Darwin Day 2012, evoluzione e creazione possono coesistere

Il 12 febbraio di ogni anno si festeggia l’anniversario di nascita del grande naturalista Charles Darwin (1809-1882), padre della teoria evolutiva delle specie animali e vegetali per selezione naturale.

Purtroppo, circoli di scettici, laicisti, neopositivisti e razionalisti di tutto il mondo sfruttano questa occasione per organizzare incontri e convegni in cui, oltre a ricordare il fondamentale contributo di Darwin al progresso scientifico, strumentalizzano la sua scoperta per trarre conclusioni filosofico-teologiche, in particolare tentando di negare l’esistenza di un Creatore. Nel corso del tempo, questa indebita invasione di campo ha generato per reazione un intenso proliferare di movimenti creazionisti, sopratutto in ambienti evangelici, protestanti e islamici, i quali respingono completamente la teoria evolutiva aderendo -indebitamente, a loro volta- ad unainterpretazione letterale dell’Antico Testamento. Volendo distaccarci completamente da questi due tipi di approcci fondamentalisti, abbiamo contattato numerosi ricercatori e docenti universitari, attivi in diverse aree del campo scientifico, domandando a loro un breve commento su tutto questo:

PUO’ COESISTERE LA FEDE NELLA CREAZIONE DIVINA CON L’ADESIONE ALL’EVOLUZIONE BIOLOGICA?

 

Il prof. Luigi Borzacchini, docente di Logica matematica e di Storia della Matematica presso l’Università di Bari, recensore di “Zentralblatt MATH” e già Associate Editor del “Journal of Interdisciplinary Mathematics”, ha risposto così…

 

Il prof. Fiorenzo Facchini, antropologo, paleontologo e sacerdote cattolico, già docente presso l’Università di Bologna, nominato nel 2007 professore emerito di Antropologia, ha risposto così…

 

Il prof. William Daniel Phillips, fisico, premio Nobel nel 1997 e responsabile di laboratorio presso il “National Institute of Standards and Technology”, ha risposto così…

 

Il prof. Massimo Piattelli Palmarini, docente di Scienze Cognitive presso l’Università dell’Arizona, fondatore del Dipartimento di Scienze Cognitive dell’Istituto San Raffaele di Milano, già visiting professor presso la Harvard University, l’Università del Maryland e al MIT, ha risposto così…

 

La prof. Laura Boella, docente ordinario di Filosofia morale presso l’Università degli Studi di Milano ed esperta di neurobiologia e neuroetica, ha risposto così…

 

Il prof. Gerald L. Schroeder, fisico e teologo statunitense, docente presso il College of Jewish Studies Aish HaTorah’s Discovery Seminar, ha risposto così…

 

Il prof. Mariano Bizzarri, docente di Biochimica e professore di Patologia Clinica presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Patologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, ha risposto così…

 

Il prof. Paolo Tortora, docente ordinario di biochimica presso l’università di Milano Bicocca, dove è anche Coordinatore del Dottorato in Biologia, ha risposto così…

 

Il prof. Ludovico Galleni, docente di Zoologia generale ed Etica Ambientale presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa, e di Scienze e Teologia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “N. Stenone” di Pisa, ha risposto così…

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