Nuovo studio: donne cattoliche e magistero della Chiesa sui contraccettivi

http://www.catholicsistas.com/wp-content/uploads/2012/09/girl_praying-500x394.pngContro lo spesso propagandato dato, peraltro più volte smentito, per il quale il “98% delle donne cattoliche usa contraccettivi” è stato recentemente pubblicato uno studio che potrebbe porre definitivamente la parola fine sulla questione. La ricerca, intitolata “Cosa pensano le donne cattoliche su fede, coscienza e contraccezione”, ha evidenziato una forte ricettività agli insegnamenti della Chiesa in materia di family planning anche da parte di quella fetta di cattoliche che non li accettano completamente o in parte.

Nella pubblicazione si parla espressamente di “opportunità nascosta” offerta dall’insieme di donne «che non accettiamo pienamente l’insegnamento della Chiesa, ma sono aperte a saperne di più», ad d’ascoltare gli insegnamenti derivanti dalla storica enciclica Humanae Vitae. «Due terzi di queste donne», commentano gli autori, «sono già coinvolte nella vita parrocchiale», e conseguentemente, «facilmente raggiungibili. I dati mostrano che maggiore è l’inserimento della donna nella Chiesa e ai Sacramenti, più è probabile che l’accezione dell’insegnamento della Chiesa sulla pianificazione familiare». Starebbe quindi ai sacerdoti esprimere e promuovere attivamente la visione cattolica sulla contraccezione, «delicatamente, ma con convinzione». Soprattutto se considerato che dallo studio emerge che il 72% delle frequentanti della Messa domenicale s’affidano all’omelia come fonte primaria di conoscenza degli insegnamenti della Chiesa.

Lo studio ha inoltre evidenziato come l’accettazione dei principi della Chiesa sui contraccettivi tra le giovani cattoliche frequentanti le funzioni domenicali,  tra i 18 e i 34 anni, va dal 27% al 37%. Tuttavia, se si osserva i dati riguardanti la fascia tra i 18 e i 54 anni, l’accettazione è solo del 13%, comunque sufficiente a far scendere il 98% di cui sopra, all’87%. Un terzo di queste mostra di avere semplicemente un’idea sbagliata di ciò che insegna la Chiesa, mentre il 44% esprime una visione sfumata degli insegnamenti ecclesiali sulla pianificazione familiare, accettando “parti” di quegli insegnamenti, la maggioranza di esse afferma comunque di essere ricettiva a saperne di più, in particolare sui benefici per la salute e l’efficacia della pianificazione familiare naturale, sostenuta ampiamente dalla Chiesa come alternativa alla contraccezione.

Ad ogni modo, viene anche riportato come per 9 cattoliche su 10 la fede è importante nella vita di tutti i giorni, «vogliono diventare buone cattoliche», concludono gli autori, «molte di loro saranno ricettive, dato il giusto messaggio con il giusto approccio». Lo studio è liberamente consultabile sul sito dell’Ethics and Public Policy Center.

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55 commenti a Nuovo studio: donne cattoliche e magistero della Chiesa sui contraccettivi

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  1. G.T. ha detto

    Il Cristianesimo sta perdendo terreno… Ormai non conta più l’etichetta nazional-popolare di cattolico.
    La gente frequenta meno, non interessa più il sacro.
    Non è ateismo, è proprio vacuità morale.

    • edoardo ha detto in risposta a G.T.

      Forse perde terreno nelle aree ubane, del resto già in crisi per conto loro.
      Ti posso assicurare che nnei paesi dove vivo io è ancora molto sentito, ma bisogna guardare anche un altro aspetto: tu non puoi giudicare solo sulla partecipazione alla messa domenicale, per altro piuttosto alta sommando le tre messe conteggiando i ritardatari (cosa che gli statistici dell’altra trincea non farebbero), ma anche da altre manifestazioni religiose “occasionali”, tipo, quest’anno abbiamo avuto una solenne festa che cade ogni 15 anni per ringraziare Clemente XIV e Pio VI di aver fatto il nuovo paese, e la parte prettamente religiosa di questa festa è andata dalla fine di agosto al 14 settembre, giorno del SS. Crecefisso.
      Ti posso assicurare che la partecipazione è stata oltre le previsioni, gente che si faceva vedere poco a messa ha partecipato a processioni e le altre manifestazioni. La confraternita locale (alla quale appartengo anche io) e le altre confraternite del circondario hanno fatto una manifestazione religiosa e storico-folcloristica (noi eravamo nello Stato Pontificio) con una partecipazione enorme, al punto che un mio amico è venuto da Vicenza a trovarmi ed è rimasto senza parole, ha detto che non aveva mai visto nulla di simile, riferendosi alla riunione delle confraternite.
      Che il cristianesimo stia perdendo terreno è uno slogan che fa comodo ai nostri nemici, ma loro sono esponenti di un mondo ormai vecchio e decrepito, e che questa crisi sta gradualmente spazzando via.
      Il cristianesimo è vivo più che mai.
      E’ solo gestito molto male ai livelli alti, ma questa è una mia opinione, e non solo mia.

