Nessuna scomunica per Neri Parenti, nuova bufala anticlericale
Si propaga velocissima la nuova bufala anticlericale inventata da uno dei registi italiani più imbarazzanti, Neri Parenti, ideatore e autore delle pellicole demenziali che molti considerano aver letteralmente ucciso il cinema italiano e la sua reputazione, i cosiddetti “cinepanettoni”.
Il suo ultimo film -lo ha promesso- è per la prima volta senza volgarità, come invogliare dunque il “popolo bue” a recarsi al cinema? Ovviamente tirando in ballo il Vaticano oscurantista, argomento prelibato per i vari Corrado Augias internazionali che, a corto di talento, vogliono avere comunque la sicurezza del successo.
Ed ecco che Parenti ha affermato in conferenza stampa di aver ricevuto dal Vaticano due scomuniche per due film, “Comiche 1” e “Comiche 2”, arrivate a casa sua «con la ceralacca, come si usava un tempo». Addirittura, ha continuato, sono stati perseguitati anche i suoi figli, ai quali sarebbe stata negata la Comunione.
La bufala è stata ben confezionata da La Stampa , (due articoli, addirittura) la quale ha riportato anche le parole di Paolo Villaggio che ha prevedibilmente pescato nel prontuario laicista il caso Giordano Bruno: «Questa è la stessa Chiesa che ha mandato al rogo Giordano Bruno, che ha fatto uccidere Savonarola, che ha obbligato Galileo a firmare l’abiura…», le crociate, l’Inquisizione, i preti pedofili e il Papa nazista. Ecco il tutto servito caldo e ripubblicato su decine e decine di quotidiani online, siti web, blog e social network.
Già, peccato che ancora una volta non ci sia nulla di vero. Vatican Insider -sempre paradossalmente organo de La Stampa– ha fatto il suo lavoro e tramite Giacomo Galeazzi ha contattato padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, il quale ha replicato con la solita eleganza: «Non esiste alcuna scomunica nei confronti di Neri Parenti o di altri autori. Trattandosi di un regista comico, direi che la sua dichiarazione è una battuta di spirito».
Ma chi avrà mai letto questa risposta? E sopratutto, a chi importa dove stia la verità? Si vuole che sia vero e dunque è vero quello che dice Parenti, tanto che nella sua pagina su Wikipedia è già apparsa la nota sulla scomunica ricevuta. Come dice Dagospia– «per pompare il suo nuovo cinepanettone spara la bomba sul Vaticano. Una scomunica se la meriterebbe Neri Parenti, ma non per il Papa, ma per la regia dei suoi film».
Mi sembra che la Stampa non si sia inventata nessuna bufala ma che abbia semplicemente riportato le dichiarazioni del regista. La lettera comunque sembra l’abbia ricevuta.
Ma infatti la Stampa ha “confezionato” ben bene la bufala, mentre dall’altra parte l’ha smontata con Vatican Insider, un sito web ad essa collegato. Inutile dire che ha più lettori La Stampa che Vatican Insider.
La lettera l’ha ricevuta? Hai fatto un’indagine personale? Contatta La Stampa, vedrai che pubblicano anche la tua versione 🙂
Non lo dico io ma Vatican Insider: “…il cardinale Velasio De Paolis …conferma che al massimo il parroco, se ha ritenuto i film irriguardoso verso la fede o fonte di scandalo per i credenti…”
E’ possibile quindi che tale lettera sia stata inviata, bisognerebbe quindi chiedere conferma al regista o al parroco, non credo invece che si possa accusare un giornale di non verificare ogni affermazione di terze persone, altrimenti non si potrebbe intervistare nessuno, a cominciare ad esempio dai politici.
Ma ti sei accorto che nell’articolo si accusa Parenti di aver inventato la bufala e non La Stampa, che semmai è sua complice?
Capisco che tu ci debba provare in tutti i modi, ma Vatican Insider non parla affatto di lettera ma, citando De Paolis dice: “al massimo il parroco, se ha ritenuto i film irriguardosi verso la fede o fonte di scandalo per i credenti, può aver seguito l’esempio pratico di alcuni confessori che prima di dare l’assoluzione indicano una “riparazione”, un cammino di espiazione dalla colpa in segno di ravvedimento, come, per esempio, la partecipazione ad un corso di catechismo”.
Forza Mum, prendi degli integratori al mattino, evidentemente vista e velocità/capacità di ragionamento sono debolucci.
Suvvia Salvatore, cosa vuoi che contenga una lettera di un parroco, se non una scomunica? E non lo sapevi che tutti i preti posso scomunicare chicchessia, basta che gli vada? Non fare l’oscurantista!
