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Il furbo Corrado Augias e la confusione sull’eutanasia

Apposita mistificazione tra accanimento terapeutico e rifiuto dell’eutanasia.

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La Francia non apre all’eutanasia, ma alla sedazione terminale

La sedazione farmacologica è già presente in Italia ed è legittima.

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Salvatore Crisafulli, il risveglio dopo 2 anni di stato vegetativo

E’ morto Salvatore Crisafulli. Dopo l’incidente si è risvegliato dallo stato vegetativo durato 2 anni e ha combattuto l’eutanasia legale.

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Eutanasia: il dolore fisico si può annullare

Uscito il libro del dott. Cancelli: il dolore non è più un problema oggi.

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European Institute of Bioethics: eutanasia pericolosa in Belgio

La legge è interpretata in modo volutamente permissivo, denuncia del EIB.

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Il Comitato di Bioetica francese contro l’eutanasia, Hollande lo ignora

La commissione Sicard ha presentato il report finale.

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«Gli stati vegetativi non sono certo binari morti»

Il dott. Guizzetti commenta le incredibili notizie su Scott Rutley.

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Il suicidio assistito aumenta il tasso di suicidi nella popolazione

Uno studio e l’American Nurses Association contrari alla legalizzazione.

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«La tua vita non ha dignità», quando i medici impongono l’eutanasia

Lui vuole vivere ma il tribunale deciderà se dev’essere sottoposto a eutanasia.

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Eutanasia, ovvero quello che i malati non vogliono

Solo il 7% chiede la morte, e lo fa per una sofferenza morale.

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“Società Canadese di Cure Palliative” contraria a eutanasia e suicidio assistito

Anche questo ente prende posizione, dopo la NZMA, la GMA e la BMA.

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Belgio: dopo 10 anni di eutanasia ecco i primi ripensamenti

Un appello di medici e specialisti sconsiglia di proseguire con l’eutanasia legale.

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Nel South Australia bocciata l’eutanasia, in Canada aperta la discussione

Vittoria pro-life (di misura) in Australia, ma in Canada entra in gioco la Corte Suprema.

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Anche la German Medical Association contro eutanasia e suicidio assistito

La German Medical Association, l’organo ufficiale di coordinamento dei medici tedeschi,  ha ribadito il deciso rifiuto verso l’eutanasia attiva così come “l’uccisione del paziente”, affermando che «il coinvolgimento dei medici nel suicidio non è un compito medico».