      • G.T. ha detto in risposta a edoardo

        I paesini non sono sempre esempi positivi.
        Sappiamo come funziona con il clientelismo (del tipo compare); abito in un paese del Sud. Per fortuna qua da me è meno accentuato ciò, comunque c’è più fede nelle confraternite che nelle parrocchie…
        Io parlavo della desacralizzazione del linguaggio, delle scelte di vita e della persona umana. La secolarizzazione è sentita oramai.

    • Ignorant ha detto in risposta a G.T.

      No, è naturale progresso delle menti, da un’ideologia dell’età della pietra, alla modernità.

    • Lucio ha detto in risposta a G.T.

      Si, ma la vaquita’ morale affonda le sue radici nell’ ateismo: se Dio e’ morto allora tutto diventa permesso. Cosa sostiene la filosofia di Nietzsche?

      • Matyt ha detto in risposta a Lucio

        Penso che una persona che abbia la capacità di fare un errore ortografico così marchiano in un commento così breve non abbia l’autorità per parlare di filosofia morale.

        • Lucio ha detto in risposta a Matyt

          Quindi tu ti senti in grado di dare un giudizio cosi’ drastico su di me, senza conoscermi minimamente, solo perche’ ho commesso un errore ortografico….. Complimenti, devi essere un genio!

          P.S: non mi sembra una cosa molto importante ma ti informo che quando ho sostenuto l’esame di maturita’ la mia prova scritta di italiano e’ stata considerata la migliore di tutta la sessione.

        • Lucio ha detto in risposta a Matyt

          Aggiungo inoltre che il mio ex direttore, uno stimato patologo dell’ universita’ in cui lavoro, commetteva spesso l’errore di scrivere “goccie” anziche’ “gocce”. Questo fatto, pero’, non gli impediva di formulare delle diagnosi istopatologiche corrette.

        • Falena-Verde ha detto in risposta a Matyt

          ” Non ho mai incontrato un uomo così ignorante da cui non ho potuto imparare qualcosa.” (Galileo Galilei)

          Guardiamo alla sostanza dei commenti e non alla grammatica.

  2. Ignorant ha detto

    Vi da più fastidio la parola PRESERVATIVO o la parola MORMONE?

    nn vi incazzate è che noi atei siamo curiosi

    • G.T. ha detto in risposta a Ignorant

      Libertà religiosa caro ignorante!
      L’ateismo morale, quello che auspicavate, è un’utopia. Esiste il menefreghismo che diverso, è coinvolge tutto: politica, etica, civiltà, linguaggio e estetica…
      Questa melma riguarda noi.

    • Paolo Viti ha detto in risposta a Ignorant

      Nessuna delle due parole è fastidiosa (cosa c’entrano i mormoni?). Ognuno è libero di comportarsi come crede.
      Come cattolici abbiamo un’opinione circa l’uso degli anticoncezionali, motivando l’opinione contraria con la sessualità responsabile che riteniamo essere possibile con i metodi naturali.
      Possiamo confrontarci se vuoi, ma eviterei provocazioni o incazzature.
      Se vuoi dimmi la tua opinione in merito e ne parliamo.