A volte mi sembra davvero di parlare con persone immature…vabbè comunque ecco Avvenire che a sua volta smonta la bufala: http://www.avvenire.it/Rubriche/Pagine/Lupus%20in%20pagina/Buffonate%20e%20menzogne%20una%20gara%20al%20peggio%E2%80%A6_20121214.aspx?Rubrica=Lupus%20in%20pagina
Non credo che una notizia del genere meriti ulteriori commenti, è chiaro che l’intento polemico non è mio. Puntualizzo solo una cosa, l’articolo qua sopra dice: “La bufala è stata ben confezionata da La Stampa”, mentre tu dici: “si accusa Parenti di aver inventato la bufala e non La Stampa”.
Se l’italiano non è un’opinione…
Saluti
Bravo ritirati che è meglio.
Io invece leggo: “Si propaga velocissima la nuova bufala anticlericale inventata da uno dei registi italiani più imbarazzanti, Neri Parenti”.
La Stampa ha ben confezionato la bufala inventata da Parenti.
Dai, diciamo che hai provato a distogliere l’attenzione cercando di alzare un po’ di polvere. Ti invito ad usare meglio il tuo tempo, che passa inesorabilmente.
certo che a voi atei possono raccontare di tutto che ci credete, avete proprio l’anello al naso
Non ci credono neppure loro, ma hanno bisogno di crederci per poter giustificare la loro avversione alla chiesa. Senza queste bufale da citare non avrebbero argomenti.
ci credono, ci credono, aveva ragione Chesterton quando sosteneva che l’uomo smettendo di credere in Dio inizia a credere a tutto.
Ricordiamo ancora una volta che Paolo Villaggio è quello che diceva che i preti sono pedofili perché andare in Seminario li rende omosessuali, secondo una sua intervista del 2003 (se non mi sbaglio).
Ha una citazione per ogni momento, direi.
E’ anche quello che per riavere un momento di notorietà annunciò in pompa magna la data della sua morte, predettagli da una maga. Per sua fortuna la “veggente” sbagliò 🙂
Andare in seminario rende omosessuali? Ommioddio, adesso tutti i cultori del politically correct vorranno mandare i figli in seminario. D: D: D: D: D:
E’ sempre lui, quello che un giorno in una trasmissione disse (credendo di essere spiritoso) che i pastori sardi si accoppiano con le capre. Seguendo poi una strategia ben consolidata, subito dopo si è scusato dicendo che voleva far ridere e non offendere (della serie: “prima ti tiro un cazzotto in faccia e poi ti chiedo scusa, se ti offendi sei il solito esagerato”).
Infatti abbiamo riso così tanto che lo stiamo aspettando per ringraziarlo. Chissà perché però non vuole venire a ricevere i ringraziamenti.
Concordo pienamente con ciò che viene detto nell’ultima parte dell’articolo. Oggi si ha sempre più l’impressione, che piano piano si tramuta in certezza, che ben a pochi interessi la verità; l’importante è che venga sparata una qualsiasi baggianata anticlericale e spesso molti si fermano a quella, formandosi così un ricco bagaglio culturale di battute e luoghi comuni, che poi sfogano perpetuamente su internet appena gli si presenta l’occasione. Molto pochi sono coloro che, invece, vanno in fondo alle cose.
Per quanto riguarda Neri Parenti: ho sempre provato simpatia per il personaggio di Fantozzi e dei 10 film che lo hanno come protagonista, i primi due erano quelli che consideravo i migliori, gli altri invece mi sembravano banali e vuoti, oltre che volgari in alcune loro parti. Ebbene ho scoperto che i primi due film: “Fantozzi” e “Il secondo tragico Fantozzi” sono stati diretti da Luciano Salce, mentre tutti gli altri proprio da Neri Parenti.
Se la bufala collima con quello che la leggenda vuole sul vaticano, allora è vero.
Sono catene di pensiero che si auto-originano, non è male come attacco. Da una parte si usa il tutto per promuovere i propri prodotti, dall’altra si attacca quel che non si sopporta e in più non si rischia nulla.
aggiungo riguardo alla prima parte del commento: chi non crede, è disposto a credere a tutto. Non ricordo l’autore dell’aforisma però….
E’ Chesterton se non sbaglio: “Chi non crede in Dio non è vero che non crede in niente perché comincia a credere a tutto”
Fortunatamente per loro, comunque, “l’ateismo è più sulle labbra che nel cuore dell’uomo” (Francis Bacon)
Comunque sia se la Chiesa la smettesse di essere così buonista sarebbe meglio. La scomunica è una medicina, non una punizione, con la quale la Chiesa che è madre dice al figlio che ha sbagliato “guarda che rischiando grosso”. Chi vede la scomunica come oscurantismo non ha capito proprio una mazza.
