un paese allo sfascio sia economicamente che nei valori.

      10 anni fa ci andavo abitualmente ma mi dicono che è veramente peggiorato e già all’epoca era messo male.

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