    • MarcoF ha detto in risposta a Ignorant

      Mi lasciano entrambe indifferente, ma mi danno fastidio le sterili provocazioni. 🙂

    • Luke ha detto in risposta a Ignorant

      Scusa Ignorant ma tu hai mai sentito dire a qualcuna: “Voglio diventare una buona cattolica?” Io mai.
      Conosco molte cattoliche e tutte usano i contraccettivi, pillola (con compagmo fisso) e preservativo (rapporto occasionale) su tutti.
      Ma forse se il prete parla loro, con ,la smettono di usarli? Anzi sicuramente smettono di fare sesso.
      Poi, se l’alternativa ai contraccettivi è la pianificazione familiare naturale, non possono non accettare. Vedrai che il numero delle gravidanze indesiderate diminuirà drasticamente, così come gli aborti.
      Alla fine, nell’articolo, non si è capito qual è la percentuale di donne cattoliche che usa i contraccettivi.
      Comunque la parola che da più fastidio a cattolici è sicuramente “mormone”.

      • Piero ha detto in risposta a Luke

        Comunque la parola che da più fastidio a cattolici è sicuramente “mormone”.

        Mi sa invece che, da come si stanno mettendo le Presidenziali USA, da Novembre sarà la parola che dara’ piu’ fastidio A TE.

        • EquesFidus ha detto in risposta a Piero

          Vogliamo forse discutere del prode Obama, pacifista sì incallito da non aver ritirato le truppe USA dall’Afganistan (anzi, ne ha mandate di più) e dall’Iraq, o di aver mandato dei pacifici droni a spiare un po’ tutto il Medioriente? O che, magari, s’è divertito a propagandare l’aborto imponendo pure alle cliniche (private) cattoliche di praticarlo su richiesta? Illuminami, o sommo. Personalmente preferisco un milione di volte un Romney ad un ipocrita, che ha fatto della pace il suo scudo ma che, neppure nascostamente, incita ai venti della guerra, che manda la Clinton in giro per il mondo per “esportare la democrazia” (ovviamente quella americana, perché le altre democrazie chiaramente derivano da quella americana, e dei democratici, ci mancherebbe che i repubblicani possano esser pur’essi democratici quand’è risaputo che si tratta di dittatori!) che nel 2009 ha preso un Pemio Nobel (per quanto ancora possa valere) per la Pace senza aver fatto proprio nulla se non un bel discorso di inserimento alla Casa Bianca. Questo è Obama. E se per “guerre sante” si intende rispondere al fuoco di fanatici che aggrediscono ambasciate con i mortai (e che poi vogliono far credere che non fosse una cosa organizzate dal governo locale o da gruppi di potere, certamente, infatti in Libia o Egitto notoriamente non hanno pane o elettricità ma i soldi per montare armi pesanti sui furgoni le hanno, eccome!), equivalente ad una aggressione sul suolo di quello Stato, allora davvero non si è operatori di pace ma pacefondai, che si prostrano dinanzi a questi briganti che credono di poter agire come desiderano al grido di “Allah è grande!”.

      • Sophie ha detto in risposta a Luke

        “Comunque la parola che da più fastidio a cattolici è sicuramente “mormone”.”
        No è moralismo di Stato.

        • Sophie ha detto in risposta a Sophie

          Insomma quello imposto dalla dittatura ideologica laico-anticlericale per capirci meglio.

        • Luke ha detto in risposta a Sophie

          “Moralisno di stato” è una definizione non una parola. Anche a me da fastidio il moralismo dello stato vaticano. Spero anche tu ti riferisca a quello.

          • Sophie ha detto in risposta a Luke

            Quello del Vaticano è consiglio, il vostro è imposizione. Sì la morale è quella che state imponendo voi e chiunque si opponga alla vostra dittatura ideologica cercando di umiliarlo e deriderlo per indurre la società ad emarginarlo. Lavorate già a partire dai banchi di scuola.

  3. Andrea ha detto

    Il 98% delle donne Cattoliche usa i contraccettivi?!?

    Si può almeno sapere da dove verrebbe questo dato? Considerando giusto nei Paesi Scandinavi, ove Protestantesimo ed ateismo la fanno da padroni, si arriva all’82% (punta massima mondiale) da dove salterebbe fuori questo dato?

  4. G.T. ha detto

    Luke Obama se ne deve andare, è finito il suo tempo…
    Ha distrutto l’immagine collettiva americana, lasciando sempre più spazio a Paesi burocratici: Cina, UE,Brasile…
    Oltre che a fare gli interessi dei suoi amici di merende, è riuscito persino a condannare l’economia
    Usa.

    • Luke ha detto in risposta a G.T.