In realtà la scomunica non è proprio un “guarda che stai sbagliando”, cioè un avvertimento, ma è mettere una persona fuori dalla Chiesa, dal popolo di Dio. Io la vedo come una catastrofe che, per altro sarebbe inutile oggi: per chi è già lontano dalla fede nel suo cuore, avere un riconoscimento ufficiale di questo distacco non farebbe molta differenza, anzi, potrebbe procurargli (per com’è pazzo il mondo) l’approvazione pubblica.
Per come la vedo io, la scomunica non serve a chi è scomunicato, ma agli altri fedeli che vedono nello scomunicato un punto di riferimento per la fede. Se ad esempio un prete o un vescovo domani si scoprisse un novello Lutero, la sua scomunica (la quale di fatto non farebbe che riconoscere il suo essere “fuori dalla comunità”) negherebbe la validità del suo ufficio, la sua autorità sui fedeli e il suo ruolo alla loro guida, dicendo a questi: “Guardate che state seguendo un eretico”.
Per le persone comuni non consiglierei la scomunica, essa renderebbe più difficile un loro ravvedimento, per il quale (per quanto sia difficile) dobbiamo sempre sperare e pregare.
la scomunica viene definita dal codice di diritto canonico una “pena medicinale” ha cioè la funzione di una medicina per chi la riceve, che deve riflettere sul suo comportamento e correggere i suoi errori.
Io la vedo come una rottura, non certo come la soluzione, e di certo è l’opzione definitiva. Ben venga che prima di essa ci siano non 7, ma 70 volte 7 di occasioni per riacquistare il senno.
E poi ripeto: che senso avrebbe scomunicare un laico che, nella guida delle anime nella Chiesa, non ha parte?
non è una rottura ma un forte richiamo, quanto alla scomunica dei laici non vedo perchè non dovrebbe essere comminata, ti ricordo che in caso di aborto tutti coloro che vi partecipano sono scomunicati ipso facto.
Chi glielo dice a Villaggio che Savonarola distrusse molte opere d’arte e impose un regime teocratico a Firenze?
ma soprattutto chi glielo dice a Villaggio che il principale target di Savonarola furono proprio gli omosessuali per i quali inasprì le pene fino alla lapidazione e al rogo? Firenze non ha mai visto tanti accusati di sodomia come quando c’era Savonarola…
però Villaggio ha davvero talento… fa ridere anche senza volerlo!
E poi smettiamola di dire che Parenti è un regista, questi sono insulti gratuiti ai registi veri!
Effettivamente sarebbe giustificata una class-action dei registi veri per queste affermazioni discriminanti.
Se Neri Parenti è un regista … Sergio Leone chi è? Dio?
e che dire di Kurosawa?
senza di lui gli spaghetti-western di Leone te li scordavi!!!
Ma il Savonarola era un pazzo squinternato che faceva i “roghi delle vanità”, altro che eretico, quello era più fanatico di Torquemada!!!
a proposito de La Stampa. Tempo fa commentando un argomento, sinceramente non mi ricordo più quale, ebbi a includere La Stampa insieme a Corriere e Repubblica fra i giornali laicisti. Venni immediatamente rimbrottato e mi fu detto che non era vero, in quanto il giornale era diretto da Calabresi, un cattolico. Visto quanto riportato dall’articolo devo concludere che non mi ero sbagliato.
Ma se Parenti è tanto anticlericale perché voleva far fare la comunione ai suoi figli? Gli serviva un pretesto per fare la vittima perseguitata dall’Inquisizione?
O Neri Parenti, perché devi dire queste cose? Già i tuoi film sono tra i responsabili delle rovina del cinema italiano, con volgarità senza senso, nudità assolutamente casuali esibite apposta per attrarre gli allupati, trame ripetitive e comicità asente (e, in un film comico, l’assenza di comicità è tragica ed avvilente), ora devi pur parlare male contro la Sposa di Cristo per propagandare i tuoi filmetti? O Italietta mia, che dai cedito ad anticlericali e a registi di quart’ordine, perché non ascolti mai la Santa Chiesa ed il Papa? Perché ti perdi dietro a codeste idiozie, palesemente false per chiunque conosca un minimo di diritto canonico? Perché mai l’anticlericalismo si serve di simili mezzucci di infima categorie per cercar di soggiogare il popolo? Domande al vento, che non troveranno risposta se non nel desolante panorama culturale e spirituale della popolazione italiana.