      Non è Bush quello che ha distrutto l’economia mondiale? Comunque io su Obama non ho nessun giudizio positivo assolutista. Ripeto, ottimo il tentativo di estendere la copertura sanitaria a tutti, anche per la contraccezione, anche se poteva fare meglio. Scarso sul piano finanziario. D’altronde pure lui ha le sue lobby dietro. Ma Obama non vi piace perchè è nero? Guardate che non è comunista.

      • G.T. ha detto in risposta a Luke

        Non mi interessa parlare di Bush. Mi interessa parlare di un presidente debole, che guardando i fatti ha distrutto i bilanci del suo Stato con una riforma che proprio non serviva, ma appunto era ideologia.
        I simbolismi: presidente giallo o nero o fucsia proprio non interessano, riempiono la pancia a quelli come te.

        • Luke ha detto in risposta a G.T.

          @ GT
          Dare la possibilità di curarsi anche a chi non può permetterselo, è ideologia? Obama è effettivamente un presidente debole e non è riuscito a fare molto di quello che aveva promesso. Il bilancio è stato distrutto dalle enormi spese militari volute da Bush e da tutti i presidenti guerrafondai che l’hanno preceduto. Sicuramente avessero eletto te, il bilancio USA sarebbe Ok, la crisi mondialità sarebbe risolta ela moralità e la rettitudine dominerebbero il mondo.

          • G.T. ha detto in risposta a Luke

            Quanto sei bravo!

            Gli americani si curavano, smettiamola di dire fesserie!
            Ha creato, Obama con quella riforma, una sanità pubblica magna-magna come avviene in Italia, nella quale tutti: dottori, case farmaceutiche, abortisti prevalgono a dispetto della qualità, assistenza e costi!
            Il Nobel Della Pace ha fatto uccidere Osama Bin Laden e per sua stessa ammissione si è detto in continuità con l’amministrazione Bush, rimanendo in Afganistan!

            • Luke ha detto in risposta a G.T.

              Per quanto riguarda la riforma sanitaria penso che abbia fatto bene. Per il resto si tratta sempre degli USA, mica di Gandhi.

              • G.T. ha detto in risposta a Luke

                Sei razzista nei confronti degli Usa fammi capire?

                • Luke ha detto in risposta a G.T.

                  Che significa razzista nei confronti di una nazione? Ne critico la politica o un singolo aspetto. Per inciso critico anche la politica della Cina, della Russia, di Cuba, della vecchia URSS ecc.. Ti basta o vuoi passare allo scontro politico?

                  • G.T. ha detto in risposta a Luke

                    Hai molti preconcetti. Sei chiuso mentalmente. Non capisci la profondità delle cose, mi spiace per questo sei molto ingenuo.

                  • G.T. ha detto in risposta a Luke

                    La frase “si tratta sempre degli USA” poteva essere sostituita e assimilata a quella d’un razzista: “si tratta sempre di neri”, cambia il contesto ma si verifica sempre lo stesso fenomeno.

                  • G.T. ha detto in risposta a Luke

                    Poi perché hai un nome di matrice anglosassone se poi ne critichi le fondamenta?

                    • Luke ha detto in risposta a G.T.

                      A quindi uno è profondo se la pensa come te? La frase poteva essere sostituita con “si tratta sempre di puffi”, “si tratta sempre di pokemon” ma che centra con il razzismo. Gli USA sono guerrafondai e intervengono nei paesi altrui, con la scusa dell’esportazione della democrazia, facendo disastri da sempre. Anglosassone non significa USA. E poi è solo un nickname. Se avessi scelto “Giuseppe” non avrei potuto criticare il vaticano?

                    • G.T. ha detto in risposta a G.T.

                      Stando alle tue idee, fin qui esposte da te, ti rivela una persona molto superficiale…
                      La tua frase è discriminatoria nei confronti degli USA. Siccome i puffi non esistono, non ho niente da contestarti.
                      Invece di disinformare i lettori circa gli USA: perché non ti fai il promemoria ogni volta che si parla degli USA di tutti i crimini comunisti?
                      Anglosassone è l’essenza stessa degli USA. Da questo punto di vista, sei molto ipocrita.

                    • Luke ha detto in risposta a G.T.

                      Mi sa che hai bisogno di uno che ti legga e ti spieghi ciò che gli altri scrivono. Anche di un buon vocabolario. Gli USA sono un paese di origine anglosassone ma USA=anglosassone è sbagliato. Ci sono aspetti del mondo anglosassone che mi piacciono e altri no. I regimi comunisti hanno fatto altrettanti disastri come gli USA. Ti basta.

                    • G.T. ha detto in risposta a G.T.

                      Ti spiego la tua ipocrisia nel dettaglio così la finiamo.
                      Se tu scrivevi Giuseppe eri giustificato in quanto vivi in una nazione di cultura cattolica e italiana.
                      Ma tu che sei italiano e provi odio verso gli USA, nazione di cultura anglosassone, che senso ha questa appropriazione linguistica indebita e ipocrita?

  5. G.T. ha detto

    Ci ritroveremo come nel film AranciaMeccanica: una Società violenta, non-sense, nevrotica,illiberale.

  6. Chissenefrega ha detto

    Tranquilli, non fate una tragedia per questioni di così poca importanza e sulle quali nel vangelo non si trovano indicazioni così precise come vorrebbero far credere coloro che dicono di gestirne l’interpretazione ufficiale. Non solo le donne cattoliche usano abbondantemente i contraccettivi come dimostrano gli indici di fertilità non diversi dalle donne laiche (a parte l’enclave ciellina) ma non arrivano nemmeno vergini al matrimonio, fanno qualche corna al marito,ricorrono all’aborto (se ritengono che sia la scelta giusta), divorziano, si risposano e fanno lo stesso la comunione senza confessarsi, perchè pensano che i conti col padreterno sia meglio regolarli privatamente bypassando la gerarchia. La pensano così e sono la maggioranza. Voi direte che non sono cattoliche. Ma non è mica vero. Il cardinale Ruini, quando parla di un sostrato cattolico ancora molto diffuso nella società, parla proprio di queste persone. Cosa vuoi che sia qualche peccatuccio sessuale. Tanto prima o poi si confesseranno. L’importante è che votino come si deve.

    • GiuliaM ha detto in risposta a Chissenefrega

      Come si dice: fa più rumore una scimmia che urla in gabbia di cento scimmie in libertà…
      Beh, lo vedrà il Signore se queste presunte tantissime credenti sono state coerenti con quel che professano 🙂

    • edoardo ha detto in risposta a Chissenefrega

      Ma tu chi cavolo sei, la CIA?
      Che ne sai te delle donne cattoliche, che sei fuori da quel mondo?
      Roba da pazzi…io sono sposato con una cattolica.
      Frequento gente cattolica (e non solo).
      Arriva quello lì ed ha la pretesa di darci lezioni sulle donne cattoliche.
      Vieni da me a dirmi cosa fa e cosa non fa mia moglie, o la moglie o la fidanzata di Tizio e Caio qua dentro, o in ambienti che frequentiamo.
      Vacca boia, cos’è un film comico, questo?
      Ti diverti a fare il troll qua dentro, vero?
      E pensa alle corna tue, non a quelle degli altri, che magari neanche ce l’hanno!
      Incominciamo col dire che tu, i cattolici, sai solo che esistono, e pretendi di parlarne come se ficcassi il muso nella vita privata della gente.
      Va là, che mamma ha fatto gli gnocchi!

    • Laura ha detto in risposta a Chissenefrega

      Caro Chissenefrega ma le donne cattoliche non sono certo migliori delle non cattoliche, così come non lo sono gli uomini. Ognuno è dotato di libertà ma la cosa che differenza le donne cattoliche da te è che noi, seppur peccatrici come tutti, abbiamo la coscienza di un destino a cui desideriamo comunque aderire nonostante i nostri errori continui e i nostri limiti. Tu al contrario sei condannato al nulla e la tua unica posizione sulla vita è il menefreghismo, come giustamente hai scelto per identificarti. Ti capisco, non c’è nulla di interessante in ciò che non ha senso e questa è la tua vita.

  7. giovanni ha detto

    Non date da mangiare ai troll…
    Certa gente si diverte a provocare buttando lì una manciata di affermazioni offensive e gratuite, godendo poi nel vedere le reazioni.
    Rispondere a loro non vale neanche il tessuto epiteliale perso sulla tastiera.

  8. lux ha detto

    Non mi sembra che la questione sessuale sia centrale nel Vangelo…è l’uso dei beni materiali ad aver un’importanza centrale…e su quello che ci giochiamo il Paradiso…

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