Un saluto a tutti.
Se Parenti non sia o sia cristiano non lo sò,ma se la notizia è inventata è inventata. Se non è scomunicato non c’è nulla da discutere non è scomunicato,poi,, va bhè, lo pagheranno profumatamente per dare certe notizie come lo pagheranno profumatamente per fare i cinepanettoni. Quindi trattasi della solita mentalità complottista dell’ateo media,ma chissà perché,e poi chissà l’ior.
Non ha nessuna rilevanza hanno detto una notizia falsa o magari gli la hanno appioppata ,non lo so,sta di fatto che è falsa.
Metto un pensiero tratto da Parmenide (non è identico è ricavato)a proposito:
“Se “è” è impossibile che “non sia”,se “non è” è impossibile che “sia””
Detto anche principio di non contraddizione.
In realtà alla stampa italianasstabene tutto che sia (e leggerai questo su un giornale) e che non sia (e leggerai questo in un’altro giornale) troverai che più giornali leggi più la contraddizione è totale ineludibile,risultato totale assenza di CONTENUTO informativo,e migliaia di pagine buttate li per ideologizzarti.
Dunque tutto nell’informazione esiste,e tutti ci credono come burattini,basta che appaghino il mio fanatismo politico.
Visto che ogni giornale, in Italia,da notizie una diversa dell’altra,nella maggioranza dei casi,e visto che questo serve per sottomettere un popolo ignorante (spesso l’ignoranza non è carenza di conoscenza,ma bensì mancanza totale di riflessione in quello che si consce,si potrebbe parlare ore delinquenzialmente dell’unicorno rosa come fa l’ateismo e pensare di conoscere qualche cosa),che ,nemmeno assomiglia lontanamente a un popolo a cui è appartenuto un Galileo Galilei o un Michelangelo ecc ecc ecc. Si pensi all’evoluzione seguente:da Michelangelo ai Cinepanettoni,cosi traiamo il sunto della distruzione culturale che hanno fatto i giornali insieme alle risse da stadio accompagnati dagli ultras fanatici dei partiti politici.
Mica qualcuno si domanda come sia possibile che questa sia una nazione dove un comico detiene un discreto bacino elettorale.
Tanto questo paese è destinato ineludibilmente a crollare per la sua pochezza culturale,per la sua mentalità del complottismo,per la sua mentalità da tifo ecc.Per il fatto che non esiste un’informazione seria,laddove per seria intendo obiettiva,e dunque?Non schierata politicamente ma che dia notizie per come esse sono non per come esse devono essere.
E adesso darò le colpe di tutto ciò alla chiesa,non so perché,ma fa notizia.
I fanatici con la bava alla bocca che sbranano pensioni,e tolgono lavoro,e vaneggiano nella più sfrenata ideologia spesso li vedo nei salotti politici.
Pensa gli stessi che contestano Chiesa e compagnia bella li votano continuamente,e puntualmente si lamentano,ma ripuntualmente li votano.
W i cinepanettoni!!!W le fabbriche chiuse!! per quanto ancora continueremo a non voler vedere la catastrofe?
Poi mi incuriosisce questo sito,ho letto alcuni articoli,e paragonandolo alla sua nemesi,lo trovo meno fanatico dell’UAAR.Magari all’Uaar sono ancora convinti che i sacerdoti,abbiano un qualche potere sommo nello stato,ma pare che la Chiesa conti molto poco per la politica,ma ovviamente,vedono i sacerdoti al potere,e “combattono” un’oscurantista,che non esiste nel 2012,vaneggiano quando pensano che le guerre mondiali siano colpa della chiesa,vaneggiano quando pensano che la colpa della corruzione politica sia ancora della chiesa,poi certo per i simil Volteriani bigotti e fideisti dell’ideologia vaneggiano anche sul fatto che i terremoti siano colpa della chiesa.Insomma l’importante,è dare le colpe alla chiesa.Cosa né saprà un frate di questo scempio non lo so,ma “ovviamente” per loro è colpa del frate.
Va bhè anche qui l’ateismo è un movimento per comici,non è un caso che facciano più satira, che contenuti informativi,agevolando puntualmente la mentalità del cinepanettone.
Ma poi beccarsi del fanatico da persone che si inventano le notizie è un’onore.Da che pulpiti vengano le prediche,non si capisce,così la pensava un’agnostico Leo Moulin,evdientimente perfini gli agnostici detestano l’UAAR.
li pezzo de le Comiche dove si vede il papa che scia a ma ha fatto squartare dalle risate